I due cafoni

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Vento
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Re: I due cafoni

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Salvo ha scritto: 8 apr 2021, 18:45 Sedia negata a Von der Leyen
Mio dio, in che mani siamo! E' così che si guarda alle vicende di politica internazionale? Come bambini permalosi. E se la Turchia ci affonda una nave cosa fate, vi mettete a piangere?
Ecco cosa succede a portare gli occhiali dell'ideologia. Vedete tutto in termini di 'diritti civili', che non si capisce bene neanche cosa siano di preciso, buttando a mare tutta la tradizione di studi storici dei rapporti tra i popoli, che hanno guidato e reso comprensibili le relazioni internazionali.
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Salvo
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Re: I due cafoni

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A proposito di cultura "femminile" berluschina, forse anche questa notizia può leggersi nello stesso senso .
______________
"Palermo, una paziente 28enne denuncia il suo neuropsichiatra per violenza. La donna ha detto di avere indossato un costume di burlesque nello studio del medico dove sarebbero avvenuti gli abusi. La circostanza dell’abito burlesque indossato dalla giovane paziente non è stata negata dal medico: “Si trattava di un percorso di recupero dell’autostima della paziente”.
_________________
Berlusconi tentava di nobilitare le serate bunga bunga chiamandole "cene eleganti" oppure "gare di burlesque". Ma i giudici non lo hanno creduto e lo hanno considerato un vecchio porco puttaniere e pedofilo. La colpa è del suo avvocato Ghedini, che se avesse fatto qualche ricerca in psichiatria avrebbe potuto dire che le serate di burlesque erano finalizzate allo scopo di far recuperare l'autostima delle putt..., pardon, ragazze che lo frequentavano e che erano affette da "sindrome di autodisistima".
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heyoka ha scritto: 8 apr 2021, 7:11
controlla in casa, quanti libri hai di autore turco o islamico, quanti dischi? quanti personaggi conosci o ammiri provenienti da quell'area? fai il confronto con i tedeschi francesi inglesi ecc..
Devo dire che personalmente leggo sempre volentieri Thich Nhat Hanh, Gibran e ultimamente ho scoperto anche Byung-Chul Han.
un vietnamita, un coreano e il piu noto, un cristiano maronita libanese emigrato a dodici anni negli stati uniti!
non direi che siano esempi del mondo islamico.
ed è piu o meno la situazione in cui siamo tutti, il mondo islamico non è il nostro mondo.
e riguardo alla turchia, mi sembra che il tentativo di occidentalizzarla fatto da Ataturk a distanza di quasi un secolo si possa considerare ormai fallito.
"Non avrete nulla e sarete felici". e se non fossi felice? "non ti preoccupare, ti cureremo"
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Ovidio
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Vento ha scritto: 8 apr 2021, 16:01
Ovidio ha scritto: 8 apr 2021, 13:35
leno ha scritto: 7 apr 2021, 18:07 Io penso che la Turchia dovrebbe godere di una corsia preferenziale per entrare in Europa ma sono convinto che ciò debbba realizzarsi a condizioni precise, tra cui la de-islamizzazione totale dei suoi governanti .

Altrimenti per loro niente Europa e zero scambi economici .

Spero soltanto che questo "incidente diplomatico", che per me é stata un'offesa premeditata vista l'opinione che ha il rais della donna, serva di lezione all'Europa che non c'é .
Non desidero la Turchia in Europa. Non è mai stata Europa, sia in senso culturale che storico, e spero che non lo sarà mai!
Non avverrà, ma avverrà forse qualcosa di simile: l'Europa diventerà Turchia, come per metà è stata per secoli, nell'impero ottomano che Erdogan sta tentando di far rinascere.
Sarà così se si va avanti di questo passo!
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Leno Lazzari
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Re: I due cafoni

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Ovidio ha scritto: 8 apr 2021, 23:17
Vento ha scritto: 8 apr 2021, 16:01
Ovidio ha scritto: 8 apr 2021, 13:35
Non desidero la Turchia in Europa. Non è mai stata Europa, sia in senso culturale che storico, e spero che non lo sarà mai!
Non avverrà, ma avverrà forse qualcosa di simile: l'Europa diventerà Turchia, come per metà è stata per secoli, nell'impero ottomano che Erdogan sta tentando di far rinascere.
Sarà così se si va avanti di questo passo!
E i decerebrati del PD ci stanno lavorando da anni :roll:
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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Re: I due cafoni

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leno ha scritto: 9 apr 2021, 4:10
Ovidio ha scritto: 8 apr 2021, 23:17
Vento ha scritto: 8 apr 2021, 16:01
Non avverrà, ma avverrà forse qualcosa di simile: l'Europa diventerà Turchia, come per metà è stata per secoli, nell'impero ottomano che Erdogan sta tentando di far rinascere.
Sarà così se si va avanti di questo passo!
E i decerebrati del PD ci stanno lavorando da anni :roll:
Costretta ad abbandonare l’utopia comunista, la sinistra ha scoperto i cd ‘diritti civili’, un guazzabuglio di pretese di svariate combriccole molto combattive, senza una coerenza legale, che spesso contrastano con tradizioni e legislazioni, ma servono alla raccolta di consensi per il mantenimento del potere, che è l’unico obiettivo dei mercenari excomunisti.
I ‘diritti civili’ sono quindi gli occhiali ideologici con cui guardano il mondo, in tutte le sue manifestazioni, perfino nelle relazioni internazionali, arrivando ad atteggiamenti ridicoli e demenziali. Erdogan viene accusato di aver mancato di rispetto ad una donna, ad una femmina (il femminicidio è una loro invenzione), senza minimamente chiedersi se si tratti invece di ben più seri problemi di relazioni internazionali tra Turchia ed Europa. Essendo costretto ad ascoltare radio di sinistra, ho seguito gli sviluppi della loro percezione della vicenda. All’inizio indignazione per il femminisgarbo, guidata da tonanti tribuni e soprattutto tribunesse, ma anche con esperti internazionali che, con evidente disagio, confermavano l’analisi in termini di diritti umani violati. Poi lentamente qualcuno insinuava, a bassa voce, elementi di analisi delle relazioni internazionali, un pò come si fa coi bambini viziati e prepotenti, per portarli a ragionare o quasi. Intendiamoci i politici pd sono dei professionisti della politica, tra i più abili, certo più dei leghisti ad esempio, a capire le vicende politiche nazionali e internazionali, ma sono senza scrupoli e prigionieri della propaganda che loro stessi hanno inventato per imbambolare gli ingenui seguaci e quindi non possono smentirsi mai. Inoltre è una prova di forza quella di costringere tutti gli altri ad ascoltare le loro idiozie, ma con rispetto, come usa con i mafiosi. Un gioco divertente ma penoso, per il danno alla società che comporta.
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Salvo
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Re: I due cafoni

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Ridurre il gravissimo sgarbo che il sultano di Istanbul (con la complicità del cialtrone, frustrato e carrierista belga) ha riservato alla von der Leyen ad una questione di semplice galateo, o di gender, significa guardare le cose da guercio, per giunta assai miope. Che lo sgarbo abbia anche un profilo di maleducazione nei riguardi di una signora lo possiamo capire soltanto noi occidentali che abbiamo inventato il galateo, mentre le culture mediorientali, ed in particolare quella islamica, cui appartiene il sultano ottomano, non hanno alcuna idea di galateo. Ma l'aspetto più sconcertante è quello politico-diplomatico, dato che la von der Leyen, oltre ad essere una signora, è anche presidente della Commissione europea, cioè una delle tre cariche di vertice dell'Ue. L'offesa arrecata alla donna è anche e soprattutto una grave offesa arrecata all'Europa. L'intervento di Draghi non è stato a difesa della rispettabilità della signora von der Leyen, ma dell'Europa (di cui fa parte l'Italia).
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Re: I due cafoni

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Salvo ha scritto: 9 apr 2021, 15:26 Ridurre il gravissimo sgarbo che il sultano di Istanbul (con la complicità del cialtrone, frustrato e carrierista belga) ha riservato alla von der Leyen ad una questione di semplice galateo, o di gender, significa guardare le cose da guercio, per giunta assai miope. Che lo sgarbo abbia anche un profilo di maleducazione nei riguardi di una signora lo possiamo capire soltanto noi occidentali che abbiamo inventato il galateo, mentre le culture mediorientali, ed in particolare quella islamica, cui appartiene il sultano ottomano, non hanno alcuna idea di galateo. Ma l'aspetto più sconcertante è quello politico-diplomatico, dato che la von der Leyen, oltre ad essere una signora, è anche presidente della Commissione europea, cioè una delle tre cariche di vertice dell'Ue. L'offesa arrecata alla donna è anche e soprattutto una grave offesa arrecata all'Europa. L'intervento di Draghi non è stato a difesa della rispettabilità della signora von der Leyen, ma dell'Europa (di cui fa parte l'Italia).
Io non riduco niente, anzi è un episodio altamente significativo nel quadro delle relazioni EU Turchia. Siete voi che lo avete ridotto a sgarbo del villano macho Erdogan verso la leggiadra femmina van derLeyen. Cosa vuoi che gliene freghi della donnetta in se’? Lo sgarbo è verso l EU, casomai, e va interpretato. In realtà lo sgarbo è solo un messaggio e si può capire solo nel quadro delle relazioni tra i due stati e non certo alla luce dei ‘diritti umani ‘ A meno, poi, che non sia invece una questioncella interna alla élite di Bruxell e il dittatore non c entri. I turchi tengono in gran conto i tedeschi, per ragioni varie, soprattutto storiche e ci pensano bene prima di pestargli i piedi.
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Re: I due cafoni

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Salvo ha scritto: 8 apr 2021, 19:21 A proposito di cultura "femminile" berluschina, forse anche questa notizia può leggersi nello stesso senso .
______________
"Palermo, una paziente 28enne denuncia il suo neuropsichiatra per violenza. La donna ha detto di avere indossato un costume di burlesque nello studio del medico dove sarebbero avvenuti gli abusi. La circostanza dell’abito burlesque indossato dalla giovane paziente non è stata negata dal medico: “Si trattava di un percorso di recupero dell’autostima della paziente”.
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Berlusconi tentava di nobilitare le serate bunga bunga chiamandole "cene eleganti" oppure "gare di burlesque". Ma i giudici non lo hanno creduto e lo hanno considerato un vecchio porco puttaniere e pedofilo. La colpa è del suo avvocato Ghedini, che se avesse fatto qualche ricerca in psichiatria avrebbe potuto dire che le serate di burlesque erano finalizzate allo scopo di far recuperare l'autostima delle putt..., pardon, ragazze che lo frequentavano e che erano affette da "sindrome di autodisistima".
Per quanto mi riguarda,la vita privata dell'ex Cavaliere non è mai stata di mio interesse. Credo che ogni persona seria dovrebbe pensarla a questo modo. Comunque,a casa propria con i suoi soldi ognuno può fare ciò che piuù desidera. O sbaglio?
Bye
Se la libertà di espressione significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente ciò che la gente non vorrebbe sentirsi dire. (George Orwell)
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Re: I due cafoni

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Se sei 'anche' presidente del Consiglio sbagli. Chi vuole avere una vita privata intangibile da interferenze esterne non deve assumere ruoli istituzionali. Il ruolo istituzionale, soprattutto di alto livello, modifica la vita di chi lo ricopre, nel senso che tutto ciò che lo riguarda -fatta eccezione per le sue pratiche personali nel cesso di casa sua- è pubblico. Chi non ci sta non assuma cariche istituzionali. Il 'privato' non ha lo stesso significato e gli stessi limiti per tutte le persone, perché è giustamente condizionato dal ruolo.
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Re: I due cafoni

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Vento ha scritto: 8 apr 2021, 19:20
Salvo ha scritto: 8 apr 2021, 18:45 Sedia negata a Von der Leyen
Mio dio, in che mani siamo! E' così che si guarda alle vicende di politica internazionale? Come bambini permalosi. E se la Turchia ci affonda una nave cosa fate, vi mettete a piangere?
Ecco cosa succede a portare gli occhiali dell'ideologia. Vedete tutto in termini di 'diritti civili', che non si capisce bene neanche cosa siano di preciso, buttando a mare tutta la tradizione di studi storici dei rapporti tra i popoli, che hanno guidato e reso comprensibili le relazioni internazionali.
E no, caro @Vento . E' una questione di smaccatto mancanza di rispetto tra governi . E' quella cosa che si chiama cerimoniale che vuol dire che in simili occasioni ci si deve comportare in un certo modo e il trattamento della V.D.L.,
che a me, peraltro, sta sulle palle, é stata una smaccata mancanza di rispetto .

E a parte tutto, quando si ha a che fare con certi mussulmani con la testa ancora al medioevo mostrarsi deboli in fase di trattative vuol ai loro occhi scendere a livello di nullità . Sono dettagli apparentemente insignificanti ai quali però loro danno molto peso .

E comunque E' anche una guerra tra Erdogan e l'Europa-che-non-c'é per avere ancora qualche miliarduccio di nostre tasse perchè non ci inondi di fiumane di
migranti e profughi che hanno avuto l'ardire di tentare di attraversare la Turchia nel loro viaggio verso l'Europa .

https://www.panorama.it/economia/europa ... i-migranti

........e il magna magna continua :(
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Re: I due cafoni

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A Bruxelles dove l’imbarazzo si taglia con l’accetta. L’errore del presidente del Consiglio europeo, il belga Charles Michel, è stato clamoroso, le critiche fioccano. Un gruppo di eurodeputati, 21 tra cui 16 italiani, ha firmato la richiesta di dimissioni, ma quella meno drastica di «stigmatizzazione» è ben più diffusa e il segno di quanto alta sia la tensione è il gelo di Ursula von der Leyen. Dal momento dell’incidente i due non si sono parlati. Il belga ha provato a telefonare. Il telefono ha squillato a vuoto. Dopo oltre 24 ore di imbarazzatissimo silenzio, giovedì sera, Michel ha provato a giustificare in tv il proprio comportamento. Una dichiarazione piuttosto confusa, nella quale il belga ammette di aver fatto forse un errore però poi se lo perdona, un po’ perché reagire all’offesa implicita di Erdogan avrebbe potuto essere visto da von der Leyen come una sorta di «paternalismo» e soprattutto perché una sua reazione «avrebbe distrutto la possibilità, già molto fragile, di avere una relazione un po’ meno negativa con la Turchia». Timori evidentemente condivisi dalla Commissione che si trincera dietro una dichiarazione tra le più pilatesche immaginabili: «Nutriamo una serie di preoccupazioni ma non spetta alla Ue qualificare un sistema o una persona». Si smarca il capogruppo del Ppe Weber: «Draghi ha ragione».
__________________

Una sequenza di vergogne. 1. La prima è quella del cialtrone Michel, che non ha né giustificazioni né attenuanti: appena entrato nella stanza del colloquio e vista la presenza di due sole poltroncine, invece di precipitarsi ad occuparne una avrebbe dovuto fermarsi, chiedere come mai mancasse una poltroncina e pretendere che ne fosse messa una terza. Ancor più grave se -come dicono i turchi- la location era nota e concordata con Michel. 2. La seconda vergogna è quella della Commissione di cui la von der Leyen è presidente, che non ha speso mezza parola di solidarietà nei riguardi della signora che presiede quell'organismo europeo. Quella stessa Commissione il cui portavoce di è pilatescamente lavato le mani sulla questione Italia-Turchia, affermando che non è suo còmpito "qualificare" un sistema o una persona. 3. La terza vergogna è della Germania della Merkel, che non ha detto nulla sull'umiliazione subita da una connazionale di riguardo. Quella stessa Merkel che adesso rompe i maroni a Putin per i problemi con l'Ucraina (!!!) e non apre bocca per i problemi con la Turchia. L'Ue è politicamente inesistente ed eticamente spregevole.
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Salvo ha scritto: 9 apr 2021, 17:08 Se sei 'anche' presidente del Consiglio sbagli. Chi vuole avere una vita privata intangibile da interferenze esterne non deve assumere ruoli istituzionali. Il ruolo istituzionale, soprattutto di alto livello, modifica la vita di chi lo ricopre, nel senso che tutto ciò che lo riguarda -fatta eccezione per le sue pratiche personali nel cesso di casa sua- è pubblico. Chi non ci sta non assuma cariche istituzionali. Il 'privato' non ha lo stesso significato e gli stessi limiti per tutte le persone, perché è giustamente condizionato dal ruolo.
Il PdC di uno stato non è un Capo Spirituale, come potrebbe essere un Papa.
Perciò, solo a dei Trotoni FANATICI può interessare la vita PRIVATA di un capo e infatti i FARISEI (leggi partiti, magistrati e stampa avversari) ci vanno a nozze a pasturare quei TROTONI.
Io che sono un pragmatico e non un moralista, mi interessa avere un CAPO che sia il più possibile corretto nello svolgimento della SUA funzione di CAPO e soprattutto che sai fare al MEGLIO l' interesse dei SUOI elettori.
Di un Toninelli, un Di Maio, una Azzolina o un Conte ILLIBATI ed INCORRUTTIBILI ma che nel contempo facciano disastri politici me ne faccio volentieri meno e preferisco sicuramente un CAPO capace, magari alla Draghi, alla Zaia, alla Sceriffo Gentilini anche se nel loro tempo libero sono dei PUTTANIERI senza ritegno.
Forse è questa la differenza tra l' essere di destra o di sinistra.
Come dico spesso, gli Uomini non si dividono in buoni e cattivi ma in PECCATORI e FARISEI.
E Chi, una volta fatto fuori Berluska, è più peccatore di SALVINI????
Ecco perchè, finchè i FARISEI non mi presenteranno un politico più PECCATORE di Salvini, da buon Cristiano, non posso che fare il tifo e VOTARE per il Matteo Legaiolo.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
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Re: I due cafoni

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heyoka ha scritto: 10 apr 2021, 13:27
Salvo ha scritto: 9 apr 2021, 17:08 Se sei 'anche' presidente del Consiglio sbagli. Chi vuole avere una vita privata intangibile da interferenze esterne non deve assumere ruoli istituzionali. Il ruolo istituzionale, soprattutto di alto livello, modifica la vita di chi lo ricopre, nel senso che tutto ciò che lo riguarda -fatta eccezione per le sue pratiche personali nel cesso di casa sua- è pubblico. Chi non ci sta non assuma cariche istituzionali. Il 'privato' non ha lo stesso significato e gli stessi limiti per tutte le persone, perché è giustamente condizionato dal ruolo.
Il PdC di uno stato non è un Capo Spirituale, come potrebbe essere un Papa.
Perciò, solo a dei Trotoni FANATICI può interessare la vita PRIVATA di un capo e infatti i FARISEI (leggi partiti, magistrati e stampa avversari) ci vanno a nozze a pasturare quei TROTONI.
Io che sono un pragmatico e non un moralista, mi interessa avere un CAPO che sia il più possibile corretto nello svolgimento della SUA funzione di CAPO e soprattutto che sai fare al MEGLIO l' interesse dei SUOI elettori.
Di un Toninelli, un Di Maio, una Azzolina o un Conte ILLIBATI ed INCORRUTTIBILI ma che nel contempo facciano disastri politici me ne faccio volentieri meno e preferisco sicuramente un CAPO capace, magari alla Draghi, alla Zaia, alla Sceriffo Gentilini anche se nel loro tempo libero sono dei PUTTANIERI senza ritegno.
Forse è questa la differenza tra l' essere di destra o di sinistra.
Come dico spesso, gli Uomini non si dividono in buoni e cattivi ma in PECCATORI e FARISEI.
E Chi, una volta fatto fuori Berluska, è più peccatore di SALVINI????
Ecco perchè, finchè i FARISEI non mi presenteranno un politico più PECCATORE di Salvini, da buon Cristiano, non posso che fare il tifo e VOTARE per il Matteo Legaiolo.

..."E Chi, una volta fatto fuori Berluska, è più peccatore di SALVINI????
Ecco perchè, finchè i FARISEI non mi presenteranno un politico più PECCATORE di Salvini, da buon Cristiano, non posso che fare il tifo e VOTARE per il Matteo Legaiolo."...

Più probabile che arrivi un un puro più duro che li epuri dal proscenio della politica .

.......che poi é la storia che si ripete, sempre, soltanto che i grillini, non avendo studiato la nostra storia politica degli ultimi decennni non lo sanno .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

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Re: I due cafoni

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heyoka ha scritto: 10 apr 2021, 13:27
Salvo ha scritto: 9 apr 2021, 17:08 Se sei 'anche' presidente del Consiglio sbagli. Chi vuole avere una vita privata intangibile da interferenze esterne non deve assumere ruoli istituzionali. Il ruolo istituzionale, soprattutto di alto livello, modifica la vita di chi lo ricopre, nel senso che tutto ciò che lo riguarda -fatta eccezione per le sue pratiche personali nel cesso di casa sua- è pubblico. Chi non ci sta non assuma cariche istituzionali. Il 'privato' non ha lo stesso significato e gli stessi limiti per tutte le persone, perché è giustamente condizionato dal ruolo.
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Perciò, solo a dei Trotoni FANATICI può interessare la vita PRIVATA di un capo e infatti i FARISEI (leggi partiti, magistrati e stampa avversari) ci vanno a nozze a pasturare quei TROTONI.
Io che sono un pragmatico e non un moralista, mi interessa avere un CAPO che sia il più possibile corretto nello svolgimento della SUA funzione di CAPO e soprattutto che sai fare al MEGLIO l' interesse dei SUOI elettori.
Di un Toninelli, un Di Maio, una Azzolina o un Conte ILLIBATI ed INCORRUTTIBILI ma che nel contempo facciano disastri politici me ne faccio volentieri meno e preferisco sicuramente un CAPO capace, magari alla Draghi, alla Zaia, alla Sceriffo Gentilini anche se nel loro tempo libero sono dei PUTTANIERI senza ritegno.
Forse è questa la differenza tra l' essere di destra o di sinistra.
Come dico spesso, gli Uomini non si dividono in buoni e cattivi ma in PECCATORI e FARISEI.
E Chi, una volta fatto fuori Berluska, è più peccatore di SALVINI????
Ecco perchè, finchè i FARISEI non mi presenteranno un politico più PECCATORE di Salvini, da buon Cristiano, non posso che fare il tifo e VOTARE per il Matteo Legaiolo.
Caro Serenissimo, a parte l'invito finale (sic), sottoscrivo in pieno il tuo detto.
Bye
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