Luci ed ombre sul lavoro italiano

[ereticamente]

Da un lato un numero di morti sul lavoro che è ancora alto.
Oggi infatti c'è lo sciopero di CGIL e UIL per segnalare il tema:
https://risorgimentosocialistalombardia ... ul-lavoro/

dall'altro, una tendenza all'aumento dell'occupazione che fa ben sperare:
https://www.today.it/economia/aumento-pil-lavoro.html
e che dato il pensionamento graduale dei boomer negli anni futuri, fa pensare ad un aumento dei salari per i giovani che vanno ora sul mercato.
bisognerà ovviamente verificare quanto l'automatizzazione e l'intelligenza artificiale taglieranno necessità di lavoratori umani.

Personalmente(quindi senza pretese di dato statistico) posso dire che già ora i giovani chiedono molto di più di quanto chiedesse la mia generazione che contemplava un periodo di lavoro (non superiore all'anno comune) in cui i soldi dello stipendio non coprissero tutte le spese.
oggi invece le richieste sono molto più forti, almeno nella mia professione, da parte dei giovani e vanno anche oltre il semplice salario (includendo ad esempio flessibilità oraria).

ci aggiungo anche che il minor numero di figli, da parte di coppie italiane, sta portando ad una concentrazione di proprietà e capitali.

si può azzardare che i figli di italiani doc nei prossimi anni godranno di un benessere ereditato mentre saranno i figli di stranieri (che questa eredità non hanno) ad avere meno base di capitali oltre agli italiani, sempre più minoritari ormai, che hanno fatto 2 o più figli.

[heyoka]

Se non ci fossero i sindacati che ci segnalano queste ovvietà....pensa come saremmo messi male.
Trovo strano però che la CGIL si accorga solo quando capitano i disastri.
Mai prima.
E solo quando al governo ci sono i destri ci scatta la liturgia dello sciopero.