La psicologia al tempo della pandemia

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Salvo
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La psicologia al tempo della pandemia

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Gli psicologi su tutte le furie: "Noi offesi e umiliati. Draghi è stato mal consigliato"
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Ma gli psicologi sono davvero operatori "sanitari"? la psicologia appartiene all'area medica? Io credo di no (ma naturalmente sono pronto a ricredermi), perché il loro corso formativo non ha nulla che possa dirsi appartenere all'area scientifica medica, biologica. Sarà un mio pregiudizio, ma la psicologia non può neppure considerarsi una vera scienza. Una mia amica, che aveva un diploma di istituto tecnico e che aveva poi conseguito una laurea in economia e commercio (tanto da lavorare come dirigente di un ufficio i.v.a.), si era messa presto in baby-pensione per soddisfare la sua fissazione psicologica. Aveva fatto un corso di apprendimento, conseguendo un titolo ed 'esercitando'. Quello che mi ha sempre stupito è come possa fare lo psicologo chi, come la mia amica, non ha avuto un corso formativo umanistico, e che continua a non avere alcuna attrazione per le lettere, la storia, la filosofia...La psicologia non è né neurologia, né psichiatria, scienze mediche in tutti i sensi. Dire che gli psicologi si occupano della 'salute' mentale non significa nulla, perché, sia pure ad un diverso livello, anche sacerdoti, fattucchiere, indovini, maghi, megere, guaritori, santoni, taumaturghi, a modo loro si occupano della 'salute' mentale dei loro polli, pardon, assistiti. Inoltre gli psicologi non hanno la necessità di un contatto con il 'paziente', potendo lavorare per telefono. E allora perché vaccinarli con priorità? perché si sentono offesi ed umiliati? Se qualche provvedimento governativo li ha inclusi nell'area dei sanitari la loro vaccinazione è regolare, ma scriteriata.
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