Guerra o pace: notizie dall'inferno.

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Israele esamina la risposta di Hamas al nuovo accordo sulla liberazione degli ostaggi


Reuters riferisce che la proposta di Hamas prevede diverse fasi, tra cui il rilascio di donne, bambini, anziani e malati israeliani in cambio di un massimo di 1.000 prigionieri palestinesi; le condizioni includono il rilascio di 100 prigionieri condannati all'ergastolo

Itamar Eichner , Reuters

Giovedì il capo del Mossad David Barnea ha ricevuto dal primo ministro del Qatar Mohammed Al Thani il documento di risposta ufficiale di Hamas alla proposta di un accordo per il rilascio degli ostaggi. Il documento è stato inviato poche ore dopo che un funzionario israeliano aveva detto a Ynet che c'erano "indicazioni positive" di progressi nei colloqui per un altro accordo, ma aveva aggiunto che era troppo presto per dire se questo avrebbe portato all'avvio dei negoziati.

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I funzionari israeliani stanno ora esaminando la risposta del gruppo terroristico, che include una serie di richieste e condizioni. L'agenzia di stampa internazionale Reuters ha riferito venerdì sulla proposta di Hamas, affermando che secondo il documento visto dai suoi giornalisti, l'accordo prevedeva una prima fase di rilascio di donne, bambini, anziani e ostaggi malati israeliani in cambio del rilascio di 700-1000 prigionieri palestinesi. .


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I rilasci includerebbero anche 100 prigionieri palestinesi che scontano l’ergastolo nelle carceri israeliane e il rilascio di “reclute donne” israeliane, secondo Reuters.

Poco dopo aver ricevuto la risposta, l'Ufficio del Primo Ministro ha dichiarato in un comunicato: "Hamas continua a insistere con richieste irragionevoli. Un aggiornamento sulla questione sarà presentato venerdì al Gabinetto di Guerra e al Gabinetto di Sicurezza".

Hamas ha affermato che il documento include dettagli su un accordo sulla liberazione degli ostaggi e ha specificato le condizioni per consentire un cessate il fuoco, tra cui "la cessazione dell'aggressione contro i palestinesi a Gaza", la fornitura di aiuti umanitari, il ritorno degli sfollati di Gaza alle loro case e il ritiro delle forze dell'IDF. dalla Striscia.

Il Gabinetto di Guerra israeliano si è già riunito giovedì, ma la risposta di Hamas è arrivata dopo il suo scioglimento. Secondo una fonte israeliana, "Ci aspettano due giorni impegnativi. Se vogliamo avviare i negoziati, Israele dovrà prendere decisioni difficili".

La risposta di Hamas è arrivata dopo che i mediatori, incluso il Qatar, hanno esercitato pressioni sull'organizzazione terroristica. La scorsa settimana, il quotidiano statunitense Wall Street Journal ha riferito che il Qatar ha minacciato di espellere membri anziani del politburo di Hamas residenti a Doha se non fossero riusciti a persuadere la leadership della Striscia di Gaza a raggiungere un accordo con i mediatori e Israele.

I membri del Forum sugli ostaggi e le famiglie scomparse si sono rivolti al governo, dicendo: "Non ritardate l'accordo sugli ostaggi. Salvate i figli e le figlie che sono stati crudelmente rapiti solo perché sono israeliani. Chiediamo che, nel prendere la decisione, ognuno di voi ascolti le grida degli ostaggi, che da oltre cinque mesi subiscono crudeli abusi in prigionia”.


Joe Biden
( Foto: REUTERS/Elizabeth Frantz )


I funzionari statunitensi, tra cui il presidente americano Joe Biden, hanno espresso un certo ottimismo nelle ultime settimane per il raggiungimento di un accordo prima dell’inizio del Ramadan. Tuttavia, Hamas si rifiutò di fornire una risposta ufficiale alle domande di Israele sull'accordo, e un alto funzionario israeliano a conoscenza dei dettagli disse all'epoca che "non c'è dubbio" che il leader di Hamas Yahya Sinwar abbia scelto di intensificare le tensioni in Medio Oriente e in Medio Oriente. causare spargimenti di sangue durante il Ramadan.

Il primo ministro del Qatar Al Thani ha anche detto al capo del Mossad Barnea che "Hamas ha deciso di non rispondere né fornire alcun dettaglio su due questioni centrali: l'elenco aggiornato degli ostaggi e il numero di prigionieri palestinesi da rilasciare per ciascun prigioniero israeliano".

Funzionari americani hanno poi aggiunto che un cessate il fuoco avrebbe potuto già essere concordato se Hamas non avesse scelto di ritardarlo, con una fonte israeliana che ha notato che Hamas ha scelto di seminare il caos invece di un'alternativa di una tregua di sei settimane, compresi gli aiuti umanitari che avrebbero significativamente ha alleviato la situazione in corso a Gaza.