Lo dico sempre, che informarsi su wikipedia senza aprire i libri di storia, non è particolarmente educativo.Vento ha scritto: ↑26 gen 2023, 18:46 " La Repubblica Socialista Sovietica Ucraina fu un membro fondatore dell'Unione Sovietica nel 1922;"
"Le elezioni presidenziali in Ucraina del 2010 ... videro la vittoria di Viktor Yanukovych, espressione del Partito delle Regioni" filorusso, contro il blocco antirusso (48,96% - 45,48%).
"Secondo i successivi report dell'OCSE e dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa, le consultazioni si sono svolte regolarmente, in un contesto equo e trasparente".
Ho giĂ scritto tempo fa un testo abbastanza articolato sulla nascita di questi Paesi (Russia e Ucraina) e sulle differenti evoluzioni storiche e culturali. Ti deve essere sfuggito.
Senza tornare indietro così tanto nel tempo, partirei dal Trattato di Perejaslav (1654) stipulato tra l’Etmanato cosacco e lo zar di Russia Alessio I. Esso servì per decretare la separazione dell'Ucraina dalla Polonia, così come il suo ingresso nel mondo dello zar, che ne ha di fatto rafforzato il potere.
Anche la religione, un tempo cattolica, passò sotto l'ala di quella ortodossa.
Arriviamo quindi alla fine dell'impero zarista, con la fine della Prima Guerra Mondiale e l'importante Rivoluzione Russa. In questo momento storico, coesistono addirittura "due Ucraine": la Repubblica Popolare dell’Ucraina Occidentale e Transcarpazia e la Repubblica Ucraina di Kiev. Quella che impropriamente citi, nel 1922 è solo una versione ridotta di quest'ultima e che divenne quindi Repubblica Socialista Sovietica Ucraina, salvo poi nel 1924 vedere la Russia che sottraeva la striscia di territorio che congiunge le alture del Don al Mar d’Azov. Da qui in poi, abbiamo solo azioni russe ai danni dei territori ucraini. Nel 1939 c'è l'annessione di parte del territorio polacco con la città di Leopoli, mentre nel 1940 vengono aggiunti i territori romeni della Bucovina settentrionale e del Budjak. Nel 1945 Stalin incorpora la Rutenia cecoslovacca e per ultimo nel 1948 si assiste all'annessione delle isole romene. Questo era utile per avere uno sbocco ed quindi scongiurare un isolamento navale di Odessa.
Nel 1954, Khruščёv cede la Crimea alla repubblica sovietica retta da Aleksej Kiričenko (come commemorazione del Trattato).
Da qui, assistiamo a due percezioni differenti: da un lato gli ucraini filo-russi applaudono, perché simboleggia l'unione di popoli slavi, ucraini e bielorussi. D'altra parte, i nazionalisti ucraini lamentano l'inizio del giogo della Russia sull'Ucraina.
Bisognerà arrivare al 1991 per ottenere finalmente la libertà . Ma ancora oggi non può esistere, perché Putin non lo tollera.
Proprio perché i forum sono un luogo dove poter analizzare le questioni con maggior profondità , disquisire ampliando le indagini e soprattutto confrontarsi in modo edificante che apporto sempre elementi su cui fare valutazioni oggettive. Potresti prendere esempio, ma so che hai non poche difficoltà con il tuo pregiudizio che ti fa vedere le faccende solo da una parte, escludendo tutte le altre.