Francesco dice a Kiev : "Negoziare non è una resa, alzate bandiera bianca"

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Francesco dice a Kiev : "Negoziare non è una resa, alzate bandiera bianca"

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https://www.ilgiornale.it/news/guerra/p ... 94478.html

Il papa ha deciso di stupirmi una seconda volta e, dopo aver bastonato l'ideologia gender, adesso rivolge un monito a Kiev:

Papa Francesco all'Ucraina: "Abbia il coraggio di alzare la bandiera bianca"
9 Marzo 2024 - 18:39
In un'intervista alla Radiotelevisione svizzera il Santo Padre esorta Kiev ad arrendersi, "cercando qualche paese che faccia da mediatore. Negoziare non è una resa"

Le parole del Papa di certo faranno discutere. Il santo padre ha esortato l'Ucraina ad alzare bandiera bianca, in pratica ad arrendersi di fronte all'invasore, la Russia di Putin. "Credo che è più forte chi vede la situazione, chi pensa al popolo, chi ha il coraggio della bandiera bianca, di negoziare. E oggi si può negoziare con l’aiuto delle potenze internazionali", ha detto Papa Francesco rispondendo a una domanda durante un’intervista alla Radiotelevisione svizzera (RSI) che andrà in onda mercoledì 20 marzo, di cui è stato pubblicato un estratto.
"La parola negoziare - ha spiegato il Papa - è una parola coraggiosa. Quando vedi che sei sconfitto, che le cose non vanno, occorre avere il coraggio di negoziare. Hai vergogna, ma con quanti morti finirà? Negoziare in tempo, cercare qualche paese che faccia da mediatore. Oggi, per esempio nella guerra in Ucraina, ci sono tanti che vogliono fare da mediatore. La Turchia si è offerta per questo. E altri. Non abbiate vergogna di negoziare prima che la cosa sia peggiore".

Gli hanno chiesto se lui sarebbe disposto a negoziare, questa è stata la risposta del capo della Chiesa cattolica: "Io sono qui, punto. Ho inviato una lettera agli ebrei di Israele, per riflettere su questa situazione. Il negoziato non è mai una resa. È il coraggio per non portare il paese al suicidio. Gli ucraini, con la storia che hanno, poveretti, gli ucraini al tempo di Stalin quanto hanno sofferto…".

L'articolista tuttavia non si può adeguare alle parole del papa pena il licenziamento e commenta:
"Già, quanto hanno sofferto gli ucraini, e quanto sarebbe stato facile, due anni fa, alzare le mani e arrendersi subito all'invasore. Invece l'Ucraina ha scelto di essere libera, di non piegarsi, di lottare con tutte le sue forze. Ce l'ha fatta, ovviamente, grazie alle armi e agli aiuti dell'Occidente. Ma sarebbe stato giusto non aiutare a difendersi chi era stato invaso? Sarebbe stata una "pace giusta"? E siamo davvero così sicuri che, dopo l'Ucraina, la "fame" di Putin sarebbe placata?" ( Ma la fame di che? Di territori che già ne ha più di ogni altra nazione? Di risorse e qui faccio lo stesso discorso? )

Anche sugli aiuti umanitari Papa Francesco ha usato parole pungenti: "Sì, alle volte sono umanitari, ma sono per coprire anche un senso di colpa. E non è facile". E ancora: "La guerra è una pazzia, è una pazzia. Una guerra è tenebrosa, sempre, oscura. Il potere dell’oscuro".
Scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne. Amos 5,24
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