In Costituzione è ben rappresentata la separazione dei poteri. Nessun potere potrebbe impugnare una legge che attui le norme costituzionali se non per il tramite della Corte Costituzionale.paysan ha scritto: 7 gen 2024, 11:28 A mio parere la bilancia dei poteri, quale teorizzata un tempo da Montesquieu, può funzionare soltanto se il sistema non consente a nessuno dei tre poteri di prevaricare sugli altri. Il sistema italiano è congegnato in modo tale che la magistratura, la quale dovrebbe limitarsi ad applicare le leggi, può invece esercitare una vera e propria funzione legislativa, in quanto le viene permesso, attraverso vari congegni istituzionali, di eliminare le leggi che non le piacciono per motivi politici o corporativi. Poiché è evidente che non si può fare affidamento sull'autocontrollo della magistratura- quello che gli americani, se non erro, chiamano "restraint"- la situazione non potrebbe cambiare se non in seguito a riforme così radicali da non poter essere nemmeno immaginate nelle condizioni politiche attuali.
E non dimentichiamo che anche la Corte Costituzionale "deve" soggiacere ad un Referendum Costituzionale.