Anche tu però non é che ci vai giù leggero eh !?
Chissà ,forse non è un'idea malvagia.
Il leghista le risponderebbe che il nord pagando più tasse del sud è giusto che abbia di più del sud che ne paga di meno .ereticamente ha scritto: ↑23 mar 2024, 21:53 Come andiamo ripetenda da anni, la spesa pubblica a livello regionale mostra delle ampie differenze: si va infatti dai 38,2 mila euro per abitante destinati alla Valle d’Aosta ai 14,8 mila della Campania, a fronte di una media nazionale di 19,8 mila euro.
In generale, la spesa pubblica per persona nel Nord è maggiore e supera del 38% quella destinata al Sud e alle Isole.
Ora come si può pretendere che un campano o un calabrese sia "competitivo" con un lombardo o un veneto se ogni anno lo Stato spende dai 5/10 Mila euro in meno per lui. Dopo 18 anni sono almeno 90 Mila euro a vantaggio del cittadino del Nord.
E’ quindi del tutto evidente che per questo Stato i cittadini meridionali sono di serie B, altro che Costituzione, altro che Fratelli d’Italia…
Anzi proprio Fratelli d’Italia (il partito) insieme alla Lega (Nord) sta per rifilare la fregatura definitiva al Mezzogiorno con l’Autonomia differenziata, nell’indifferenza di chi dovrebbe garantire l’applicazione dei diritti costituzionali (per tutti i cittadini) e l’unità del paese…
In Veneto sono passati credo CINQUE ANNI da quando oltre l OTTANTA X CENTO dei residenti in Veneto ( compresi molti meridionali ed extracomunitari) sono andati a votare al Referendum ed hanno chiesto che il Veneto abbia la stessa autonomia del Sud Tirol e Trentino.
Allora :heyoka ha scritto: ↑24 mar 2024, 14:43In Veneto sono passati credo CINQUE ANNI da quando oltre l OTTANTA X CENTO dei residenti in Veneto ( compresi molti meridionali ed extracomunitari) sono andati a votare al Referendum ed hanno chiesto che il Veneto abbia la stessa autonomia del Sud Tirol e Trentino.
Visto che, come dicono le tue PARANOIE, il Veneto è una palla al piede per il bilancio statale, non capisco perché Roma voglia mantenere in famiglia una regione così spendacciona come il Veneto.
Io credo che un Padre di famiglia che vuole a tutti i costi mantenere un figlio spendaccione che CHIEDE di andarsene da casa, sia un Padre KOLLIONE e che non fa il BENE degli altri figli che ha in casa.
Si metterebbero in ginocchio sul riso per riprenderci. Il nostro eretico si farebbe pure una divisa verde e farebbe da Aosta a Palermo in ginocchio.
Quando è stato proclamato il regno d'Italia, il Veneto non ne faceva parte.ereticamente ha scritto: ↑24 mar 2024, 15:50Allora :heyoka ha scritto: ↑24 mar 2024, 14:43
In Veneto sono passati credo CINQUE ANNI da quando oltre l OTTANTA X CENTO dei residenti in Veneto ( compresi molti meridionali ed extracomunitari) sono andati a votare al Referendum ed hanno chiesto che il Veneto abbia la stessa autonomia del Sud Tirol e Trentino.
Visto che, come dicono le tue PARANOIE, il Veneto è una palla al piede per il bilancio statale, non capisco perché Roma voglia mantenere in famiglia una regione così spendacciona come il Veneto.
Io credo che un Padre di famiglia che vuole a tutti i costi mantenere un figlio spendaccione che CHIEDE di andarsene da casa, sia un Padre KOLLIONE e che non fa il BENE degli altri figli che ha in casa.
1) non ho mai detto che il veneto è una palla al piede. Il veneto nome la Sicilia e la Campania sono ITALIA,
2) ogni cittadino italiano a parità di altri requisiti (reddito e salute ad esempio) dovrebbe ricevere lo stesso contributo pubblico dallo Stato. È da stronzi, dare meno soldi ad un ragazzino calabrese solo perché calabresi.
3) il nord Italia è appunto nord Italia. Se i leghisti non vogliono l Italia possono anche emigrare in altro Stato.. nessuno li rimpiangerà . Stanne pur certo
Sai perchè si chiama "cassa del mezzogiorno"?Director12 ha scritto: ↑24 mar 2024, 16:34 un pIO DI PRECISAZIONI..DOVEROSE: A) I MEDICI DEL SUD VENGONO A CURARSI AL NORD...E VISTO TANTE PUNTUALIZAZZIONI,PERCHè NON CI PARLA DELLAA CASSA DEL MEZZOGIORNO? O DELL'AUTOSSTRADA NAPOLI REGGIO CALABRIA??
OSSEQUI
dico che ogni cittadino italiano deve ricevere lo stesso investimento pubblico e l'autonomia locale sta nello scegliere come viene investito questo investimento.heyoka ha scritto: ↑24 mar 2024, 15:56
Quando è stato proclamato il regno d'Italia, il Veneto non ne faceva parte.
A parte questo dettaglio, dove la metti l' autodeterminazione dei POPOLI?
Sarebbe come a dire, che i Kosovari se non non volevano sentirsi Serbi, dovevano emigrare dal Kosovo. Stesso discorso per i Kurdi, per i Tirolesi o per i Tibetani?
E mi dici, con quale diritto i Siciliani, i SudTirolesi, i Valdostani, i Sardi e Friulani devono avere più autonomia dei Veneti?