Domande molto interessanti.porterrockwell ha scritto: 6 ago 2022, 10:17 Supponiamo che domani le elezioni le stravinca la Meloni ( giusto per fare un nome sicuramente fascista per gli imbarazzanti ). Il seguito elettorale è tale che sorge un governo di vera destra fascista ed ecco la domanda che faccio agli imbarazzanti: " Quale governo a livello mondiale lo appoggerebbe ? Quale stato lo supporterebbe economicamente?" . Sarei veramente curioso di saperlo
Domanda assurda. FdI non e' il partito fascista e non avrebbe ALCUNA POSSIBILITA di ricreare il fascismo Per farlo l'unico sistema sarebbe quello di usare i generali. IL fascismo esiste solo perche ne parlano i Piddini.Naigop ha scritto: 13 ago 2022, 7:26Domande molto interessanti.porterrockwell ha scritto: 6 ago 2022, 10:17 Supponiamo che domani le elezioni le stravinca la Meloni ( giusto per fare un nome sicuramente fascista per gli imbarazzanti ). Il seguito elettorale è tale che sorge un governo di vera destra fascista ed ecco la domanda che faccio agli imbarazzanti: " Quale governo a livello mondiale lo appoggerebbe ? Quale stato lo supporterebbe economicamente?" . Sarei veramente curioso di saperlo
Voi la fate troppo semplice.....Sayon ha scritto: 13 ago 2022, 19:48Domanda assurda. FdI non e' il partito fascista e non avrebbe ALCUNA POSSIBILITA di ricreare il fascismo Per farlo l'unico sistema sarebbe quello di usare i generali. IL fascismo esiste solo perche ne parlano i Piddini.
cosa CONCRETAMENTE intendi per "deriva fascista"?Naigop ha scritto: 13 ago 2022, 22:37Voi la fate troppo semplice.....Sayon ha scritto: 13 ago 2022, 19:48
Domanda assurda. FdI non e' il partito fascista e non avrebbe ALCUNA POSSIBILITA di ricreare il fascismo Per farlo l'unico sistema sarebbe quello di usare i generali. IL fascismo esiste solo perche ne parlano i Piddini.
Io invece ho paura della deriva fassista.
A me la Meloni fa paura e non capisco perché i nostri eroi antifascisti del PD, si siano accorti solo in questi giorni, del grande pericolo per la democrazia che sta correndo l' Italia, nel caso la Meloni vincesse le elezioni.
Posso grosso modo condividere, ma la ratio del mio post era di far notare a chi agita lo spauracchio fascista che un regime fascista oggi non potrebbe reggere senza opportuni appoggi internazionali. E questi appoggi potrebbero concretamente provenire solo da UE , USA, Russia e Cina . In sostanza non avrebbe appoggi.Vento ha scritto: 13 ago 2022, 23:28 «I “valori occidentali” … – scrive l’ottimo Francesco Borgonovo su La Verità del 13 agosto – non sono più quelli della tradizione europea, ma quelli che costituiscono la dottrina “liberal”, la quale non conosce né limiti né confini, disdegna le identità forti e punta alla cancellazione totale del dissenso. La sinistra italiana, negli ultimi decenni, ha provveduto autonomamente alla castrazione, e si è perfettamente adeguata ai dogmi emersi dalla “fine della Storia”. Non è stato, in fondo, un percorso troppo difficile, anche perché il pensiero progressista è uno dei principali pilastri dell’edificio liberal. Subito dopo è toccato ai liberali (o sedicenti tali), anch’essi aiutati nel processo di auto-annientamento dalla fede cieca nel mercato. Adesso siamo alla fase conclusiva dell’operazione, ed è venuto il turno dei conservatori, cioè di coloro che finora hanno faticato di più a sottomettersi perché ancora legati a un passato robusto».
La Meloni, invece di rifugiarsi in inutili difese anagrafiche, avrebbe tutta la possibilità, se conoscesse seriamente certi argomenti storici, di replicare, a coloro che chiedono abiure, che esiste una sostanziale continuità tra l’esperienza corporativista degli anni ’30 – apprezzata all’epoca dalla migliore intellighenzia internazionale, in primis da Roosevelt che inviava i suoi tecnici a studiare in Italia – e la vigente Costituzione repubblicana: dall’articolo 1 (il fondamento laburista dello Stato) all’articolo 39 (la rappresentanza unitaria dei sindacati e l’efficacia erga omnes dei contratti collettivi stipulati dalle rappresentanze sindacali unitarie), dall’articolo 2 (il riconoscimento del singolo nelle formazioni sociali) all’articolo 46 (la partecipazione dei lavoratori alla gestione ed agli utili dell’azienda), fino all’articolo 99 (il CNEL che è una democratizzazione della camera dei fasci e delle corporazioni).
https://www.maurizioblondet.it/la-subal ... i-mercati/
Essendo una FINTA paura, occorre ridergli in faccia e dichiarare il "bluff" e forse ripeterr il mio mantra in pubblico, RAI e TV: " Se il PD parla ancora di fascismo, vuol dire che e' arrivato alla frutta e non ha piu nulla da dire" . E soprattutto i politici di FI e Lega dovrebbero prenderla a ridere pubblicamente. Letta ha bisogno di essere messo in un angolo e ridicolizzato proprioperche se lo merita. Parlare di fascismo nel 2022 e' solo un pretesto pe chi non ha programmi e sta perdendo il suo elettorato.Gasiot ha scritto: 14 ago 2022, 12:37 Domanda ingenua per gli antifascisti
Ma sono più pericolosi i fascisti o i nazisti?
Chiedo perché mi pare che qui a sinistra si abbia più paura del fascismo che del nazismo
E lo chiedo perché gli antifascisti nostrani appoggiano il nazista ucraino