A proposito di Ucraina
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A proposito di Ucraina
Secondo l'atto costitutivo della NATO,l'obbligo di intervento militare è previsto soltanto nel caso in cui uno dei Paesi aderenti subisca un'aggressione armata nel proprio territorio.Al momento,l'Ucraina non fa parte della citata alleanza.
Il trattato istitutivo dell'Unione europea,tra l'altro,si richiama alla Carta delle Nazioni Unite,per stabilire che sull'azione esterna la U.E. abbia come fine quello di “preservare la pace,prevenire i conflitti e rafforzare la sicurezza internazionale”. Sbaglierò,ma a me non pare che l'invio di materiale bellico all'Ucraina rispetti questi principi.
L'art.11 della nostra Costituzione recita che “l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Viene da chiedersi a questo punto se il termine “ripudiare”vada interpretato come il respingimento ,diretto o indiretto ,dell'invio di armi a Paesi belligeranti.
E' inutile negarlo: di fatto l'assistenza militare all'Ucraina favorisce il prolungamento del conflitto e costituisce un ostacolo a una composizione del conflitto stesso.Che,purtroppo,potrebbe allargarsi con conseguenze facilmente prevedibili.
A mio modesto parere,l'Italia ha pero un'occasione irripetibile per proporsi come interlocutore valido,come ad esempio ,sta facendo la Turchia,pur quest'ultima facendo parte della NATO.
Il trattato istitutivo dell'Unione europea,tra l'altro,si richiama alla Carta delle Nazioni Unite,per stabilire che sull'azione esterna la U.E. abbia come fine quello di “preservare la pace,prevenire i conflitti e rafforzare la sicurezza internazionale”. Sbaglierò,ma a me non pare che l'invio di materiale bellico all'Ucraina rispetti questi principi.
L'art.11 della nostra Costituzione recita che “l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Viene da chiedersi a questo punto se il termine “ripudiare”vada interpretato come il respingimento ,diretto o indiretto ,dell'invio di armi a Paesi belligeranti.
E' inutile negarlo: di fatto l'assistenza militare all'Ucraina favorisce il prolungamento del conflitto e costituisce un ostacolo a una composizione del conflitto stesso.Che,purtroppo,potrebbe allargarsi con conseguenze facilmente prevedibili.
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Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, sono i poveri a morire.(Jean-Paul Sartre)
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Re: A proposito di Ucraina
Totalmente d accordo con l' amico Serge.
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Re: A proposito di Ucraina
Certo che Erdogan come paciere a me da una parte fa un po' ridere e dall'altra piangere perché per come la vedo io questa buffonata che é l'Europa, dopo il suo fallimento in Africa s'é fatta scippare l'iniziativa anche sulla guerra ucraina .serge ha scritto: ↑7 ago 2022, 17:11 Secondo l'atto costitutivo della NATO,l'obbligo di intervento militare è previsto soltanto nel caso in cui uno dei Paesi aderenti subisca un'aggressione armata nel proprio territorio.Al momento,l'Ucraina non fa parte della citata alleanza.
Il trattato istitutivo dell'Unione europea,tra l'altro,si richiama alla Carta delle Nazioni Unite,per stabilire che sull'azione esterna la U.E. abbia come fine quello di “preservare la pace,prevenire i conflitti e rafforzare la sicurezza internazionale”. Sbaglierò,ma a me non pare che l'invio di materiale bellico all'Ucraina rispetti questi principi.
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Re: A proposito di Ucraina
Meglio Erdgan che nessuno. Una vera vergogna la mancanza di iniziativa della Europa e dell' Italia. Incredibilmente, ed e' per questo che ho perso fiducia in Draghi, la EU e- diventata una colonia USA incapace sia in gruppo sia individualmente (vedi Italia) persino di usare le proprie leggi e Costituzioni per fermare questa diabolica guerra. L' Italia e' un caso di masochismo sublimo. Gli USA non ci hanno MAI veramente aiutato nei momenti difficili. Ad esempio, pur avendo fermato la guerra gia nel 1943, avendo avuto i famosi partigiani e lottato con valore (vedi Napoli) contrii Nazi, al trattato di pace ci hanno trattato malissimo da veri NEMICI, Guardate come sono ridotte Trieste e Gorizia senza teritorio non cittadin. Il famoso Piano Marshall fu usato per tutta l' Europa (per venderci i beni americani) e l' Italia lo ha ripagato in toto. Quindi perche ci dobbiamo sentire sempre in debito? E adesso abbiamo bombe e sommergibili atomici (ai quali non possiamo accedere) e piu di 40 basi militari USA che non riusciremo mai a far chiudere. Non samo DIFESI perche nessuno avrebbe interesse ad attaccarci. Siamo pero divenuto una base per attacchi da parte degli USA e NATO e un ghiotto "target" in caso di guerre USA/NATO contro altre nazioni. Un vero privilegio. Le GUERRE NON SI FANNO o si ferman. Ma questo non vale per una nazione come gli USA che "DEVE" spendere mille miliardi l' anno e continuare ad avere almeno una grossa guerra all' anno per mantebere aperte le sue fabbriche di armi, bombe, aerei e sommergibili, Quindi questa elezione ci fara' capire se anche con il CdX la nostra dipendenza dagli USA e NATO continuera' come prima. Purtroppo penso proprio di si. siLeno Lazzari ha scritto: ↑7 ago 2022, 18:24Certo che Erdogan come paciere a me da una parte fa un po' ridere e dall'altra piangere perché per come la vedo io questa buffonata che é l'Europa, dopo il suo fallimento in Africa s'é fatta scippare l'iniziativa anche sulla guerra ucraina .serge ha scritto: ↑7 ago 2022, 17:11 Secondo l'atto costitutivo della NATO,l'obbligo di intervento militare è previsto soltanto nel caso in cui uno dei Paesi aderenti subisca un'aggressione armata nel proprio territorio.Al momento,l'Ucraina non fa parte della citata alleanza.
Il trattato istitutivo dell'Unione europea,tra l'altro,si richiama alla Carta delle Nazioni Unite,per stabilire che sull'azione esterna la U.E. abbia come fine quello di “preservare la pace,prevenire i conflitti e rafforzare la sicurezza internazionale”. Sbaglierò,ma a me non pare che l'invio di materiale bellico all'Ucraina rispetti questi principi.
L'art.11 della nostra Costituzione recita che “l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Viene da chiedersi a questo punto se il termine “ripudiare”vada interpretato come il respingimento ,diretto o indiretto ,dell'invio di armi a Paesi belligeranti.
E' inutile negarlo: di fatto l'assistenza militare all'Ucraina favorisce il prolungamento del conflitto e costituisce un ostacolo a una composizione del conflitto stesso.Che,purtroppo,potrebbe allargarsi con conseguenze facilmente prevedibili.
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Re: A proposito di Ucraina
Perché ci sentiamo sempre n debito ?
Bhe.......proprio sempre non direi perché un italiano un paio di
volte ha saputo puntare i piedi e dire dei no sonori agli USA .
Dopo di lui ci ha provato il Berlusca, peccato che il prezzo che ha dovuto pagare é stato altissismo .
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Re: A proposito di Ucraina
...troppo tardi ormai per staccarci da Usa e UE...ci tirano per le palle dappertutto!!!Leno Lazzari ha scritto: ↑7 ago 2022, 19:30 Perché ci sentiamo sempre n debito ?
Bhe.......proprio sempre non direi perché un italiano un paio di
volte ha saputo puntare i piedi e dire dei no sonori agli USA .
Dopo di lui ci ha provato il Berlusca, peccato che il prezzo che ha dovuto pagare é stato altissismo .
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Re: A proposito di Ucraina
Non lo so . Non ne sono certo ma penso che un CDX con una maggioranza forte e una SX riportata alla ragione per la sua macroscopica inconsistenza potrebbe riportare il paese in carreggiata .CaneSciolto ha scritto: ↑7 ago 2022, 20:11...troppo tardi ormai per staccarci da Usa e UE...ci tirano per le palle dappertutto!!!Leno Lazzari ha scritto: ↑7 ago 2022, 19:30 Perché ci sentiamo sempre n debito ?
Bhe.......proprio sempre non direi perché un italiano un paio di
volte ha saputo puntare i piedi e dire dei no sonori agli USA .
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Re: A proposito di Ucraina
Non ci scommetterei…Leno Lazzari ha scritto: ↑7 ago 2022, 20:53Non lo so . Non ne sono certo ma penso che un CDX con una maggioranza forte e una SX riportata alla ragione per la sua macroscopica inconsistenza potrebbe riportare il paese in carreggiata .CaneSciolto ha scritto: ↑7 ago 2022, 20:11
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Re: A proposito di Ucraina
Infatti ho esordito con ..."Non lo so. Non ne sono certo ma penso"...nerorosso ha scritto: ↑7 ago 2022, 21:16Non ci scommetterei…Leno Lazzari ha scritto: ↑7 ago 2022, 20:53
Non lo so . Non ne sono certo ma penso che un CDX con una maggioranza forte e una SX riportata alla ragione per la sua macroscopica inconsistenza potrebbe riportare il paese in carreggiata .
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Anche tu condividi i miei dubbi dunque….
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Re: A proposito di Ucraina
Leno Lazzari ha scritto: ↑7 ago 2022, 21:20Infatti ho esordito con ..."Non lo so. Non ne sono certo ma penso"...
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Re: A proposito di Ucraina
nerorosso ha scritto: ↑7 ago 2022, 21:21Leno Lazzari ha scritto: ↑7 ago 2022, 21:20
Infatti ho esordito con ..."Non lo so. Non ne sono certo ma penso"...
Anche tu condividi i miei dubbi dunque….
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In ogni caso ce la butteranno in quel posto a fondoschiena…
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Re: A proposito di Ucraina
Leno, c'è una sola certezza: gli uni o gli altri sono atlantisti e liberisti.
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Re: A proposito di Ucraina
Ahhhhhhhhh........é quì che t'aspettavo
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Re: A proposito di Ucraina
Ebbè… alla fin fine sono indispensabili entrambi, gli inventori di aeroplani come quelli di paracadute. Ovvero inventori di automobili e quelli di airbag. È in politica ci sono gli ottimisti che pensano che il "sistema" possa essere riformabile dall'interno, e i pessimisti, tra i quali mi ascrivo, che pensano che il "sistema" non lo possa essere.
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Re: A proposito di Ucraina
Inventori di aerei, di paracadute, di automobili e di airbag e perché no, il Creatore dell'uomo e della donna ?nerorosso ha scritto: ↑8 ago 2022, 0:20Ebbè… alla fin fine sono indispensabili entrambi, gli inventori di aeroplani come quelli di paracadute. Ovvero inventori di automobili e quelli di airbag. È in politica ci sono gli ottimisti che pensano che il "sistema" possa essere riformabile dall'interno, e i pessimisti, tra i quali mi ascrivo, che pensano che il "sistema" non lo possa essere.
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