Nuovo Partito

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lio141
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Re: Nuovo Partito

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lio141 ha scritto: ↑sono entusiata della tua idea e mi iscrivrò certamente al tuo nuovo partito ma....(c'è sempre un ma)
mi devi garantire la carica di TESORIERE
sai con i tempi che corrono mi farebbe comodo integrare la pensione con euro extra
ci metteremo d'accordo io penso a 40% al partito 60% sul mip c/c alle isole caiman



allora non sono stato chiaro! Angry1
io sono il tesoriere. oltre che ideologo e segretario.
e dato che come segretario di partito ho diritto di espellere chi non è della mia idea,
TU SEI ESPULSO.

NO ,L'ESPULSIONE NO - TI PREGO
se non mi espelli possiamo trvare un accordo sui soldi da spartirci -- facciamo così
niente al partito e fra noi 50 e 50
meglio di così non posso fare , ed infine un consiglio ,essendo io molto amico dei tuoi finanziatori (anche quelli che tu non conosci )ti conviene accettaare altrimenti NOI TI TAGLIAMO LE GAMBE di modo che il tuo partito non nascerà mai.
il tuo comico post di presa in giro ,ora ni ha stufato e quindi vado a leggere argomenti più seri e più meritevoli della mia attenzione e parafrasabdo Renzi ti dico CIAO CIAO eleonora o Elly
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Eleonora
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Re: Nuovo Partito

Messaggio da leggere da Eleonora »

Vi ringrazio tutti per le risposte.
L'idea di creare un nuovo partito viene proprio dall'impossibilità per me e per tante altre persone (il partito dell'astensione è sempre il più corposo) di aderire ad uno che "tutto sommato" sia il meno peggio e quello più vicino al mio modo di vedere la vita, la società e lo Stato. Ho provato e dopo l'ennesima profonda delusione sono giunta alla conclusione che certamente qualcosa manca nel panorama politico italiano. Se fossi l'unica a pensarla così l'idea di creare l'ennesimo partitino sarebbe egoistica e anche narcisistica, ma non si può dire che l'offerta politica in questo Paese sia completa pensando a quante persone non votano proprio perché non si sentono rappresentate da nessuno. Ci sono vuoti enormi da colmare nonostante il fioccare di tanti piccoli partitini personali che non raggiungono più di un 3% alle elezioni. L'idea di non votare non mi piace, mi sembrerebbe di venire a meno ad un mio dovere, ma d'altra parte non posso scegliere chi non stimo pur di votare perché sarebbe lo stesso. In entrami i casi condannerei il mio Paese ad essere rappresentato da chi non ritengo che possa fare del Bene nell'interesse di tutti.

Non mi risulta che tutti i partiti abbiano iniziato davvero dal basso. C'era sempre un personaggio di spicco, famoso o molto ricco e influente a tirare le fila. La gente è solo caduta nella sua rete, non ha mai partecipato attivamente in realtà perché le decisioni sono sempre e solo partite dall'alto. Io pensavo di partire da un gruppo di persone con lo stesso identico potere decisionale ed economico che stilassero insieme un programma che basato sulle idee (realizzabili). Il termine "ideologia" mi piace fino ad un certo punto perché io personalmente lo associo all'estremismo, ad una forma di fede religiosa che in alcuni casi può portare al delirio. Se c'è una cosa che non sopporto e che ritengo alla base di ogni fallimento in politica e più in generale nelle relazioni umane è proprio la mancanza di elasticità mentale, la rigidità, la mancanza di pensiero laterale, l'affrettarsi a sbraitare e insultare per imporre il proprio pensiero oltre ogni logica, oltre ogni evidenza.
D'altra parte certamente sarebbe necessario condividere in pieno, pur con sfumature, il programma e le idee. Non credo in partiti in cui convivono anime del tutto in contrasto tra loro perchè sono condannati all'immobilità e a non incidere mai nel concreto sulla realtà, cosa che è invece fondamentale per una buona Politica.

Non mi ritrovo nella rassegnazione di chi dice che sia impossibile rimanere onesti con se stessi e con gli altri. Sicuramente ci vuole grande forza interiore e soprattutto sapersi circondare di persone che siano altrettanto forti senza buttare dentro chiunque pur che faccia numero. Capisco possa sembrare oltremodo utopistico, ma io ancora ci credo e non mi lascio andare al disfattismo.
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Sayon
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Re: Nuovo Partito

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Eleonora ha scritto: 26 mag 2023, 13:55 Vi ringrazio tutti per le risposte.
L'idea di creare un nuovo partito viene proprio dall'impossibilità per me e per tante altre persone (il partito dell'astensione è sempre il più corposo) di aderire ad uno che "tutto sommato" sia il meno peggio e quello più vicino al mio modo di vedere la vita, la società e lo Stato. Ho provato e dopo l'ennesima profonda delusione sono giunta alla conclusione che certamente qualcosa manca nel panorama politico italiano. Se fossi l'unica a pensarla così l'idea di creare l'ennesimo partitino sarebbe egoistica e anche narcisistica, ma non si può dire che l'offerta politica in questo Paese sia completa pensando a quante persone non votano proprio perché non si sentono rappresentate da nessuno. Ci sono vuoti enormi da colmare nonostante il fioccare di tanti piccoli partitini personali che non raggiungono più di un 3% alle elezioni. L'idea di non votare non mi piace, mi sembrerebbe di venire a meno ad un mio dovere, ma d'altra parte non posso scegliere chi non stimo pur di votare perché sarebbe lo stesso. In entrami i casi condannerei il mio Paese ad essere rappresentato da chi non ritengo che possa fare del Bene nell'interesse di tutti.

Non mi risulta che tutti i partiti abbiano iniziato davvero dal basso. C'era sempre un personaggio di spicco, famoso o molto ricco e influente a tirare le fila. La gente è solo caduta nella sua rete, non ha mai partecipato attivamente in realtà perché le decisioni sono sempre e solo partite dall'alto. Io pensavo di partire da un gruppo di persone con lo stesso identico potere decisionale ed economico che stilassero insieme un programma che basato sulle idee (realizzabili). Il termine "ideologia" mi piace fino ad un certo punto perché io personalmente lo associo all'estremismo, ad una forma di fede religiosa che in alcuni casi può portare al delirio. Se c'è una cosa che non sopporto e che ritengo alla base di ogni fallimento in politica e più in generale nelle relazioni umane è proprio la mancanza di elasticità mentale, la rigidità, la mancanza di pensiero laterale, l'affrettarsi a sbraitare e insultare per imporre il proprio pensiero oltre ogni logica, oltre ogni evidenza.
D'altra parte certamente sarebbe necessario condividere in pieno, pur con sfumature, il programma e le idee. Non credo in partiti in cui convivono anime del tutto in contrasto tra loro perchè sono condannati all'immobilità e a non incidere mai nel concreto sulla realtà, cosa che è invece fondamentale per una buona Politica.

Non mi ritrovo nella rassegnazione di chi dice che sia impossibile rimanere onesti con se stessi e con gli altri. Sicuramente ci vuole grande forza interiore e soprattutto sapersi circondare di persone che siano altrettanto forti senza buttare dentro chiunque pur che faccia numero. Capisco possa sembrare oltremodo utopistico, ma io ancora ci credo e non mi lascio andare al disfattismo.
Eleonora, non vorrei ripeter me stesso. La tua e' una utopia perche ogni partito e' partito con le tue stesse idee, ed ha sempre tradito le aspettative. E contrariamente a quello che tu dici, l' unico partito che potrebbe avvicinarsi a quello che tu proponi, e' proprio quello creato da un leader di fortissima attrazione e grandissima capacita'. Ma anche quello avra' vita corta perche avra' tanti nemici. Una soluzione pero c'e': essere un partito di UNO. Scegliere se stesso come partito, scegliere di essere onesto, d'avere ideali, di fare solo e sempre il bene del Paese. Di parlare e propagare le tue giuste idee. E di votare SEMPRE per qualsiasi partito, anche se imperfetto, che in quel particolare momento storico, rappresenta meglio i tuoi ideali.
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Re: Nuovo Partito

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Sayon ha scritto: 26 mag 2023, 15:57 Eleonora, non vorrei ripeter me stesso. La tua e' una utopia perche ogni partito e' partito con le tue stesse idee, ed ha sempre tradito le aspettative. E contrariamente a quello che tu dici, l' unico partito che potrebbe avvicinarsi a quello che tu proponi, e' proprio quello creato da un leader di fortissima attrazione e grandissima capacita'. Ma anche quello avra' vita corta perche avra' tanti nemici. Una soluzione pero c'e': essere un partito di UNO. Scegliere se stesso come partito, scegliere di essere onesto, d'avere ideali, di fare solo e sempre il bene del Paese. Di parlare e propagare le tue giuste idee. E di votare SEMPRE per qualsiasi partito, anche se imperfetto, che in quel particolare momento storico, rappresenta meglio i tuoi ideali.
Capisco che possa essere considerata un'utopia. Bellissimo il concetto del "partito di UNO" e lo condivido pienamente. Prima di tutto è importante essere ciò che chiediamo agli altri. Ho sempre votato "il meno peggio", quello che rappresentava meglio i miei ideali. Mi trovo per la prima volta a non poter votare nessuno. Questo mi preoccupa molto. I partiti che ci sono attualmente e tra i quali dovremmo scegliere il meno peggio esistono proprio perché qualcuno li ha fondati. Non credo che ci si debba accontentare di vecchi gruppi di potere che ritengo ormai stagnanti dal punto di vista del comportamento e degli ideali. Grazie per l'opinione e per non avermi trattato con sufficienza come solitamente accade quando si ritiene che l'altro viva "nel mondo dei sogni".
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Re: Nuovo Partito

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Eleonora ha scritto: 26 mag 2023, 16:38
Sayon ha scritto: 26 mag 2023, 15:57 Eleonora, non vorrei ripeter me stesso. La tua e' una utopia perche ogni partito e' partito con le tue stesse idee, ed ha sempre tradito le aspettative. E contrariamente a quello che tu dici, l' unico partito che potrebbe avvicinarsi a quello che tu proponi, e' proprio quello creato da un leader di fortissima attrazione e grandissima capacita'. Ma anche quello avra' vita corta perche avra' tanti nemici. Una soluzione pero c'e': essere un partito di UNO. Scegliere se stesso come partito, scegliere di essere onesto, d'avere ideali, di fare solo e sempre il bene del Paese. Di parlare e propagare le tue giuste idee. E di votare SEMPRE per qualsiasi partito, anche se imperfetto, che in quel particolare momento storico, rappresenta meglio i tuoi ideali.
Capisco che possa essere considerata un'utopia. Bellissimo il concetto del "partito di UNO" e lo condivido pienamente. Prima di tutto è importante essere ciò che chiediamo agli altri. Ho sempre votato "il meno peggio", quello che rappresentava meglio i miei ideali. Mi trovo per la prima volta a non poter votare nessuno. Questo mi preoccupa molto. I partiti che ci sono attualmente e tra i quali dovremmo scegliere il meno peggio esistono proprio perché qualcuno li ha fondati. Non credo che ci si debba accontentare di vecchi gruppi di potere che ritengo ormai stagnanti dal punto di vista del comportamento e degli ideali. Grazie per l'opinione e per non avermi trattato con sufficienza come solitamente accade quando si ritiene che l'altro viva "nel mondo dei sogni".
Come hai potuto constatare, tutti hanno apprezzato il tuo intervento. E' pero indispensabile credere in un mondo migliore, e come fare per arrivarci. Io ho scelto il "partito di uno", ed il seguire degli impeccabili modelli che mi permettano di essere coerente con i miei ideali. Questi modelli, almeno per me, sono i suggerimenti degli antichi, ma sempre moderni, saggi quali Confucio o Budda, e l' umanita' di Cristo. Modelli che insegnano saggezza nelle scelte e l'abolizione dell' odio e violenza dalla nostra vita sia essa individuale o di una nazione, o del mondo intero. Questo pero non mi impedisce di votare. anzi mi obbliga a farlo. Solo che cerchero' di scegliere solo chi intende portarci verso la pace e concordia interna e con gli altri popoli.
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Re: Nuovo Partito

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Sayon ha scritto: 26 mag 2023, 17:09 Come hai potuto constatare, tutti hanno apprezzato il tuo intervento. E' pero indispensabile credere in un mondo migliore, e come fare per arrivarci. Io ho scelto il "partito di uno", ed il seguire degli impeccabili modelli che mi permettano di essere coerente con i miei ideali. Questi modelli, almeno per me, sono i suggerimenti degli antichi, ma sempre moderni, saggi quali Confucio o Budda, e l' umanita' di Cristo. Modelli che insegnano saggezza nelle scelte e l'abolizione dell' odio e violenza dalla nostra vita sia essa individuale o di una nazione, o del mondo intero. Questo pero non mi impedisce di votare. anzi mi obbliga a farlo. Solo che cerchero' di scegliere solo chi intende portarci verso la pace e concordia interna e con gli altri popoli.
Attitudine che apprezzo moltissimo. Terrei solo a sottolineare che la Pace in realtà è amata da tutti, con l'eccezione di pochissimi psicopatici.
Per me però non esiste Pace senza Libertà (Lei si sentirebbe in Pace sotto un invasore che le impone come vivere e che può fare a Lei e alla sua famiglia ciò che vuole quando vuole?) e l'Autodifesa tutela la Libertà quindi la Pace.
Lei ha nominato il Buddha...gli Shaolin sono dei monaci buddisti e lo Shaolinquan è un arte marziale volta all'autodifesa con il fine di preservare la vita nel rispetto del prossimo e dei suoi diritti. Non vi è alcun contrasto tra Autodifesa e Pace, anzi, la prima tutela la seconda.
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Re: Nuovo Partito

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Eleonora ha scritto: 26 mag 2023, 17:30
Sayon ha scritto: 26 mag 2023, 17:09 Come hai potuto constatare, tutti hanno apprezzato il tuo intervento. E' pero indispensabile credere in un mondo migliore, e come fare per arrivarci. Io ho scelto il "partito di uno", ed il seguire degli impeccabili modelli che mi permettano di essere coerente con i miei ideali. Questi modelli, almeno per me, sono i suggerimenti degli antichi, ma sempre moderni, saggi quali Confucio o Budda, e l' umanita' di Cristo. Modelli che insegnano saggezza nelle scelte e l'abolizione dell' odio e violenza dalla nostra vita sia essa individuale o di una nazione, o del mondo intero. Questo pero non mi impedisce di votare. anzi mi obbliga a farlo. Solo che cerchero' di scegliere solo chi intende portarci verso la pace e concordia interna e con gli altri popoli.
Attitudine che apprezzo moltissimo. Terrei solo a sottolineare che la Pace in realtà è amata da tutti, con l'eccezione di pochissimi psicopatici.
Per me però non esiste Pace senza Libertà (Lei si sentirebbe in Pace sotto un invasore che le impone come vivere e che può fare a Lei e alla sua famiglia ciò che vuole quando vuole?) e l'Autodifesa tutela la Libertà quindi la Pace.
Lei ha nominato il Buddha...gli Shaolin sono dei monaci buddisti e lo Shaolinquan è un arte marziale volta all'autodifesa con il fine di preservare la vita nel rispetto del prossimo e dei suoi diritti. Non vi è alcun contrasto tra Autodifesa e Pace, anzi, la prima tutela la seconda.
Non e' vero che tutti amino la pace. Ci sono nazioni che hanno scelto la forza militare come metodo per avere il dominio del mondo. Se non fosse cosi. non avrebbero un budget militare vicino ai 1000 miliardi l' anno, e basi militari ovunque nel mondo. La filosofia deve adeguarsi ai tempi nei quali viviamo. In un Paese e dei tempi dove si usano spade come arma di offesa, l' autodifesa e' semplice e limitata alle persone involte. Nel 2020 l' autodifesa puo' consistere nell' uso di armi nucleari e la distruzione del mondo intero. Decisamente meglio dedicarsi alla ricerca della pace e alla abolizione totale delle armi di offesa. Credo infatti che la strada per un mondo sicuro sia la riduzione di OGNI budget militare a meno dello 0.5%, e non il contrario come sta avvenendo proprio adesso.
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Re: Nuovo Partito

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Un nuovo partito? Perché no?

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Re: Nuovo Partito

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Eleonora ha scritto: 26 mag 2023, 13:55 Vi ringrazio tutti per le risposte.
L'idea di creare un nuovo partito viene proprio dall'impossibilità per me e per tante altre persone (il partito dell'astensione è sempre il più corposo) di aderire ad uno che "tutto sommato" sia il meno peggio e quello più vicino al mio modo di vedere la vita, la società e lo Stato. Ho provato e dopo l'ennesima profonda delusione sono giunta alla conclusione che certamente qualcosa manca nel panorama politico italiano. Se fossi l'unica a pensarla così l'idea di creare l'ennesimo partitino sarebbe egoistica e anche narcisistica, ma non si può dire che l'offerta politica in questo Paese sia completa pensando a quante persone non votano proprio perché non si sentono rappresentate da nessuno. Ci sono vuoti enormi da colmare nonostante il fioccare di tanti piccoli partitini personali che non raggiungono più di un 3% alle elezioni. L'idea di non votare non mi piace, mi sembrerebbe di venire a meno ad un mio dovere, ma d'altra parte non posso scegliere chi non stimo pur di votare perché sarebbe lo stesso. In entrami i casi condannerei il mio Paese ad essere rappresentato da chi non ritengo che possa fare del Bene nell'interesse di tutti.

Non mi risulta che tutti i partiti abbiano iniziato davvero dal basso. C'era sempre un personaggio di spicco, famoso o molto ricco e influente a tirare le fila. La gente è solo caduta nella sua rete, non ha mai partecipato attivamente in realtà perché le decisioni sono sempre e solo partite dall'alto. Io pensavo di partire da un gruppo di persone con lo stesso identico potere decisionale ed economico che stilassero insieme un programma che basato sulle idee (realizzabili). Il termine "ideologia" mi piace fino ad un certo punto perché io personalmente lo associo all'estremismo, ad una forma di fede religiosa che in alcuni casi può portare al delirio. Se c'è una cosa che non sopporto e che ritengo alla base di ogni fallimento in politica e più in generale nelle relazioni umane è proprio la mancanza di elasticità mentale, la rigidità, la mancanza di pensiero laterale, l'affrettarsi a sbraitare e insultare per imporre il proprio pensiero oltre ogni logica, oltre ogni evidenza.
D'altra parte certamente sarebbe necessario condividere in pieno, pur con sfumature, il programma e le idee. Non credo in partiti in cui convivono anime del tutto in contrasto tra loro perchè sono condannati all'immobilità e a non incidere mai nel concreto sulla realtà, cosa che è invece fondamentale per una buona Politica.

Non mi ritrovo nella rassegnazione di chi dice che sia impossibile rimanere onesti con se stessi e con gli altri. Sicuramente ci vuole grande forza interiore e soprattutto sapersi circondare di persone che siano altrettanto forti senza buttare dentro chiunque pur che faccia numero. Capisco possa sembrare oltremodo utopistico, ma io ancora ci credo e non mi lascio andare al disfattismo.
Eleonora, apprezzo il tuo punto di vista, ma torno a ribadire il concetto che la Politica "È" ideologia.

Se tu ricordi i partiti della cosiddetta "prima repubblica" erano tutti o quasi partiti ideologici. Lo era il PCI ma anche la DC così come i partiti minori.
Persino il PR fu, ed è tuttora, "ideologico"…

La politica senza ideologia è solo "gestione dell'esistente" all'americana, dove cambiamenti paradigmatici non sono nemmeno concepiti.

È quello che si fa attualmente in Italia e in tutto il blocco occidentale…

Per me non serve un nuovo partito. Il partito del cambiamento paradigmatico per me è solo un partito comunista.
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
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Re: Nuovo Partito

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nerorosso ha scritto: 26 mag 2023, 20:21

Eleonora, apprezzo il tuo punto di vista, ma torno a ribadire il concetto che la Politica "È" ideologia.

Se tu ricordi i partiti della cosiddetta "prima repubblica" erano tutti o quasi partiti ideologici. Lo era il PCI ma anche la DC così come i partiti minori.
Persino il PR fu, ed è tuttora, "ideologico"…

La politica senza ideologia è solo "gestione dell'esistente" all'americana, dove cambiamenti paradigmatici non sono nemmeno concepiti.

È quello che si fa attualmente in Italia e in tutto il blocco occidentale…

Per me non serve un nuovo partito. Il partito del cambiamento paradigmatico per me è solo un partito comunista.
forse è quello che vogliono, un amministratore neutro onesto e competente che gestisca il presente senza scossoni e cambiamenti rilevanti.

solo che il presente non è uguale al passato e non puo essere proiettato nel futuro, mentre la politica si occupa del futuro di scegliere il percorso qualsiasi sia la strada politica (o ideologia se preferite) a cui si aspira.
"Non avrete nulla e sarete felici". e se non fossi felice? "non ti preoccupare, ti cureremo"
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Re: Nuovo Partito

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RedWine ha scritto: 26 mag 2023, 21:18
nerorosso ha scritto: 26 mag 2023, 20:21

Eleonora, apprezzo il tuo punto di vista, ma torno a ribadire il concetto che la Politica "È" ideologia.

Se tu ricordi i partiti della cosiddetta "prima repubblica" erano tutti o quasi partiti ideologici. Lo era il PCI ma anche la DC così come i partiti minori.
Persino il PR fu, ed è tuttora, "ideologico"…

La politica senza ideologia è solo "gestione dell'esistente" all'americana, dove cambiamenti paradigmatici non sono nemmeno concepiti.

È quello che si fa attualmente in Italia e in tutto il blocco occidentale…

Per me non serve un nuovo partito. Il partito del cambiamento paradigmatico per me è solo un partito comunista.
forse è quello che vogliono, un amministratore neutro onesto e competente che gestisca il presente senza scossoni e cambiamenti rilevanti.

solo che il presente non è uguale al passato e non puo essere proiettato nel futuro, mentre la politica si occupa del futuro di scegliere il percorso qualsiasi sia la strada politica (o ideologia se preferite) a cui si aspira.
Il futuro può essere dipinto in un solo modo, come ebbe a dire non ricordo chi: "socialismo o barbarie"
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Re: Nuovo Partito

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[/quote]forse è quello che vogliono, un amministratore neutro onesto e competente che gestisca il presente senza scossoni e cambiamenti rilevanti.

solo che il presente non è uguale al passato e non puo essere proiettato nel futuro, mentre la politica si occupa del futuro di scegliere il percorso qualsiasi sia la strada politica (o ideologia se preferite) a cui si aspira.
[/quote]

In realtà no. Penso esattamente il contrario. Un partito che segue le idee e non le bandiere è l'unico in grado di portare cambiamenti rilevanti. Non vedete come sono immobili e inconcludenti i partiti che si rifanno ad un'ideologia vecchia e stantia? Sempre ripiegati su se stessi in lotte di potere e litigi infantili su chi è più di sinistra (nei partiti di sx) o più di destra (nei partiti di dx). Questi partiti vogliono solo preservare lo status quo facendo finta di strapparsi i capelli in nome di qualcosa...come nel Gattopardo..."cambiare tutto per non cambiare niente", con il solo fine di portare avanti la loro esistenza e il loro profitto.
Trovo anche inconcepibile che gli elettori mettano da parte la loro capacità critica per seguire una bandiera. Persone che magari non si trovano in accordo con le scelte del partito ma lo votano lo stesso perché "ho sempre votato a sx/dx" ... Non è dignitoso e rispettoso nei confronti di se stessi prima ancora che nei confronti degli altri regalare il proprio cervello ad un leader perché lo porti a spasso dove e come vuole in nome di un'appartenenza ad un simbolo. Questo è tifo..io capisco il tifo solo quando si parla di calcio.
Probabilmente non riesco a farmi capire perché sono troppo vaga. Voglio fare alcuni esempi concreti.

Io sono per l'ampliamento e la tutela dei diritti civili, con alcune limitazioni di carattere etico, ma allo stesso tempo sono per l'inasprimento delle pene per reati gravi.
Sono per un grande aumento degli investimenti su Scuola e Ricerca ma allo stesso tempo ritengo che si debba spendere altrettanto in Sicurezza e Difesa.
Sono per il Libero mercato ma allo stesso tempo per fornire ai cittadini tutti gli strumenti necessari per trarne un vantaggio e per non trovarsi invece schiacciati e compressi da esso.
Sono per il progresso tecnologico e allo stesso tempo per la tutela dell'ambiente.
Più di tutto penso che in questo Paese il problema sia proprio la Giustizia dalla quale in realtà dipendono tutti gli altri aspetti. La Magistratura per me sarebbe totalmente da riformare a partire dalla Responsabilità civile così come molte Leggi ingiuste che fanno vivere i cittadini in un senso costante di angoscia e mancanza di tutele fondamentali che porta a disillusione e rabbia.

Stando alle ideologie non sono né di dx né di sx come potete constatare voi stessi, ma nemmeno di centro moderato perché io auspico grandissimi cambiamenti

Qualcuno potrebbe dire che allora voglio sia una cosa che il suo contrario, ma questo non è assolutamente vero perché esiste sempre una terza via che possa portare beneficio su entrambi i fronti di un problema con la ricerca di un equilibrio. Un equilibrio NON moderato, ma netto. Sono abituata anche a causa del mio lavoro ad approcciarmi ai problemi non in modo schematico ma da più punti di vista. Come riesco io lo possono fare tutte le persone dotate di un cervello, basta che si liberino del fardello del pregiudizio e dalla rigidità mentale per guardare il mondo e i problemi da un'altra prospettiva. Si può fare.
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Re: Nuovo Partito

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Eleonora ha scritto: 27 mag 2023, 13:08
forse è quello che vogliono, un amministratore neutro onesto e competente che gestisca il presente senza scossoni e cambiamenti rilevanti.

solo che il presente non è uguale al passato e non puo essere proiettato nel futuro, mentre la politica si occupa del futuro di scegliere il percorso qualsiasi sia la strada politica (o ideologia se preferite) a cui si aspira.
[/quote]

In realtà no. Penso esattamente il contrario. Un partito che segue le idee e non le bandiere è l'unico in grado di portare cambiamenti rilevanti. Non vedete come sono immobili e inconcludenti i partiti che si rifanno ad un'ideologia vecchia e stantia? Sempre ripiegati su se stessi in lotte di potere e litigi infantili su chi è più di sinistra (nei partiti di sx) o più di destra (nei partiti di dx). Questi partiti vogliono solo preservare lo status quo facendo finta di strapparsi i capelli in nome di qualcosa...come nel Gattopardo..."cambiare tutto per non cambiare niente", con il solo fine di portare avanti la loro esistenza e il loro profitto.
Trovo anche inconcepibile che gli elettori mettano da parte la loro capacità critica per seguire una bandiera. Persone che magari non si trovano in accordo con le scelte del partito ma lo votano lo stesso perché "ho sempre votato a sx/dx" ... Non è dignitoso e rispettoso nei confronti di se stessi prima ancora che nei confronti degli altri regalare il proprio cervello ad un leader perché lo porti a spasso dove e come vuole in nome di un'appartenenza ad un simbolo. Questo è tifo..io capisco il tifo solo quando si parla di calcio.
Probabilmente non riesco a farmi capire perché sono troppo vaga. Voglio fare alcuni esempi concreti.

Io sono per l'ampliamento e la tutela dei diritti civili, con alcune limitazioni di carattere etico, ma allo stesso tempo sono per l'inasprimento delle pene per reati gravi.
Sono per un grande aumento degli investimenti su Scuola e Ricerca ma allo stesso tempo ritengo che si debba spendere altrettanto in Sicurezza e Difesa.
Sono per il Libero mercato ma allo stesso tempo per fornire ai cittadini tutti gli strumenti necessari per trarne un vantaggio e per non trovarsi invece schiacciati e compressi da esso.
Sono per il progresso tecnologico e allo stesso tempo per la tutela dell'ambiente.
Più di tutto penso che in questo Paese il problema sia proprio la Giustizia dalla quale in realtà dipendono tutti gli altri aspetti. La Magistratura per me sarebbe totalmente da riformare a partire dalla Responsabilità civile così come molte Leggi ingiuste che fanno vivere i cittadini in un senso costante di angoscia e mancanza di tutele fondamentali che porta a disillusione e rabbia.

Stando alle ideologie non sono né di dx né di sx come potete constatare voi stessi, ma nemmeno di centro moderato perché io auspico grandissimi cambiamenti

Qualcuno potrebbe dire che allora voglio sia una cosa che il suo contrario, ma questo non è assolutamente vero perché esiste sempre una terza via che possa portare beneficio su entrambi i fronti di un problema con la ricerca di un equilibrio. Un equilibrio NON moderato, ma netto. Sono abituata anche a causa del mio lavoro ad approcciarmi ai problemi non in modo schematico ma da più punti di vista. Come riesco io lo possono fare tutte le persone dotate di un cervello, basta che si liberino del fardello del pregiudizio e dalla rigidità mentale per guardare il mondo e i problemi da un'altra prospettiva. Si può fare.
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Certo che si puo' fare. Ma solo perche' e' stato fatto anche prima . Ogni partito e' stato creato su oneste e pratiche fondamenta. Solo che poi su queste sane fondamenta sono state create elle baracche. Come certo saprai ogni strada che porta all' inferno e' lastricata da buone intenzioni. Ma non vorrei scoraggiarti. Solo che serve un Leader (che potresti essere anche tu) che riesca ad entusiasmare e convincere i suoi futuri seguaci. negli USA questi Leaders provengono solo da chi ha almeno 300 milioni di dollari in tasca per vincere le primarie, in Italia ed Ucraina possono anche essere ex-comici, ma bravi attori, a vincere le elezioni. in poche parole, per come sono articolate le elezioni nei Paesi dell' Occidente, devi essere un "personaggio" che gode di molta popolarita' per "creare" un partito. Le buone idee, l' intelligenza, l'esperienza e l' eccellenza morale o professionale non bastano.
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