@Heyoka, ti fischiano le orecchie ?
I formigoni della sanità
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Re: I formigoni della sanità
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?
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Re: I formigoni della sanità
Pietro Grasso: “Il vitalizio a Formigoni è un vulnus enorme, intervenga la Consulta”. “Rilevo che in base all’autodichia non può un organo giurisdizionale come la Contenziosa annullare una delibera del Consiglio di presidenza, come ha fatto dando validità erga omnes alla sua decisione. È come se un tribunale potesse cancellare una legge ordinaria”. “La Commissione mi ha meravigliato soprattutto da un punto di vista procedurale. Essa può decidere sul caso concreto o può sospendere la decisione e indicare al Consiglio di Presidenza la necessità di modificare la delibera, magari nel senso di riconoscere una minima ai casi di vera indigenza. Ma non può assolutamente annullare un provvedimento avente carattere generale come appunto la delibera del 2015”. “La circostanza di aver fatto valere erga omnes la decisione della Commissione Contenziosa di Caliendo, di aver dato ad essa carattere di esecutività come ha stabilito la presidente Casellati, dall’oggi al domani ha trasformato in carta straccia una norma che nella sua pienezza di poteri regolamentari, politici e parlamentari, il Senato si era data".
_________________
Il caso vitalizi, come quello della pretesa Commissione parlamentare sulla magistratura, come quello delle interferenze della giustizia amministrativa e penale sugli atti politici del governo, mi dànno la sensazione di una specie di incipiente anarchia istituzionale, dove chiunque abbia un potere tende a gestirlo come cavolo gli pare. Le norme non contano più una mazza. Se così fosse saremmo davvero alla frutta, come Paese. Basta poco per arrivare al crollo, con le conseguenze immaginabili.
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Il caso vitalizi, come quello della pretesa Commissione parlamentare sulla magistratura, come quello delle interferenze della giustizia amministrativa e penale sugli atti politici del governo, mi dànno la sensazione di una specie di incipiente anarchia istituzionale, dove chiunque abbia un potere tende a gestirlo come cavolo gli pare. Le norme non contano più una mazza. Se così fosse saremmo davvero alla frutta, come Paese. Basta poco per arrivare al crollo, con le conseguenze immaginabili.
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Re: I formigoni della sanità
Forse,se faceva il "controllore di biglietti"(!) non stava seduto........
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Re: I formigoni della sanità
Io me la prendo sempre con lui... Perché è stato troppo sincero da confessare il suo peccato originale. Io scherzo. E scherzando, come si sa, è l'unica maniera per dire la verità...
Non è detto che un dipendente pubblico non faccia mai un ca$$o. Diciamo che questa eventualità è molto frequente, e che tutto, intorno a lui, briga per toglierti tutti i sentimenti. Faccio un esempio illuminate:
Si chiama il tecnico SIP, tanti anni fa, il quale dove passare il filo per allacciare la linea fissa condominiale. Arriva un tipo solerte che, in quattro e quattro otto, sistema tutto, e rimette tutto a posto. Una volta finito (ed aveva finito a mezzogiorno) dice a mia madre (io ero bambino):
- Lo sa signora, io adesso dovrei staccare... Ho due strade: o mi fermo, e non faccio più un cavolo per l'altra metà della giornata, oppure, se faccio altri interventi, sono costretto a contabilizzarli come fatti (in proporzione) tra gli altri mie colleghi. Perché se salta fuori che qualcuno, in una giornata, riesce a fare il doppio dei clienti degli altri, scoppia un casino. E certe alzate di ingegno mi hanno fatto capire che non posso farle...
Vi ricordate quanto ca$$o costava una interrurbana Milano - Napoli, il lunedì mattina alle 11:00...? Ci voleva un prestito da un parente. Beh, il motivo è presto spiegato.
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Mia nuora a parte (infermiera) ho tre conoscenza nella sanità e tutte e tre a livello dirigenziale o comnunque superiore . Quindi pur non avendoci mai lavorato mi sento di poter sostenere che ALMENO un trenta percento dei dipendenti statali non fa un emerito ciufolo .
Il mastino Brunetta vuole col concorso da lui promosso toglierci dai coglioni alcune non meglio precisate migliaia di pezzenti per sostituirli con leve molto più fresche .
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Re: I formigoni della sanità
Caro @Holubice, scherzando e ridendo adesso, a patto te ne sia rimasta, la voglia di scherzare te la faccio passare io .Holubice ha scritto: ↑18 apr 2021, 16:15Io me la prendo sempre con lui... Perché è stato troppo sincero da confessare il suo peccato originale. Io scherzo. E scherzando, come si sa, è l'unica maniera per dire la verità...
Non è detto che un dipendente pubblico non faccia mai un ca$$o. Diciamo che questa eventualità è molto frequente, e che tutto, intorno a lui, briga per toglierti tutti i sentimenti. Faccio un esempio illuminate:
Si chiama il tecnico SIP, tanti anni fa, il quale dove passare il filo per allacciare la linea fissa condominiale. Arriva un tipo solerte che, in quattro e quattro otto, sistema tutto, e rimette tutto a posto. Una volta finito (ed aveva finito a mezzogiorno) dice a mia madre (io ero bambino):
- Lo sa signora, io adesso dovrei staccare... Ho due strade: o mi fermo, e non faccio più un cavolo per l'altra metà della giornata, oppure, se faccio altri interventi, sono costretto a contabilizzarli come fatti (in proporzione) tra gli altri mie colleghi. Perché se salta fuori che qualcuno, in una giornata, riesce a fare il doppio dei clienti degli altri, scoppia un casino. E certe alzate di ingegno mi hanno fatto capire che non posso farle...
Vi ricordate quanto ca$$o costava una interrurbana Milano - Napoli, il lunedì mattina alle 11:00...? Ci voleva un prestito da un parente. Beh, il motivo è presto spiegato.
Mia nuora a parte (infermiera) ho tre conoscenza nella sanità e tutte e tre a livello dirigenziale o comnunque superiore . Quindi pur non avendoci mai lavorato mi sento di poter sostenere che ALMENO un trenta percento dei dipendenti statali non fa un emerito ciufolo .
Il mastino Brunetta vuole col concorso da lui promosso toglierci dai coglioni alcune non meglio precisate migliaia di pezzenti per sostituirli con leve molto più fresche .
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Re: I formigoni della sanità
Carissimo,leno ha scritto: ↑18 apr 2021, 17:16 Caro @Holubice, scherzando e ridendo adesso, a patto te ne sia rimasta, la voglia di scherzare te la faccio passare io .
Mia nuora a parte (infermiera) ho tre conoscenza nella sanità e tutte e tre a livello dirigenziale o comnunque superiore . Quindi pur non avendoci mai lavorato mi sento di poter sostenere che ALMENO un trenta percento dei dipendenti statali non fa un emerito ciufolo .
Il mastino Brunetta vuole col concorso da lui promosso toglierci dai coglioni alcune non meglio precisate migliaia di pezzenti per sostituirli con leve molto più fresche .
Dissento, quello che dici non servirà ad una beata ma$$a... L'unica vera igiene è quella che adottò a suo tempo l'ottima figlia del droghiere...
... ovvero il vendere dal primo all'ultimo asset in mano pubblica: British Airways, British Telecom, British Gas, British Energy, etc, etc... Ma non farlo come abbiamo fatto noi, gattopardescamente, ovvero cedere le azioni solo ad decine di migliaia di piccoli azionisti (ininfluenti), così da poter continuare a fare il bello e il cattivo tempo anche con una partecipazione di (mettiamo) solo il 20%. Ma cedere dalla prima l'ultima azione. Pensa solo la foresta pietrificata delle municipalizzate comunali, o i mille e mille partecipate controllate direttamente, o indirettamente dalla politica.
“In this present crisis, government is not the solution to our problem; government is the problem.”
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Altro punto importante é che i dirigenti non sono responsabili di malfunzionamenti dovuti a comportamenti truffaldini dei suoi sottoposti . In
pratica, se non denunci l'assenteista e questo viene scoperto questi viene punito e il dirigente sanzionato .
E poi vendere quegli asset, si, sarei senz'altro d'accordo perchè avendo avuto un po' a che fare con minister etc so bene quanto spreco insensato di risorse vi sia e tollerarla da parte dello stato-datore-di-lavoro é criminale .
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Re: I formigoni della sanità
Eppure, sempre gli amici mi dicono, la chiave per far funzionare la macchina dello stato sono primo pene certe . C'é chi ha rubato etc e che dopo condannato e scontata la pena é stato riassunto grazie ai sindacati prima la CGIL .Holubice ha scritto: ↑19 apr 2021, 1:42Carissimo,leno ha scritto: ↑18 apr 2021, 17:16 Caro @Holubice, scherzando e ridendo adesso, a patto te ne sia rimasta, la voglia di scherzare te la faccio passare io .
Mia nuora a parte (infermiera) ho tre conoscenza nella sanità e tutte e tre a livello dirigenziale o comnunque superiore . Quindi pur non avendoci mai lavorato mi sento di poter sostenere che ALMENO un trenta percento dei dipendenti statali non fa un emerito ciufolo .
Il mastino Brunetta vuole col concorso da lui promosso toglierci dai coglioni alcune non meglio precisate migliaia di pezzenti per sostituirli con leve molto più fresche .
Dissento, quello che dici non servirà ad una beata ma$$a... L'unica vera igiene è quella che adottò a suo tempo l'ottima figlia del droghiere...
... ovvero il vendere dal primo all'ultimo asset in mano pubblica: British Airways, British Telecom, British Gas, British Energy, etc, etc... Ma non farlo come abbiamo fatto noi, gattopardescamente, ovvero cedere le azioni solo ad decine di migliaia di piccoli azionisti (ininfluenti), così da poter continuare a fare il bello e il cattivo tempo anche con una partecipazione di (mettiamo) solo il 20%. Ma cedere dalla prima l'ultima azione. Pensa solo la foresta pietrificata delle municipalizzate comunali, o i mille e mille partecipate controllate direttamente, o indirettamente dalla politica.
“In this present crisis, government is not the solution to our problem; government is the problem.”
Altro punto importante é che i dirigenti non sono responsabili di malfunzionamenti dovuti a comportamenti truffaldini dei suoi sottoposti . In
pratica, se non denunci l'assenteista e questo viene scoperto questi viene punito e il dirigente sanzionato .
E poi vendere quegli asset, si, sarei senz'altro d'accordo perchè avendo avuto un po' a che fare con minister etc so bene quanto spreco insensato di risorse vi sia e tollerarla da parte dello stato-datore-di-lavoro é criminale .
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Re: I formigoni della sanità
Renato Brunetta,da Ministro,ha già dato il meglio di se. Costui (!) ad esempio voleva farci credere che l'inefficienza della giustizia derivava da qualche assenteista lavativo. Il Nostro voleva anche farci credere che le carenze di tante amministrazioni andavano scaricate su quattro eventuali parassiti, magari protetti da qualche “santo in Paradiso”.A mio avviso,l'allora ministro affrontava il problema dalla parte sbagliata; avrebbe dovuto prendere coscienza di una radicalizzata situazione strutturale che comporta un'assunzione di responsabilità da parte del Parlamento,che deve cambiare radicalmente il modello organizzativo della pubblica amministrazione. Non solo,ma bisogna che il Nostro si convinca che per migliorare la situazione non si può continuare a legiferare in maniera incomprensibile,rimandando spesso a leggi ,commi,sottocommi di norme preesistenti,magari alcuna addirittura soppressa. Non parliamo poi delle chilometriche circolari esplicative che creano solo confusione. A questo punto sorge la domanda : chi deve cambiare l'attuale stato di cose e come?Non credo possa farlo il “mastino” Brunetta che in un convegno ebbe a dire che il dipendente pubblico si vergogna del di dire il lavoro che fa.Questa affermazione,a mio avviso,grave e ingiuriosa mi fa pensare che il Ministro conosca ben poco della pubblica amministrazione. Per quale motivo il chirurgo,l'infermiere,il carabiniere,il poliziotto,il vigile del fuoco,l'insegnante,gli sportellisti dell'INPS,dell'Ufficio delle Entrate,la cuoca dell'asilo comunale che rappresentano alcune categorie del pubblico impiego dovrebbero vergognarsi del proprio lavoro?Credo invece che allora,come oggi,debba essere il ministro a provare vergogna per l'incapacità della classe politica di dare una risposta decorosa a tutti i cittadini vittime della superburocrazia . Sarà in grado Renato Brunetta di prevedere una radicale riforma della pubblica amministrazione laddove sia gli utenti che le attività economiche siano messi in grado di usufruire di servizi effiicenti,economici e tempestivi? Visto i precedenti,temo proprio di NOleno ha scritto: ↑18 apr 2021, 17:16Caro @Holubice, scherzando e ridendo adesso, a patto te ne sia rimasta, la voglia di scherzare te la faccio passare io .Holubice ha scritto: ↑18 apr 2021, 16:15Io me la prendo sempre con lui... Perché è stato troppo sincero da confessare il suo peccato originale. Io scherzo. E scherzando, come si sa, è l'unica maniera per dire la verità...
Non è detto che un dipendente pubblico non faccia mai un ca$$o. Diciamo che questa eventualità è molto frequente, e che tutto, intorno a lui, briga per toglierti tutti i sentimenti. Faccio un esempio illuminate:
Si chiama il tecnico SIP, tanti anni fa, il quale dove passare il filo per allacciare la linea fissa condominiale. Arriva un tipo solerte che, in quattro e quattro otto, sistema tutto, e rimette tutto a posto. Una volta finito (ed aveva finito a mezzogiorno) dice a mia madre (io ero bambino):
- Lo sa signora, io adesso dovrei staccare... Ho due strade: o mi fermo, e non faccio più un cavolo per l'altra metà della giornata, oppure, se faccio altri interventi, sono costretto a contabilizzarli come fatti (in proporzione) tra gli altri mie colleghi. Perché se salta fuori che qualcuno, in una giornata, riesce a fare il doppio dei clienti degli altri, scoppia un casino. E certe alzate di ingegno mi hanno fatto capire che non posso farle...
Vi ricordate quanto ca$$o costava una interrurbana Milano - Napoli, il lunedì mattina alle 11:00...? Ci voleva un prestito da un parente. Beh, il motivo è presto spiegato.
Mia nuora a parte (infermiera) ho tre conoscenza nella sanità e tutte e tre a livello dirigenziale o comnunque superiore . Quindi pur non avendoci mai lavorato mi sento di poter sostenere che ALMENO un trenta percento dei dipendenti statali non fa un emerito ciufolo .
Il mastino Brunetta vuole col concorso da lui promosso toglierci dai coglioni alcune non meglio precisate migliaia di pezzenti per sostituirli con leve molto più fresche .
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Re: I formigoni della sanità
Una Pubblica Amministrazione efficiente rappresenta una grossa opportunità? Sì, ma anche un grosso pericolo: quello di necessitare 10 volte meno il personale che ha ora.serge ha scritto: ↑19 apr 2021, 17:43 ... Sarà in grado Renato Brunetta di prevedere una radicale riforma della pubblica amministrazione laddove sia gli utenti che le attività economiche siano messi in grado di usufruire di servizi effiicenti,economici e tempestivi? Visto i precedenti,temo proprio di NO
Vi ho fatto già l'esempio della trafila che dovetti fare per ottenere la mia Naspi quando saltò la mia ditta (ho dovuto rimbalzare varie volte tra 4 diversi enti...). E la stessa cosa avviene in ogni ganglio del pubblico. Vi faccio un altro esempio illuminante: debbo fare una ecografia per un infortunio, la faccio nel mio ospedale, c'è da pagare un ticket: l'occhio mi cade su un manifesto che annuncia di poter pagare con carta di credito direttamente dal sito della Asur della mia regione: nel mentre che aspetto per entrare, spippetto sul mio telefono per capire come funziona, mi faccio il mio profilo, la rava e la fava, insomma, sono tutto pronto per pagare subito dopo fatto l'esame. Faccio l'esame, rivado sul sito, e metto i miei dati finali per pagare il ticket: la transazione si blocca. Riprovo varie volte, sempre intoppi. Senza nessun intento di risolvere, accenno all'infermiere che, se poi non funziona, non ha nessun senso mettere quel manifesto. Lui prende atto della cosa. Nel frattempo vado di sotto all'ingresso, allo sportello Cassa, per pagare il dovuto e, con sorpresa e piacere, vedo il mio infermiere con il manifesto sotto braccio andare dai suoi colleghi cassieri per chiarimenti (l'infermiere non mi vede). Lo vedo parlare non poco con gli impiegati, alla fine esce per ritornarsene in reparto: mi vede seduto a fare la fila, e gli dico:
- Mi sei proprio piaciuto sai...! Ma... Lo sai che ora qui dentro hai 4 nemici in più ...!?
Si mette a ridere, fa cenno di sì con la testa, e ritorna al quinto piano...
Re: I formigoni della sanità
@A TUTTE LE UNITA', A TUTTE LE UNITA'...
Raga,
Se potete, date una 'potata' agli interventi che citate, in modo che rimanga solo la parte saliente a cui volete rispondere, sennò vengono fuori dei pistolotti lunghissimi e potrei:
A) Rompere il tasto PAGE DOWN per scorrere i post
B) Lesionarmi l'indice destro che aziona la rondella del mouse
... scherzo, ovviamente. Ma ho fatto quelle due righe della piccola guida che spiega come fare, fatene buon uso...
PICCOLA GUIDA ALL'USO DEL FORUM
Raga,
Se potete, date una 'potata' agli interventi che citate, in modo che rimanga solo la parte saliente a cui volete rispondere, sennò vengono fuori dei pistolotti lunghissimi e potrei:
A) Rompere il tasto PAGE DOWN per scorrere i post
B) Lesionarmi l'indice destro che aziona la rondella del mouse
... scherzo, ovviamente. Ma ho fatto quelle due righe della piccola guida che spiega come fare, fatene buon uso...
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Re: I formigoni della sanità
Sono sempre stato convinto che il problema stia nel "manico". Non credo che le carenze dell'organizzazione del lavoro siano da attribuire solamente a dei parassiti,che pure ci sono - non solo nello Stato - spesso privi di carichi di lavoro adeguati e/o protetti da "santi in Paradiso".......Holubice ha scritto: ↑19 apr 2021, 23:07Una Pubblica Amministrazione efficiente rappresenta una grossa opportunità? Sì, ma anche un grosso pericolo: quello di necessitare 10 volte meno il personale che ha ora.serge ha scritto: ↑19 apr 2021, 17:43 ... Sarà in grado Renato Brunetta di prevedere una radicale riforma della pubblica amministrazione laddove sia gli utenti che le attività economiche siano messi in grado di usufruire di servizi effiicenti,economici e tempestivi? Visto i precedenti,temo proprio di NO
Vi ho fatto già l'esempio della trafila che dovetti fare per ottenere la mia Naspi quando saltò la mia ditta (ho dovuto rimbalzare varie volte tra 4 diversi enti...). E la stessa cosa avviene in ogni ganglio del pubblico. Vi faccio un altro esempio illuminante: debbo fare una ecografia per un infortunio, la faccio nel mio ospedale, c'è da pagare un ticket: l'occhio mi cade su un manifesto che annuncia di poter pagare con carta di credito direttamente dal sito della Asur della mia regione: nel mentre che aspetto per entrare, spippetto sul mio telefono per capire come funziona, mi faccio il mio profilo, la rava e la fava, insomma, sono tutto pronto per pagare subito dopo fatto l'esame. Faccio l'esame, rivado sul sito, e metto i miei dati finali per pagare il ticket: la transazione si blocca. Riprovo varie volte, sempre intoppi. Senza nessun intento di risolvere, accenno all'infermiere che, se poi non funziona, non ha nessun senso mettere quel manifesto. Lui prende atto della cosa. Nel frattempo vado di sotto all'ingresso, allo sportello Cassa, per pagare il dovuto e, con sorpresa e piacere, vedo il mio infermiere con il manifesto sotto braccio andare dai suoi colleghi cassieri per chiarimenti (l'infermiere non mi vede). Lo vedo parlare non poco con gli impiegati, alla fine esce per ritornarsene in reparto: mi vede seduto a fare la fila, e gli dico:
- Mi sei proprio piaciuto sai...! Ma... Lo sai che ora qui dentro hai 4 nemici in più ...!?
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Re: I formigoni della sanità
Michele Ainis, costituzionalista:"“Non è una pensione per i poveri, ai condannati va tolto il vitalizio”. “La Commissione contenziosa ha esercitato poteri superiori a quelli della Carta costituzionale, senza averne i requisiti”. La decisione dell’organo del Senato che ha restituito i vitalizi ai condannati presenta grossi problemi “di forma e di sostanza”.
Re: I formigoni della sanità
Ribadisco...Salvo ha scritto: ↑21 apr 2021, 16:52 Michele Ainis, costituzionalista:"“Non è una pensione per i poveri, ai condannati va tolto il vitalizio”. “La Commissione contenziosa ha esercitato poteri superiori a quelli della Carta costituzionale, senza averne i requisiti”. La decisione dell’organo del Senato che ha restituito i vitalizi ai condannati presenta grossi problemi “di forma e di sostanza”.
Cosa volete che ci faccia uno come il Celeste Formiconi con il vostro vitalizio...? Uno che se ne sta un tot di anni a capo della Lombardia, una regione che da sola fa più abitanti della Svezia, ed è il vero motore economico italiano, con un solo mandato ci si sistema per 14 generazioni; con il vostro vitalizio, tuttalpiù, ci paga la filippina...
Re: I formigoni della sanità
leno ha scritto: ↑19 apr 2021, 4:35 Eppure, sempre gli amici mi dicono, la chiave per far funzionare la macchina dello stato sono primo pene certe . C'é chi ha rubato etc e che dopo condannato e scontata la pena é stato riassunto grazie ai sindacati prima la CGIL .
Altro punto importante é che i dirigenti non sono responsabili di malfunzionamenti dovuti a comportamenti truffaldini dei suoi sottoposti . In
pratica, se non denunci l'assenteista e questo viene scoperto questi viene punito e il dirigente sanzionato .
E poi vendere quegli asset, si, sarei senz'altro d'accordo perchè avendo avuto un po' a che fare con minister etc so bene quanto spreco insensato di risorse vi sia e tollerarla da parte dello stato-datore-di-lavoro é criminale .
Leno...
Il dirigente che deve punire il suo sottoposto scansafatiche e assenteista, molto spesso, sa che il paraculo che ha paraculato lo scansafatiche è molto, molto, molto più influente di quello che ha aiutato il dirigente a finire dove sta ora. Ci sono un mucchio di serve padrone nella pubblica (dis) amministrazione, e chi sta a capo di tutto sa benissimo come funziona, che la politica più saggia è lasciare tutto come è. E farsi i ca$$i propri...
__________________________
Vendi tutto, e mettili tutti sotto padrone. Dopo 3/4 mesi il nuovo arrivato troverà un sistema (di solito una esternalizzazione) per mettere tutta questa gente alla porta. E nel frattempo individuare nelle nostre università, o in aziende concorrenti, delle persone capaci con cui sostituirli.
Fate quello che vi dico, e la produttività del sistema Paese Italia si raddoppierà.
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In ogni caso, vedi la cronaca in TV, volesse il Signore, forse si sta incrinando quel muro . Alla notizia di quel dipendente di un ospedale del sud (Catanzaro ?) che in quindici anni non ha mai lavorato un solo giorno é seguita la notiza di altre sei persone indagate in relazione con l'infame .
Ma forse meglio di tutti é non farsi illusioni .
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Re: I formigoni della sanità
Temo, purtroppo, che tu abbia ragione caro il mio @Holubice .Holubice ha scritto: ↑22 apr 2021, 5:28leno ha scritto: ↑19 apr 2021, 4:35 Eppure, sempre gli amici mi dicono, la chiave per far funzionare la macchina dello stato sono primo pene certe . C'é chi ha rubato etc e che dopo condannato e scontata la pena é stato riassunto grazie ai sindacati prima la CGIL .
Altro punto importante é che i dirigenti non sono responsabili di malfunzionamenti dovuti a comportamenti truffaldini dei suoi sottoposti . In
pratica, se non denunci l'assenteista e questo viene scoperto questi viene punito e il dirigente sanzionato .
E poi vendere quegli asset, si, sarei senz'altro d'accordo perchè avendo avuto un po' a che fare con minister etc so bene quanto spreco insensato di risorse vi sia e tollerarla da parte dello stato-datore-di-lavoro é criminale .
Leno...
Il dirigente che deve punire il suo sottoposto scansafatiche e assenteista, molto spesso, sa che il paraculo che ha paraculato lo scansafatiche è molto, molto, molto più influente di quello che ha aiutato il dirigente a finire dove sta ora. Ci sono un mucchio di serve padrone nella pubblica (dis) amministrazione, e chi sta a capo di tutto sa benissimo come funziona, che la politica più saggia è lasciare tutto come è. E farsi i ca$$i propri...
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Vendi tutto, e mettili tutti sotto padrone. Dopo 3/4 mesi il nuovo arrivato troverà un sistema (di solito una esternalizzazione) per mettere tutta questa gente alla porta. E nel frattempo individuare nelle nostre università, o in aziende concorrenti, delle persone capaci con cui sostituirli.
Fate quello che vi dico, e la produttività del sistema Paese Italia si raddoppierà.
In ogni caso, vedi la cronaca in TV, volesse il Signore, forse si sta incrinando quel muro . Alla notizia di quel dipendente di un ospedale del sud (Catanzaro ?) che in quindici anni non ha mai lavorato un solo giorno é seguita la notiza di altre sei persone indagate in relazione con l'infame .
Ma forse meglio di tutti é non farsi illusioni .
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