Mi incassetto pure io...
Invito agli atei
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Re: Invito agli atei
Rispondendo a Holubice ... e non solo:
Guardando solo le stelle fisse (quindi non i pianeti), gli antichi dedussero che la terra era al centro dell'universo e che i corpi celesti le ruotavano intorno.
Poi osservando i pianeti, videro che questi eseguivano in cielo traiettorie staranissime, a zig zag (questo perchè avevano velocità di ellittica diverse e quindi a volte erano avanti, a volte dietro la terra).
Per non abbandonare la teoria geocentrica, si inventarono gli epicicli: alcuni corpi celesti ruotavano si intorno alla terra, ma più precisamente su un cerchio centrato su un punto che a sua volta ruotava intorno alla terra.
Osservando ancora meglio e notando che ancora le cose non tornavano, ipotizzarono di cerchi centrati su punti che ruotavano su cerchi centrati su altri punti che ruotavano intorno alla terra.
E così, di osservazioni in osservazioni sempre più accurate, moltiplicavano centri, cerchi e epicicli ... il sistema Tolemaico.
Ed oggi? Prima il protone, poi i raggi X, poi l'elettrone, le particelle alfa, i raggi gamma, i nuclei atomoci, i neutroni, il positrone, il muone, il pione, il kaone ...
Oggi abbiamo credo 36 particelle subatomie (18 particelle e 18 antiparticelle), raggrupate secondo vari caratteristiche proprie di ogni gruppo.
Come spiegarle? Le 36 particelle non sarebbero particelle fondamentali, ma composizioni diverse di 6 tipi di particelle fondamentali, i quark, ognuna con 6 diverse caratteristiche chiamate "sapori": up, down, strange, charm, bottom e top.
E se si trovano altre particelle con altre caratteristiche (sembra che si è intravista una nuova forza, la quinta, che già di per se comporterebbe a nuova particella di interazione!)?
Nessun problema! O si ipotizza un'altro quark o un'altro sapore!
I quark che, stando alla teoria non si potranno mai osservare, mi ricordano molto i cicli degli epicicli tolemaici, anche impossibili da osservare, ma solo da ipotizzare per descrivere l'osservabile.
Guardando solo le stelle fisse (quindi non i pianeti), gli antichi dedussero che la terra era al centro dell'universo e che i corpi celesti le ruotavano intorno.
Poi osservando i pianeti, videro che questi eseguivano in cielo traiettorie staranissime, a zig zag (questo perchè avevano velocità di ellittica diverse e quindi a volte erano avanti, a volte dietro la terra).
Per non abbandonare la teoria geocentrica, si inventarono gli epicicli: alcuni corpi celesti ruotavano si intorno alla terra, ma più precisamente su un cerchio centrato su un punto che a sua volta ruotava intorno alla terra.
Osservando ancora meglio e notando che ancora le cose non tornavano, ipotizzarono di cerchi centrati su punti che ruotavano su cerchi centrati su altri punti che ruotavano intorno alla terra.
E così, di osservazioni in osservazioni sempre più accurate, moltiplicavano centri, cerchi e epicicli ... il sistema Tolemaico.
Ed oggi? Prima il protone, poi i raggi X, poi l'elettrone, le particelle alfa, i raggi gamma, i nuclei atomoci, i neutroni, il positrone, il muone, il pione, il kaone ...
Oggi abbiamo credo 36 particelle subatomie (18 particelle e 18 antiparticelle), raggrupate secondo vari caratteristiche proprie di ogni gruppo.
Come spiegarle? Le 36 particelle non sarebbero particelle fondamentali, ma composizioni diverse di 6 tipi di particelle fondamentali, i quark, ognuna con 6 diverse caratteristiche chiamate "sapori": up, down, strange, charm, bottom e top.
E se si trovano altre particelle con altre caratteristiche (sembra che si è intravista una nuova forza, la quinta, che già di per se comporterebbe a nuova particella di interazione!)?
Nessun problema! O si ipotizza un'altro quark o un'altro sapore!
I quark che, stando alla teoria non si potranno mai osservare, mi ricordano molto i cicli degli epicicli tolemaici, anche impossibili da osservare, ma solo da ipotizzare per descrivere l'osservabile.
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Re: Invito agli atei
E' vero che, se ingigantissimo un atomo di Idrogeno, la distanza tra il suo nucleo e l'elettrone sarebbero grosso modo la distanza di due biglie, di cui una sta al centro di un campo sportivo, e l'altra gira sulle tribune dello stadio...?
Ah, da ultimo ho scoperto che non si possono più rappresentare come delle palline...
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Re: Invito agli atei
Questo è ancora più complicato. Ma almeno gli atomi con il "nanomicroscopio" (che non si può chiamare così) si vedono!Holubice ha scritto: ↑30 mar 2021, 22:55E' vero che, se ingigantissimo un atomo di Idrogeno, la distanza tra il suo nucleo e l'elettrone sarebbero grosso modo la distanza di due biglie, di cui una sta al centro di un campo sportivo, e l'altra gira sulle tribune dello stadio...?
Ah, da ultimo ho scoperto che non si possono più rappresentare come delle palline...
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Re: Invito agli atei
A' Ovi'....io sono rimasto all'elettrone senza massa...solo carica negativa... pensa te...Ovidio ha scritto: ↑30 mar 2021, 23:38Questo è ancora più complicato. Ma almeno gli atomi con il "nanomicroscopio" (che non si può chiamare così) si vedono!Holubice ha scritto: ↑30 mar 2021, 22:55E' vero che, se ingigantissimo un atomo di Idrogeno, la distanza tra il suo nucleo e l'elettrone sarebbero grosso modo la distanza di due biglie, di cui una sta al centro di un campo sportivo, e l'altra gira sulle tribune dello stadio...?
Ah, da ultimo ho scoperto che non si possono più rappresentare come delle palline...
MI verrebbe da piangere...
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
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Re: Invito agli atei
Ciao Carletto, buona Pasqua. Di biologia non ci capisco una mazza, ma vivo ugualmente. Penso sia così pure per te riguardo alla fisica.carletto3 ha scritto: ↑2 apr 2021, 10:35A' Ovi'....io sono rimasto all'elettrone senza massa...solo carica negativa... pensa te...Ovidio ha scritto: ↑30 mar 2021, 23:38Questo è ancora più complicato. Ma almeno gli atomi con il "nanomicroscopio" (che non si può chiamare così) si vedono!Holubice ha scritto: ↑30 mar 2021, 22:55
E' vero che, se ingigantissimo un atomo di Idrogeno, la distanza tra il suo nucleo e l'elettrone sarebbero grosso modo la distanza di due biglie, di cui una sta al centro di un campo sportivo, e l'altra gira sulle tribune dello stadio...?
Ah, da ultimo ho scoperto che non si possono più rappresentare come delle palline...
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A letto non sono poi così importanti!
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Re: Invito agli atei
Vorrei recuperare questa discussione, visto che Ovidio si è rifatto vivo ed hobulice forse sta ancora aspettando la luce.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
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Re: Invito agli atei
Nel mentre, se il buon Ovidio mi diceva tutto quello che gli uomini sono riusciti a capirne al riguardo (intendo la luce) sarei contento. Perché è l'elemento che più di ogni altro, ora come ora, mi appassiona.
Mi sono fatto l'idea che la luce sia una specie di collante che in qualche modo tiene insieme l'universo.
Deus ex machina che sottende tutto...
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Re: Invito agli atei
Mi sa che Ovidio si è preso una pausa.
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Re: Invito agli atei
Mi sa che abbia incontrato Sayonne....o il virussone...(non saprei quale è meglio!)
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A mio parere sono Trotoni entrambi.
Credo anch'io che il nostro Carletto sia più un agnostico.
D' altronde, io credo che la GEP, abbia messo di proposito nella mente umana, quel microchip del DUBBIO, per poter far funzionare il suo gioco a nascondino.
Ben sapendo la GEP (forse per averlo sperimentato sulla sua pelle) che sono i dubbi e le domande che questi propongono, a far sviluppare la propria energia mentale.
Certo che per riuscire a farlo deve essersi spremuta le meningi, in modo
Sovradivino.
Altro che inventare una Ferrari o un vaccino.
Quelli sono giochetti da pep
(poppante energia pensante).
E sappiamo bene che i poppanti sono BRAVI nel creare guai per se stessi e per gli altri.
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Re: Invito agli atei
L' ateo puro è forse diverso dal baciapile?nerorosso ha scritto: ↑3 mar 2021, 23:44Non è che sei agnostico anche tu piuttosto che ateo?carletto3 ha scritto: ↑3 mar 2021, 23:40Io da pessimo ateo ho tanti dubbi sempre e sempre mi dibatto nell'antica questione.
Da essere umano vorrei credere nella divinita'....ma da persona raziocinante proprio non posso....e ritengo di non essere neppure tanto superbo come Cavalcanti per poter affermare che Dio non esiste e nemmeno cerco di fare proseliti,...anzi cerco di spingere quanti piu' atei posso verso la Fede.Non cerco e non voglio dimostrare niene...anzi cerco sempre qualcuno che possa darmi questa incrollabile Fede dei credenti,perche' li ammiro e ho pure una punta di invidia perche' loro hanno qualcosa in piu' che io non ho.
Spero di aver spiegato bene il mio essere ateo
A mio parere sono Trotoni entrambi.
Credo anch'io che il nostro Carletto sia più un agnostico.
D' altronde, io credo che la GEP, abbia messo di proposito nella mente umana, quel microchip del DUBBIO, per poter far funzionare il suo gioco a nascondino.
Ben sapendo la GEP (forse per averlo sperimentato sulla sua pelle) che sono i dubbi e le domande che questi propongono, a far sviluppare la propria energia mentale.
Certo che per riuscire a farlo deve essersi spremuta le meningi, in modo
Sovradivino.
Altro che inventare una Ferrari o un vaccino.
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Re: Invito agli atei
Che agnostico.....al massimo un Bastian contrario,per i piu' raffinati un amico del giaguaro....heyoka ha scritto: ↑24 lug 2021, 9:07L' ateo puro è forse diverso dal baciapile?nerorosso ha scritto: ↑3 mar 2021, 23:44Non è che sei agnostico anche tu piuttosto che ateo?carletto3 ha scritto: ↑3 mar 2021, 23:40
Io da pessimo ateo ho tanti dubbi sempre e sempre mi dibatto nell'antica questione.
Da essere umano vorrei credere nella divinita'....ma da persona raziocinante proprio non posso....e ritengo di non essere neppure tanto superbo come Cavalcanti per poter affermare che Dio non esiste e nemmeno cerco di fare proseliti,...anzi cerco di spingere quanti piu' atei posso verso la Fede.Non cerco e non voglio dimostrare niene...anzi cerco sempre qualcuno che possa darmi questa incrollabile Fede dei credenti,perche' li ammiro e ho pure una punta di invidia perche' loro hanno qualcosa in piu' che io non ho.
Spero di aver spiegato bene il mio essere ateo
A mio parere sono Trotoni entrambi.
Credo anch'io che il nostro Carletto sia più un agnostico.
D' altronde, io credo che la GEP, abbia messo di proposito nella mente umana, quel microchip del DUBBIO, per poter far funzionare il suo gioco a nascondino.
Ben sapendo la GEP (forse per averlo sperimentato sulla sua pelle) che sono i dubbi e le domande che questi propongono, a far sviluppare la propria energia mentale.
Certo che per riuscire a farlo deve essersi spremuta le meningi, in modo
Sovradivino.
Altro che inventare una Ferrari o un vaccino.
Quelli sono giochetti da pep
(poppante energia pensante).
E sappiamo bene che i poppanti sono BRAVI nel creare guai per se stessi e per gli altri.
PS:Certo che la tua GEP si nasconde proprio bene....
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Lei ha avuto MILIARDI di anni, per
PENSARCI BENE.
Vuoi che si faccia sgamare dalla prima scienzucola della sottomutua che arriva a casa sua?
Dai Carletto, sarai anche ateo, ma non ti faccio così mona.
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Re: Invito agli atei
E vorrei vedere, che non sia in grado di aver trovato un modo infallibile, per nascondersi.Che agnostico.....al massimo un Bastian contrario,per i piu' raffinati un amico del giaguaro....
PS:Certo che la tua GEP si nasconde proprio bene....
Lei ha avuto MILIARDI di anni, per
PENSARCI BENE.
Vuoi che si faccia sgamare dalla prima scienzucola della sottomutua che arriva a casa sua?
Dai Carletto, sarai anche ateo, ma non ti faccio così mona.
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Re: Invito agli atei
Quindi "dubito ergo sum"…heyoka ha scritto: ↑24 lug 2021, 9:07L' ateo puro è forse diverso dal baciapile?nerorosso ha scritto: ↑3 mar 2021, 23:44Non è che sei agnostico anche tu piuttosto che ateo?carletto3 ha scritto: ↑3 mar 2021, 23:40
Io da pessimo ateo ho tanti dubbi sempre e sempre mi dibatto nell'antica questione.
Da essere umano vorrei credere nella divinita'....ma da persona raziocinante proprio non posso....e ritengo di non essere neppure tanto superbo come Cavalcanti per poter affermare che Dio non esiste e nemmeno cerco di fare proseliti,...anzi cerco di spingere quanti piu' atei posso verso la Fede.Non cerco e non voglio dimostrare niene...anzi cerco sempre qualcuno che possa darmi questa incrollabile Fede dei credenti,perche' li ammiro e ho pure una punta di invidia perche' loro hanno qualcosa in piu' che io non ho.
Spero di aver spiegato bene il mio essere ateo
A mio parere sono Trotoni entrambi.
Credo anch'io che il nostro Carletto sia più un agnostico.
D' altronde, io credo che la GEP, abbia messo di proposito nella mente umana, quel microchip del DUBBIO, per poter far funzionare il suo gioco a nascondino.
Ben sapendo la GEP (forse per averlo sperimentato sulla sua pelle) che sono i dubbi e le domande che questi propongono, a far sviluppare la propria energia mentale.
Certo che per riuscire a farlo deve essersi spremuta le meningi, in modo
Sovradivino.
Altro che inventare una Ferrari o un vaccino.
Quelli sono giochetti da pep
(poppante energia pensante).
E sappiamo bene che i poppanti sono BRAVI nel creare guai per se stessi e per gli altri.
PS
ma GEP sta forse per Grande Energia Pensante (praticamente la divinità)?
SLAVA ROSSIJA!!!