Pubblicità…

[nerorosso]

Della serie le cose che mi danno fastidio…

Pubblicità Zalando (vendita online di moda e abbogliamento), che attualmente imperversa soprattutto su Focus.



Ma se siamo in Italia o in Europa, perché cazzo mi dovete mostrare tutti sti negri?
Vi state preparando in anticipo alla sostituzione etnica?

FANCULO!!!

(Sempre più reazionario sono…)

[CaneSciolto]

Sostituzione etnica,ricchioni,pidioti e anticristi...preparati, il mondo sara' in mano a loro e se ti azzarderai a trombarti qualche figa saranno cazzi tuoi!!

[carletto3]

Della serie le cose che mi danno fastidio…

Pubblicità Zalando (vendita online di moda e abbogliamento), che attualmente imperversa soprattutto su Focus.



Ma se siamo in Italia o in Europa, perché cazzo mi dovete mostrare tutti sti negri?
Vi state preparando in anticipo alla sostituzione etnica?

FANCULO!!!

(Sempre più reazionario sono…)

La piu' carina è quella del negrotto seduto sul letto con il bambinello in braccio,mentre lo addormenta, che controlla cosa comprare on line al cellulare....
Roba da matti....

[Leno Lazzari]

Io vado oltre .

La nostra SX (de merda) vuole innestare quanti più immigrati dall'Africa che le sia possibile far arrivare . E lo scopo principale é quello di annacquare la memoria di quello che eravamo e anche della nostra cultura . Stanno persino rivisitando la DIvina Commedia (non ricordo chi sia sto genio), stanno facndo sparire la tradizione secolare del crocifisso nelle aule scolastiche come nei tribunali per non urtare la suscettibilità di qualche islamico uscito dal medioevo e di fatto intollerante del diverso, quindi, anche razzista .

Se ne fottono della nostra disoccupazione ormai a livelli inimmaginabili fino all'era
ante Covid e che E' di fatto destinata ad aumentare ulteriormente prima di diminuire .

E intanto migliaia di italiani, magari contribuenti falliti per Covid, pensionati indigenti etc fanno la fila alla Caritas per un po' di cibo .


Ora ci tocca pagare gli assegni Inps anche ai familiari degli immigrati

L'Europa ci obbliga a riconoscere che gli extracomunitari in Italia hanno il diritto agli assegni anche per i familiari a carico che vivono fuori dalla Ue

https://www.ilgiornale.it/news/politica ... 05766.html

Io non voglio essere facile profeta, ma quando (?) l'economia inizierà a riprendersi, prevedo che si verificherà una guerra tra i nostri poveri (ex P.I., ex contratti a termine, ex co co co) e gli innesti africani per un posto di lavoro purchè sia.

Già oggi, un mio amico fabbro ad alta specializzazione (ha fatto anche la fonderia ed é specializzato anche in saldature speciali per trivelle etc) é da un anno senza lavoro e le attività ancora aperte (fabbri) hanno per lo più dipendenti in nero e/o contratti rumeni (si, é possibile anche in Italia) a €600 al mese compresa assistenza medica, ferie e contributi in busta .

...........peccato che con quella cifra, se uno ha famiglia a tavola può metterci il pane e magari verdura di campo se vive fuori città, e già oggi fonti ufficiali ci parlano di deficit proteico persino nella dieta dei bambini in età evolutiva .

Speriamo che abbia ragione Draghi e che il fatto di non riaprire come vorrebbe Salvini serva davvero come unica misura possibile per riportare sotto controllo il
contagio.

Ieri ci sono stato poco perchè abbiamo avuto una bruttissima notizia dall'Austria .
Caroline (figlia di amici di famiglia della mia signora) era stata la prima di tre bambinaie di nostro figlio e ieri, all'età di 41 anni é morta di Covid . S'era sentita male di notte e il mattino in fretta e furia il marito molla le bambine alla suocera e nel frattempo arriva l'ambulanza . Finita subito in terapia intensiva (all'ospedale per pneumologia di Klagenfurt) e intubata non é neanche arrivata a vedere il tramonto successivo .

Alta come me (1.83-4), patita di montagna, e le figlie e il marito appresso a lei, non aveva mai fumato e non aveva alcuna patologia .

Ieri sera mia moglie ha sentito mia nuora che le ha detto che nostro figlio aveva i
lucciconi per tutta la sera .

Anche noi abbiamo perso una figlia .

........e due bambine hanno perso la mamma .

[Shamash]

Un po' tutte le grandi società, come Coca Cola, Ikea, Amazon, RoadHouse, Adidas, ecc. (che generalmente sempre hanno sede all'estero), da tempo includono nelle loro pubblicità persone di differenti etnie.
Ciò serve per varie ragioni: rendere più inclusivo e accessibile a tutti il prodotto/servizio offerto, mostrare che non si fanno discriminazioni e soprattutto per venire incontro ad un'accresciuta esigenza di apertura del mercato verso tutti i consumatori, anche verso i gruppi etnici che storicamente (almeno in Occidente) non hanno potuto disporre degli stessi capitali degli occidentali e dunque con un potere d'acquisto inferiore. Oggi, soprattutto in Paesi come gli USA e in molte altre realtà, in molti casi non sussiste più tale disparità e quindi i consumatori provengono da differenti gruppi etnici e, di conseguenza, avranno anche gusti, desideri, necessità, differenti in base alla propria cultura.

Una pubblicità è sempre offerta ad un pubblico preciso che è il cliente (o potenziale) tipico del prodotto/servizio che si vende. Una pubblicità non è mai per tutti indistintamente. Certo, ci sono prodotti di più largo consumo e altri più specifici per nicchie di utenza selezionata, tuttavia il principio è il medesimo. È chiaro che aziende presenti a livello globale avranno ingenti volumi di vendite verso gruppi etnici differenti e dunque non possono dimenticare tale elemento.

Tecnicamente, mi sento di dissentire piuttosto su come vengano confezionate queste pubblicità.
Mi riferisco al fatto che essa dovrebbe essere quanto più vicina alle caratteristiche culturali del popolo che ne fruisce, affinché il messaggio arrivi in modo più diretto. Spesso, invece, per ragioni di budget, si tende a crearne una e poi a trasmetterla in tutto il mondo, traducendo solamente testi e parole (e ormai non sempre nemmeno quello). Ciò è, secondo i canoni classici, sbagliato. Anche questo, però, è da vedersi come un prodotto della globalizzazione. Essa può essere una fonte di ricchezza sotto molti aspetti, ma quando produce un appiattimento culturale, è deleteria.

Lo stesso si è visto, ad esempio, con l'Academy che con le nuove regole per poter partecipare e dunque vincere un Oscar, è fondamentale che il film abbia interpreti/protagonisti anche di differenti etnie, così come maggior presenza di donne, minoranze etniche e LGBTQ+. Ciò è necessario per una maggiore inclusività, in una società in continuo cambiamento e dove la commistione fra gruppi etnici differenti è e sarà sempre più forte.

Al di là delle considerazioni politiche che sono sorte nella discussione, in cui non mi addentro, questi sono i motivi principali.
Anche perché ad un'azienda non interessa "la sostituzione etnica" o gli eventuali motivi occulti di politici o partiti politici. Un'azienda deve vendere per sopravvivere e dunque deve rivolgersi ai suoi clienti. Se essi dovessero essere di differenti culture in numero sempre crescente, essa ha il dovere di rivolgersi a loro, pena la perdita di una fetta importante di mercato.

[Ginger]

Scusate se intervengo...ma io credo che non sia giusto fare di tutta l'erba un fascio...certo 'immigrazione clandestina è un guaio serio che va risolto a livello politico...perché varie ONG sono coinvolte in una tratta di schiavi fomentata dalla sx...su questo concordo.
Ma cio' non toglie che c'è anche un'immigrazione non clandestina e produttiva...di gente che nera, rosa o gialla che sia, lavora e paga le tasse in Italia (a differenza della Fiat ecc)...non capisco dunque perché...solo perché immigrati...non dovrebbero usufruire degli stessi servizi previdenziali.
Mi preoccuperei più dei neonazisti drogati spacciatori strozzini e picchiatori col reddito di cittadinanza.

[Leno Lazzari]

Scusate se intervengo...ma io credo che non sia giusto fare di tutta l'erba un fascio...certo 'immigrazione clandestina è un guaio serio che va risolto a livello politico...perché varie ONG sono coinvolte in una tratta di schiavi fomentata dalla sx...su questo concordo.
Ma cio' non toglie che c'è anche un'immigrazione non clandestina e produttiva...di gente che nera, rosa o gialla che sia, lavora e paga le tasse in Italia (a differenza della Fiat ecc)...non capisco dunque perché...solo perché immigrati...non dovrebbero usufruire degli stessi servizi previdenziali.
Mi preoccuperei più dei neonazisti drogati spacciatori strozzini e picchiatori col reddito di cittadinanza.

Ovvio, Ginger, che ci sono anche immigrati ben insseriti, per bene e produttivi. Una coppia nigeriana che conosciamo da oltre quarantanni, con fIglia e figlio splendi . Un somalo, agronomo insegnante di superiori e amatissimo dai suoi ragazzi (ottimo insegnante) ma sposato con una romana e anche loro con quattro figli . Giovanni, rumeno, moglie e bambina oramai anche lui un amico . Quando abbiamo fatto dei lavori a casa gli abbiamo lasciato le chiavi di casa e tornati i
lavori erano stati ultimati come previsto e casa anche ripulita .

Il problema sono quelli che sono partiti delinquenti (molto psesso algerini e tunisini e quelli che arrivati non hanno trovato lavoro e non si sono fatti scrupoli di delinquere per vivere . Ma all'origine sta un altro grossissimo problema che é rappresentato da un'Europa che pare non rendersi conto che l'unica possibile soluzione sia quella di imitare quanto fanno, e come lo fanno, tantissimi anonimi missionari religiosi e laici che per altro a noi non costano nulla perchè finanziati e stipendiati dalla Chiesa .

E la situazione africana é destinata a un progressivo peggioramento per via della colonizzazione di parti consistenti e in aumento assoggettate al più pesante dei gioghi, quello cinese .

[serge]

Della serie le cose che mi danno fastidio…

Pubblicità Zalando (vendita online di moda e abbogliamento), che attualmente imperversa soprattutto su Focus.



Ma se siamo in Italia o in Europa, perché cazzo mi dovete mostrare tutti sti negri?
Vi state preparando in anticipo alla sostituzione etnica?

FANCULO!!!

(Sempre più reazionario sono…)

RAZZISTA

[nerorosso]

Un po' tutte le grandi società, come Coca Cola, Ikea, Amazon, RoadHouse, Adidas, ecc. (che generalmente sempre hanno sede all'estero), da tempo includono nelle loro pubblicità persone di differenti etnie.
Ciò serve per varie ragioni: rendere più inclusivo e accessibile a tutti il prodotto/servizio offerto, mostrare che non si fanno discriminazioni e soprattutto per venire incontro ad un'accresciuta esigenza di apertura del mercato verso tutti i consumatori, anche verso i gruppi etnici che storicamente (almeno in Occidente) non hanno potuto disporre degli stessi capitali degli occidentali e dunque con un potere d'acquisto inferiore. Oggi, soprattutto in Paesi come gli USA e in molte altre realtà, in molti casi non sussiste più tale disparità e quindi i consumatori provengono da differenti gruppi etnici e, di conseguenza, avranno anche gusti, desideri, necessità, differenti in base alla propria cultura.

Una pubblicità è sempre offerta ad un pubblico preciso che è il cliente (o potenziale) tipico del prodotto/servizio che si vende. Una pubblicità non è mai per tutti indistintamente. Certo, ci sono prodotti di più largo consumo e altri più specifici per nicchie di utenza selezionata, tuttavia il principio è il medesimo. È chiaro che aziende presenti a livello globale avranno ingenti volumi di vendite verso gruppi etnici differenti e dunque non possono dimenticare tale elemento.

Tecnicamente, mi sento di dissentire piuttosto su come vengano confezionate queste pubblicità.
Mi riferisco al fatto che essa dovrebbe essere quanto più vicina alle caratteristiche culturali del popolo che ne fruisce, affinché il messaggio arrivi in modo più diretto. Spesso, invece, per ragioni di budget, si tende a crearne una e poi a trasmetterla in tutto il mondo, traducendo solamente testi e parole (e ormai non sempre nemmeno quello). Ciò è, secondo i canoni classici, sbagliato. Anche questo, però, è da vedersi come un prodotto della globalizzazione. Essa può essere una fonte di ricchezza sotto molti aspetti, ma quando produce un appiattimento culturale, è deleteria.

Lo stesso si è visto, ad esempio, con l'Academy che con le nuove regole per poter partecipare e dunque vincere un Oscar, è fondamentale che il film abbia interpreti/protagonisti anche di differenti etnie, così come maggior presenza di donne, minoranze etniche e LGBTQ+. Ciò è necessario per una maggiore inclusività, in una società in continuo cambiamento e dove la commistione fra gruppi etnici differenti è e sarà sempre più forte.

Al di là delle considerazioni politiche che sono sorte nella discussione, in cui non mi addentro, questi sono i motivi principali.
Anche perché ad un'azienda non interessa "la sostituzione etnica" o gli eventuali motivi occulti di politici o partiti politici. Un'azienda deve vendere per sopravvivere e dunque deve rivolgersi ai suoi clienti. Se essi dovessero essere di differenti culture in numero sempre crescente, essa ha il dovere di rivolgersi a loro, pena la perdita di una fetta importante di mercato.

Io invece cerco proprio quello, la considerazione "politica". Perchè se da un punto di vista commerciale sicuramente è come dici, da un punto di vista politico pure tutto torna. E nulla mi leva dalla testa che se pure un'azienda non sia di suo interessata alla sostituzione etnica, potrebbe però essere spinta ad esserlo, quantomento a livello di segnali lanciati al pubblico. E questa pubblicità , così come altre "multietniche" e così come le idiotissime pubblicità di catene della GDO dove si vede la gente mascherinata, siano tutte propedeutiche alla nuova normalità che dobbiamo volente o nolente accettare.
Quindi qualcosa di "politico" penso proprio ci sia…

Da questo articolo

https://www.ariannaeditrice.it/articoli ... i-classici

del sempre brillante Marcello Veneziani cito questo passo perfettamente confacente al nostro caso, anche se l'argomento generale è altro.

Mi sembra di vedere un mondo in cui le merci provengono dalla Cina e ti sono portate a casa tramite le grandi multinazionali del web, dopo averti invogliato con una serie di spot pubblicitari con ragazzi neri e gialli e l’elogio del mondo globale

[nerorosso]

La piu' carina è quella del negrotto seduto sul letto con il bambinello in braccio,mentre lo addormenta, che controlla cosa comprare on line al cellulare....
Roba da matti....

Che rispetto alla sottoumanità che mostra quella che ho postato io è perfino tenero. Dopotutto è una situazione in cui potrebbe trovarsi qualunque padre di giovane generazione con moglie che fa turni strani al lavoro…

Tanto per dirti una mia giovane collega con bimbo di meno di un anno fa dalle 19.00 alle 03.00…

[carletto3]

La piu' carina è quella del negrotto seduto sul letto con il bambinello in braccio,mentre lo addormenta, che controlla cosa comprare on line al cellulare....
Roba da matti....

Che rispetto alla sottoumanità che mostra quella che ho postato io è perfino tenero. Dopotutto è una situazione in cui potrebbe trovarsi qualunque padre di giovane generazione con moglie che fa turni strani al lavoro…

Tanto per dirti una mia giovane collega con bimbo di meno di un anno fa dalle 19.00 alle 03.00…

Infatti....ho scritto che è la piu' carina tra quelle che compaiono in tv....