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Forse dovresti riflettere di piu'. Forse e' vero che c'e' una dose di opportunismo da parte della sinistra, ma opporsi a dare la cittadinanza onoraria a questa donna sfiora l' idizozia, e aiuta la sinistra e i suoi manipolatori. La cittadinanza onoraria e' stata data a gente di ogni specie e che, quasi sempre non se la meritava. E perche' non darla a una persona con un passato di perseguitata dai soliti idioti, sopravvissuta a un campo di concentramento e di una famiglia ITALIANA che ci ha dato Premi Nobel e illustri personaggi. Diventa uno auto-proclamazione solo se gli si dice no. Festeggiare una persona e' meglio che spargere odio, non importa se puo' sembrare un opportunismo.sabinosarno1 ha scritto: ↑20 nov 2019, 6:20 Ci sono città che rifiutano la loro cittadinanza onoraria alla Segre... Fanno bene, fanno benissimo!
E letto ciò, chi non rimarrebbe scandalizzato, inorridito, da tanto subito giudicato cinismo, tanta assenza di moralità?!
E' il sentimento su cui fonda la speranza di successo la Sinistra, la sua ricerca del consenso, l' unica sua attrattiva.
Si ragionasse tranquilli, non emotivamente deviati, subito si capirebbe che il rifiuto non è alla Segre, vittima incolpevole di un orrore storico, ma alla Segre-bandiera, cioè alla Segre-strumento, di un partito, di una parte politica, che quella usa per insinuarsi sempre come unica coscienza civica del Paese, vivente per tutelarne i valori democratici, le virtù sociali, essa solo ciò potendo, per insopportabile autoproclamazione.
Sayon, ho riflettuto di più, ma, sarò perché calabrese, mi sono confermato...Sayon ha scritto: ↑20 nov 2019, 13:43Forse dovresti riflettere di piu'. Forse e' vero che c'e' una dose di opportunismo da parte della sinistra, ma opporsi a dare la cittadinanza onoraria a questa donna sfiora l' idizozia, e aiuta la sinistra e i suoi manipolatori. La cittadinanza onoraria e' stata data a gente di ogni specie e che, quasi sempre non se la meritava. E perche' non darla a una persona con un passato di perseguitata dai soliti idioti, sopravvissuta a un campo di concentramento e di una famiglia ITALIANA che ci ha dato Premi Nobel e illustri personaggi. Diventa uno auto-proclamazione solo se gli si dice no. Festeggiare una persona e' meglio che spargere odio, non importa se puo' sembrare un opportunismo.sabinosarno1 ha scritto: ↑20 nov 2019, 6:20 Ci sono città che rifiutano la loro cittadinanza onoraria alla Segre... Fanno bene, fanno benissimo!
E letto ciò, chi non rimarrebbe scandalizzato, inorridito, da tanto subito giudicato cinismo, tanta assenza di moralità?!
E' il sentimento su cui fonda la speranza di successo la Sinistra, la sua ricerca del consenso, l' unica sua attrattiva.
Si ragionasse tranquilli, non emotivamente deviati, subito si capirebbe che il rifiuto non è alla Segre, vittima incolpevole di un orrore storico, ma alla Segre-bandiera, cioè alla Segre-strumento, di un partito, di una parte politica, che quella usa per insinuarsi sempre come unica coscienza civica del Paese, vivente per tutelarne i valori democratici, le virtù sociali, essa solo ciò potendo, per insopportabile autoproclamazione.
Io non sono calabrese e la penso come te, anche se l'essere o meno calabrese non c'entra niente.sabinosarno1 ha scritto: ↑20 nov 2019, 14:05Sayon, ho riflettuto di più, ma, sarò perché calabrese, mi sono confermato...Sayon ha scritto: ↑20 nov 2019, 13:43Forse dovresti riflettere di piu'. Forse e' vero che c'e' una dose di opportunismo da parte della sinistra, ma opporsi a dare la cittadinanza onoraria a questa donna sfiora l' idizozia, e aiuta la sinistra e i suoi manipolatori. La cittadinanza onoraria e' stata data a gente di ogni specie e che, quasi sempre non se la meritava. E perche' non darla a una persona con un passato di perseguitata dai soliti idioti, sopravvissuta a un campo di concentramento e di una famiglia ITALIANA che ci ha dato Premi Nobel e illustri personaggi. Diventa uno auto-proclamazione solo se gli si dice no. Festeggiare una persona e' meglio che spargere odio, non importa se puo' sembrare un opportunismo.sabinosarno1 ha scritto: ↑20 nov 2019, 6:20 Ci sono città che rifiutano la loro cittadinanza onoraria alla Segre... Fanno bene, fanno benissimo!
E letto ciò, chi non rimarrebbe scandalizzato, inorridito, da tanto subito giudicato cinismo, tanta assenza di moralità?!
E' il sentimento su cui fonda la speranza di successo la Sinistra, la sua ricerca del consenso, l' unica sua attrattiva.
Si ragionasse tranquilli, non emotivamente deviati, subito si capirebbe che il rifiuto non è alla Segre, vittima incolpevole di un orrore storico, ma alla Segre-bandiera, cioè alla Segre-strumento, di un partito, di una parte politica, che quella usa per insinuarsi sempre come unica coscienza civica del Paese, vivente per tutelarne i valori democratici, le virtù sociali, essa solo ciò potendo, per insopportabile autoproclamazione.
Si potranno "attaccare" alla ignora Segre' solo se qualcuno gliene da il motivo, negandole il riconoscimento. In questo casi si deve usare la tecnica del judo': invece di opporsi, dargli una mano e "aiutarli" a venire avanti, finendo faccia a terra.Alfa ha scritto: ↑20 nov 2019, 14:43Io non sono calabrese e la penso come te, anche se l'essere o meno calabrese non c'entra niente.sabinosarno1 ha scritto: ↑20 nov 2019, 14:05Sayon, ho riflettuto di più, ma, sarò perché calabrese, mi sono confermato...Sayon ha scritto: ↑20 nov 2019, 13:43Forse dovresti riflettere di piu'. Forse e' vero che c'e' una dose di opportunismo da parte della sinistra, ma opporsi a dare la cittadinanza onoraria a questa donna sfiora l' idizozia, e aiuta la sinistra e i suoi manipolatori. La cittadinanza onoraria e' stata data a gente di ogni specie e che, quasi sempre non se la meritava. E perche' non darla a una persona con un passato di perseguitata dai soliti idioti, sopravvissuta a un campo di concentramento e di una famiglia ITALIANA che ci ha dato Premi Nobel e illustri personaggi. Diventa uno auto-proclamazione solo se gli si dice no. Festeggiare una persona e' meglio che spargere odio, non importa se puo' sembrare un opportunismo.sabinosarno1 ha scritto: ↑20 nov 2019, 6:20 Ci sono città che rifiutano la loro cittadinanza onoraria alla Segre... Fanno bene, fanno benissimo!
E letto ciò, chi non rimarrebbe scandalizzato, inorridito, da tanto subito giudicato cinismo, tanta assenza di moralità?!
E' il sentimento su cui fonda la speranza di successo la Sinistra, la sua ricerca del consenso, l' unica sua attrattiva.
Si ragionasse tranquilli, non emotivamente deviati, subito si capirebbe che il rifiuto non è alla Segre, vittima incolpevole di un orrore storico, ma alla Segre-bandiera, cioè alla Segre-strumento, di un partito, di una parte politica, che quella usa per insinuarsi sempre come unica coscienza civica del Paese, vivente per tutelarne i valori democratici, le virtù sociali, essa solo ciò potendo, per insopportabile autoproclamazione.
La sig.ra Segre ha ben 89 anni e come mai fino ad ora era una perfetta semisconosciuta e di punto in bianco sono saltate fuori montagne di riconoscenze e solidarietà che fino ad ora, per quasi 80 anni erano rimaste nel cassetto e ignorate nei suoi confronti?
SPECULAZIONE della peggiore specie.
Magari della sig.ra Segre interessa ai PiDioti molto meno di quello che potrebbe intetessare a qualche "razzista", come lo chiamano loro.
Ormai hanno perso la classe operaia e a cosa si devono attaccare se non alla sig.ra Segre e ai sig.ri migranti ....... al cazzo?
Ripeto per i duri di comprendonio:Sayon ha scritto: ↑20 nov 2019, 14:58Si potranno "attaccare" alla ignora Segre' solo se qualcuno gliene da il motivo, negandole il riconoscimento. In questo casi si deve usare la tecnica del judo': invece di opporsi, dargli una mano e "aiutarli" a venire avanti, finendo faccia a terra.Alfa ha scritto: ↑20 nov 2019, 14:43Io non sono calabrese e la penso come te, anche se l'essere o meno calabrese non c'entra niente.sabinosarno1 ha scritto: ↑20 nov 2019, 14:05Sayon, ho riflettuto di più, ma, sarò perché calabrese, mi sono confermato...Sayon ha scritto: ↑20 nov 2019, 13:43
Forse dovresti riflettere di piu'. Forse e' vero che c'e' una dose di opportunismo da parte della sinistra, ma opporsi a dare la cittadinanza onoraria a questa donna sfiora l' idizozia, e aiuta la sinistra e i suoi manipolatori. La cittadinanza onoraria e' stata data a gente di ogni specie e che, quasi sempre non se la meritava. E perche' non darla a una persona con un passato di perseguitata dai soliti idioti, sopravvissuta a un campo di concentramento e di una famiglia ITALIANA che ci ha dato Premi Nobel e illustri personaggi. Diventa uno auto-proclamazione solo se gli si dice no. Festeggiare una persona e' meglio che spargere odio, non importa se puo' sembrare un opportunismo.
La sig.ra Segre ha ben 89 anni e come mai fino ad ora era una perfetta semisconosciuta e di punto in bianco sono saltate fuori montagne di riconoscenze e solidarietà che fino ad ora, per quasi 80 anni erano rimaste nel cassetto e ignorate nei suoi confronti?
SPECULAZIONE della peggiore specie.
Magari della sig.ra Segre interessa ai PiDioti molto meno di quello che potrebbe intetessare a qualche "razzista", come lo chiamano loro.
Ormai hanno perso la classe operaia e a cosa si devono attaccare se non alla sig.ra Segre e ai sig.ri migranti ....... al cazzo?
E allora si che fai inc..zare anche a me! E' una speculazione che verrebbe eliminata, andandogli incontro, e non contro. Gli ebrei italiani sono veramente un PLUS per la nazione che loro amano. A Washington nella Mall (un vast prato verde con grandi monumenti) c'e anche un monumento per l' Olocausto. Quando lo visitai mi accorsi che alla fine della guerra ci fu una grande fuga di persone verso la nascitura Israele da parte di ogni nazione sulla Terra, ma NON DALL" ITALIA. E sai perche'? Perche' gli ebrei italiani erano 100% integrati nel tessuto sociale italiano e non sentirono il bisogno di partire. Dare un riconoscimento a una anziana signora, sara' senz'altro un calcolo della sinistra, ma non costa nulla assecondarlo. Si smonta il loro calcolo, e si da una dimostrazione di affetto a una donna che lo merita. Non farlo, serve solo a rafforzare il calcolo ed i sospetti.Alfa ha scritto: ↑20 nov 2019, 15:14Ripeto per i duri di comprendonio:Sayon ha scritto: ↑20 nov 2019, 14:58Si potranno "attaccare" alla ignora Segre' solo se qualcuno gliene da il motivo, negandole il riconoscimento. In questo casi si deve usare la tecnica del judo': invece di opporsi, dargli una mano e "aiutarli" a venire avanti, finendo faccia a terra.Alfa ha scritto: ↑20 nov 2019, 14:43Io non sono calabrese e la penso come te, anche se l'essere o meno calabrese non c'entra niente.sabinosarno1 ha scritto: ↑20 nov 2019, 14:05
Sayon, ho riflettuto di più, ma, sarò perché calabrese, mi sono confermato...
La sig.ra Segre ha ben 89 anni e come mai fino ad ora era una perfetta semisconosciuta e di punto in bianco sono saltate fuori montagne di riconoscenze e solidarietà che fino ad ora, per quasi 80 anni erano rimaste nel cassetto e ignorate nei suoi confronti?
SPECULAZIONE della peggiore specie.
Magari della sig.ra Segre interessa ai PiDioti molto meno di quello che potrebbe intetessare a qualche "razzista", come lo chiamano loro.
Ormai hanno perso la classe operaia e a cosa si devono attaccare se non alla sig.ra Segre e ai sig.ri migranti ....... al cazzo?
Come mai questi riconoscimenti dopo ben 80 anni se non per speculare sui morti e sopravvissuti dei campi?
Ora non servono a niente se non per pura, lurida e schifosa speculazione