Sayon ha scritto: 15 ago 2022, 9:13
Alfa ha scritto: 15 ago 2022, 9:03
Non poteva non mancare.
Mi ricorda quella che diceva una signora albanese ricordando le partenze per l' Italia in un periodo molto critico "
Era come fare una gita in barca per l' Italia.Era come una moda".
Questa foto dimostra solo quanto facile sia diventato per i presunti "immigrati" entare in Italia come clandestini. Lo fanno solo perche sanno che in Italia ti fanno entrare SEMPRE, e addirittura ti qualificano come "salvato" Questa e' una VERGOGNA che dovrebbe essere condannata dall' Europa. L' Italia si sta rendendo responsabile dell' ingresso nella EU di gente di ogni tipo e con scopi non precisi, alcuni dei quali andranno in Francia, Germania, Austrai e Belgio a commettere atti di terrorismo, o comunque saranno entrati in Europa ILLEGALMENTE grazie alle nostre politiche. Ma l' illegalita' degli immigrati per il PD e il suo mnistro e' sempre accettabile .
Un giorno si studierà nei testi psichiatrici, più che politici e storici, questo curioso fenomeno dell 'accoglienza', confrontando le posizioni dei paesi euroccidentali affetti da questa curiosa patologia. Gi italioti assumono la posizione più sfacciatamente idiota, di adesione letterale, ottusa, fanatica alla retorica buonista, senza se e senza ma, mentre gli altri paesi mantengono una posizione meno infantile e si difendono dall'invasione in vari modi.
Credo che la sinistra italiota adotti tale ruolo di discarica europea, sia per annichilire l'opposizione interna che non può reagire, affermando così brutalmente il loro potere mafioso, sia per poter poi accattare compensi e premi dalla EU, mentre lo stesso fenomeno nel meridione serve ad esercitare coi clandestini attività buoniste parassitarie a carico del stato, come avvocati, psicologi, traduttori, consolatori e via dicendo.
Quello che capisco meno è l'accanimento dei paesi europei con le loro ong, a danno esclusivo dell'Italia. Cosa ci guadagnano, a parte la loro propaganda dem-buonista a spese nostre. Tutto qui?
Nell'insieme assistiamo ad un fenomeno di pazzia collettiva e di autolesionismo senza precedenti.