Anch'io sono da anni refrattario alle influenze ma data la carica batterica molto alta (tre ceppi !) questa l'ho presa in pieno come un tram .carletto3 ha scritto: ↑21 lug 2021, 4:03Quello che non ti dicono è che anche l'influenza stagionale (ora misteriosamente e magicamente scomparsa) provocava polmoniti da ricovero in terapia intensiva.Con una incidenza minore è vero,e un meccanismo che non interessava i bronchioli e gli alveoli,ma lo faceva anche lei.nerorosso ha scritto: ↑21 lug 2021, 0:34A prescindere dalla questione "studente", il covid rimane per me una sindrome para-influenzale un pò più grave. Quanta gente negli anni passati è stata male, anche molto male, per la stagionale influenza? Io ne conosco parecchi.leno ha scritto: ↑20 lug 2021, 21:22 E' lo stesso che hai postato tu ?
Coronavirus, il monoclonale italiano che neutralizza tutte le varianti: è la svolta?
https://www.liberoquotidiano.it/news/sc ... volta.html
Poi io personalmente sono proprio refrattario alle influenze, e sono almeno 30 anni che non ho febbre…
Adesso vale ancora di piu' il :io speriamo che me la cavo....
PS:anch'io sono dieci anni almeno che non mi vaccino piu' per l'influenza stagionale.
In ogni caso, come dicevo dall'altra parte, questa variante, lambda, beta o chessò, nonostante sia molto meno pericolosa a me pare che l'allarmismo di stato sia aumentato esponenzialmente .