elezioni in Russia

[CaneSciolto]

Fatevi i cazzi vostri...ch'è mejo! Pensate al e ai Governi di merda che abbiamo in casa e fuori. Intanto la Russia va avanti a gonfie vele in tutti i campi soprattutto economici e militari senza leccare il culo a nessuno, qui, in casa nostra, oltre a leccare il culo a porci e cani, clandestini e soci, abbiamo, oltre ad una Politica di merda, una economia a pezzi, senza contare i giovani che son costretti ad andare all'estero per non morire di fame. Quindi, ripeto, guardiamo la merda che abbiamo in casa...anzi chè preoccuparsi per chi se la passa meglio 1000 volte di più a spese nostre e sempre per colpa nostra!!!

[CaneSciolto]

Perchè, le "nostre" (inteso come elezioni nei paesi occidentali) cosa sono, se non una gran pagliacciata, dove chiunque vinca persegue la stessa politica di chi, di colore avverso, lo ha preceduto?

Immagino che il problema sia che chiunque viene eletto non fa il comunismo. giusto? ti dico io perchè non lo fa: non può. E sai perchè non può fare il comunismo? E' colpa della costituzione più bella del mondo. quella ha inserito una serie di meccanismi che impediscono di fare il comunismo. A partire dalla divisione dei poteri.
Siamo in un regime democratico, sappiamo che c'è sempre chi vuole abbatterlo e i costituenti hanno agito pe impedirlo.

...ma non scrivere cazzate, chiami democrazia questa buffonata dei nostri pseudo Governi? siamo stati anni con Governi tecnici imposti da una dittatura che aveva il terrore dell'opposizione. Taci che è meglio!!

[Vento]

Questa non è democrazia, questo è il caos. La democrazia sana e funzionante, ormai un ricordo, si basa sull'alternanza di due, massimo tre forze politiche, forze stabili, continuative nel tempo e solidali verso il bene comune. Altrimenti abbiamo l'anarchia, anche se si finge democrazia con l'artificio delle elezioni. Purtroppo c'è, mi pare, una generale evoluzione verso la degenerazione delle democrazie. Anche gli Usa, dove ormai si vedono fenomeni che noi abbiamo conosciuto ai tempi del Berlusconi perseguitato dalle toghe rosse, si sta incamminando verso il caos. La tensione tra l'egemone angloamericano e le altre potenze emergenti per l'assetto mondiale, sta mettendo in crisi gli ordinamenti democratici che presuppongono condizioni di pace e sicurezza internazionale, oggi svaniti. Si rivelano più adatti a questo tempo i regimi democratici orientati più all'autocrazia che all'anarchia. La Russia di Putin lo dimostra, anche se giocano altri due fattori: la levatura del personaggio e la tradizione imperiale del paese. Paese che sta fra occidente e oriente, come si diceva un tempo, oriente dove il sovrano ha aspetti anche religiosi. Rimpiango il tempo dorato dell'Europa ante guerra mondiale, governata dagli imperi, che il virus nazionalista, abilmente manovrato dagli anglo, ha poi distrutto.

[RedWine]

Questa non è democrazia, questo è il caos. La democrazia sana e funzionante, ormai un ricordo, si basa sull'alternanza di due, massimo tre forze politiche, forze stabili, continuative nel tempo e solidali verso il bene comune. Altrimenti abbiamo l'anarchia, anche se si finge democrazia con l'artificio delle elezioni. Purtroppo c'è, mi pare, una generale evoluzione verso la degenerazione delle democrazie. Anche gli Usa, dove ormai si vedono fenomeni che noi abbiamo conosciuto ai tempi del Berlusconi perseguitato dalle toghe rosse, si sta incamminando verso il caos. La tensione tra l'egemone angloamericano e le altre potenze emergenti per l'assetto mondiale, sta mettendo in crisi gli ordinamenti democratici che presuppongono condizioni di pace e sicurezza internazionale, oggi svaniti. Si rivelano più adatti a questo tempo i regimi democratici orientati più all'autocrazia che all'anarchia. La Russia di Putin lo dimostra, anche se giocano altri due fattori: la levatura del personaggio e la tradizione imperiale del paese. Paese che sta fra occidente e oriente, come si diceva un tempo, oriente dove il sovrano ha aspetti anche religiosi. Rimpiango il tempo dorato dell'Europa ante guerra mondiale, governata dagli imperi, che il virus nazionalista, abilmente manovrato dagli anglo, ha poi distrutto.

come i tedeschi temono l'inflazione in modo eccessivo e perfino inrazionale, dato che ne hanno fatto una drammatica esperienza agli inizi degli anni venti, i russi temono il caos sperimentato negli anni 90 piu che l'autoritarismo, e avendo trovato in Putin una guida che si è autoritaria, ma anche capace e aturorevole, ne sono soddisfatti.
in quanto agli italiani, credo proprio che l'immagine che hai postato renda l'idea di quello che siamo. (ma non so se vorrei essere altro)

[Vento]

Questa non è democrazia, questo è il caos. La democrazia sana e funzionante, ormai un ricordo, si basa sull'alternanza di due, massimo tre forze politiche, forze stabili, continuative nel tempo e solidali verso il bene comune. Altrimenti abbiamo l'anarchia, anche se si finge democrazia con l'artificio delle elezioni. Purtroppo c'è, mi pare, una generale evoluzione verso la degenerazione delle democrazie. Anche gli Usa, dove ormai si vedono fenomeni che noi abbiamo conosciuto ai tempi del Berlusconi perseguitato dalle toghe rosse, si sta incamminando verso il caos. La tensione tra l'egemone angloamericano e le altre potenze emergenti per l'assetto mondiale, sta mettendo in crisi gli ordinamenti democratici che presuppongono condizioni di pace e sicurezza internazionale, oggi svaniti. Si rivelano più adatti a questo tempo i regimi democratici orientati più all'autocrazia che all'anarchia. La Russia di Putin lo dimostra, anche se giocano altri due fattori: la levatura del personaggio e la tradizione imperiale del paese. Paese che sta fra occidente e oriente, come si diceva un tempo, oriente dove il sovrano ha aspetti anche religiosi. Rimpiango il tempo dorato dell'Europa ante guerra mondiale, governata dagli imperi, che il virus nazionalista, abilmente manovrato dagli anglo, ha poi distrutto.

come i tedeschi temono l'inflazione in modo eccessivo e perfino inrazionale, dato che ne hanno fatto una drammatica esperienza agli inizi degli anni venti, i russi temono il caos sperimentato negli anni 90 piu che l'autoritarismo, e avendo trovato in Putin una guida che si è autoritaria, ma anche capace e aturorevole, ne sono soddisfatti.
in quanto agli italiani, credo proprio che l'immagine che hai postato renda l'idea di quello che siamo. (ma non so se vorrei essere altro)

"ma non so se vorrei essere altro"

Credo sia difficile trovare un paese più sgangherato, privo di libertà e sovranità, senza un sentimento di comune appartenenza, ma invece in preda a confusione, stordimento e impulsi autodistruttivi, dove l'odio reciproco sembra essere l'unico legame tra le persone. Rientrando da viaggi in altri paesi europei, riconoscevo il confine italiano dall'incuria e dalla ruggine che appariva lungo la strada e capivo l'obbligo imposto dal sindaco di New York Giuliani di riparare i vetri rotti delle finestre, perché da lì sarebbe iniziato il degrado generale. D'altra parte nascere in un luogo crea un legame cui è doloroso rinunciare e difficile da ricostruire in breve tempo altrove. In parte è anche effetto della propaganda, che ci illude di essere in paradiso, nonostante quello che vediamo intorno e quello che vediamo invece nelle cosiddette dittature, come la Cina, trasformata in pochi anni da paese misero, in mano ai predoni occidentali, a splendido giardino, moderno ma devoto al proprio passato.

[Momo55]

Immagino che il problema sia che chiunque viene eletto non fa il comunismo. giusto? ti dico io perchè non lo fa: non può. E sai perchè non può fare il comunismo? E' colpa della costituzione più bella del mondo. quella ha inserito una serie di meccanismi che impediscono di fare il comunismo. A partire dalla divisione dei poteri.
Siamo in un regime democratico, sappiamo che c'è sempre chi vuole abbatterlo e i costituenti hanno agito pe impedirlo.

...ma non scrivere cazzate, chiami democrazia questa buffonata dei nostri pseudo Governi? siamo stati anni con Governi tecnici imposti da una dittatura che aveva il terrore dell'opposizione. Taci che è meglio!!

Un altro che vuole chiudere la bocca a cghi ne sa più di lui. e ci vuole poco a quel che vedo.

[RedWine]

[nerorosso]

Perchè, le "nostre" (inteso come elezioni nei paesi occidentali) cosa sono, se non una gran pagliacciata, dove chiunque vinca persegue la stessa politica di chi, di colore avverso, lo ha preceduto?

Immagino che il problema sia che chiunque viene eletto non fa il comunismo. giusto? ti dico io perchè non lo fa: non può. E sai perchè non può fare il comunismo? E' colpa della costituzione più bella del mondo. quella ha inserito una serie di meccanismi che impediscono di fare il comunismo. A partire dalla divisione dei poteri.
Siamo in un regime democratico, sappiamo che c'è sempre chi vuole abbatterlo e i costituenti hanno agito pe impedirlo.

A parte il fatto che tutte le costituzioni possono essere cambiate, emendate, o addirittura sostituite, il punto è che chiunque voti, a parte qualche frangia minoritaria da "zerovirgola", perseguirà la stessa agenda atlantista, europeista e neoliberista in economia.

Vedi i voltafaccia della Meloni…

[Momo55]

Immagino che il problema sia che chiunque viene eletto non fa il comunismo. giusto? ti dico io perchè non lo fa: non può. E sai perchè non può fare il comunismo? E' colpa della costituzione più bella del mondo. quella ha inserito una serie di meccanismi che impediscono di fare il comunismo. A partire dalla divisione dei poteri.
Siamo in un regime democratico, sappiamo che c'è sempre chi vuole abbatterlo e i costituenti hanno agito pe impedirlo.

A parte il fatto che tutte le costituzioni possono essere cambiate, emendate, o addirittura sostituite, il punto è che chiunque voti, a parte qualche frangia minoritaria da "zerovirgola", perseguirà la stessa agenda atlantista, europeista e neoliberista in economia.

Vedi i voltafaccia della Meloni…

Certo che possono essere riformate. Ma ci vorrebbe molto tempo. Vedi da noi quanto è complicato? Il processo di riforma richiede 4 passaggi, due per camera ad una distanza minima di 3 mesi ognuna. Poi c'è il referendum....

Inoltre ci sono anche le leggi costituzionali... in democrazia non è come da Putin, ci vuole tempo e generalmente è difficile avere una maggioranza così omogenea per fare un intervento eversivo.
Il motivo è la democrazia. Ritenendo che non debba essere abbattuta abbiamo messo tanti paletti per evitare che si faccia. Si chiamano garanzie costituzionali ed equilibri costituzionali.
Quindi quello che tu eleggi deve per forza di cose agire all'interno del contesto democratico.
Ti avviso però che difficilmente qualcuno di loro vuole fare diverso. Magari te lo dicono per avere i tuoi voti, ma non vogliono veramente fare un ribaltamento. Ci stanno bene lì. e tieni conto anche di un'altra cosa: in una dittatura, comunista o fascista che sia, il potere è in mano a uno che ne delega alcuni. Qui invece ognuno ha un pezzetto e gli piace.

Sul comportamento della Meloni concordo con te. Faceva l'estremista e ora fa la moderata e quella equilibrata. Perchè? Per esempio la sua idea di riforma presidenziale era pericolosa perchè così come ipotizzata le dava potere sulla Corte costituzionale che è l'ultimo organismo di controllo democratico. Quella che ha proposto ora no, ma avrebbe bisogno di qualche ritocco democratico. Tipo limitare l'elezione a due soli mandati.

[Sayon]

A parte il fatto che tutte le costituzioni possono essere cambiate, emendate, o addirittura sostituite, il punto è che chiunque voti, a parte qualche frangia minoritaria da "zerovirgola", perseguirà la stessa agenda atlantista, europeista e neoliberista in economia.

Vedi i voltafaccia della Meloni…

Certo che possono essere riformate. Ma ci vorrebbe molto tempo. Vedi da noi quanto è complicato? Il processo di riforma richiede 4 passaggi, due per camera ad una distanza minima di 3 mesi ognuna. Poi c'è il referendum....

Inoltre ci sono anche le leggi costituzionali... in democrazia non è come da Putin, ci vuole tempo e generalmente è difficile avere una maggioranza così omogenea per fare un intervento eversivo.
Il motivo è la democrazia. Ritenendo che non debba essere abbattuta abbiamo messo tanti paletti per evitare che si faccia. Si chiamano garanzie costituzionali ed equilibri costituzionali.
Quindi quello che tu eleggi deve per forza di cose agire all'interno del contesto democratico.
Ti avviso però che difficilmente qualcuno di loro vuole fare diverso. Magari te lo dicono per avere i tuoi voti, ma non vogliono veramente fare un ribaltamento. Ci stanno bene lì. e tieni conto anche di un'altra cosa: in una dittatura, comunista o fascista che sia, il potere è in mano a uno che ne delega alcuni. Qui invece ognuno ha un pezzetto e gli piace.

Sul comportamento della Meloni concordo con te. Faceva l'estremista e ora fa la moderata e quella equilibrata. Perchè? Per esempio la sua idea di riforma presidenziale era pericolosa perchè così come ipotizzata le dava potere sulla Corte costituzionale che è l'ultimo organismo di controllo democratico. Quella che ha proposto ora no, ma avrebbe bisogno di qualche ritocco democratico. Tipo limitare l'elezione a due soli mandati.

La liberta' e' quella che consente a un Paese di scegliersi il modo di vita che preferisce. Non vedo perche' in Russia o in Cina o in Vietnam non possano essere comunisti, o perche in alcuni Paesi latini preferiscano avere al comando un "uomo forte". Non e' certo compito dei Paesi capitalisti di intervenire, quasi sempre militarmente, per esportare la "democrazia". E comunque non mi risulta che questi "interventi" abbiano portato alcun vantaggio ai Paesi :importatori". Quasi sempre quello che gli e' rimasto nelle mani e' stato caos, instabilita' politica e qualche milione di morti.

[RedWine]

Elezioni che sono state una barzelletta raccontata male .

[Momo55]

Certo che possono essere riformate. Ma ci vorrebbe molto tempo. Vedi da noi quanto è complicato? Il processo di riforma richiede 4 passaggi, due per camera ad una distanza minima di 3 mesi ognuna. Poi c'è il referendum....

Inoltre ci sono anche le leggi costituzionali... in democrazia non è come da Putin, ci vuole tempo e generalmente è difficile avere una maggioranza così omogenea per fare un intervento eversivo.
Il motivo è la democrazia. Ritenendo che non debba essere abbattuta abbiamo messo tanti paletti per evitare che si faccia. Si chiamano garanzie costituzionali ed equilibri costituzionali.
Quindi quello che tu eleggi deve per forza di cose agire all'interno del contesto democratico.
Ti avviso però che difficilmente qualcuno di loro vuole fare diverso. Magari te lo dicono per avere i tuoi voti, ma non vogliono veramente fare un ribaltamento. Ci stanno bene lì. e tieni conto anche di un'altra cosa: in una dittatura, comunista o fascista che sia, il potere è in mano a uno che ne delega alcuni. Qui invece ognuno ha un pezzetto e gli piace.

Sul comportamento della Meloni concordo con te. Faceva l'estremista e ora fa la moderata e quella equilibrata. Perchè? Per esempio la sua idea di riforma presidenziale era pericolosa perchè così come ipotizzata le dava potere sulla Corte costituzionale che è l'ultimo organismo di controllo democratico. Quella che ha proposto ora no, ma avrebbe bisogno di qualche ritocco democratico. Tipo limitare l'elezione a due soli mandati.

La liberta' e' quella che consente a un Paese di scegliersi il modo di vita che preferisce. Non vedo perche' in Russia o in Cina o in Vietnam non possano essere comunisti, o perche in alcuni Paesi latini preferiscano avere al comando un "uomo forte". Non e' certo compito dei Paesi capitalisti di intervenire, quasi sempre militarmente, per esportare la "democrazia". E comunque non mi risulta che questi "interventi" abbiano portato alcun vantaggio ai Paesi :importatori". Quasi sempre quello che gli e' rimasto nelle mani e' stato caos, instabilita' politica e qualche milione di morti.

In effetti se non sai perchè le dittature esistono, resistono e si perpetuano, è anche difficile poi farti capire che lì la gente non sceglie nulla. Non può. Semplicemente. Perchè in una dittatura non scegli un bel niente.
Ma giusto per darti una prova: tutto il sud del mondo, dove in effetti le democrazie latitano, è in marcia per raggiungere la democrazia statunitense o quella europea.
A quanto pare succede che ci sia chi poi faccia scelte drastiche per potr scegliere di stare meglio.

[Vento]

"Perchè in una dittatura non scegli un bel niente."

Ma falla finita! In Italia e in genere in Europa i contrari all'invio di armi all'Ucraina sono la maggioranza ed anche quelli che vorrebbero impedire l'invasione di clandestini, ma nessuno dei regimi europei li accontenta, perché ormai non sono più democrazie, ma eseguono ordini provenienti dall'esterno, Nato, Usa, ecc..

[RedWine]

"Perchè in una dittatura non scegli un bel niente."

Ma falla finita! In Italia e in genere in Europa i contrari all'invio di armi all'Ucraina sono la maggioranza ed anche quelli che vorrebbero impedire l'invasione di clandestini, ma nessuno dei regimi europei li accontenta, perché ormai non sono più democrazie, ma eseguono ordini provenienti dall'esterno, Nato, Usa, ecc..

non ha tutti i torti, nel sud del mondo le dittature imposte e mantenute da...
tengono i popoli nella sudditanza, e questi appena riescon a liberarsi e avere potere e parola e libertà di decidere...

americani ma anche inglesi e francesi.

il che porta a riflettere se noi siamo piu sud o anglo nel panorama mondiale, dato che siamo nord/anglo come integrazione economica, ma decisamente sud a livello politico

[Vento]

"Perchè in una dittatura non scegli un bel niente."

Ma falla finita! In Italia e in genere in Europa i contrari all'invio di armi all'Ucraina sono la maggioranza ed anche quelli che vorrebbero impedire l'invasione di clandestini, ma nessuno dei regimi europei li accontenta, perché ormai non sono più democrazie, ma eseguono ordini provenienti dall'esterno, Nato, Usa, ecc..

non ha tutti i torti, nel sud del mondo le dittature imposte e mantenute da...
tengono i popoli nella sudditanza, e questi appena riescon a liberarsi e avere potere e parola e libertà di decidere...

americani ma anche inglesi e francesi.

il che porta a riflettere se noi siamo piu sud o anglo nel panorama mondiale, dato che siamo nord/anglo come integrazione economica, ma decisamente sud a livello politico

Siamo storicamente e culturalmente europei, mentre gli anglo non lo sono più dal 1600, quando hanno preso la strada degli oceani e sono diventati gli occidentali. I francesi sono un caso penoso: fanno i maggiordomi degli anglo per non subire l'egemonia inevitabile dei germani (Germania, Scandinavia).