La parte dell'articolo citato che mi ha impressionato è questaL’indice di percezione della corruzione
Tuttavia nonostante la maggior parte dei casi di abuso di ufficio si concluda con l’assoluzione, la percezione del rischio in Italia rimane alta. A dirlo è l’Indice di percezione della corruzione, una classifica mondiale che misura quanto le persone “sentono” di vivere in un Paese con problemi di corruzione. Questo “termometro” funziona cosi: zero (alto livello di corruzione percepita) 100 (basso livello di corruzione percepita). L’Italia si piazza a metà, precisamente al 17esimo posto tra 27 Paesi membri dell’Unione europea con un punteggio di 56. Fanno meglio la Spagna con un punteggio di 60, la Francia con 72, la Germania con 79. A livello globale il nostro Paese è invece al 41° posto su 180. La Danimarca rimane al vertice con 90 punti, seguita dalla Nuova Zelanda e dalla Finlandia con 87 punti, a seguire la Norvegia con 84 e Singapore e la Svezia con 83. In fondo alla classifica troviamo la Somalia con 12 punti, la Siria e il Sud Sudan con 13 punti, il Venezuela con 14 punti.
Vorrei chiarire le idee per uanto riguarda uesto concetto di Transparenza, anche perche Transparency International fu creata da un mio collega di lavor. Gia' all' epoca io mi opposi al' idea della classifica. E vi dico il perche" " la classifica di Transparency Internationale' basata su "percezioni", ovvero le dichiarazioni dei cittadini del Paese stesso, e non su basi scientifiche o statistiche. E cuindi i Paesi che troverete sempre nei primi posti della classifica saranno i popoli INCAPACI di autocriticarsi come appunto la Danimarca, Finlandia e Norvegia. Gli Italiani sono fra cuelli che si autocriticano di piu', che parlano sempre della corruzione dei loro capi politici e cuindi si auto-condannano di piu. Nel mio lavoro invece che si basava sul controllo dei FATTI i Paesi piu corrotti , almeno nel caso degli aiuti al' Africa erano nell' ordine: gli USA, la Francia e l' Olanda.Gasiot ha scritto: 24 mag 2024, 20:52La parte dell'articolo citato che mi ha impressionato è questaL’indice di percezione della corruzione
Tuttavia nonostante la maggior parte dei casi di abuso di ufficio si concluda con l’assoluzione, la percezione del rischio in Italia rimane alta. A dirlo è l’Indice di percezione della corruzione, una classifica mondiale che misura quanto le persone “sentono” di vivere in un Paese con problemi di corruzione. Questo “termometro” funziona cosi: zero (alto livello di corruzione percepita) 100 (basso livello di corruzione percepita). L’Italia si piazza a metà, precisamente al 17esimo posto tra 27 Paesi membri dell’Unione europea con un punteggio di 56. Fanno meglio la Spagna con un punteggio di 60, la Francia con 72, la Germania con 79. A livello globale il nostro Paese è invece al 41° posto su 180. La Danimarca rimane al vertice con 90 punti, seguita dalla Nuova Zelanda e dalla Finlandia con 87 punti, a seguire la Norvegia con 84 e Singapore e la Svezia con 83. In fondo alla classifica troviamo la Somalia con 12 punti, la Siria e il Sud Sudan con 13 punti, il Venezuela con 14 punti.
nel leggere i media apertamente schierati da una parte o dall'altra ,questa percezione non fa che aumentare visto che si opera piu sulla demolizione dell'avversario piuttosto che sulla promozione del proprio operato ...e questo soprattutto sui giornaloni di sx dal corriere in giù
il vecchio detto "piove governo ladro " attacca sempre
Leno ..... Abuso d'ufficio: arriva l'abrogazione, ma...Leno Lazzari ha scritto: 24 mag 2024, 20:32 ......e questo perché molto semplicemente.....
Nel 2021 su 513 indagati a processo solo 18 sono risultati colpevoli
..."L’abuso di ufficio in Italia non sarà (forse) più un reato, questo vuol
dire che la fedina penale delle 3.623 persone condannate
definitivamente tra il 1997 e il 2022 (almeno per quanto riguarda
questo reato) tornerà pulita. Giusto o sbagliato? Secondo il ministro
della Giustizia Carlo Nordio è urgentissimo. Le ragioni sono due: la
prima è perché bisogna togliere ai sindaci e agli amminstratori pubblici
italiani la “paura della firma”. La seconda è che per i sostenitori del
ddl Nordio (FdI, Lega e Fi, Azione e Italia Viva) in Italia il vero problema
è “l’abuso dell’abuso di ufficio”. E i dati non smentiscono questa
affermazione, come mostra il grafico in apertura."...
Qualcuno ha ancora dubbi ?
https://www.truenumbers.it/abuso-di-uff ... infondata/
Staremo a vedere cosa riuscirà a fare il governo, ma QUALCOSAvito ha scritto: 25 mag 2024, 10:12Leno ..... Abuso d'ufficio: arriva l'abrogazione, ma...Leno Lazzari ha scritto: 24 mag 2024, 20:32 ......e questo perché molto semplicemente.....
Nel 2021 su 513 indagati a processo solo 18 sono risultati colpevoli
..."L’abuso di ufficio in Italia non sarà (forse) più un reato, questo vuol
dire che la fedina penale delle 3.623 persone condannate
definitivamente tra il 1997 e il 2022 (almeno per quanto riguarda
questo reato) tornerà pulita. Giusto o sbagliato? Secondo il ministro
della Giustizia Carlo Nordio è urgentissimo. Le ragioni sono due: la
prima è perché bisogna togliere ai sindaci e agli amminstratori pubblici
italiani la “paura della firma”. La seconda è che per i sostenitori del
ddl Nordio (FdI, Lega e Fi, Azione e Italia Viva) in Italia il vero problema
è “l’abuso dell’abuso di ufficio”. E i dati non smentiscono questa
affermazione, come mostra il grafico in apertura."...
Qualcuno ha ancora dubbi ?
https://www.truenumbers.it/abuso-di-uff ... infondata/
L'approvazione della proposta di direttiva UE del 3 maggio 2023 potrebbe costringere l’Italia a tornare sui propri passi e rintrodurre la fattispecie appena cancellata .
https://www.altalex.com/documents/news/ ... brogazione
La strada più prudente da percorrere, sarebbe stata, probabilmente, quella prospettata dal Presidente dell’Autorità nazionale anti corruzione, Giuseppe Busìa, che aveva suggerito al Governo un ulteriore restringimento della fattispecie senza tuttavia cancellarla, proprio per evitare di creare quel vuoto normativo che porrà il Paese in contrasto con gli obblighi internazionali e con la direttiva UE. Direttiva che ancora non è stata approvata, ma che, all’indomani della sua approvazione, costringerà verosimilmente l’Italia ad un dietro front sulla scelta appena compiuta.
Leno a certi livelli questo genere di risultati che offre il governo non piacciono .
Nella mia città i sindaci ..tutti..assunsero fior di dirigenti per scaricarsi le responsabilità amministrative , ci costano parecchi soldi con il risultato di avere sindaci imbelli e dirigenti incapaci .Leno Lazzari ha scritto: 25 mag 2024, 12:25Staremo a vedere cosa riuscirà a fare il governo, ma QUALCOSAvito ha scritto: 25 mag 2024, 10:12
Leno ..... Abuso d'ufficio: arriva l'abrogazione, ma...
L'approvazione della proposta di direttiva UE del 3 maggio 2023 potrebbe costringere l’Italia a tornare sui propri passi e rintrodurre la fattispecie appena cancellata .
https://www.altalex.com/documents/news/ ... brogazione
La strada più prudente da percorrere, sarebbe stata, probabilmente, quella prospettata dal Presidente dell’Autorità nazionale anti corruzione, Giuseppe Busìa, che aveva suggerito al Governo un ulteriore restringimento della fattispecie senza tuttavia cancellarla, proprio per evitare di creare quel vuoto normativo che porrà il Paese in contrasto con gli obblighi internazionali e con la direttiva UE. Direttiva che ancora non è stata approvata, ma che, all’indomani della sua approvazione, costringerà verosimilmente l’Italia ad un dietro front sulla scelta appena compiuta.
Leno a certi livelli questo genere di risultati che offre il governo non piacciono .
DEVE per forza farla perché gran parte della nostra pubblica
amministrazione ha semplicemente paura delle possibili
conseguenze per una firma .
Ma anche il più capace degli amministratori pubblici se la fa sottovito ha scritto: 25 mag 2024, 13:16Nella mia città i sindaci ..tutti..assunsero fior di dirigenti per scaricarsi le responsabilità amministrative , ci costano parecchi soldi con il risultato di avere sindaci imbelli e dirigenti incapaci .Leno Lazzari ha scritto: 25 mag 2024, 12:25
Staremo a vedere cosa riuscirà a fare il governo, ma QUALCOSA
DEVE per forza farla perché gran parte della nostra pubblica
amministrazione ha semplicemente paura delle possibili
conseguenze per una firma .
Quindi , caro Leno , per il governo..... (come Le ho già indicato nel post precedente) ....Leno Lazzari ha scritto: 25 mag 2024, 13:58Ma anche il più capace degli amministratori pubblici se la fa sottovito ha scritto: 25 mag 2024, 13:16
Nella mia città i sindaci ..tutti..assunsero fior di dirigenti per scaricarsi le responsabilità amministrative , ci costano parecchi soldi con il risultato di avere sindaci imbelli e dirigenti incapaci .
perché basta che un giorno si svegli qualcuno cui non sta bene un
suo provvedimento, fa un'esposto al Codcons o in una procura ed
ecco che ti complicano oltre ogni dire l'esistenza e ti bloccano
qualsiasi iniziativa .
Non ci resta che stare a vederechi farà cosa e come .vito ha scritto: 25 mag 2024, 14:31Quindi , caro Leno , per il governo..... (come Le ho già indicato nel post precedente) ....Leno Lazzari ha scritto: 25 mag 2024, 13:58
Ma anche il più capace degli amministratori pubblici se la fa sotto
perché basta che un giorno si svegli qualcuno cui non sta bene un
suo provvedimento, fa un'esposto al Codcons o in una procura ed
ecco che ti complicano oltre ogni dire l'esistenza e ti bloccano
qualsiasi iniziativa .
la strada più prudente da percorrere, sarebbe stata, probabilmente, quella prospettata dal Presidente dell’Autorità nazionale anti corruzione, Giuseppe Busìa, che aveva suggerito al Governo un ulteriore restringimento della fattispecie senza tuttavia cancellarla, proprio per evitare di creare quel vuoto normativo che porrà il Paese in contrasto con gli obblighi internazionali e con la direttiva UE. Direttiva che ancora non è stata approvata, ma che, all’indomani della sua approvazione, costringerà verosimilmente l’Italia ad un dietro front sulla scelta appena compiuta.
Meloni non lo ha fatto e ne è venuto fuori un gran pasticcio , questo a quelli che contano ...in Italia e all'estero NON piace .