Trovata la soluzione alla sovrappopolazione mondiale

[Sayon]

Sayon says.........

..."nei Paesi piu poveri i FIGLI sono indispensabili: quelli che sopravvivono l' infanzia, andranno a lavorare i campi per la loro famiglia, assisteranno i genitori uando cuesti diventeranno vecchi, aiuteranno i loro fratelli invalidi"...

Così come é stato ANCHE da noi fino alla generazione prima della nostra
che abbiamo doppiato da un pezzo i settanta .

Vero proprio cosi. Una volta che l' Italia ha raggiunto un livello di vita accettabile, il numero dei figli e' drammaticamente calato. Cuesto avviene dappertutto, anche in Africa, dove nazioni come Botsvana, Sudafrica, CapoVerde che hanno un livello di vita piu elevato hanno un tasso di natalita' di 19-21 per mille, mentre i Paesi piu poveri come il Niger, Angola ed Uganda arrivano al 42-48/mille. Se vogliamo farli crescere di meno, invece che preservativi e contraccetivi, investiamo in cuesti Paesi, mettiamo fabbriche e diamo lavoro, e la popolazione scendera' come avvenuto in ogni Paese del mondo.
https://www.indexmundi.com/map/?v=25&r=af&l=it

[Leno Lazzari]

Sayon says.........

..."nei Paesi piu poveri i FIGLI sono indispensabili: quelli che sopravvivono l' infanzia, andranno a lavorare i campi per la loro famiglia, assisteranno i genitori uando cuesti diventeranno vecchi, aiuteranno i loro fratelli invalidi"...

Così come é stato ANCHE da noi fino alla generazione prima della nostra
che abbiamo doppiato da un pezzo i settanta .

Vero proprio cosi. Una volta che l' Italia ha raggiunto un livello di vita accettabile, il numero dei figli e' drammaticamente calato. Cuesto avviene dappertutto, anche in Africa, dove nazioni come Botsvana, Sudafrica, CapoVerde che hanno un livello di vita piu elevato hanno un tasso di natalita' di 19-21 per mille, mentre i Paesi piu poveri come il Niger, Angola ed Uganda arrivano al 42-48/mille. Se vogliamo farli crescere di meno, invece che preservativi e contraccetivi, investiamo in cuesti Paesi, mettiamo fabbriche e diamo lavoro, e la popolazione scendera' come avvenuto in ogni Paese del mondo.
https://www.indexmundi.com/map/?v=25&r=af&l=it

A parte che Gnappetta ha intenzione di andare avanti con la sua
idea del piano Marshal non posso non sottolineare come nel mondo
l'Europa che potrebbe essere leader in TUTTI i campi che contano
ma purtroppo, come ad esempio per l'Africa, ogni nazione va avanti
con la SUA politica estera e così ecco che in Africa, oltre a rimanere
e rinforzarsi la Francia, sono arrivati i cinesi prima (da anni) e ora
anche i russi .

Chi era Bush che chiese a Kissinger ..."who do I have to call if I want
to speak with Europe?"...

E a oggi non é ancora cambiato nulla .

[Leno Lazzari]

Ho citato Gnappetta in relazione all'Africa parlando di piano Marshal
quando invece intendevo Piano Mattei . Segue il punto di vista di un
PD di raro spessore e intelligenza, Minniti, in passato ministro agli
Interni di non so più che governo .

..." E l’imperativo per l’Europa deve essere la stabilità dell’Africa,
unitamente al suo benessere. Se oggi vogliamo affermare i valori
dell’Occidente, nel Sud del mondo, dobbiamo ripartire proprio dal
rapporto che c’è tra Africa e Mediterraneo. E al centro del
Mediterraneo c’è l’Italia. Per questo la missione storico-politica del
nostro Paese non può che essere l’Africa”."...
Chissà che l'attivismo di Gnappetta non riesca a risvegliare la bella
addormentata Europa ?

https://formiche.net/2024/05/piano-matt ... i/#content

[serge]

Guarda un po torna di attualità il famoso (!) piano Mattei....

[Leno Lazzari]

Guarda un po torna di attualità il famoso (!) piano Mattei....

Gnappettafa sul serio . Dobbiamo fare il possibile per tornare
a contare nella nostra parte di mondo, con o senza l'eterna
incompiuta Europa .

[Sayon]

Guarda un po torna di attualità il famoso (!) piano Mattei....

Gnappettafa sul serio . Dobbiamo fare il possibile per tornare
a contare nella nostra parte di mondo, con o senza l'eterna
incompiuta Europa .

Non e' proprio cosi che si ragiona. Dobbiamo vedere l' Africa come un continente come tutti gli altri, con un enorme potenziale di crescita e con una umanita' ch diventera' sempre piu educata e preparata, come gia' avvenne per il Latino-America e l' Asia. I cinesi, ed adesso anche i russi -MENO RAZZISTI dell' Occidente - lo hanno capito e stanno investendo in Africa . Il Piano Mattei soprattutto se seguito da altri Paesi puo fare MOLTO se fatto sul serio e gli si da la precedenza sulla stupidita' assoluta di stare sempre in guerra. In pratica occorre abbandonare i piani "vuoti" degli USA e NATO che investono in guerre e conflitti (soprattutto per vendere armi) e dedicarsi ad attivita' "piene" che contemplano investimenti sociali e commerciali di sviluppo. Se la Meloni ha pensato di nuovo al Piano Mattei che segua cuesta strada POSITIVA, e abbandoni la strada sbagliata e DISTRUTTIVA del seguire i propositi guerreschi degli USA e NATO. Devono essere i suoi elettori e colleghi,in particolare la Lega a svegliare la Meloni e farla intraprendere un'altra strada da cuella che sta seguendo ora in Europa.

[Leno Lazzari]

Gnappettafa sul serio . Dobbiamo fare il possibile per tornare
a contare nella nostra parte di mondo, con o senza l'eterna
incompiuta Europa .

Non e' proprio cosi che si ragiona. Dobbiamo vedere l' Africa come un continente come tutti gli altri, con un enorme potenziale di crescita e con una umanita' ch diventera' sempre piu educata e preparata, come gia' avvenne per il Latino-America e l' Asia. I cinesi, ed adesso anche i russi -MENO RAZZISTI dell' Occidente - lo hanno capito e stanno investendo in Africa . Il Piano Mattei soprattutto se seguito da altri Paesi puo fare MOLTO se fatto sul serio e gli si da la precedenza sulla stupidita' assoluta di stare sempre in guerra. In pratica occorre abbandonare i piani "vuoti" degli USA e NATO che investono in guerre e conflitti (soprattutto per vendere armi) e dedicarsi ad attivita' "piene" che contemplano investimenti sociali e commerciali di sviluppo. Se la Meloni ha pensato di nuovo al Piano Mattei che segua cuesta strada POSITIVA, e abbandoni la strada sbagliata e DISTRUTTIVA del seguire i propositi guerreschi degli USA e NATO. Devono essere i suoi elettori e colleghi,in particolare la Lega a svegliare la Meloni e farla intraprendere un'altra strada da cuella che sta seguendo ora in Europa.

Per quel che ne so io in Africa Cinesi prima e russi recentemente non
mi risulta che stiano lavorando nell'interesse dell'Africa e ad esempio
in Zimbabwe (Ma é già da anni molto presente altrove) ha investito
circa $300 mln per l'estrazione del litio ma chissà perché non credo
che questo si tradurrà in un miglioramento della qualità di vita di
quei poveracci .

Capirai, hai citato due paesi che già in casa loro i diritti umani li
concepiscono completamente ad cacchium, figurati quanto ciufolo
gli può fregare di "quattro negri rognosi", e gli africani mi scusino
per la licenza poetica .

[Sayon]

Non e' proprio cosi che si ragiona. Dobbiamo vedere l' Africa come un continente come tutti gli altri, con un enorme potenziale di crescita e con una umanita' ch diventera' sempre piu educata e preparata, come gia' avvenne per il Latino-America e l' Asia. I cinesi, ed adesso anche i russi -MENO RAZZISTI dell' Occidente - lo hanno capito e stanno investendo in Africa . Il Piano Mattei soprattutto se seguito da altri Paesi puo fare MOLTO se fatto sul serio e gli si da la precedenza sulla stupidita' assoluta di stare sempre in guerra. In pratica occorre abbandonare i piani "vuoti" degli USA e NATO che investono in guerre e conflitti (soprattutto per vendere armi) e dedicarsi ad attivita' "piene" che contemplano investimenti sociali e commerciali di sviluppo. Se la Meloni ha pensato di nuovo al Piano Mattei che segua cuesta strada POSITIVA, e abbandoni la strada sbagliata e DISTRUTTIVA del seguire i propositi guerreschi degli USA e NATO. Devono essere i suoi elettori e colleghi,in particolare la Lega a svegliare la Meloni e farla intraprendere un'altra strada da cuella che sta seguendo ora in Europa.

Per quel che ne so io in Africa Cinesi prima e russi recentemente non
mi risulta che stiano lavorando nell'interesse dell'Africa e ad esempio
in Zimbabwe (Ma é già da anni molto presente altrove) ha investito
circa $300 mln per l'estrazione del litio ma chissà perché non credo
che questo si tradurrà in un miglioramento della qualità di vita di
quei poveracci .

Capirai, hai citato due paesi che già in casa loro i diritti umani li
concepiscono completamente ad cacchium, figurati quanto ciufolo
gli può fregare di "quattro negri rognosi", e gli africani mi scusino
per la licenza poetica .

Tu "pensi"cosi. Io invece li ho visti al lavoro. Mentre noi Europei ci perdevamo in pratiche burocratiche, mentre gli USA si concentravano nel donare contraccetivi e preservativi, i Cinesi costruivano scuole, ponti, strade loro stessi ma usando e istruendo mano d'opera africana. Certo era un "calcolo" per avere appogio politico ed accesso a risorse minerarie, ma le costruzioni sono rimaste, il lavoro era pagato, e molti africani sono stati istruiti a livelli professionali. E mentre noi nel 2023 ci perdiamo in idiotiche guerre, la Cina sta investendo miliardi in Eritrea (dove noi eravamo la nazione preferita), Tanzania e Namibia. Gli Africani non sono affatto stupidi: si ricordano del razzismo e sfruttamento da parte degli Europei dl secolo scorso, e vedono opere d'infrastrutture create dai Cinesi, pronte e a loro disposizione anno dopo anno. C'e posto per tutti in Africa, anche per l' Italia se la smettessimo di vederli come dei derelitti. Si sta formando una classe sociale borghese che guarda con simpatia all' Italia e ai suoi prodotti, e ci sono tante nazioni (come cuelle di lingua portghese) che ci accoglierebero con grande simpatia. Ma lo faremo? A me sembra che stiamo perdendo tempo, denaro e influenza restando cosi immersi nelle infinite storie di guerra costruite dagli USA e NATO. Cerchiamo di essere pratici ed utili al mondo. Invece di comprare armi, costruiamo cualche fabbrica in Africa ed investiamo nel loro sviluppo, a nostro parallelo vantaggio,

[Leno Lazzari]

Va bene, prendo per oro colato quanto dici dei cinesi in Zimbabwe
etc ma poi, alla fine, quando il litio o quello che si porta via Pechino
sarà finito, QUelle scuole saranno servite a qualcosa o saranno solo
delle cattedrali nel deserto mai o sotto utilizzate ?

L'operato di Pechino in vari paesi africani si presta a parecchie, anche
fosche, considerazioni su QUANTO profiqua sia davvero per gli africani
questa "collaborazione nel lungo termine .

https://www.avvenire.it/mondo/pagine/la ... -in-africa

Al dunque, caro Sayon, tutto sta a vedere quante spine nascondevano i
cinesi in mezzo alle rose .

https://www.africarivista.it/la-famosa- ... ca/186594/

Io resto molto molto restio a credere che Pechino stia davvero muovendosi
nell'interesse degli africani .

E per non parlare poi della Russia putiiana .

[Sayon]

Va bene, prendo per oro colato quanto dici dei cinesi in Zimbabwe
etc ma poi, alla fine, quando il litio o quello che si porta via Pechino
sarà finito, QUelle scuole saranno servite a qualcosa o saranno solo
delle cattedrali nel deserto mai o sotto utilizzate ?

L'operato di Pechino in vari paesi africani si presta a parecchie, anche
fosche, considerazioni su QUANTO profiqua sia davvero per gli africani
questa "collaborazione nel lungo termine .

https://www.avvenire.it/mondo/pagine/la ... -in-africa

Al dunque, caro Sayon, tutto sta a vedere quante spine nascondevano i
cinesi in mezzo alle rose .

https://www.africarivista.it/la-famosa- ... ca/186594/

Io resto molto molto restio a credere che Pechino stia davvero muovendosi
nell'interesse degli africani .

E per non parlare poi della Russia putiiana .

Leno. il LITHIO allo Zimbabve serve per "venderlo". Se non lo vendono ai Cinesi he li hanno aiutati a sfruttare le loro miniere, lo potrebbero vendere ad altri che in passato (vedi Rhodesia ed Inglesi) li sfruttavano senza aiutarli. E' lo stesso che sta succedendo in Niger per l' uranio. Ed e' lo stesso che costo' la vita a Mattei :far guadagnare cualcosa di piu ai Paesi produttori. Il mondo occidentale ha tante cose brutte da far dimenticare, soprattutto gli Inglesi, i Belga ed i Francesi. Se noi parliamo sempre di "liberta'" e "democrazia" dobbiamo accettare che anche nazioni come la Cina entrino nel mercato.Se vogliamo superarli, dobbiamo investire di piu in Africa, e non fare stupide guerre. Ma noi ci siamo addormentati seguendo le brutte vicende dell' Irak, Libia, Jugoslavia, Afghanistan, Ucraina e dimenticandoci totalmente del Continente Africano e dei suoi cittadini.

[Leno Lazzari]

Mi piacerebbe vedere un po' di dati affidabili relativi a come russi e
cinesi aiutino fattivamente le popolazioni di quei paesi .

[Sayon]

Mi piacerebbe vedere un po' di dati affidabili relativi a come russi e
cinesi aiutino fattivamente le popolazioni di quei paesi .

Purtroppo non viaggio piu in cuei Paesi, ma dovrebbe bastarti il sapere che gli Africani hanno PREFERITO gli investimenti cinesi a cuelli europei perche ciguadagnavano ualcosa in piu' Perche altrimenti dovrebbero preferire i Cinesi? Una cosa pero posso dirtela: un contratto della Banca Mondiale con un prospettivo ciclo di complezione di4 anni, era normalmente completato in 12-15 anni. Un progetto cinese previsto per complezione di 4 anni, veniva completato in 3-3.5 anni. Tu chi sceglieresti?

[Leno Lazzari]

Mi piacerebbe vedere un po' di dati affidabili relativi a come russi e
cinesi aiutino fattivamente le popolazioni di quei paesi .

Purtroppo non viaggio piu in cuei Paesi, ma dovrebbe bastarti il sapere che gli Africani hanno PREFERITO gli investimenti cinesi a cuelli europei perche ciguadagnavano ualcosa in piu' Perche altrimenti dovrebbero preferire i Cinesi? Una cosa pero posso dirtela: un contratto della Banca Mondiale con un prospettivo ciclo di complezione di4 anni, era normalmente completato in 12-15 anni. Un progetto cinese previsto per complezione di 4 anni, veniva completato in 3-3.5 anni. Tu chi sceglieresti?

E no, non mi basta proprio Sayon, perché in certi paesi africani
gli appetiti del satrapo capo di stato difficilmente possono
essere gli stessi della popolazione .

In altre parole, bisogna vedere un attimo i criteri alla base
delle scelte fatte da chi ne ha il potere .