The Epoch Times riprende un'indagine di Report sul piano pandemico italiano

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The Epoch Times riprende un'indagine di Report sul piano pandemico italiano

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https://www.theepochtimes.com/italy-pro ... 68150.html

Usando Google traduttore:

ROMA - I pubblici ministeri italiani affermano che un alto funzionario dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha mentito loro su un rapporto dell'OMS sulla risposta italiana al coronavirus, rivelando comunicazioni private venerdì che probabilmente metteranno in imbarazzo l'agenzia sanitaria delle Nazioni Unite.

La procura di Bergamo ha posto sotto inchiesta il dottor Ranieri Guerra, all'epoca vicedirettore generale dell'Oms, per aver presumibilmente rilasciato false dichiarazioni quando ha accettato volontariamente di essere interrogato a novembre. Guerra è stato il collegamento dell'OMS con il governo italiano dopo che l'Italia è diventata l'epicentro dell'epidemia di COVID-19 in Europa lo scorso anno.

Non hanno accusato Guerra di alcun crimine, delineando le loro accuse in un documento investigativo provvisorio inviato ai ministeri degli esteri e della giustizia italiani che lo hanno elencato come una delle sei persone sotto inchiesta nella loro indagine.

Guerra non ha risposto immediatamente a un'e-mail in cui cercava un commento. L'agenzia di stampa Agi lo ha citato dicendo che era scioccato e "profondamente amareggiato" per il fatto che i pubblici ministeri lo avessero posto sotto inchiesta, che si aspettava che l'OMS rispondesse ed era rimasto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

"Sono stato e sono in assoluta buona fede e sono stupito che i pubblici ministeri abbiano un'impressione diversa", ha detto Agi citando. Guerra ha aggiunto di aver detto ai pubblici ministeri tutto ciò che sapeva in quel momento, ma non aveva accesso a tutte le informazioni.

I pubblici ministeri stanno indagando sull'enorme numero di vittime del COVID-19 a Bergamo e se la mancanza di preparazione dell'Italia ad affrontare la pandemia abbia avuto un ruolo. La loro indagine si è espansa per includere il rapporto OMS a spillo nella risposta al virus dell'Italia, che ha rivelato che il governo italiano non aveva aggiornato il suo piano di preparazione alla pandemia dal 2006.

L'OMS ha ritirato il rapporto dal suo sito web il 14 maggio, un giorno dopo che era stato pubblicato, e non lo ha mai ripubblicato. La scomparsa del documento ha suggerito che l'OMS lo abbia rimosso per risparmiare al governo italiano critiche, imbarazzo e responsabilità.

Guerra è stato un alto funzionario del ministero della Salute italiano nel periodo 2014-2017, quando il piano di preparazione alla pandemia avrebbe dovuto essere aggiornato per conformarsi alle direttive dell'UE.

Quando è stato chiesto all'epoca se Guerra o il governo italiano fossero intervenuti per aumentare il rapporto, l'OMS ha detto che è stato rimosso dal suo ufficio regionale a Copenaghen a causa di "imprecisioni di fatto".

Ma la documentazione compilata dalla procura di Bergamo, riportata per la prima volta dal Rapporto RAI di Stato italiano, ha indicato che Guerra ha manovrato per far rimuovere il rapporto e che il governo italiano ne era sconvolto. La documentazione includeva chat private su WhatsApp tra Guerra e un alto funzionario della sanità pubblica italiana, il dottor Silvio Brusaferro.

In una chat, datata 14 maggio 2020, Guerra ha scritto a Brusaferro che la decisione di ritirare il rapporto era nota alla leadership dell'OMS: "Alla fine sono andato da Tedros e ho fatto rimuovere il documento", un riferimento al direttore dell'OMS- generale, Tedros Adhanom Ghebreyesus.

In un'altra chat quattro giorni dopo, Guerra ha scritto a Brusaferro che stava incontrando il capo di gabinetto del ministro della Salute italiano per la revisione del rapporto e che l'ufficio del ministro "ha detto di vedere se riusciamo a farlo cadere nel nulla. "

L'ufficio stampa dell'OMS, in una e-mail all'Associated Press venerdì, ha negato che Tedros fosse coinvolto nell'aumento del rapporto e ha insistito che tutto il processo decisionale al riguardo fosse fatto dall'ufficio di Copenaghen.

"Il direttore generale non è stato coinvolto nello sviluppo, pubblicazione o ritiro del rapporto", diceva l'e-mail, ripetendo che era stato rimosso perché "conteneva inesattezze e incongruenze" ed era stato pubblicato prematuramente.

Aggiunse che Guerra non era più un vicedirettore generale ma piuttosto un "consigliere speciale", che a suo dire aveva lo stesso grado.

I pubblici ministeri hanno citato i commenti di Guerra, che hanno detto essere contraddetti dai fatti, e hanno concluso che "Guerra ha lavorato personalmente alla rimozione del rapporto dal sito dell'OMS".

In precedenza, le e-mail avevano mostrato che Guerra aveva cercato di far modificare i dati del rapporto, il dottor Francesco Zambon, prima che fosse pubblicato, per dire che l'Italia aveva "aggiornato" il suo piano pandemico nel 2016, cosa che non aveva fatto. Zambon ha rifiutato e ha presentato un reclamo interno al whistleblower sostenendo che Guerra aveva cercato di fare pressione su di lui per modificare i dati. Zambon ha recentemente rassegnato le dimissioni.

Guerra ha difeso il suo ruolo, dicendo che il rapporto è stato ritirato a causa di inesattezze fattuali e che non è intervenuto per farlo rimuovere ma semplicemente voleva che gli errori fossero corretti. Ha detto che il piano pandemico italiano del 2006 era ancora valido e non aveva bisogno di essere aggiornato mentre era responsabile della prevenzione presso il ministero della Salute.

Il dottor Giovanni Rezza, che ora è responsabile della prevenzione presso il ministero della salute, ha affermato di non aver visto nulla di particolarmente problematico nel rapporto chiodato dell'OMS, tanto meno degno di censura.

Guerra ha testimoniato ai pubblici ministeri anche se l'ufficio legale dell'OMS aveva informato i funzionari dell'OMS a novembre che non avevano alcun obbligo di rispondere al pubblico ministero italiano
Scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne. Amos 5,24
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