Il nonnino fa lo stesso procedimento ma con i peperoni belli carnosi e stesso condimento...prova...vedrai che gli zucchini li lasci...leno ha scritto: ↑16 giu 2021, 21:02Ero anc'io un patito ma a una certa età la carne, specialmente rossa tocca limitarla . Ciò non toglie che quando vado a trovare i miei terremotati in quel di Cascia mi concedo qualche trasgressione . Hanno abbattuto un cinghiale ? Bene ! Un capriolo ? Pure . Macellano un vitello-vitellone ? Mi mettono sempre da parte coda, lingua e rognoni . Loro, con quel clima (1.250 msl) usano incrociare il chianino con la marchigiana . Ec é l'unica carne che mi avventuro a mangiare cruda, alla tartara .carletto3 ha scritto: ↑16 giu 2021, 20:11Porca vacca...ma proprio alle 5,30 dovevano venire giu' le cascate del Niagara?Se venivano giu' dopo la mezzanotte con il coprifuoco non era "piu' meglio assai"?Avevo una cosa piena di "rotondita' e morbida " da incontrare....
Le zucchine?Cacchius...io vo avanti a chianina con le patatine arrosto....per me possono seccare tutte..zucchine?Puah....roba da ospedalizzati.
Però, ripeto, al massimo due volte la settimana .
Per le zucchine ti sfiderei a ripetere quella degli ospedalizzati dopo aver assaggiato quelle che faccio io (preferisco le romanesche) marinate in aceto poi condite con olio d'oliva extra, aglio e prezzemolo .
Sono sicuro che dopo faresti anche tu la danza della pioggia per scongiurare la siccità .
PS:se quando li porti in tavola su fettone di pane arrostito e con un filetto di acciughina salata (lavata e diliscata) sopra...non si leccano anche le dita non hai ospiti e commensali giusti.