Democrazie alla deriva; stanno diventando totalitarismi.

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porterrockwell
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Democrazie alla deriva; stanno diventando totalitarismi.

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https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... 289_52230/

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Anche nel giardino europeo i giornalisti vengono perseguitati nel silenzio complice dei liberali. A parte il caso di Julian Assange, si ricorda quello di Pablo Gonzales, da quasi due anni detenuto in un carcere di sicurezza polacco, senza processo e senza accuse chiare. La sua colpa: aver documentato la guerra in Donbass e avere il doppio passaporto spagnolo e russo.
La cancellazione di ogni punto di vista indipendente è diventata una necessità esistenziale per una democrazia alla deriva, entrata in conflitto con i valori su cui si fonda. Non è possibile far coincidere il valore dell’antifascismo con il sostegno al battaglione Azov. Non è possibile ammettere il diritto all’autodeterminazione dei popoli e supportare l’Euromaidan e le altre destabilizzazioni, in Venezuela, Libia, Siria, Bielorussia. Non è possibile ripudiare la guerra e appoggiare ogni guerra degli USA e della NATO. Non è possibile sostenere il diritto dei georgiani a manifestare per l’Europa e allo stesso tempo appoggiare la repressione dei manifestanti in Francia. Non è possibile celebrare il 27 gennaio il Giorno della Memoria e sostenere il massacro di Israele contro i palestinesi di Gaza. Non è possibile definirsi democratici e sostenere il governo di Zelensky, che perseguita oppositori politici, giornalisti, credenti ortodossi e normali cittadini accusati di “aspettare il mondo russo”. Non è possibile definirsi “mondo libero” e allo stesso tempo impedire la libertà di pensiero, di manifestazione e di stampa.
Un sistema socio-politico che per legittimarsi ha bisogno di cancella ogni posizione con cui non vuole o non può confrontarsi, si potrebbe definire con un termine che piace tanto ai liberali: totalitarismo. Questo è la strada che abbiamo intrapreso seguendo i pifferai magici delle democrazie liberali.
Scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne. Amos 5,24
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vatel
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Re: Democrazie alla deriva; stanno diventando totalitarismi.

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porterrockwell ha scritto: 10 gen 2024, 9:18 https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... 289_52230/

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Anche nel giardino europeo i giornalisti vengono perseguitati nel silenzio complice dei liberali. A parte il caso di Julian Assange, si ricorda quello di Pablo Gonzales, da quasi due anni detenuto in un carcere di sicurezza polacco, senza processo e senza accuse chiare. La sua colpa: aver documentato la guerra in Donbass e avere il doppio passaporto spagnolo e russo.
La cancellazione di ogni punto di vista indipendente è diventata una necessità esistenziale per una democrazia alla deriva, entrata in conflitto con i valori su cui si fonda. Non è possibile far coincidere il valore dell’antifascismo con il sostegno al battaglione Azov. Non è possibile ammettere il diritto all’autodeterminazione dei popoli e supportare l’Euromaidan e le altre destabilizzazioni, in Venezuela, Libia, Siria, Bielorussia. Non è possibile ripudiare la guerra e appoggiare ogni guerra degli USA e della NATO. Non è possibile sostenere il diritto dei georgiani a manifestare per l’Europa e allo stesso tempo appoggiare la repressione dei manifestanti in Francia. Non è possibile celebrare il 27 gennaio il Giorno della Memoria e sostenere il massacro di Israele contro i palestinesi di Gaza. Non è possibile definirsi democratici e sostenere il governo di Zelensky, che perseguita oppositori politici, giornalisti, credenti ortodossi e normali cittadini accusati di “aspettare il mondo russo”. Non è possibile definirsi “mondo libero” e allo stesso tempo impedire la libertà di pensiero, di manifestazione e di stampa.
Un sistema socio-politico che per legittimarsi ha bisogno di cancella ogni posizione con cui non vuole o non può confrontarsi, si potrebbe definire con un termine che piace tanto ai liberali: totalitarismo. Questo è la strada che abbiamo intrapreso seguendo i pifferai magici delle democrazie liberali.
Beh loro sono brillantemente riusciti in quello che voleva fare Hitler senza sparare nemmeno un colpo di pistola o di cannone, ma con la burocrazia, il ricatto, la corruzione, tutte armi molto più raffinate ed efficaci.

La speranza è che prima o poi paesi importanti si stufino di questa pagliacciata e si sfilino così la baracca chiude, ma la vedo dura e lunga come procedura, l'hanno studiata proprio bene per incastrarci a dovere e contro la nostra volontà, non c'è che dire.
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Sayon
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Re: Democrazie alla deriva; stanno diventando totalitarismi.

Messaggio da leggere da Sayon »

Occorre ribellarsi, protestare, esprimersi perche' quello che sta succedendo al mondo occidentale e' una vergogna morale. Siamo passati da una forma educata del "politicamente corretto" dove il rispetto verso gli USA e il mondo occidntale era ai limiti dell' accettabile alle OSCENITA" attuale dove ogni azione errata dello stesso viene non solo difesa ma esaltata. Quello che sta facendo Isreale e' un MASSACRO ingiustificabile' le "assassinations" di scienziati ed uomini politici da parte di USA e Isreale e' TERRORISMO come anche la distruzione del gasdotto russo. Le notizie stesse come riportate da TV e giornali sono del tuto FUORVIANTI, al limite della falsita' piu' assoluta. Accettare questa esaltazione di un Occidente smpre piu' cinico e depravato e' l' equivalente del rimestare nel fango di un porcile, e' una negazione del nostro spirito cristiano e una minacciaper la nostra stessa sopravvivenza. Sentirsi "fieri" di essere corrotti ci portera' inesorabilmente a scontri con altre civilta' che dei nostri falsi "valori"ne hanno le tasche piene. Si svegli la Meloni e non si faccia ingannare dai fasti dei riconoscimenti della gang USA-EU e dal travisamenti quotidiani della verita'. Dobbiamo uscire dal fango, e ritrovare dei valori veri piu' onesti, piu orientati verso la pace, e piu cristiani.
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Vento
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Re: Democrazie alla deriva; stanno diventando totalitarismi.

Messaggio da leggere da Vento »

Siamo shoccati, anche se in realtà non c'è molto di nuovo. Siamo entrati nell'epoca della realpolitik e quindi ora tutti fanno quello che hanno sempre fatto, ma senza finzioni ipocrite, come la 'esportazione della democrazia' e altri turpi inganni, in cui abbiamo creduto scioccamente fino a ieri. Oggi i protagonisti, ormai smascherati, cominciano ad operare e ad esprimersi senza finzioni e questo ci lascia senza fiato e con difficoltà a reagire.
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vito
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Re: Democrazie alla deriva; stanno diventando totalitarismi.

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A molti affascina la ricerca del nuovo anche per il fatto che non conoscono le sorprese che la storia riserva alle affascinazioni globali .
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Sayon
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Re: Democrazie alla deriva; stanno diventando totalitarismi.

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vito ha scritto: 12 gen 2024, 22:05 A molti affascina la ricerca del nuovo anche per il fatto che non conoscono le sorprese che la storia riserva alle affascinazioni globali .
Caro Vito non c'e' nulla di nuovo a cercare la PACE invece che fare le guerre. Il mondo che vorremmo lasciare indietro e' quello delle guerre fredde e calde; del budget militare USA di 950 milardi/anno; dell' ipocrisia e dei boicotti. La 'sorpresa" di un mondo dove le guerre vengano evitate attraverso il dialogo, l' unione pacifica fra ogni nazione del mondo. non e' affatto una utopia. Ce ne siamo accorti in Europa quando un gruppo di nazioni si e' unita alo scopo di eliminare le guerre ed aumentare il commercio. Se que lperiodo sta per finire e' per l' intrusione di Stati che non sono europei. Se avessimo come amici (ma non alleati) USA/UK, le nazioni BRIC, quelle arabe e la UN come organizzazione pacificatrice, le guerre si allontanerebbero e si potra' arrivare a un mondo unito, e non dilaniato dalla smania ideologica delle Grandi Potenze di DOMINARE il mondo. E se questo non fosse valido per il mondo, certamente e' possibile per un'Italia che imparasse l'arte di restare neutrale come una Svizzera o un' Austria. O la Spagna e il Portogallo nella WW2.
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