Vorrei che il New York Times mi spiegasse una cosa...

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porterrockwell
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Vorrei che il New York Times mi spiegasse una cosa...

Messaggio da leggere da porterrockwell »

https://www.nytimes.com/2024/04/24/us/p ... raine.html

Traduco l'incipit:
"Circa 90.000 soldati della NATO si sono addestrati in Europa questa primavera per la guerra tra le Grandi Potenze che molti sperano non arrivi mai: uno scontro tra Russia e Occidente con conseguenze potenzialmente catastrofiche.
In Estonia, i paracadutisti dell’82a divisione aviotrasportata di Fort Liberty, Carolina del Nord, sono saltati dagli aerei insieme ai soldati della Colchester Garrison nell’Essex, in Gran Bretagna, per operazioni di “entrata forzata”. In Lituania, per la prima volta dalla seconda guerra mondiale, i soldati tedeschi arrivarono come brigata stazionata fuori dalla Germania su base permanente.
E sull’autostrada A4 nella Germania orientale, un capitano dell’esercito americano e la sua controparte macedone si sono precipitati verso il Suwalki Gap – il luogo che molti pianificatori di guerra prevedono sarà il punto critico per una guerra della NATO con la Russia – sperando che il radiatore surriscaldato del loro veicolo corazzato da combattimento Stryker non ucciderebbe il motore."

La domanda che faccio al NYT è la seguente: la Nato non riesce a rifornire l'esercito ucraino delle munizioni necessarie alla artiglieria e si esercitano a fare la guerra alla Russia ? Ma perchè non si esercitano piuttosto a produrre più munizioni? Parlano di "entrata forzata" quando allo stato attuale si verificherebbe una "ritirata forzata". Tutto la manovra Nato sfiora il ridicolo.
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nerorosso
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Re: Vorrei che il New York Times mi spiegasse una cosa...

Messaggio da leggere da nerorosso »

porterrockwell ha scritto: 26 apr 2024, 16:23 https://www.nytimes.com/2024/04/24/us/p ... raine.html

Traduco l'incipit:
"Circa 90.000 soldati della NATO si sono addestrati in Europa questa primavera per la guerra tra le Grandi Potenze che molti sperano non arrivi mai: uno scontro tra Russia e Occidente con conseguenze potenzialmente catastrofiche.
In Estonia, i paracadutisti dell’82a divisione aviotrasportata di Fort Liberty, Carolina del Nord, sono saltati dagli aerei insieme ai soldati della Colchester Garrison nell’Essex, in Gran Bretagna, per operazioni di “entrata forzata”. In Lituania, per la prima volta dalla seconda guerra mondiale, i soldati tedeschi arrivarono come brigata stazionata fuori dalla Germania su base permanente.
E sull’autostrada A4 nella Germania orientale, un capitano dell’esercito americano e la sua controparte macedone si sono precipitati verso il Suwalki Gap – il luogo che molti pianificatori di guerra prevedono sarà il punto critico per una guerra della NATO con la Russia – sperando che il radiatore surriscaldato del loro veicolo corazzato da combattimento Stryker non ucciderebbe il motore."

La domanda che faccio al NYT è la seguente: la Nato non riesce a rifornire l'esercito ucraino delle munizioni necessarie alla artiglieria e si esercitano a fare la guerra alla Russia ? Ma perchè non si esercitano piuttosto a produrre più munizioni? Parlano di "entrata forzata" quando allo stato attuale si verificherebbe una "ritirata forzata". Tutto la manovra Nato sfiora il ridicolo.
La realtà è che, molto semplicemente, la NATO è in "modalità panico". I loro sporchi giochetti in Ucraina non hanno sortito gli effetti sperati e vaticinati dalla pura e semplice speculazione autoreferenziale, e la Russia sta dimostrando di essere superiore, come capacità produttive, e come sviluppo delle strategie, oltre che nel settore dei vettori ipersonici, nei quali l'occidente collettivi ancora brancola nel buio…

Forse l'unica cosa che può fregare la Russia è il fattore demografico, sempre che in caso di guerra generalizzata (non nucleare) la Cina ne stesse fuori…
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
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