IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
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IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
Il PRIMO requisito che una nazione dovrebbe avere per capire i problemi della salute e difendersi dagli stessi e' un MINISTRO DELLA SALUTE che sia un esperto ed abbia una laurea icon lode possibilmente in Medicina.
Noi invece abbiano il meschinello Speranza che non ne capisce assolutamente nulla avendo passato la vita a fare il garzone della politica. SE continuiamo cosi con ministri ridicoli, incolti, impreparati come pensate che questo Paese possa contare in Italia e nel mondo.
Noi invece abbiano il meschinello Speranza che non ne capisce assolutamente nulla avendo passato la vita a fare il garzone della politica. SE continuiamo cosi con ministri ridicoli, incolti, impreparati come pensate che questo Paese possa contare in Italia e nel mondo.
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Re: IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
La risposta alla tua domanda è un'altra domanda: perché il Direttore Sanitario degli Ospedali o degli Istituti di Ricerca non è mai un luminare della Medicina?Sayon ha scritto: ↑22 feb 2020, 4:28 Il PRIMO requisito che una nazione dovrebbe avere per capire i problemi della salute e difendersi dagli stessi e' un MINISTRO DELLA SALUTE che sia un esperto ed abbia una laurea icon lode possibilmente in Medicina.
Noi invece abbiano il meschinello Speranza che non ne capisce assolutamente nulla avendo passato la vita a fare il garzone della politica. SE continuiamo cosi con ministri ridicoli, incolti, impreparati come pensate che questo Paese possa contare in Italia e nel mondo.
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Re: IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
Ascolta Valerio che stavolta ti illumina di immenso.Sayon ha scritto: ↑22 feb 2020, 4:28 Il PRIMO requisito che una nazione dovrebbe avere per capire i problemi della salute e difendersi dagli stessi e' un MINISTRO DELLA SALUTE che sia un esperto ed abbia una laurea icon lode possibilmente in Medicina.
Noi invece abbiano il meschinello Speranza che non ne capisce assolutamente nulla avendo passato la vita a fare il garzone della politica. SE continuiamo cosi con ministri ridicoli, incolti, impreparati come pensate che questo Paese possa contare in Italia e nel mondo.
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Stando alla tesi di Sayon, uno come Berluska che fino a 50 anni non aveva mai fatto politica, non poteva diventare Capo di un partito e addirittura PdC.
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Re: IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
Grande Valerio!!!Valerio ha scritto: ↑22 feb 2020, 5:58La risposta alla tua domanda è un'altra domanda: perché il Direttore Sanitario degli Ospedali o degli Istituti di Ricerca non è mai un luminare della Medicina?Sayon ha scritto: ↑22 feb 2020, 4:28 Il PRIMO requisito che una nazione dovrebbe avere per capire i problemi della salute e difendersi dagli stessi e' un MINISTRO DELLA SALUTE che sia un esperto ed abbia una laurea icon lode possibilmente in Medicina.
Noi invece abbiano il meschinello Speranza che non ne capisce assolutamente nulla avendo passato la vita a fare il garzone della politica. SE continuiamo cosi con ministri ridicoli, incolti, impreparati come pensate che questo Paese possa contare in Italia e nel mondo.
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Stando alla tesi di Sayon, uno come Berluska che fino a 50 anni non aveva mai fatto politica, non poteva diventare Capo di un partito e addirittura PdC.
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Re: IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
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Re: IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
Ma noooo!! Ma proprio NO! Il ministro dei trasporti non deve progettare locomotive; quello della salute non deve operare a cuore aperto; e poi mai un poliziotto agli "interni"; un generale alla "difesa"; un insegnante all'"istruzioine"; un giudice alla "giustizia". Forse l'unico che deve essere un tecnico(ma non è detto), è il ministro dell'economia...forse.Sayon ha scritto: ↑22 feb 2020, 4:28 Il PRIMO requisito che una nazione dovrebbe avere per capire i problemi della salute e difendersi dagli stessi e' un MINISTRO DELLA SALUTE che sia un esperto ed abbia una laurea icon lode possibilmente in Medicina.
Noi invece abbiano il meschinello Speranza che non ne capisce assolutamente nulla avendo passato la vita a fare il garzone della politica. SE continuiamo cosi con ministri ridicoli, incolti, impreparati come pensate che questo Paese possa contare in Italia e nel mondo.
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Figura parecchio impegnativa. Ci vedreste un Di Maio o uno Zingaretti?
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Re: IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
L'ultimo si. Ma non basta la laurea in Scienze Bancarie. Occorre esperienza in Finanza Internazionale, Pubblica Amministrazione, Rapporti Interbancari, Bilanci Industriali, Progettazione dei piani Finanziari, Gestione Economica d'impresa, e tante altre branche dell'Economia legate alla produzione di ricchezza nazionale e gestione della Spesa Pubblica.giampieros ha scritto: ↑22 feb 2020, 13:08Ma noooo!! Ma proprio NO! Il ministro dei trasporti non deve progettare locomotive; quello della salute non deve operare a cuore aperto; e poi mai un poliziotto agli "interni"; un generale alla "difesa"; un insegnante all'"istruzioine"; un giudice alla "giustizia". Forse l'unico che deve essere un tecnico(ma non è detto), è il ministro dell'economia...forse.Sayon ha scritto: ↑22 feb 2020, 4:28 Il PRIMO requisito che una nazione dovrebbe avere per capire i problemi della salute e difendersi dagli stessi e' un MINISTRO DELLA SALUTE che sia un esperto ed abbia una laurea icon lode possibilmente in Medicina.
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Figura parecchio impegnativa. Ci vedreste un Di Maio o uno Zingaretti?
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Re: IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
Essendo ogni Italiano imbevuto di politica (gli altri Paesei NON lo sono) , vi vanno bene Ministri della Salute e dei Trasporti che non sappiano NULLA del loro campo. S B A G L I A T O!!!!! E sbagliatissimo l' esempio di Berlusconi. Non mettete il mio nome quando dite (spessissimo) delle baggianate. E allora: mentre un Ministro deve avere una cultura di base nel settore che amministrera' almeno per CAPIRE di cosa parlano gli esperti del campo ( e quindi Speranza e' assolutamente da mandar via), una carica politica come quella di capo governo dovrebbe essere occupata da una personalita' che possegga molta esperienza in "management", e quindi essere un governatore di regione, sindaco di una grande citta', grande industriale, capo di organizzazioni internazionali, oppure ex Ministro che abbia dimostrato grande abilita' di "management". Ed ecco quindi il perche' Berlusconi o Draghi o Maroni o Zaia e tanti altri avrebbero lr qualificazioni per fare il capo governo mentre un Salvini, Di Maio, Speranza, e i tanti politicanti a vita sarebbero tutti da scartare a PRIORI. Sono politicanti senza cultura, esperienza pratica di management, senza visione e fortemente incapaci di risolvere granche'. Come Ministri, insisto, vanno i migliori del loro settore perche debbono capire e prendere decisioni non solo politiche ma programmatiche ed accontentarsi di "chiunque" perche e' obbligatorio dare una poltrona alla LEU o altro partito e' una VERGOGNA ITALIANA che s'accontenta di qualsiasi cosa dettata dalla politica,e non dalla intelligenza umana.Valerio ha scritto: ↑22 feb 2020, 13:53L'ultimo si. Ma non basta la laurea in Scienze Bancarie. Occorre esperienza in Finanza Internazionale, Pubblica Amministrazione, Rapporti Interbancari, Bilanci Industriali, Progettazione dei piani Finanziari, Gestione Economica d'impresa, e tante altre branche dell'Economia legate alla produzione di ricchezza nazionale e gestione della Spesa Pubblica.giampieros ha scritto: ↑22 feb 2020, 13:08Ma noooo!! Ma proprio NO! Il ministro dei trasporti non deve progettare locomotive; quello della salute non deve operare a cuore aperto; e poi mai un poliziotto agli "interni"; un generale alla "difesa"; un insegnante all'"istruzioine"; un giudice alla "giustizia". Forse l'unico che deve essere un tecnico(ma non è detto), è il ministro dell'economia...forse.Sayon ha scritto: ↑22 feb 2020, 4:28 Il PRIMO requisito che una nazione dovrebbe avere per capire i problemi della salute e difendersi dagli stessi e' un MINISTRO DELLA SALUTE che sia un esperto ed abbia una laurea icon lode possibilmente in Medicina.
Noi invece abbiano il meschinello Speranza che non ne capisce assolutamente nulla avendo passato la vita a fare il garzone della politica. SE continuiamo cosi con ministri ridicoli, incolti, impreparati come pensate che questo Paese possa contare in Italia e nel mondo.
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Re: IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
Ricordate questo post, all'inizio di questa crisi? Ed adesso immaginate come ci si puo' sentire a pensare che domani si incontreranno i ministri della salute europea per discutere sul da farsi. L' Italia si e' distinta per la confusione dei suoi interventi , che da un lato hanno provocato pscicosi e disastri economici a citta' come Milano, Venezia e Bologna, e dall' altra hanno dimostrato la mancanza di prevenzione del settore (e,g. tamponi) prima che ci fossero i primi casi d'infezione in Italia. La conclusione e' che l' Italia si presentera' con un Ministro della Salute del tutto impreparato (poveraccio, Speranza e' veramente uno qualunque, arrivato al potere per la stessa strada di un Di Maio o Salvini) e i rischi per l' Italia saranno altissimi. Non credo che i Ministri di Sanita' della Francia o Germania improvvisino le risposte come sara' obbligato a fare il nostro Speranza. Immagino che loro, guarda un po', siano esperti nel campo della medicina, e non dei semplici politici. Che Dio ce la mandi buona, sperando che il nostro "Ministro" si faccia accompagnare da veri esperti nel campo. Rischiamo di pagar molto caro, economicamente e dal lato prestigio del Paese, l'assurdita' della nostra politica che premia i peggiori e lascia fuori i migliori.
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Re: IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
Forse Speranza dovrebbe rimettere il suo mandato. Ormai è stato commissariato dal direttore della Protezione Civile.
In realtà non ha fatto nulla di quello che un'emergenza nazionale richiede al Commissario del Governo. Vigilanza di tutti gli accessi al Paese, approntamento delle strutture di quarantena e relativi regolamenti, scorte di viveri, presidi sanitari e farmaci, preparazione di tutti gli operatori sanitari specificando bene e a tutti competenze e procedure, emanazione direttive alla popolazione, presa in carico dell'intera gestione dell'emergenza togliendolo alle singole regioni (tutte).
Ha fatto qualcosa di tutto questo? Io non ne ho contezza, ma dalle immagini delle riunioni lui pare un peso morto appiccicato a Conte.
In realtà non ha fatto nulla di quello che un'emergenza nazionale richiede al Commissario del Governo. Vigilanza di tutti gli accessi al Paese, approntamento delle strutture di quarantena e relativi regolamenti, scorte di viveri, presidi sanitari e farmaci, preparazione di tutti gli operatori sanitari specificando bene e a tutti competenze e procedure, emanazione direttive alla popolazione, presa in carico dell'intera gestione dell'emergenza togliendolo alle singole regioni (tutte).
Ha fatto qualcosa di tutto questo? Io non ne ho contezza, ma dalle immagini delle riunioni lui pare un peso morto appiccicato a Conte.
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Re: IL PRIMO requisito per l' Italia per difendersi dal coronavirus
Per forza. Lo sanno tutti e non e' nemmeno colpa sua. La colpa e' di tutti NOI che ci accontentiamo di politici che in altri Paesi resterebbero a un livello di base. Da noi invece facciamo esattamente il contrario. Piu volgari, insolenti e inculturati sono, piu li amiamo. Il nostro fondo lo abbiamo toccato con il governo gialloverde proprio per la smania di avere un "cambio" con gente estroversa come Grillo e Salvini. Il cambio non c'e stato. Cerchiamo di essere seri ed eleggiamo i migliori se vogliamo tirarci su dalla melma. I ministri poi devono essere i migliori del loro settore.Ma ormai mi sembra di parlare al vento. Sembra incredibile ma c'e' gente che si auspica l' arrivo di... Di Battista, il piu' svaporato di tutti.Valerio ha scritto: ↑25 feb 2020, 6:37 Forse Speranza dovrebbe rimettere il suo mandato. Ormai è stato commissariato dal direttore della Protezione Civile.
In realtà non ha fatto nulla di quello che un'emergenza nazionale richiede al Commissario del Governo. Vigilanza di tutti gli accessi al Paese, approntamento delle strutture di quarantena e relativi regolamenti, scorte di viveri, presidi sanitari e farmaci, preparazione di tutti gli operatori sanitari specificando bene e a tutti competenze e procedure, emanazione direttive alla popolazione, presa in carico dell'intera gestione dell'emergenza togliendolo alle singole regioni (tutte).
Ha fatto qualcosa di tutto questo? Io non ne ho contezza, ma dalle immagini delle riunioni lui pare un peso morto appiccicato a Conte.