Il perdono...

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Re: Il perdono...

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albatros ha scritto: 28 nov 2020, 23:56 Secondo me la persona veramente saggia non conosce il significato del termine "perdono". Perché ogni cosa che ci accade è inserita nell'ordine naturale delle cose. Se ci accade è perché in qualche modo serve che ci accada, per imparare ed evolvere. Il caso non esiste, e se qualcuno ci fa del male non è cosa che accada a caso.
Il perdono non è un termine ... è un atteggiamento, un atto di dominio della mente con il quale sleghiamo l'attenzione dalla persona inimicata.
Consiste cioè nell'interrompere un vincolo che ti procura amarezza e che ti aiuta a svincolarti da quella persona...in pace.
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albatros
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Re: Il perdono...

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Rosanna ha scritto: 29 nov 2020, 13:51
albatros ha scritto: 28 nov 2020, 23:56 Secondo me la persona veramente saggia non conosce il significato del termine "perdono". Perché ogni cosa che ci accade è inserita nell'ordine naturale delle cose. Se ci accade è perché in qualche modo serve che ci accada, per imparare ed evolvere. Il caso non esiste, e se qualcuno ci fa del male non è cosa che accada a caso.
Il perdono non è un termine ... è un atteggiamento, un atto di dominio della mente con il quale sleghiamo l'attenzione dalla persona inimicata.
Consiste cioè nell'interrompere un vincolo che ti procura amarezza e che ti aiuta a svincolarti da quella persona...in pace.
Certo. Quindi non si può neanche chiamarlo propriamente "perdono". Nel buddismo esiste l'azione "non azione" (wu wei), secondo la quale si arriva ad agire al di là del pensiero, non sei TU che agisci, ma l'azione stessa si manifesta in te. Per cui, puoi pure dare un bel cazzottone a chi ti ha fatto del male, se questo può servire a renderlo cosciente di ciò che fa, quindi alla sua evoluzione come essere. Senza odio, aggressività, ma semplicemente ACCADE. Fuori dall'io che prima pensa poi agisce.
Ci saranno sempre degli Eschimesi pronti a dettar norme su come devono comportarsi gli abitanti del Congo durante la calura.
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