Vogliamo parlare di antisemitismo?...
- Ginger
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Io non ho mai identificato la resistenza con i comunisti...che sicuramente ne sono stati una parte ma non l'unica...per quanto riguarda cene, partite di calcio, tedeschi che rischiavano la vita per salvare ebrei che nascondevano in casa e anche un attentato ad Hitler fatto dai tedeschi...il nazismo non sono i tedeschi così come la resistenza non è il comunismo.
Per quanto riguarda i casi di violenza da parte di gruppi comunisti...ci sono stati vari episodi...quindi???
Storicamente parlando il 25 aprile tutta l'Italia ha esultato...forse voi no...non lo so...ma dire che il 25 aprile è la festa dell'anpi non è vero...semplicemente non è vero...
Per quanto riguarda i casi di violenza da parte di gruppi comunisti...ci sono stati vari episodi...quindi???
Storicamente parlando il 25 aprile tutta l'Italia ha esultato...forse voi no...non lo so...ma dire che il 25 aprile è la festa dell'anpi non è vero...semplicemente non è vero...
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Un saluto a tutti Voi ritorno nel forum per una breve occhiata e per far sentire la mia presenza che per alcuni anni è scomparsa.
Motivo ? C'è ne sono molte di motivazioni sopratutto personali ma così è.
Rispondo al post con una velo di polemica e accodo al pensiero dell' amico rossonero.
Forse qualcuno non sa cosa sia il sionismo e cosa succede in palestina con un muro che denigra un popolo che giustamente reclama la propria terra.
Questo non è il punto però perchè si può essere pro o contro.
Io cerco di mantenermi più neutro possibile perchè nel corso degli anni forse ho trovato il modo di liberarmi da certe pregiudiziali.
E' nell'essere umano essere anti perchè uno è partigiano nelle sue affermazioni che ostenta come verbo .
Poi se vogliamo vedere in qualsiasi azione o pensiero la malizia possiamo pure essere additati come mostri.
Come fascisti, come comunisti, come qualsiasi cosa che per voi è denigrata in questo mondo ma lo è davvero.
Io penso che si debbba discutere e capire il perchè e questo vale sia per eberi che per mussulmani tanto per tornare al tema del post.
Poi vomitiamo pure odio e se è democratico viene digerito meglio.
Come dice il buon niezche: Al di là del bene e del male.
Motivo ? C'è ne sono molte di motivazioni sopratutto personali ma così è.
Rispondo al post con una velo di polemica e accodo al pensiero dell' amico rossonero.
Forse qualcuno non sa cosa sia il sionismo e cosa succede in palestina con un muro che denigra un popolo che giustamente reclama la propria terra.
Questo non è il punto però perchè si può essere pro o contro.
Io cerco di mantenermi più neutro possibile perchè nel corso degli anni forse ho trovato il modo di liberarmi da certe pregiudiziali.
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Io penso che si debbba discutere e capire il perchè e questo vale sia per eberi che per mussulmani tanto per tornare al tema del post.
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
I nostri (sic) forse appartenevano alla GIL? Per i profani (!), Gioventù Italiana del Littorio.heyoka ha scritto: ↑27 apr 2021, 18:00 A Ginger e a milioni di italiani nessuno ha mai detto che nell' autunno del 1944, il comando tedesco dell' alto vicentino ha organizzato una partita di calcio tra una squadra di soldati tedeschi e una squadra di giovani del luogo.
Chi perdeva pagava una cena in un noto ristorante del posto.
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Non dirlo a me,che ho avuto la fortuna (o sfortuna) di conoscere uno dei protagonisti del fattaccio..........heyoka ha scritto: ↑27 apr 2021, 17:43Sono informato, Ginger.Per quanto riguarda la guerra civile, come scrive Serge...se ti informi la resistenza non era formata solo dai comunisti...questa è storia...ci sono i documenti...c'erano liberali, democristiani, socialisti, repubblicani ecc.
Della strage di Porzus, io ne ero a conoscenza molto prima che il PCI e il suo braccio destro ANPI, ammettesse che quella mattanza di partigiani democristiani, fosse stata opera dei partigiani comunisti italiani, che prendevano ordini da Tito.
Bella cosa sarebbe che il 25 aprile, una delegazione di partigiani rossi andasse a rendere memoria a quella barbarie, che neanche il peggior fascista si sarebbe MAI sognato di fare.
Pochi sanno che vittima di quella ignobile mattanza, fu il nipote fi un celebre cantautore italiano.
Ho sempre trovato strano che non ne abbia mai parlato.
Ho il sospetto che ne sarebbe andata di mezzo la sua carriera.
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Per ora, temo, stanno li, defilati, silenti ma non morti .
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
E la cosa non é sicuramente finita col caso Pansa .heyoka ha scritto: ↑27 apr 2021, 17:54 Ma posso parlarti di Pedescala della mattanza di Schio, di mio nonno che è stato "invitato" a non testimoniare sulla strana uccisione fi un capo partigiano cattolico, ucciso a tradimento da un commando di partigiani comunisti, che per anni hanno attribuito quell' omicidio ai fascisti, cara Ginger.
Parlare fi questi fatti, fino a 30 anni fa, si rischiava la pelle.
Ne ha saputo qualcosa Gianpaolo Pansa.
Io il 25 aprile potrei celebrarlo quando l' anpi venisse cacciata da quella commemorazione.
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La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?
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Ed è x questo che il FATTO è stato tenuto nascosto x molti anni.
Quelli dell' Anpi come potevano giustificare al mondo dei TROTONI antifascisti, che i tedeschi erano di animo molto più buono dei partigiani Comunisti?
Per la cronaca la partita terminò 3 a 1.
Vinsero i Partigiani.
Che poi andarono a cena nel Ristorante prefissato.
Pagarono gli ufficiali Nazisti, naturalmente.
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Erano quasi tutti partigiani, Serge.serge ha scritto: ↑28 apr 2021, 17:38I nostri (sic) forse appartenevano alla GIL? Per i profani (!), Gioventù Italiana del Littorio.heyoka ha scritto: ↑27 apr 2021, 18:00 A Ginger e a milioni di italiani nessuno ha mai detto che nell' autunno del 1944, il comando tedesco dell' alto vicentino ha organizzato una partita di calcio tra una squadra di soldati tedeschi e una squadra di giovani del luogo.
Chi perdeva pagava una cena in un noto ristorante del posto.
Ed è x questo che il FATTO è stato tenuto nascosto x molti anni.
Quelli dell' Anpi come potevano giustificare al mondo dei TROTONI antifascisti, che i tedeschi erano di animo molto più buono dei partigiani Comunisti?
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Fa un po' ridere sentir parlare di antisemitismo fra i popoli indoeuropei, tutti discendenti dai Kurgan, come gli ebrei.
Sovranità al Cittadino.
Non abbiamo un pianeta B
In onore dei pennuti heyokani: Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Solo che gli Ebrei si sentono il Popolo Eletto, mentre tutti gli altri sono gojm o qualcosa del genere. Praticamente meno degli animali da cortile…
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Ma così mi rendi curioso, Serge.Non dirlo a me,che ho avuto la fortuna (o sfortuna) di conoscere uno dei protagonisti del fattaccio........
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
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Quanto ai semiti mi disturba che sia diventato un tema tabù e non se ne possa parlare senza urtare qualche talebano. Certo tutti siamo venuti dal frullatore europeo, cul de sac di ogni migrazione asiatica o africana in questo vicolo cieco europeo. Comunque i semiti sono ben definiti linguisticamente e storicamente, abitatori del MO da lungo tempo. L'interesse nei loro riguardi è dovuto al loro interesse nei nostri riguardi, alla loro tendenza a migrare o invadere l'Europa. Inoltre mi sembrano portatori di caratteristiche culturali particolarmente pericolose e mi riferisco al monoteismo, col suo corredo di fanatismo e aggressività. I romani stuzzicando il vespaio ebreo hanno scatenato la diaspora, avviato la colonizzazione religiosa dell'Europa e il processo di distruzione dell'impero. Sono convinto che il globalismo scatenato e cieco in corso porterà alla distruzione, se non si porrà un freno, riscoprendo le specificità delle varie culture e prendendosene cura.
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Ti riferisci all'ipotesi della Gimbutas? Non trovo niente di lei in italiano, possibile? Hai qualche lettura da consigliarmi?
Quanto ai semiti mi disturba che sia diventato un tema tabù e non se ne possa parlare senza urtare qualche talebano. Certo tutti siamo venuti dal frullatore europeo, cul de sac di ogni migrazione asiatica o africana in questo vicolo cieco europeo. Comunque i semiti sono ben definiti linguisticamente e storicamente, abitatori del MO da lungo tempo. L'interesse nei loro riguardi è dovuto al loro interesse nei nostri riguardi, alla loro tendenza a migrare o invadere l'Europa. Inoltre mi sembrano portatori di caratteristiche culturali particolarmente pericolose e mi riferisco al monoteismo, col suo corredo di fanatismo e aggressività. I romani stuzzicando il vespaio ebreo hanno scatenato la diaspora, avviato la colonizzazione religiosa dell'Europa e il processo di distruzione dell'impero. Sono convinto che il globalismo scatenato e cieco in corso porterà alla distruzione, se non si porrà un freno, riscoprendo le specificità delle varie culture e prendendosene cura.
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Mi spiace che Heyoka si offenda, ma non posso tacere che il cristianesimo è un sottoprodotto della religione ebraica, una versione di serie B per i cafoni non ebrei, confezionato da un furbacchione di Tarso, che emigrato a Roma ci ha fatto carriera. Assurdo andare a copiare la religione di un popolo che si considera figlio unico di Dio. Non c'è posto per te lì. E' come darsi schiavo spontaneamente. Queste religioni monoteiste dovrebbero essere proibite da un tribunale sommo (speriamo che il tribunale della demenza americana polcor li prenda di mira), perché pericolose sovvertitrici delle menti fragili e portatrici di guerre continue.
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Ovvio che il cristianesimo sia derivato, o "sottoprodotto", dell'ebraismo.Vento ha scritto: ↑28 apr 2021, 23:54Mi spiace che Heyoka si offenda, ma non posso tacere che il cristianesimo è un sottoprodotto della religione ebraica, una versione di serie B per i cafoni non ebrei, confezionato da un furbacchione di Tarso, che emigrato a Roma ci ha fatto carriera. Assurdo andare a copiare la religione di un popolo che si considera figlio unico di Dio. Non c'è posto per te lì. E' come darsi schiavo spontaneamente. Queste religioni monoteiste dovrebbero essere proibite da un tribunale sommo (speriamo che il tribunale della demenza americana polcor li prenda di mira), perché pericolose sovvertitrici delle menti fragili e portatrici di guerre continue.
Gesù era ebreo, e credeva ovviamente nel Dio Unico, la grande differenza sta nel fatto che l'ebraismo era ed è una religione "particolare", tipica di un solo gruppo etno-culturale, mentre la grande potenzialità del cristianesimo, e successivamente dell'islam, è stata l'universalità.
L'ebraismo non ha mai fatto proselitismo, era ed è la religione di un popolo rivolta a quello stesso popolo e a nessun altro, mentre cristianesimo e islam mettono il proselitismo tra i primi valori, perchè il loro scopo è quello di convertire più persone possibile.
Io parlo da agnostico, ma personalmente non ho nulla in contrario se uno crede in un dio unico o in una pluralità di dei. Alla fine il concetto sempre quello è, la trascendenza.
Chi vuol credere creda in ciò che vuole, compreso anche il mostro di spaghetti dei pastafariani…
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Invece gli ebrei non hanno fatto né conquiste (forse non erano in grado o forse non gliene fregava niente) né proselitismo, anche se in realtà vi sono stati popoli (kazaki) che hanno adottato la loro religione senza che gli ebrei se ne dolessero. Non fu una scelta religiosa ma geopolitica, per galleggiare in un mondo dominato dalle violente religioni monoteiste. Quindi universalità dell'Islam direi proprio di no. Loro assoggettano che è diverso. Che il Cristianesimo sia altra cosa ne dubito. Nelle Americhe hanno assoggettato con la violenza, come l'Islam.
Che vuol dire universalità? Imporre la propria religione, con quel che ne consegue, a tutti, volenti e nolenti? Oppure essere la religione di tutti, nel senso di scelta da tutti. Se così, nessuno ha scelto il cristianesimo volontariamente, a parte lo stolto Costantino e la moglie bigotta, che gli hanno consegnato l'impero. Leggevo che nel centro America ci sono persone che di nascosto vanno pregare nei resti dei loro templi, distrutti dai cristiani. La religione ha senso solo se è qualcosa di profondamente radicato nell'anima di un popolo, nata con lui, non accattata da altri popoli intriganti. Ne va della propria libertà interiore.
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Mi pare che le religioni monoteiste siano essenzialmente religioni tribali, fatte per lo scontro perpetuo coi vicini. Anche l'Islam mi pare sia nato così e poi la tribù del profeta ne ha fatto un'arma di conquista. Conquista, non proselitismo.nerorosso ha scritto: ↑29 apr 2021, 0:14Ovvio che il cristianesimo sia derivato, o "sottoprodotto", dell'ebraismo.Vento ha scritto: ↑28 apr 2021, 23:54Mi spiace che Heyoka si offenda, ma non posso tacere che il cristianesimo è un sottoprodotto della religione ebraica, una versione di serie B per i cafoni non ebrei, confezionato da un furbacchione di Tarso, che emigrato a Roma ci ha fatto carriera. Assurdo andare a copiare la religione di un popolo che si considera figlio unico di Dio. Non c'è posto per te lì. E' come darsi schiavo spontaneamente. Queste religioni monoteiste dovrebbero essere proibite da un tribunale sommo (speriamo che il tribunale della demenza americana polcor li prenda di mira), perché pericolose sovvertitrici delle menti fragili e portatrici di guerre continue.
Gesù era ebreo, e credeva ovviamente nel Dio Unico, la grande differenza sta nel fatto che l'ebraismo era ed è una religione "particolare", tipica di un solo gruppo etno-culturale, mentre la grande potenzialità del cristianesimo, e successivamente dell'islam, è stata l'universalità.
L'ebraismo non ha mai fatto proselitismo, era ed è la religione di un popolo rivolta a quello stesso popolo e a nessun altro, mentre cristianesimo e islam mettono il proselitismo tra i primi valori, perchè il loro scopo è quello di convertire più persone possibile.
Io parlo da agnostico, ma personalmente non ho nulla in contrario se uno crede in un dio unico o in una pluralità di dei. Alla fine il concetto sempre quello è, la trascendenza.
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Invece gli ebrei non hanno fatto né conquiste (forse non erano in grado o forse non gliene fregava niente) né proselitismo, anche se in realtà vi sono stati popoli (kazaki) che hanno adottato la loro religione senza che gli ebrei se ne dolessero. Non fu una scelta religiosa ma geopolitica, per galleggiare in un mondo dominato dalle violente religioni monoteiste. Quindi universalità dell'Islam direi proprio di no. Loro assoggettano che è diverso. Che il Cristianesimo sia altra cosa ne dubito. Nelle Americhe hanno assoggettato con la violenza, come l'Islam.
Che vuol dire universalità? Imporre la propria religione, con quel che ne consegue, a tutti, volenti e nolenti? Oppure essere la religione di tutti, nel senso di scelta da tutti. Se così, nessuno ha scelto il cristianesimo volontariamente, a parte lo stolto Costantino e la moglie bigotta, che gli hanno consegnato l'impero. Leggevo che nel centro America ci sono persone che di nascosto vanno pregare nei resti dei loro templi, distrutti dai cristiani. La religione ha senso solo se è qualcosa di profondamente radicato nell'anima di un popolo, nata con lui, non accattata da altri popoli intriganti. Ne va della propria libertà interiore.
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Non dirmi che hai conosciuto quel sant' uomo di " Giacca"!
Sono 40 anni che mi chiedo perchè Francesco De Gregori non gli abbia mai dedicato una delle sue canzoni!
Forse perchè i suoi amici del PCI, gli avrebbero stroncato la carriera sul nascere???
- heyoka
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Re: Vogliamo parlare di antisemitismo?...
Serge, non farci scherzi da prete!
Non dirmi che hai conosciuto quel sant' uomo di " Giacca"!
Sono 40 anni che mi chiedo perchè Francesco De Gregori non gli abbia mai dedicato una delle sue canzoni!
Forse perchè i suoi amici del PCI, gli avrebbero stroncato la carriera sul nascere???
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