Abitava in gioventù a 2 km da casa mia.
Noi, teoricamente, dovremmo avere un pedigree celtico, stratificato su secoli, e certificato da vestigia disseppellite. Ma, come mi parte abbia provato a farti notare qualcuno prima di me, c'è un ma. Ovvero questa Penisola su cui siamo accampati è posta esattamente al centro del Mediterraneo ...
... se con la memoria proviamo a rispolverare le nostre reminiscenze di Storia, realizzeremmo che principiammo con una iniezione di sangue Greco, con le loro colonie della Magna Grecia, affiancate dagli insegnamenti di Libanesi (Fenici) ad esempio a Caglierie e (mi pare) a Palermo. Poi arrivò il povero Enea che, con suo padre Anchise sulle spalle, sbarcò sulle coste della Toscana, ovvero inniettando del sangue Troiano (=Turco). Ab urbe condita, fino al crollo dell'Impero Romano, il territorio dell'Italia vide arrivare persone da tutte le remote province, con il loro bel contributo genetico (e questo per un migliaio di anni): le strade, come bene sai, portavano tutte a Roma, e qualcuno ci rimaneva pure. Poi crollò l'impero e, come puoi vedere dalla cartina, vi fu un inondazione di sangue e geni dalla Steppa, ed anche oltre, chi lo sa? Più tardi arrivano gli Arabi. Poi, per variare l'insalata, delle navi vichinghe (i Normanni). E poi mi fermo perché mi fanno male i polpastrelli ... Sei mai stato a Milano? Quanti Milanesi purosangue sei riuscito a trovare? Davvero, come diceva Lucio Dalla, ti fanno sempre una domanda in tedesco, e ti rispondono in Siciliano; un rimescolamento enorme, dal Sud al Nord, molto visibile, e questo frutto solo di uno squotimento degli ultimi 50 anni, pensa quanti e quali ce ne sono stati nei millenni che lo hanno preceduto.
Tutto questo pistolotto per farti notare che se a rivendicare la primogenitura e la purezza di una popolo o di una razza me lo fa lui ...
... che ha sempre abitato in una regione marginale, inospitale e assolutamente poco appetibile, io posso dissentire circa il suo atteggiamento, ma si basa su di una qualche verità etnico/storica. Se ha fare questi discorsi è un italiano che, libro di Storia alla mano, è il Popolo (tecnicamente parlando) più bastardo del Pianeta, io non dissento.
Mi scompiscio dalla risate....