ottimo esempio di eroica stupidità, al tempo per l'imperatore/dio, oggi per ferie&discoteca.
e oggi come allora non servirà a nulla.
ottimo esempio di eroica stupidità, al tempo per l'imperatore/dio, oggi per ferie&discoteca.
Avendo a che fare con un popolo di capre come il nostro...Shamash ha scritto: ↑17 giu 2021, 0:56 ...
Ci sarebbero alternative? Certo. Maggiore responsabilità sociale nel distanziamento, potenziamento del lavoro a distanza (ove possibile), mascherine e igiene. Oltre, ovviamente, ad un serio potenziamento delle difese immunitarie.
Le autorità dovrebbero agire in modo assai più severo. Durante i periodi di minori restrizioni abbiamo assistito ad assembramenti, feste e quant'altro.
In altri Paesi ciò sarebbe stato impensabile.
giappone?
Shamash ha scritto: ↑17 giu 2021, 0:56 Al di là dei grandi numeri e della statistica, vi invito a vedere la faccenda sotto un'altra luce.
Seppur statisticamente "irrilevanti", sono avvenuti decessi causati dalla somministrazione dei vari vaccini, o anche complicanze e spiacevoli effetti collaterali. Queste persone sarebbero morte se avessero contratto il covid? Può darsi. Ma, di sicuro, sono morte credendo di prevenirlo.
Come già sostenuto fin troppe volte in passato, i vaccini sono da considerarsi farmaci. Come tali, possono presentare possibili effetti collaterali che andrebbero sempre valutati da un medico in relazione alle caratteristiche di ogni singolo soggetto. Semplicemente perché non siamo tutti uguali, non abbiamo tutti la medesima storia clinica, non abbiamo tutti la stessa età né corriamo tutti i medesimi rischi di contrarre questa o quell'altra malattia.
Somministrare, quindi, un farmaco (peraltro studiato e preparato con estrema fretta e senza conoscere tutti questi rischi, oltre a quelli a lungo termine) indistintamente a tutta la popolazione è da incoscienti.
Ci sarebbero alternative? Certo. Maggiore responsabilità sociale nel distanziamento, potenziamento del lavoro a distanza (ove possibile), mascherine e igiene. Oltre, ovviamente, ad un serio potenziamento delle difese immunitarie.
Le autorità dovrebbero agire in modo assai più severo. Durante i periodi di minori restrizioni abbiamo assistito ad assembramenti, feste e quant'altro.
In altri Paesi ciò sarebbe stato impensabile.
Caro amico/compagno,ti auguro ogni bene e soprattutto che tu non abbia necessità di rivolgerti al servizio sanitario nazionale per curare quella che tu ritieni una cosa inesistente. Se tanto mi da tanto,chi la pensa come te- e tu hai tutto il diritto di farlo - in caso di contagio non dovrebbe avere diritto al ricovero e cure ospedaliere.Che andrebbero riservate agli imbecilli che si sono fatti "fregare" dalla grande congiura internazionale.nerorosso ha scritto: ↑17 giu 2021, 1:16Amico mio, il distanziamento è una cazzata al pari delle mascherine.Shamash ha scritto: ↑17 giu 2021, 0:56 Al di là dei grandi numeri e della statistica, vi invito a vedere la faccenda sotto un'altra luce.
Seppur statisticamente "irrilevanti", sono avvenuti decessi causati dalla somministrazione dei vari vaccini, o anche complicanze e spiacevoli effetti collaterali. Queste persone sarebbero morte se avessero contratto il covid? Può darsi. Ma, di sicuro, sono morte credendo di prevenirlo.
Come già sostenuto fin troppe volte in passato, i vaccini sono da considerarsi farmaci. Come tali, possono presentare possibili effetti collaterali che andrebbero sempre valutati da un medico in relazione alle caratteristiche di ogni singolo soggetto. Semplicemente perché non siamo tutti uguali, non abbiamo tutti la medesima storia clinica, non abbiamo tutti la stessa età né corriamo tutti i medesimi rischi di contrarre questa o quell'altra malattia.
Somministrare, quindi, un farmaco (peraltro studiato e preparato con estrema fretta e senza conoscere tutti questi rischi, oltre a quelli a lungo termine) indistintamente a tutta la popolazione è da incoscienti.
Ci sarebbero alternative? Certo. Maggiore responsabilità sociale nel distanziamento, potenziamento del lavoro a distanza (ove possibile), mascherine e igiene. Oltre, ovviamente, ad un serio potenziamento delle difese immunitarie.
Le autorità dovrebbero agire in modo assai più severo. Durante i periodi di minori restrizioni abbiamo assistito ad assembramenti, feste e quant'altro.
In altri Paesi ciò sarebbe stato impensabile.
Il virussone molto semplicemente non è ciò che ci hanno raccontato.
Trattasi di virus parainfluenzale forse perfino meno grave di altri del recente passato.
Il punto è che su questo stanno costruendo ben altri progetti….
Serge, ancora non hai realizzato che il "vaccino" è un gigantesco esperimento portato avanti sulla pelle nientemeno che di tutta la popolazione mondiale?serge ha scritto: ↑17 giu 2021, 17:08Caro amico/compagno,ti auguro ogni bene e soprattutto che tu non abbia necessità di rivolgerti al servizio sanitario nazionale per curare quella che tu ritieni una cosa inesistente. Se tanto mi da tanto,chi la pensa come te- e tu hai tutto il diritto di farlo - in caso di contagio non dovrebbe avere diritto al ricovero e cure ospedaliere.Che andrebbero riservate agli imbecilli che si sono fatti "fregare" dalla grande congiura internazionale.nerorosso ha scritto: ↑17 giu 2021, 1:16Amico mio, il distanziamento è una cazzata al pari delle mascherine.Shamash ha scritto: ↑17 giu 2021, 0:56 Al di là dei grandi numeri e della statistica, vi invito a vedere la faccenda sotto un'altra luce.
Seppur statisticamente "irrilevanti", sono avvenuti decessi causati dalla somministrazione dei vari vaccini, o anche complicanze e spiacevoli effetti collaterali. Queste persone sarebbero morte se avessero contratto il covid? Può darsi. Ma, di sicuro, sono morte credendo di prevenirlo.
Come già sostenuto fin troppe volte in passato, i vaccini sono da considerarsi farmaci. Come tali, possono presentare possibili effetti collaterali che andrebbero sempre valutati da un medico in relazione alle caratteristiche di ogni singolo soggetto. Semplicemente perché non siamo tutti uguali, non abbiamo tutti la medesima storia clinica, non abbiamo tutti la stessa età né corriamo tutti i medesimi rischi di contrarre questa o quell'altra malattia.
Somministrare, quindi, un farmaco (peraltro studiato e preparato con estrema fretta e senza conoscere tutti questi rischi, oltre a quelli a lungo termine) indistintamente a tutta la popolazione è da incoscienti.
Ci sarebbero alternative? Certo. Maggiore responsabilità sociale nel distanziamento, potenziamento del lavoro a distanza (ove possibile), mascherine e igiene. Oltre, ovviamente, ad un serio potenziamento delle difese immunitarie.
Le autorità dovrebbero agire in modo assai più severo. Durante i periodi di minori restrizioni abbiamo assistito ad assembramenti, feste e quant'altro.
In altri Paesi ciò sarebbe stato impensabile.
Il virussone molto semplicemente non è ciò che ci hanno raccontato.
Trattasi di virus parainfluenzale forse perfino meno grave di altri del recente passato.
Il punto è che su questo stanno costruendo ben altri progetti….
ciao
Vogliono vaccinare tutti solo per la paura delle nuove varianti, che potrebbero vanificare l'efficacia dei vaccini, altrimenti non avrebbe nessun senso farlo anche ai ragazzi, che non corrono nessun rischio.carletto3 ha scritto: ↑17 giu 2021, 13:34 E se invece si sospendesse tutto....si liberasse tutto e a chi tocca tocca e poi tornare alla vita normale no....eh?Magari invece di 160.000 morti in due anni ne avremmo 1.600.000 ma chi se ne frega ...tanto erano tutti a un passo dalla fine.
Carletto stamani cinico!
No, io non sono tranquillo proprio per niente.Holubice ha scritto: ↑18 giu 2021, 0:51Vogliono vaccinare tutti solo per la paura delle nuove varianti, che potrebbero vanificare l'efficacia dei vaccini, altrimenti non avrebbe nessun senso farlo anche ai ragazzi, che non corrono nessun rischio.carletto3 ha scritto: ↑17 giu 2021, 13:34 E se invece si sospendesse tutto....si liberasse tutto e a chi tocca tocca e poi tornare alla vita normale no....eh?Magari invece di 160.000 morti in due anni ne avremmo 1.600.000 ma chi se ne frega ...tanto erano tutti a un passo dalla fine.
Carletto stamani cinico!
Idem la solidarietà pelosa della vaccinazione globale, ovvero anche dei Paesi poveri: per tante altre malattie, che non mutano in modo così vorticoso, non ci siamo mai sognati di donare la cura a tutto il Pianeta.
Comunque, provate ad andare con la memoria ai mesi cupi di un annetto fa, quando si prospettavano sette o otto anni per ottenere un vaccino, e ditemi se non siete molto, molto più tranquilli ora.
Io insisto con la solita litania,sostenuita anche da Heyoka che ha la primogenitura:il gioco vale la candela?Holubice ha scritto: ↑18 giu 2021, 0:51Vogliono vaccinare tutti solo per la paura delle nuove varianti, che potrebbero vanificare l'efficacia dei vaccini, altrimenti non avrebbe nessun senso farlo anche ai ragazzi, che non corrono nessun rischio.carletto3 ha scritto: ↑17 giu 2021, 13:34 E se invece si sospendesse tutto....si liberasse tutto e a chi tocca tocca e poi tornare alla vita normale no....eh?Magari invece di 160.000 morti in due anni ne avremmo 1.600.000 ma chi se ne frega ...tanto erano tutti a un passo dalla fine.
Carletto stamani cinico!
Idem la solidarietà pelosa della vaccinazione globale, ovvero anche dei Paesi poveri: per tante altre malattie, che non mutano in modo così vorticoso, non ci siamo mai sognati di donare la cura a tutto il Pianeta.
Comunque, provate ad andare con la memoria ai mesi cupi di un annetto fa, quando si prospettavano sette o otto anni per ottenere un vaccino, e ditemi se non siete molto, molto più tranquilli ora.
Ma ti rendi conto che stanno per iniettare sta roba sperimentale anche a bimbi sotto i 10 anni?serge ha scritto: ↑18 giu 2021, 18:06 Per quanto mi riguarda,mi fido di più di chi ha frequentato l'università rispetto a chi si pronuncia in base all'università di strada, oppure delle proprie esperienze personali da persona comune. Dopo di che,certamente mi sento più tranquillo rispetto a un anno fa: qualcosa di positivo è stato fatto. In emergenza si opera diversamente dal normale; la vaccinazione indubbiamente sta dando dei frutti. Stiamo facendo da cavie? Può darsi,ma se avessimo dovuto rispettare i protocolli "normali",dico forse,saremo in pochi a dibattere in questo forum.Facile è criticare per il gusto (!) di farlo,difficile è prendere decisioni in momenti di emergenza.
In effetti si sarebbe anche potuto evitare la vaccinazione di tutti quelli che hanno sotto i 30 anni.