Caro SayonSayon ha scritto: 13 dic 2023, 17:50 Questa volta l'ho messo come titolo del post per svegliare le coscienze assopite e compiacenti che nulla avverra' di sicuro. E quindi lo spiego:
con il suo ennesimo voto di astensione al cessate il fuoco a Gaza e il suo continuato, ed esplicito, supporto della Ucraina, la Meloni i sta dimostrando una alleata incondizionata degli USA e della NATO, non importa quali ne siano le conseguenze.. In pratica stiamo ripetendo l' errore fatto dall' Italia nel 1940, alleandosi a quello che era considerato l' esercito piu forte, e forse invincibile d' Europa. Ando' a finire che l' Italia non era pronta ne' materialmente ne; psicologicamente per la guerra e terminammo "cazziati e bastonati", internamente divisie considerati nemici anche da chi (come gli USA) avevamo aiutato a vincere. Stranamente abbiamo accettato questa sconfitta e la definizione di "nemici e perdenti" con fin troppo entusiasmo verso chi ci ha anche imposto, oltre alla perdita di terra italiana e colonie, il pagamento di spese di guerra, il rimborso totale delle somme del Piano Marshall, il deposito di barre auree negli USA e l' installazione di basi militari USA/NATO. Sono proprio queste basi che piu che difesa, ASSICURANO all' Italia di diventare il bersaglio No. 1 in Europa in caso di guerre in cui siano impegnate nazioni come Russia, Iran e magari anche Cina. La Meloni si vanta di essere l' alleata no 1 di Biden, un Presidente in caduta libera, che per nascondere le malefatte del figlio e' disposto anche ad entrare direttamente in guerra in Ucraina e che, in ossequio ai milioni di dollari di supporto per le elezioni dei finanzieri zionisti USA, e' pronto anche ad entrare in guerra se gli Stati arabi reagiranno in maniera militare ad Isreale. Dopo le tante dichirazioni pro NatO e pro-USA, la nostra Meloni non potra' tirarsi indietro anche perche la sua stessa opposizione (vedi Sclein) e il PdR (Mattarella che comincia ad assomigliare a Napolitano) sono pronti ad eassecondaral. MA VOI CHE LEGGETE, e non importa se di destra o di sinistra, SAESTE D"ACCORDO? Perche l' Italia non puo' essere amica di tutti ed alleata di nessuno? Siete proprio certi che gli USA HANNO SEMPRE RAGIONE e che le guerre servano a risolvere qualcosa? Io la vedo molto brutta, anche vedendo la Meloni che grida e si esalta per difendere le sue idee. EHI DATTI UN CALMATA! Gli Italiani, meno qualche cretino, non vogliono la guerra ed hanno fede nella loro Costituzione. Gli USA sono esperti nel far cominciare le guerre agli altri, mettendo quindi la NATO e l' Italia nella condizione di "rispondere" agli attacchi (da loro stessi provicati ed istigati). Qui occorre mettere i piedi per terra e protestare. Far capire alla Meloni che c'e' molta piu DIGNITA' a dire no a ogni guerra che non appoggare il massacro del popolo di Gaza, e la continuazione delle stragi in Ucraina. Ah Melo' non fa la stupida stasera. Qui serve gente (Salvini? Conte? La gente qualunque) che la fermi a tempo. la Meloni sta diventando un pericolo per la nazione.
L' unica ragione che i Paesi Arabi, ma anche Paesi come Russia e Cina, non si muovono e' perche non vogliono scatenare una guerra mondiale. HANNO PAURA della capacita d'Israele e del possibile intervento degli USA di usare il loro mostruoso arsenale di armi. Non c'e' affatto un lato MORALE: Israele sta usando la sua forza militare e l' incoscienza criminale di Netayahu per ottenere il silenzio degli altri e la VIGLIACCHERIA di nazioni come l' Italia. In pratica e' la stessa musica che suonata da Hitler: seguitemi perche sono il piu forte. Nazioni come l' Italia e le europee sono colpevoli perche essendo "amiche" degli USA e Israele potrebbero esercitare una influenza positiva sulle stesse,ed IMPEDIRE le stragi e le guerre. Ma non lo fanno. Ed e' questo che giustifica il titolo del post: se l' Italia non e' capace di esprimere una SUA opinione nel caso di Gaza, cosa farebbe in caso di una guerra USA? La risposta e' nel titolo: ci porterebbe dritti dritti in quella guerra.vatel ha scritto: 14 dic 2023, 10:50Caro SayonSayon ha scritto: 13 dic 2023, 17:50 Questa volta l'ho messo come titolo del post per svegliare le coscienze assopite e compiacenti che nulla avverra' di sicuro. E quindi lo spiego:
con il suo ennesimo voto di astensione al cessate il fuoco a Gaza e il suo continuato, ed esplicito, supporto della Ucraina, la Meloni i sta dimostrando una alleata incondizionata degli USA e della NATO, non importa quali ne siano le conseguenze.. In pratica stiamo ripetendo l' errore fatto dall' Italia nel 1940, alleandosi a quello che era considerato l' esercito piu forte, e forse invincibile d' Europa. Ando' a finire che l' Italia non era pronta ne' materialmente ne; psicologicamente per la guerra e terminammo "cazziati e bastonati", internamente divisie considerati nemici anche da chi (come gli USA) avevamo aiutato a vincere. Stranamente abbiamo accettato questa sconfitta e la definizione di "nemici e perdenti" con fin troppo entusiasmo verso chi ci ha anche imposto, oltre alla perdita di terra italiana e colonie, il pagamento di spese di guerra, il rimborso totale delle somme del Piano Marshall, il deposito di barre auree negli USA e l' installazione di basi militari USA/NATO. Sono proprio queste basi che piu che difesa, ASSICURANO all' Italia di diventare il bersaglio No. 1 in Europa in caso di guerre in cui siano impegnate nazioni come Russia, Iran e magari anche Cina. La Meloni si vanta di essere l' alleata no 1 di Biden, un Presidente in caduta libera, che per nascondere le malefatte del figlio e' disposto anche ad entrare direttamente in guerra in Ucraina e che, in ossequio ai milioni di dollari di supporto per le elezioni dei finanzieri zionisti USA, e' pronto anche ad entrare in guerra se gli Stati arabi reagiranno in maniera militare ad Isreale. Dopo le tante dichirazioni pro NatO e pro-USA, la nostra Meloni non potra' tirarsi indietro anche perche la sua stessa opposizione (vedi Sclein) e il PdR (Mattarella che comincia ad assomigliare a Napolitano) sono pronti ad eassecondaral. MA VOI CHE LEGGETE, e non importa se di destra o di sinistra, SAESTE D"ACCORDO? Perche l' Italia non puo' essere amica di tutti ed alleata di nessuno? Siete proprio certi che gli USA HANNO SEMPRE RAGIONE e che le guerre servano a risolvere qualcosa? Io la vedo molto brutta, anche vedendo la Meloni che grida e si esalta per difendere le sue idee. EHI DATTI UN CALMATA! Gli Italiani, meno qualche cretino, non vogliono la guerra ed hanno fede nella loro Costituzione. Gli USA sono esperti nel far cominciare le guerre agli altri, mettendo quindi la NATO e l' Italia nella condizione di "rispondere" agli attacchi (da loro stessi provicati ed istigati). Qui occorre mettere i piedi per terra e protestare. Far capire alla Meloni che c'e' molta piu DIGNITA' a dire no a ogni guerra che non appoggare il massacro del popolo di Gaza, e la continuazione delle stragi in Ucraina. Ah Melo' non fa la stupida stasera. Qui serve gente (Salvini? Conte? La gente qualunque) che la fermi a tempo. la Meloni sta diventando un pericolo per la nazione.
magari bastasse postare un topic qui per svegliare le coscienze, capirai, siamo e ci leggono in quattro gatti..
Ma stai tranquillo, perchè vedrai che nel 2024 quando alla Casa Bianca andrà un repubblicano la musica cambierà e anche la Meloni si accoderà al volere di Trump o di de Santis e almeno la guerra in Ucraina finirà. Quella in Israele non so, ma a parte Iran e forse Turchia, non mi risulta che gli altri paesi arabi abbiano dichiarato guerra ad Israele. e credo che si faranno gli affari loro perchè troverebbero solo guai e non possono permettersi il lusso di mettersi contro gli USA, l'Europa e la NATO.
"In pratica e' la stessa musica che suonata da Hitler"Sayon ha scritto: 14 dic 2023, 14:54L' unica ragione che i Paesi Arabi, ma anche Paesi come Russia e Cina, non si muovono e' perche non vogliono scatenare una guerra mondiale. HANNO PAURA della capacita d'Israele e del possibile intervento degli USA di usare il loro mostruoso arsenale di armi. Non c'e' affatto un lato MORALE: Israele sta usando la sua forza militare e l' incoscienza criminale di Netayahu per ottenere il silenzio degli altri e la VIGLIACCHERIA di nazioni come l' Italia. In pratica e' la stessa musica che suonata da Hitler: seguitemi perche sono il piu forte. Nazioni come l' Italia e le europee sono colpevoli perche essendo "amiche" degli USA e Israele potrebbero esercitare una influenza positiva sulle stesse,ed IMPEDIRE le stragi e le guerre. Ma non lo fanno. Ed e' questo che giustifica il titolo del post: se l' Italia non e' capace di esprimere una SUA opinione nel caso di Gaza, cosa farebbe in caso di una guerra USA? La risposta e' nel titolo: ci porterebbe dritti dritti in quella guerra.vatel ha scritto: 14 dic 2023, 10:50
Caro Sayon
magari bastasse postare un topic qui per svegliare le coscienze, capirai, siamo e ci leggono in quattro gatti..
Ma stai tranquillo, perchè vedrai che nel 2024 quando alla Casa Bianca andrà un repubblicano la musica cambierà e anche la Meloni si accoderà al volere di Trump o di de Santis e almeno la guerra in Ucraina finirà. Quella in Israele non so, ma a parte Iran e forse Turchia, non mi risulta che gli altri paesi arabi abbiano dichiarato guerra ad Israele. e credo che si faranno gli affari loro perchè troverebbero solo guai e non possono permettersi il lusso di mettersi contro gli USA, l'Europa e la NATO.
Non esistono guerre "costruttive". Ogni guerra e' "distruttiva", ma mentre una volta si sapeva chi vinceva e chi perdeva, adesso,con il possibile uso di bombe nucleari, non ci saranno solo perdenti. Persino la logica del MAD (Mutual Assured Destruction) che impedi' guerre nucleari fra gli USA e la Russia, non funziona piu perche esistono nazioni casiniste come la Polonia nella NATO o nazioni incoscienti come Israele che possono provocare una guerra (come del resto avveutoin E Europa anche per la WW1 e WW2). Dispiace che tu dica che "queste guerre vanno fatte". Forse dovresti riflettere che se una guerra iniziasse per qualsiasi motivo (la Polonia che si sente toccata da un missile fuori corso o Isreale reagisce brutalmente con Iran o Siria) l' Italia sarebbe trascinata nel baratro e diventerebbe un bersaglio primario dale sue 140 basi militari USA/NATO. Non si puo' vivere di illusioni o di "tanto non succedera' mai". La Meloni ha un carattere molto determinato, ha fatto le SUE scelte (e non quelle del Paese) e sara' la prima nazione europea a participare ad una eventuale guerra, da alleata NATO e USA, oltre che favorire possibili atti di terrorismo islamico nel Paese. Ora sta agli Italiani decidere se queste politiche "forti" da 'leale alleata" siano il meglio che il nostro governo puo' offrire. Dispiace ma , per quanto mi riguarda, stiamo sulla strada sbagliata coon una leader impulsiva ed incapace di trovar una posizione di nazione 'amica' verso tutti ma non militarmente alleata. Certo non e' aiutata da una opposizione che non la pensa tanto diversamente di lei, e questa fa solo aumentare il pericolo. Siamo lenti a capire il pericolo noi italiani, anche perche' rimbambiti da una RAI e Mediaset pieni di giochi e stuoidi shows, e privi di telegiornali che ci mostrino la verita' dgli eventi. Vivaimo alla giornata sperando che gli "altri" risovino i problemi per noi. Aspettiamo che Biden vada via? non sara' Trump o altri a risolvere nulla. Gli USA hanno i loro programmi spietati, l' Italia della Meloni si limita a seguirli, priva di iniziativa e di diplomazia.Vento ha scritto: 14 dic 2023, 22:32"In pratica e' la stessa musica che suonata da Hitler"Sayon ha scritto: 14 dic 2023, 14:54
L' unica ragione che i Paesi Arabi, ma anche Paesi come Russia e Cina, non si muovono e' perche non vogliono scatenare una guerra mondiale. HANNO PAURA della capacita d'Israele e del possibile intervento degli USA di usare il loro mostruoso arsenale di armi. Non c'e' affatto un lato MORALE: Israele sta usando la sua forza militare e l' incoscienza criminale di Netayahu per ottenere il silenzio degli altri e la VIGLIACCHERIA di nazioni come l' Italia. In pratica e' la stessa musica che suonata da Hitler: seguitemi perche sono il piu forte. Nazioni come l' Italia e le europee sono colpevoli perche essendo "amiche" degli USA e Israele potrebbero esercitare una influenza positiva sulle stesse,ed IMPEDIRE le stragi e le guerre. Ma non lo fanno. Ed e' questo che giustifica il titolo del post: se l' Italia non e' capace di esprimere una SUA opinione nel caso di Gaza, cosa farebbe in caso di una guerra USA? La risposta e' nel titolo: ci porterebbe dritti dritti in quella guerra.
Esattamente. Fanno tutti e due una politica di potenza, come tutti (quelli che possono) fanno in tempi di realpolitik. Gli anglo la fanno da sempre, perché sono prepotenti, gli altri quando possono. Hitler ha cercato di ricostruire il Reich, distrutto dalla prepotenza anglo, ma gli è andata male. Gli ebrei con Netaniahu stanno facendo la stessa cosa: cercano di costruire la loro nazione e spero ci riescano, sennò resteranno sempre un problema per il mondo. Purtroppo queste cose si fanno solo con le guerre: anche la Germania nacque come nazione con la guerra contro la Francia e l'Italia contro l'Austria. Queste sono guerre costruttive, per quanto orrende, mentre la guerra degli anglo contro la Russia serve ad imporre il loro dominio al mondo intero. Queste distinzioni vanno pur fatte, sennò si resta nell'emotivo.
Quando nascono tensioni geopolitiche, in qualche modo vanno risolte, altrimenti iniziano situazioni di attrito perenne, con morti e disagi. Se il buon senso, la diplomazia, non riesce a risolvere una tensione, non resta che la guerra. Così fanno i primati. Credo che gli ebrei costituiscano una fonte di tensione perenne, che tanti guai ha provocato e che la nascita di una loro nazione sia forse la soluzione. Cento anni di diplomazia non hanno risolto il problema ed ecco la guerra. Spero finisca presto e che sia risolutiva, che cioè gli ebrei imparino a vivere come gli altri popoli a casa sua.Sayon ha scritto: 15 dic 2023, 0:16Non esistono guerre "costruttive". Ogni guerra e' "distruttiva", ma mentre una volta si sapeva chi vinceva e chi perdeva, adesso,con il possibile uso di bombe nucleari, non ci saranno solo perdenti. Persino la logica del MAD (Mutual Assured Destruction) che impedi' guerre nucleari fra gli USA e la Russia, non funziona piu perche esistono nazioni casiniste come la Polonia nella NATO o nazioni incoscienti come Israele che possono provocare una guerra (come del resto avveutoin E Europa anche per la WW1 e WW2). Dispiace che tu dica che "queste guerre vanno fatte". Forse dovresti riflettere che se una guerra iniziasse per qualsiasi motivo (la Polonia che si sente toccata da un missile fuori corso o Isreale reagisce brutalmente con Iran o Siria) l' Italia sarebbe trascinata nel baratro e diventerebbe un bersaglio primario dale sue 140 basi militari USA/NATO. Non si puo' vivere di illusioni o di "tanto non succedera' mai". La Meloni ha un carattere molto determinato, ha fatto le SUE scelte (e non quelle del Paese) e sara' la prima nazione europea a participare ad una eventuale guerra, da alleata NATO e USA, oltre che favorire possibili atti di terrorismo islamico nel Paese. Ora sta agli Italiani decidere se queste politiche "forti" da 'leale alleata" siano il meglio che il nostro governo puo' offrire. Dispiace ma , per quanto mi riguarda, stiamo sulla strada sbagliata coon una leader impulsiva ed incapace di trovar una posizione di nazione 'amica' verso tutti ma non militarmente alleata. Certo non e' aiutata da una opposizione che non la pensa tanto diversamente di lei, e questa fa solo aumentare il pericolo. Siamo lenti a capire il pericolo noi italiani, anche perche' rimbambiti da una RAI e Mediaset pieni di giochi e stuoidi shows, e privi di telegiornali che ci mostrino la verita' dgli eventi. Vivaimo alla giornata sperando che gli "altri" risovino i problemi per noi. Aspettiamo che Biden vada via? non sara' Trump o altri a risolvere nulla. Gli USA hanno i loro programmi spietati, l' Italia della Meloni si limita a seguirli, priva di iniziativa e di diplomazia.Vento ha scritto: 14 dic 2023, 22:32
"In pratica e' la stessa musica che suonata da Hitler"
Esattamente. Fanno tutti e due una politica di potenza, come tutti (quelli che possono) fanno in tempi di realpolitik. Gli anglo la fanno da sempre, perché sono prepotenti, gli altri quando possono. Hitler ha cercato di ricostruire il Reich, distrutto dalla prepotenza anglo, ma gli è andata male. Gli ebrei con Netaniahu stanno facendo la stessa cosa: cercano di costruire la loro nazione e spero ci riescano, sennò resteranno sempre un problema per il mondo. Purtroppo queste cose si fanno solo con le guerre: anche la Germania nacque come nazione con la guerra contro la Francia e l'Italia contro l'Austria. Queste sono guerre costruttive, per quanto orrende, mentre la guerra degli anglo contro la Russia serve ad imporre il loro dominio al mondo intero. Queste distinzioni vanno pur fatte, sennò si resta nell'emotivo.
Vemto ragioniamo in maniera simile, ma c'e una differenza. Io non credo che le guerre siano inevitabili. Non lo sono solo per due ragioni: esistono nazioni belligeranti come mentalita' (esempio UK e USA, e forse adesso anche Isreale) e nazioni che si 'appecorano" alle nazioni in guerra con grande facilita, forse per sentirsi piu forti loro stesse. Io le chiamo le "pecore assassine" e fra queste si staglia soprattitto l' Italia, ma anche la Polonia. Ovvero nazioni che le prenderanno sulle corna, ma che invece di distinguersi come nazioni neutrali o ostili alle guerre, come dovrebbe fare ogni nazione debole ma responsabile, si 'aprono" ed appoggiano le nazioni piu belligeranti. Vecchi tempi: la germania Nazista; nuovi tempi" gli USA ed Israele. Infatti proprio ieri Mattarella ha parlato per l' ennsima volta di HAMAS, anche se ormail mondo intero, e gli USA stessi, stanno accusando l' esercito d' Isreale per is uoi 18,000 civili annazzati di Gaza. La CNN American ha fatto un documentariodiretto sugli errori di Gaza, mentre la RAI ?Mediaset parlano ancora del 7 ottobre. Siamo o sciocchi o incoscienti, e comunque ormai ho la CERTEZZA che la Meloni non sia grado di farci stare fuori da qualsisi hguerra. Tornando al soggetto: le guerre sono TUTTE evitabili. Occorre "smontare? l' entusiasmo bellico delle nazioni belligeranti, semplicemente NON appoggiandole. Cosa che l' Italia non sta facendo, al contrario diventando con la Meloni piu americana di Bidene piu pro-distruzione di Netanyahu.. Con una leader cosi', dobbiamo solo sperare nell'intelligenza degli altri. Noi? Noi non l' abbiamo.Vento ha scritto: 15 dic 2023, 11:40Quando nascono tensioni geopolitiche, in qualche modo vanno risolte, altrimenti iniziano situazioni di attrito perenne, con morti e disagi. Se il buon senso, la diplomazia, non riesce a risolvere una tensione, non resta che la guerra. Così fanno i primati. Credo che gli ebrei costituiscano una fonte di tensione perenne, che tanti guai ha provocato e che la nascita di una loro nazione sia forse la soluzione. Cento anni di diplomazia non hanno risolto il problema ed ecco la guerra. Spero finisca presto e che sia risolutiva, che cioè gli ebrei imparino a vivere come gli altri popoli a casa sua.Sayon ha scritto: 15 dic 2023, 0:16
Non esistono guerre "costruttive". Ogni guerra e' "distruttiva", ma mentre una volta si sapeva chi vinceva e chi perdeva, adesso,con il possibile uso di bombe nucleari, non ci saranno solo perdenti. Persino la logica del MAD (Mutual Assured Destruction) che impedi' guerre nucleari fra gli USA e la Russia, non funziona piu perche esistono nazioni casiniste come la Polonia nella NATO o nazioni incoscienti come Israele che possono provocare una guerra (come del resto avveutoin E Europa anche per la WW1 e WW2). Dispiace che tu dica che "queste guerre vanno fatte". Forse dovresti riflettere che se una guerra iniziasse per qualsiasi motivo (la Polonia che si sente toccata da un missile fuori corso o Isreale reagisce brutalmente con Iran o Siria) l' Italia sarebbe trascinata nel baratro e diventerebbe un bersaglio primario dale sue 140 basi militari USA/NATO. Non si puo' vivere di illusioni o di "tanto non succedera' mai". La Meloni ha un carattere molto determinato, ha fatto le SUE scelte (e non quelle del Paese) e sara' la prima nazione europea a participare ad una eventuale guerra, da alleata NATO e USA, oltre che favorire possibili atti di terrorismo islamico nel Paese. Ora sta agli Italiani decidere se queste politiche "forti" da 'leale alleata" siano il meglio che il nostro governo puo' offrire. Dispiace ma , per quanto mi riguarda, stiamo sulla strada sbagliata coon una leader impulsiva ed incapace di trovar una posizione di nazione 'amica' verso tutti ma non militarmente alleata. Certo non e' aiutata da una opposizione che non la pensa tanto diversamente di lei, e questa fa solo aumentare il pericolo. Siamo lenti a capire il pericolo noi italiani, anche perche' rimbambiti da una RAI e Mediaset pieni di giochi e stuoidi shows, e privi di telegiornali che ci mostrino la verita' dgli eventi. Vivaimo alla giornata sperando che gli "altri" risovino i problemi per noi. Aspettiamo che Biden vada via? non sara' Trump o altri a risolvere nulla. Gli USA hanno i loro programmi spietati, l' Italia della Meloni si limita a seguirli, priva di iniziativa e di diplomazia.
Tutta altra cosa la guerra anglo alla Russia, che vogliono distruggere, perché contrasta il loro dominio sul mondo. La Russia anche è fonte di tensioni col suo 'vuoto': troppo pieni e troppo vuoti creano le tensioni internazionali. Certi popoli scoppiano di energia, come i tedeschi e i giapponesi del secolo scorso e come gli ebrei di oggi. Altri invece si sono allargati troppo rispetto alle proprie energie, come i russi, troppo pochi per mantenere uno spazio così grande e diventano col loro vuoto fonte di tensioni geopolitiche. Il vuoto non può restare tale a lungo e crea quindi spinte di soggetti troppo pieni, come gli anglo, pieni di soldi, armi e prepotenza. Questa guerra non ci voleva, naturalmente, come tutte le guerre, ma c'è e spero i russi ci salvino dal dominio anglo, ma resteranno fonte di tensioni anche dopo, magari con la Cina e tutti i suoi abitanti che premono sull'Amur o i giapponesi che hanno bisogno di allargarsi in qualche modo. Così mi pare funzioni la geopolitica e c'è poco da fare.
Su tutto il resto e la sciagurata politica italiana sono totalmente d'accordo con te. L'Italia non ha energie da spendere, né obiettivi da raggiungere con una politica di potenza. Ha solo da recuperare la propria libertà dal dominio angloamericano e la Meloni è un disastro.
La Polonia ha il complesso di inferiorità verso tedeschi e russi, che li hanno dominati spesso e cercato di annullarli come stato. E' la normale dinamica di popoli stretti in spazi angusti. La Polonia quindi cerca rivalse contro i suoi nemici e gli anglo da sempre li usano per avviare guerre contro i nemici comuni, Germania e Russia appunto. Probabilmente gli fanno sperare di costituire un impero (intermarium), come in passato, e dominare gli odiati vicini. Quindi ora i polacchi sono scatenati, ci credono alle loro fantasie, e si vogliono armare, per agguantare almeno un pezzo di Ucraina. In misura minore anche finlandesi e norvegesi coltivano manie di grandezza, usando la potenza americana, che servono per guadagnarci. Quindi girano in internet mappe di spartizione della Russia, con le più grandi fette a loro favore (l'intera zona polare).Sayon ha scritto: 15 dic 2023, 20:40Vemto ragioniamo in maniera simile, ma c'e una differenza. Io non credo che le guerre siano inevitabili. Non lo sono solo per due ragioni: esistono nazioni belligeranti come mentalita' (esempio UK e USA, e forse adesso anche Isreale) e nazioni che si 'appecorano" alle nazioni in guerra con grande facilita, forse per sentirsi piu forti loro stesse. Io le chiamo le "pecore assassine" e fra queste si staglia soprattitto l' Italia, ma anche la Polonia. Ovvero nazioni che le prenderanno sulle corna, ma che invece di distinguersi come nazioni neutrali o ostili alle guerre, come dovrebbe fare ogni nazione debole ma responsabile, si 'aprono" ed appoggiano le nazioni piu belligeranti. Vecchi tempi: la germania Nazista; nuovi tempi" gli USA ed Israele. Infatti proprio ieri Mattarella ha parlato per l' ennsima volta di HAMAS, anche se ormail mondo intero, e gli USA stessi, stanno accusando l' esercito d' Isreale per is uoi 18,000 civili annazzati di Gaza. La CNN American ha fatto un documentariodiretto sugli errori di Gaza, mentre la RAI ?Mediaset parlano ancora del 7 ottobre. Siamo o sciocchi o incoscienti, e comunque ormai ho la CERTEZZA che la Meloni non sia grado di farci stare fuori da qualsisi hguerra. Tornando al soggetto: le guerre sono TUTTE evitabili. Occorre "smontare? l' entusiasmo bellico delle nazioni belligeranti, semplicemente NON appoggiandole. Cosa che l' Italia non sta facendo, al contrario diventando con la Meloni piu americana di Bidene piu pro-distruzione di Netanyahu.. Con una leader cosi', dobbiamo solo sperare nell'intelligenza degli altri. Noi? Noi non l' abbiamo.Vento ha scritto: 15 dic 2023, 11:40
Quando nascono tensioni geopolitiche, in qualche modo vanno risolte, altrimenti iniziano situazioni di attrito perenne, con morti e disagi. Se il buon senso, la diplomazia, non riesce a risolvere una tensione, non resta che la guerra. Così fanno i primati. Credo che gli ebrei costituiscano una fonte di tensione perenne, che tanti guai ha provocato e che la nascita di una loro nazione sia forse la soluzione. Cento anni di diplomazia non hanno risolto il problema ed ecco la guerra. Spero finisca presto e che sia risolutiva, che cioè gli ebrei imparino a vivere come gli altri popoli a casa sua.
Tutta altra cosa la guerra anglo alla Russia, che vogliono distruggere, perché contrasta il loro dominio sul mondo. La Russia anche è fonte di tensioni col suo 'vuoto': troppo pieni e troppo vuoti creano le tensioni internazionali. Certi popoli scoppiano di energia, come i tedeschi e i giapponesi del secolo scorso e come gli ebrei di oggi. Altri invece si sono allargati troppo rispetto alle proprie energie, come i russi, troppo pochi per mantenere uno spazio così grande e diventano col loro vuoto fonte di tensioni geopolitiche. Il vuoto non può restare tale a lungo e crea quindi spinte di soggetti troppo pieni, come gli anglo, pieni di soldi, armi e prepotenza. Questa guerra non ci voleva, naturalmente, come tutte le guerre, ma c'è e spero i russi ci salvino dal dominio anglo, ma resteranno fonte di tensioni anche dopo, magari con la Cina e tutti i suoi abitanti che premono sull'Amur o i giapponesi che hanno bisogno di allargarsi in qualche modo. Così mi pare funzioni la geopolitica e c'è poco da fare.
Su tutto il resto e la sciagurata politica italiana sono totalmente d'accordo con te. L'Italia non ha energie da spendere, né obiettivi da raggiungere con una politica di potenza. Ha solo da recuperare la propria libertà dal dominio angloamericano e la Meloni è un disastro.
Bastonato a colpi di processi con il silenzio dei suoi alleati ... impegnati a salvare la loro ipocrisia e le loro facce da cadaveri in putrefazione.Vento ha scritto: 13 dic 2023, 19:00 Salvini è l'unico ad aver mostrato coraggio, sull'invasione di clandestini, ma è stato bastonato da nemici e amici. Dubito ora possa far qualcosa. Gli altri non ci pensano nemmeno. La sinistra, ovviamente, ma anche Meloni mi ha sorpreso per l'ottusità con cui interpreta il suo ruolo. Si sta legando a forze che presto, spero, saranno battute.
Sayon ha scritto: 13 dic 2023, 17:50 Questa volta l'ho messo come titolo del post per svegliare le coscienze assopite e compiacenti che nulla avverra' di sicuro. E quindi lo spiego:
con il suo ennesimo voto di astensione al cessate il fuoco a Gaza e il suo continuato, ed esplicito, supporto della Ucraina, la Meloni i sta dimostrando una alleata incondizionata degli USA e della NATO, non importa quali ne siano le conseguenze.. In pratica stiamo ripetendo l' errore fatto dall' Italia nel 1940, alleandosi a quello che era considerato l' esercito piu forte, e forse invincibile d' Europa. Ando' a finire che l' Italia non era pronta ne' materialmente ne; psicologicamente per la guerra e terminammo "cazziati e bastonati", internamente divisie considerati nemici anche da chi (come gli USA) avevamo aiutato a vincere. Stranamente abbiamo accettato questa sconfitta e la definizione di "nemici e perdenti" con fin troppo entusiasmo verso chi ci ha anche imposto, oltre alla perdita di terra italiana e colonie, il pagamento di spese di guerra, il rimborso totale delle somme del Piano Marshall, il deposito di barre auree negli USA e l' installazione di basi militari USA/NATO. Sono proprio queste basi che piu che difesa, ASSICURANO all' Italia di diventare il bersaglio No. 1 in Europa in caso di guerre in cui siano impegnate nazioni come Russia, Iran e magari anche Cina. La Meloni si vanta di essere l' alleata no 1 di Biden, un Presidente in caduta libera, che per nascondere le malefatte del figlio e' disposto anche ad entrare direttamente in guerra in Ucraina e che, in ossequio ai milioni di dollari di supporto per le elezioni dei finanzieri zionisti USA, e' pronto anche ad entrare in guerra se gli Stati arabi reagiranno in maniera militare ad Isreale. Dopo le tante dichirazioni pro NatO e pro-USA, la nostra Meloni non potra' tirarsi indietro anche perche la sua stessa opposizione (vedi Sclein) e il PdR (Mattarella che comincia ad assomigliare a Napolitano) sono pronti ad eassecondaral. MA VOI CHE LEGGETE, e non importa se di destra o di sinistra, SAESTE D"ACCORDO? Perche l' Italia non puo' essere amica di tutti ed alleata di nessuno? Siete proprio certi che gli USA HANNO SEMPRE RAGIONE e che le guerre servano a risolvere qualcosa? Io la vedo molto brutta, anche vedendo la Meloni che grida e si esalta per difendere le sue idee. EHI DATTI UN CALMATA! Gli Italiani, meno qualche cretino, non vogliono la guerra ed hanno fede nella loro Costituzione. Gli USA sono esperti nel far cominciare le guerre agli altri, mettendo quindi la NATO e l' Italia nella condizione di "rispondere" agli attacchi (da loro stessi provicati ed istigati). Qui occorre mettere i piedi per terra e protestare. Far capire alla Meloni che c'e' molta piu DIGNITA' a dire no a ogni guerra che non appoggare il massacro del popolo di Gaza, e la continuazione delle stragi in Ucraina. Ah Melo' non fa la stupida stasera. Qui serve gente (Salvini? Conte? La gente qualunque) che la fermi a tempo. la Meloni sta diventando un pericolo per la nazione.
Vento ha scritto: 13 dic 2023, 19:00 Salvini è l'unico ad aver mostrato coraggio, sull'invasione di clandestini, ma è stato bastonato da nemici e amici. Dubito ora possa far qualcosa. Gli altri non ci pensano nemmeno. La sinistra, ovviamente, ma anche Meloni mi ha sorpreso per l'ottusità con cui interpreta il suo ruolo. Si sta legando a forze che presto, spero, saranno battute.
Rosanna ha scritto: 15 dic 2023, 23:53Bastonato a colpi di processi con il silenzio dei suoi alleati ... impegnati a salvare la loro ipocrisia e le loro facce da cadaveri in putrefazione.Vento ha scritto: 13 dic 2023, 19:00 Salvini è l'unico ad aver mostrato coraggio, sull'invasione di clandestini, ma è stato bastonato da nemici e amici. Dubito ora possa far qualcosa. Gli altri non ci pensano nemmeno. La sinistra, ovviamente, ma anche Meloni mi ha sorpreso per l'ottusità con cui interpreta il suo ruolo. Si sta legando a forze che presto, spero, saranno battute.