Nordio sulla magistratura debordante

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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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nerorosso ha scritto: 10 apr 2021, 21:40 Perchè, gli altri non sono incompetenti e cialtroni?

"Tutto il mondo è paese" recita un proverbio, e i recenti casi della "virtuosa" Germania son lì a dimostrarlo. Solo che forse gli "altri", pur essendo altrettanto ladri, sono più scafati, e lo fanno in maniera meno "cialtrona". Sempre ladri sono…
Non sono così ingenuo da pensare che nei Paesi nostri dirimpettai (e concorrenti) viga solo Ordine e Giustizia.

Dico solo che un indicatore (tra tutti) traccia quanto grande, e quanto è profondo, il fenomeno e il problema:
Il costo delle tangenti

Nel 1992 l'economista Mario Deaglio calcolò la ricaduta economica del giro di tangenti sui conti dello Stato, e quindi, in definitiva, sulle tasche dei cittadini. Infatti, la lievitazione dei costi degli appalti, finalizzata all'ottenimento dei margini fraudolenti, nonché i lavori pubblici inventati per generare il giro di tangenti, ha una ripercussione rilevante sui costi che lo Stato si accolla per la gestione della cosa pubblica, tale che, in alcuni casi, l'esborso per le opere pubbliche viene ad essere due, tre, quattro e più volte il corrispettivo per analoghe opere pubbliche realizzate in altri Paesi europei.

Deaglio ha stimato che il giro delle tangenti generasse orientativamente[6]:

10.000 miliardi di lire annui di costi per i cittadini.
Un indebitamento pubblico fra 150.000 e 250.000 miliardi di lire.
Tra 15.000 e 25.000 miliardi di interessi annui sul debito.

Secondo uno studio del settimanale Il Mondo, pubblicato nel 1992, la linea M3 della metropolitana di Milano costava 192 miliardi a chilometro, contro i 45 miliardi della metropolitana di Amburgo; il passante ferroviario aveva previsioni di spesa per 100 miliardi a chilometro in dodici anni di lavoro, mentre quello di Zurigo (costruito in sette anni) costava 50 miliardi a chilometro; i lavori per l'ampliamento dello stadio Giuseppe Meazza sono costati più di 180 miliardi e sono durati più di due anni, quelli dello stadio Olimpico di Barcellona sono costati 45 miliardi e sono stati completati in 18 mesi[6].
... ma tutti noi, chi più, chi meno, quando si imbatte in queste notizie fa sempre spallucce: - E mica sono soldi miei...!?! E mica è la mia la barca che sta affondando...!?!

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Certe distrazioni, e tanta dabbenaggine, prima o poi si paga. E con gli interessi:
... Sarà che stiamo ubriacandoci del Recovery Fund – perlopiù erogazioni di prestiti da restituire negli anni futuri – sarà anche che dopo anni nei quali abbiamo dovuto stringere la cinghia vorremmo approfittare di questa parentesi di ossigeno, ma a Roma la politica si comporta come se i vincoli di bilancio non esistessero più definitivamente. Da settimane si discute di allentare le maglie del sistema previdenziale per i dipendenti pubblici, consentendo loro di andare in pensione fino a 5 anni prima dei 67. Nel frattempo, il reddito di cittadinanza è stato confermato dal governo Draghi e i contratti pubblici sono stati rinnovati con aumenti mensili medi di 107 euro.
Ci comportiamo come se fossimo in pieno boom economico, invece, il boom riguarda solo il debito e l’economia continua a collassare...
Ci comportiamo tutti come se noi vivessimo in un altrove che ci metta al riparo dal collasso finanziario del nostro Paese. Ma essere al riparo, bisogna andarci davvero, altrove...

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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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leno ha scritto: 10 apr 2021, 22:37 Mani pulite e l'avvento in politica del Berlusca hanno messo fine alla prima repubblica ma poi quello che vediamo oggi é il frutto avvelenato di un'operazione da parte diretta dal PD e portata a termine del pool di Milano allo scopo di eliminare gli ostacoli all'ascesa al governo dell'allora PCI .
Ormai la situazione é incancrenita ma non muore e forse il M5S di governo peggiorerà ulteriormente la situzione se facendo una santa alleanza anti Salvini col PD dell'epoca Letta .
Non ci sono mai state alleanze, e non ci sono mai stati conflitti. La (sia pur breve) alleanza tra la Lega di Salvini e il Movimento 5 Stelle (Superiore) lo dimostra in modo plastico ed inequivocabile.

In realtà, quello che ha sempre vinto in Italia è sempre stato il P.D.U.P.

Il Partito Unico del Debito Pubblico...


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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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Holubice ha scritto: 11 apr 2021, 1:15
nerorosso ha scritto: 10 apr 2021, 21:40 Perchè, gli altri non sono incompetenti e cialtroni?

"Tutto il mondo è paese" recita un proverbio, e i recenti casi della "virtuosa" Germania son lì a dimostrarlo. Solo che forse gli "altri", pur essendo altrettanto ladri, sono più scafati, e lo fanno in maniera meno "cialtrona". Sempre ladri sono…
Non sono così ingenuo da pensare che nei Paesi nostri dirimpettai (e concorrenti) viga solo Ordine e Giustizia.

Dico solo che un indicatore (tra tutti) traccia quanto grande, e quanto è profondo, il fenomeno e il problema:
Il costo delle tangenti

Nel 1992 l'economista Mario Deaglio calcolò la ricaduta economica del giro di tangenti sui conti dello Stato, e quindi, in definitiva, sulle tasche dei cittadini. Infatti, la lievitazione dei costi degli appalti, finalizzata all'ottenimento dei margini fraudolenti, nonché i lavori pubblici inventati per generare il giro di tangenti, ha una ripercussione rilevante sui costi che lo Stato si accolla per la gestione della cosa pubblica, tale che, in alcuni casi, l'esborso per le opere pubbliche viene ad essere due, tre, quattro e più volte il corrispettivo per analoghe opere pubbliche realizzate in altri Paesi europei.

Deaglio ha stimato che il giro delle tangenti generasse orientativamente[6]:

10.000 miliardi di lire annui di costi per i cittadini.
Un indebitamento pubblico fra 150.000 e 250.000 miliardi di lire.
Tra 15.000 e 25.000 miliardi di interessi annui sul debito.

Secondo uno studio del settimanale Il Mondo, pubblicato nel 1992, la linea M3 della metropolitana di Milano costava 192 miliardi a chilometro, contro i 45 miliardi della metropolitana di Amburgo; il passante ferroviario aveva previsioni di spesa per 100 miliardi a chilometro in dodici anni di lavoro, mentre quello di Zurigo (costruito in sette anni) costava 50 miliardi a chilometro; i lavori per l'ampliamento dello stadio Giuseppe Meazza sono costati più di 180 miliardi e sono durati più di due anni, quelli dello stadio Olimpico di Barcellona sono costati 45 miliardi e sono stati completati in 18 mesi[6].
... ma tutti noi, chi più, chi meno, quando si imbatte in queste notizie fa sempre spallucce: - E mica sono soldi miei...!?! E mica è la mia la barca che sta affondando...!?!

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Certe distrazioni, e tanta dabbenaggine, prima o poi si paga. E con gli interessi:
... Sarà che stiamo ubriacandoci del Recovery Fund – perlopiù erogazioni di prestiti da restituire negli anni futuri – sarà anche che dopo anni nei quali abbiamo dovuto stringere la cinghia vorremmo approfittare di questa parentesi di ossigeno, ma a Roma la politica si comporta come se i vincoli di bilancio non esistessero più definitivamente. Da settimane si discute di allentare le maglie del sistema previdenziale per i dipendenti pubblici, consentendo loro di andare in pensione fino a 5 anni prima dei 67. Nel frattempo, il reddito di cittadinanza è stato confermato dal governo Draghi e i contratti pubblici sono stati rinnovati con aumenti mensili medi di 107 euro.
Ci comportiamo come se fossimo in pieno boom economico, invece, il boom riguarda solo il debito e l’economia continua a collassare...
Ci comportiamo tutti come se noi vivessimo in un altrove che ci metta al riparo dal collasso finanziario del nostro Paese. Ma essere al riparo, bisogna andarci davvero, altrove...

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Per approfondire:
Condivido le tue preoccupazioni. Qui si sta preparando la nostra schiavitù del "debito" con Draghi come boia…
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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nerorosso ha scritto: 11 apr 2021, 2:09 Condivido le tue preoccupazioni. Qui si sta preparando la nostra schiavitù del "debito" con Draghi come boia…
Schiavitù...? O Scubidù...?

Guarda che sarebbe molto semplice un redde rationem con cui far pagare il buco con solo il denaro 'maltolto'. Basterebbe fare un semplice file testo (di quelli *.txt, per intenderci) in cui mettere le voci ...

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Imponibile Totale Lordo (pre detrazioni e deduzioni fiscali)
Imponibile Totale Netto (post detrazioni e deduzioni fiscali)

... riguardanti tutte le persone fisiche, e tutte le persone giuridiche che hanno dichiarato (o non hanno dichiarato affatto) redditi negli ultimi 40 anni solari. Ovvero i modelli 730 compilati da ciascuno di noi negli ultimi 40 anni. Comprimi il tutto in un unico file *.zip. E poi lo lasci scaricare per qualche giorno a qualche decina di migliaia di contribuenti incazzati, in modo che rimangano (per decenni) in circolazione copie di questa (sacrosanta) colonna (degli) infami.

Infine, come fanno da sempre negli USA, incominciamo anche noi a dare dei compensi (delle taglie) a tutti coloro che danno informazioni determinanti con cui la Internal Revenue Service (Agenzia delle Entrate) riesce a recuperare del gettito distratto. Altro che quella ca$$ata della Lotteria degli Scontrini... Lo diceva anche il buon Confucio: - Le Lotterie sono una tassa sulla stupidità... (tutte, pure questa...)

Fantasie di una mente malata? Direte voi... Mah, forse a certe latitudini... Mentre, in uno dei Paesi in cui voglio andare a spinare il salmone, tutto questo è da sempre una realtà consolidata...
_____________________________________
Nosy friends scan Norwegian tax secrets


(Hans Christian Holte encourages people to report suspected tax evasion)
_____________________________________
Norway: The country where no salaries are secret


(In 2015 Norwegian PM Erna Solberg earned 1,573,544 kroner (£151,001). - her assets were valued at 2,054,896 kroner (£197,179) and she paid 677,459 kroner (£65,011) in taxes)

"... This week the British papers revelled in news about how much the BBC's on-air stars get paid, though the salaries of their counterparts in commercial TV remain under wraps. In Norway, there are no such secrets. Anyone can find out how much anyone else is paid - and it rarely causes problems..." (TO BE CONTINUED IN THE LINK ABOVE)
_____________________________________

Metto qui di sotto alla traduzione intera di entrambe gli articoli, per tutti in frequentatori (diversamente studiati) di questo forum:
Spoiler:
Amici ficcanaso analizzano i segreti fiscali norvegesi

Di Jorn Madslien
Reporter di affari, BBC News

Ogni anno, le autorità fiscali norvegesi pubblicano dettagli sul reddito e sulla ricchezza delle persone e ogni anno passare al setaccio i dati diventa più facile.

Grafico che confronta le tasse di Morten Harket e Jens Stoltenberg

In quello che è diventato un rito annuale, i giornali riempiono le loro pagine di articoli sui guadagni più alti del paese, sia in politica, industria o nel mondo dello spettacolo.

Molti si preoccupano di più del confronto tra le proprie fortune finanziarie e quelle dei loro vicini, amici, familiari e ancora; niente è segreto.

La ricerca nel database delle autorità fiscali è facile. I siti web di ogni organizzazione mediatica che si rispetti hanno i propri motori di ricerca dove digitando il nome e il cognome di chi conosci produrrà informazioni dettagliate.

Spettacolo contro politica

Aftenposten, il broadsheet principale, gestisce un sistema in cui i curiosi vengono ricompensati con informazioni sul reddito di un individuo, ad esempio Morten Harket, famoso della band A-ha.


Abbiamo partecipato all'apertura del sistema, ma ora il principio di apertura è del tutto sproporzionato
Trine Skei Grane della festa verde Venstre

La ricerca rivela anche quante tasse ha pagato il signor Harket e il valore dei suoi investimenti, nonché il suo codice postale e il nome della sua autorità fiscale locale.

Inoltre, il documento ha sviluppato grafici che mostrano quanto guadagna rispetto alle medie nazionali e regionali. L'anno scorso apparentemente ha incassato circa 1,75 milioni di corone ($ 315.000; £ 190.000), il 658% in più rispetto alla media norvegese.

Digita un altro nome, ad esempio Jens Stoltenberg, e il confronto tra i due viene visualizzato in grafici a barre accurati, rivelando che il signor Harket guadagna un po 'di più del primo ministro del paese, ma paga meno tasse.

Controlla su Facebook

Ovviamente, non tutto è rivelato. Molti dei più ricchi del paese sono quotati con reddito zero e investimenti zero, in gran parte perché hanno nascosto i loro soldi in società o trust efficienti dal punto di vista fiscale, o perché mantengono i loro fondi all'estero.
Il primo ministro Jens Stoltenberg e Fremskrittspartiet leder Siv Jensen
Il sig. Stoltenberg e la sig.ra Jensen non sono d'accordo sul fatto che il sistema funzioni.

La ricchezza del signor Harket, ad esempio, è elencata come zero.

Anche il reddito quotato delle persone comuni è spesso inferiore ai guadagni effettivi perché le agevolazioni fiscali relative agli assegni familiari o alle agevolazioni ipotecarie riducono la somma.

Ma il livello di dettaglio è comunque notevole. È, ad esempio, possibile scoprire se una persona è membro del consiglio di amministrazione di una società e le sue connessioni con altri membri degli stessi consigli.

Combina le informazioni con i servizi offerti dalle richieste di directory e puoi fare clic su uno strumento di mappatura che rivela dove vivono le persone, comprese mappe dettagliate e fotografie delle loro case.

Sebbene confrontato con l'ambito offerto dai siti di social networking, come Facebook, tutto questo sembra antiquato.

Il quotidiano scandalistico Dagbladet offre ai lettori la possibilità di controllare e confrontare automaticamente le entrate dei loro amici di Facebook e offre anche il servizio come applicazione per iPhone.

Furto di identità e bullismo

Non sorprende che questo livello di apertura abbia attirato aspre critiche.

L'esperto di furti di identificazione Christian Meyer è tra coloro che sottolineano che il sistema è aperto agli abusi da parte dei criminali. Il signor Meyer è anche critico sul modo in cui i media approfittano dell'apertura delle autorità fiscali per attirare lettori.

"Un dipartimento governativo dovrebbe dare istruzioni alle autorità fiscali su questo, e rapidamente", dice ad Aftenposten.

Diversi politici sono d'accordo.

"Abbiamo partecipato all'apertura del sistema, ma ora il principio di apertura è del tutto sproporzionato", dice al giornale Trine Skei Grane del partito verde Venstre.

"I bambini sono vittime di bullismo dopo che il reddito dei loro genitori è stato confrontato, ed è possibile rintracciare figli adottivi e genitori adottivi", dice Siv Jensen, leader del partito di destra Fremskrittpartiet.

Il primo ministro Stoltenberg rimane fedele al sistema, tuttavia, insistendo sul fatto che i sistemi siano in atto per impedire che il sistema venga abusato.

Anche se quando la signora Jensen gli ha detto che una società gestisce un servizio in cui le persone possono pagare circa 30 pence per scoprire quanto guadagna, lui esita.

"Che le persone paghino tre corone per scoprire quanto guadagno è motivo di preoccupazione, poiché potrebbero scoprirlo gratuitamente", dice.
Norvegia: il paese in cui nessuno stipendio è segreto

Di Lars Bevanger
BBC News, Oslo

Pubblicato

22 luglio 2017


Questa settimana i giornali britannici si sono dilettati di notizie su quanto vengono pagate le star in onda della BBC, sebbene gli stipendi delle loro controparti nella TV commerciale rimangano nascosti. In Norvegia non esistono segreti del genere. Chiunque può scoprire quanto viene pagato chiunque altro e raramente causa problemi.

In passato, il tuo stipendio veniva pubblicato in un libro. Su uno scaffale della biblioteca pubblica si trovava un elenco delle entrate, dei beni e delle tasse di tutti che avevano pagato. In questi giorni, le informazioni sono online, a poche sequenze di tasti.

Il cambiamento è avvenuto nel 2001 e ha avuto un impatto immediato.

"È diventato puro intrattenimento per molti", afferma Tom Staavi, ex redattore di economia presso il quotidiano nazionale VG.

"Ad un certo punto ti veniva detto automaticamente cosa avevano guadagnato i tuoi amici di Facebook, semplicemente accedendo a Facebook. Stava diventando ridicolo."

La trasparenza è importante, afferma Staavi, in parte perché i norvegesi pagano alti livelli di imposta sul reddito - una media del 40,2% rispetto al 33,3% nel Regno Unito, secondo Eurostat, mentre la media dell'UE è solo del 30,1%.

"Quando paghi così tanto devi sapere che lo fanno tutti gli altri e devi sapere che i soldi vanno a qualcosa di ragionevole", dice.

"Dobbiamo avere fiducia e fiducia sia nel sistema fiscale che nel sistema di sicurezza sociale".
Reddito, patrimonio e imposta calcolata del primo ministro norvegese Erna Solberg
didascalia immagine Nel 2015 il premier norvegese Erna Solberg ha guadagnato 1.573.544 corone (£ 151.001). - i suoi beni sono stati valutati a 2.054.896 corone (£ 197.179) e ha pagato 677.459 corone (£ 65.011) in tasse

Questo è considerato di gran lunga superiore a qualsiasi problema che possa essere causato dall'invidia.

In effetti, nella maggior parte dei luoghi di lavoro, le persone hanno un'idea abbastanza chiara di quanto guadagnano i loro colleghi, senza doverli cercare.

I salari in molti settori sono fissati tramite contratti collettivi e i divari retributivi sono relativamente ridotti.

Anche il divario retributivo di genere è ridotto, secondo gli standard internazionali. Il World Economic Forum classifica la Norvegia al terzo posto su 144 paesi in termini di parità salariale per lavori simili.

Quindi le cifre che sono apparse su Facebook potrebbero non aver colto molte persone di sorpresa. Ma a un certo punto Tom Staavi e altri hanno fatto pressioni sul governo per introdurre misure che incoraggiassero le persone a pensarci due volte prima di ficcare il naso sui dettagli dello stipendio di un amico, vicino o collega.

Le persone ora devono accedere utilizzando il loro numero di identificazione nazionale per accedere ai dati sul sito web dell'autorità fiscale e negli ultimi tre anni è stato impossibile cercare in modo anonimo.

"Dal 2014 è possibile scoprire chi ha effettuato ricerche sulle tue informazioni", spiega Hans Christian Holte, capo dell'autorità fiscale norvegese.

"Abbiamo visto un calo significativo a circa un decimo del volume che era prima. Penso che abbia eliminato la mentalità di Peeping Tom".
Hans Christian Holte, il capo dell'autorità fiscale norvegese
didascalia immagine Hans Christian Holte incoraggia le persone a denunciare la sospetta evasione fiscale

Ci sono circa tre milioni di contribuenti in Norvegia, su una popolazione totale di 5,2 milioni. L'autorità fiscale ha registrato 16,5 milioni di ricerche nell'anno prima che le restrizioni fossero messe in atto. Oggi ci sono circa due milioni di ricerche all'anno.

In un recente sondaggio il 92% delle persone ha affermato di non aver cercato amici, familiari o conoscenti.

"Prima facevo ricerche, ma ora è visibile se lo fai, quindi non lo faccio più", dice una donna che incontro per le strade di Oslo, Nelly Bjorge.

"Ero curioso di alcuni vicini, e anche di celebrità e reali. Potrebbe essere bello sapere se le persone molto ricche stanno barando, ma non sempre lo sai. Perché hanno molti modi per ridurre il loro reddito".

Gli elenchi delle tasse ti dicono solo il reddito netto delle persone, il patrimonio netto e le tasse pagate. Qualcuno con un vasto portafoglio di proprietà, ad esempio, varrebbe probabilmente molto di più della cifra che si trova negli elenchi, perché il valore della proprietà imponibile è spesso molto inferiore al valore di mercato corrente.
In Norvegia, tutti possono vedere quanto guadagni e quante tasse paghi, dal 1814
didascalia immagine Tutti hanno potuto vedere quanto guadagna qualcuno e le tasse che paga, dal 1814

Hege Glad, un'insegnante di Fredrikstad a sud di Oslo, ricorda che quando era giovane gli adulti facevano la fila per esaminare i libri "enormi e spessi" di dati sui redditi e sulle tasse, pubblicati una volta all'anno.

"So che mio padre era uno di quelli che stavano cercando. Quando è tornato a casa era di cattivo umore perché il nostro vicino benestante era elencato con poco reddito, nessun patrimonio e, soprattutto, una piccola quantità di tasse pagate ," lei dice.

Pur approvando la trasparenza della Norvegia in questo settore, osserva che può avere effetti negativi. L'ha visto a scuola.

"Ricordo che una volta andai a scuola e un gruppo di ragazzi era molto ansioso di parlarmi dell'enorme quantità di denaro che stava facendo il padre di uno degli altri della classe.
"Ho notato che un paio di altri ragazzi che di solito facevano parte di questa banda si erano tirati indietro, dicendo poco. L'atmosfera non era molto piacevole", dice.

Ci sono state altre storie di bambini provenienti da famiglie a basso reddito che sono stati vittime di bullismo a scuola, da compagni di classe che hanno controllato la situazione finanziaria dei loro genitori.


Ma Hans Christian Holte pensa che il governo attualmente abbia l'equilibrio giusto.

Il fatto che le ricerche anonime non siano più consentite scoraggia i criminali dalla ricerca di persone benestanti da prendere di mira.

Eppure, le restrizioni introdotte nel 2014 non hanno impedito agli informatori di segnalare cose che ritengono sospette.

"Ci piace che le persone eseguano ricerche che potrebbero aiutarci a indagare sull'evasione fiscale e la quantità di mance che riceviamo non è diminuita", afferma.

"Forse la parte di Peeping Tom è più o meno svanita, ma hai ancora le ragioni legittime per la ricerca e anche alcuni buoni effetti di quella apertura."

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Ma la colpa, mi ci gioco le |a//e, salterà fuori subito qualcuno a dire che è di qualche d'un altro...

Oppure il buon Toro Seduto (sulla bicicletta) mi rimbrotterà che sono un Torquemada dell'Erario...


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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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Prima bisogna dividere lo Stato Italiano in almeno 7 stati indipendenti tra loro.
Come hanno fatto nella ex Jugoslavia, nostra dirimpettaia ad est.
Dopo di che, come è successo ai nostri dirimpettai adriatici, tutto andrà molto meno peggio.
Per il resto condivido molte delle tue osservazioni.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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heyoka ha scritto: 11 apr 2021, 7:35 Prima bisogna dividere lo Stato Italiano in almeno 7 stati indipendenti tra loro.
Come hanno fatto nella ex Jugoslavia, nostra dirimpettaia ad est.
Dopo di che, come è successo ai nostri dirimpettai adriatici, tutto andrà molto meno peggio.
Per il resto condivido molte delle tue osservazioni.
I nostri dirimpettai sono passati attraverso il bagno di sangue di una immane guerra civile. Alcuni degli aerei che li andavano a bombardare si alzavano in volo (anche) da dietro le mie spalle. Se vuoi predire il futuro, studia bene il tuo passato. Ci manca solo che qualcuno ti stia a sentire.

Ma io vorrei che qualcuno mi rispondesse, alla buon ora, sul merito di mettere tutte le Dichiarazioni dei Redditi Pubbliche. Perché, porca $i%iLiti€a della %a#o&&a, nessuno picchietta più niente non appena metto quel post lì...? E tutti si dileguano...!

Ehhhh ... Mascherine... La povera Merkel dovrebbe mettersi uno di quegli enormi ca$$i di gomma con la cinta, metterci sopra la pece, buttarci sopra tanta sabbia ed infine in€u/arvi$i dal primo all'ultimo...

Altroché...


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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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SUl fatto delle dichiarazioni dei redditi sarei d'accordissimo ma contestualmente ai
grandi evasori non dovrebe essere concesso di fare accordi . Insomma, sei si viene pizzicati dalla Finnanza a evadere 100 tu restituisci 100 più una sostanziosa multa, tale da farti passare la voglia di evadere le tasse .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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I nostri dirimpettai sono passati attraverso il bagno di sangue di una immane guerra civile. Alcuni degli aerei che li andavano a bombardare si alzavano in volo (anche) da dietro le mie spalle. Se vuoi predire il futuro, studia bene il tuo passato. Ci manca solo che qualcuno ti stia a sentire.
La NORVEGIA che poco sopra citi come esempio, non ha fatto nessuna guerra civile, quando ha compreso che era meglio separarsi dalla Svezia.
Lo stesso hanno fatto i Ceki con gli Slovacchi. Addirittura abbiamo il caso dello stato USA del Dakota che si è diviso in DUE stati.
Sei tu che giustamente hai suggerito che quando ci sono dei problemi bisogna copiare dai migliori.
E fintanto non risolviamo questo problema, saremo sempre nella merda, come infatti lo siamo dal 1861.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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I nostri dirimpettai sono passati attraverso il bagno di sangue di una immane guerra civile. Alcuni degli aerei che li andavano a bombardare si alzavano in volo (anche) da dietro le mie spalle. Se vuoi predire il futuro, studia bene il tuo passato. Ci manca solo che qualcuno ti stia a sentire.
La NORVEGIA che poco sopra citi come esempio, non ha fatto nessuna guerra civile, quando ha compreso che era meglio separarsi dalla Svezia.
Lo stesso hanno fatto i Ceki con gli Slovacchi. Addirittura abbiamo il caso dello stato USA del Dakota che si è diviso in DUE stati.
Sei tu che giustamente hai suggerito che quando ci sono dei problemi bisogna copiare dai migliori.
E fintanto non risolviamo questo problema, saremo sempre nella merda, come infatti lo siamo dal 1861.
Gli italiani di San Marino, non hanno i problemi nostri e lo stesso succede per gli italiani del Ticino.
Prova a chiederti perché.
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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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heyoka ha scritto: 14 apr 2021, 7:09
I nostri dirimpettai sono passati attraverso il bagno di sangue di una immane guerra civile. Alcuni degli aerei che li andavano a bombardare si alzavano in volo (anche) da dietro le mie spalle. Se vuoi predire il futuro, studia bene il tuo passato. Ci manca solo che qualcuno ti stia a sentire.
La NORVEGIA che poco sopra citi come esempio, non ha fatto nessuna guerra civile, quando ha compreso che era meglio separarsi dalla Svezia.
Lo stesso hanno fatto i Ceki con gli Slovacchi. Addirittura abbiamo il caso dello stato USA del Dakota che si è diviso in DUE stati.
Sei tu che giustamente hai suggerito che quando ci sono dei problemi bisogna copiare dai migliori.
E fintanto non risolviamo questo problema, saremo sempre nella merda, come infatti lo siamo dal 1861.
Gli italiani di San Marino, non hanno i problemi nostri e lo stesso succede per gli italiani del Ticino.
Prova a chiederti perché.
L'argomentazione fila liscia come l'olio, ma se di fatto ci sono troppi interessi politici a impedire l'addivenire a un sistema italiano di sostanziale auto governo e responsabilizzazione delle regioni figurarsi come verrebbe accolta una proposta come la tua .

La parola d'ordine per me é sempre "guai a chi mette in dubbio il sistema burocratico centralista .

Senza una burocrazia elefantiaca e asfittica come la nostra gli sgherri della politica avrebbero difficoltà nel continuare a mungere le risorse economiche del nostro paese .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

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Re: Nordio sulla magistratura debordante

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leno ha scritto: 14 apr 2021, 6:09 SUl fatto delle dichiarazioni dei redditi sarei d'accordissimo ma contestualmente ai
grandi evasori non dovrebe essere concesso di fare accordi . Insomma, sei si viene pizzicati dalla Finnanza a evadere 100 tu restituisci 100 più una sostanziosa multa, tale da farti passare la voglia di evadere le tasse .
La detenzione a vita su un'isola deserta no?
Bye
Di fronte agli imbecilli non c'è che un solo modo per mostrare il proprio spirito: evitare qualsiasi conversazione con loro. ( Arthur Schopenhauer )
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Leno Lazzari
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Re: Nordio sulla magistratura debordante

Messaggio da leggere da Leno Lazzari »

serge ha scritto: 14 apr 2021, 16:34
leno ha scritto: 14 apr 2021, 6:09 SUl fatto delle dichiarazioni dei redditi sarei d'accordissimo ma contestualmente ai
grandi evasori non dovrebe essere concesso di fare accordi . Insomma, sei si viene pizzicati dalla Finnanza a evadere 100 tu restituisci 100 più una sostanziosa multa, tale da farti passare la voglia di evadere le tasse .
La detenzione a vita su un'isola deserta no?
Bye
La mia idea é sempre stata quella di un'isolotto più brullo possibile tra la Libia e Lampedusa .

Li attrezzerei con un po' di zappe, picconi e patate da seminare e se la cavassero da soli per sopravvivere ma anche per non essere invasi .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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serge
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Re: Nordio sulla magistratura debordante

Messaggio da leggere da serge »

leno ha scritto: 14 apr 2021, 9:23
heyoka ha scritto: 14 apr 2021, 7:09
I nostri dirimpettai sono passati attraverso il bagno di sangue di una immane guerra civile. Alcuni degli aerei che li andavano a bombardare si alzavano in volo (anche) da dietro le mie spalle. Se vuoi predire il futuro, studia bene il tuo passato. Ci manca solo che qualcuno ti stia a sentire.
La NORVEGIA che poco sopra citi come esempio, non ha fatto nessuna guerra civile, quando ha compreso che era meglio separarsi dalla Svezia.
Lo stesso hanno fatto i Ceki con gli Slovacchi. Addirittura abbiamo il caso dello stato USA del Dakota che si è diviso in DUE stati.
Sei tu che giustamente hai suggerito che quando ci sono dei problemi bisogna copiare dai migliori.
E fintanto non risolviamo questo problema, saremo sempre nella merda, come infatti lo siamo dal 1861.
Gli italiani di San Marino, non hanno i problemi nostri e lo stesso succede per gli italiani del Ticino.
Prova a chiederti perché.
L'argomentazione fila liscia come l'olio, ma se di fatto ci sono troppi interessi politici a impedire l'addivenire a un sistema italiano di sostanziale auto governo e responsabilizzazione delle regioni figurarsi come verrebbe accolta una proposta come la tua .

La parola d'ordine per me é sempre "guai a chi mette in dubbio il sistema burocratico centralista .

Senza una burocrazia elefantiaca e asfittica come la nostra gli sgherri della politica avrebbero difficoltà nel continuare a mungere le risorse economiche del nostro paese .
Tutto giusto,amico caro. Però non ti viene il dubbio che la nostra burocrazia non possa essere sconfitta se si continua a legiferare spesso in maniera incomprensibile (=burocratese), rimandando a leggi,commi e sotto commi di leggi preesistenti, magari qualcuna addirittura soppressa?E,guarda a caso,dove nascono queste leggi, spesso così" incasinate "(sic)?Forse in Parlamento, ove siedono i nostri “eletti”?
ciao
Bye
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Re: Nordio sulla magistratura debordante

Messaggio da leggere da Leno Lazzari »

serge ha scritto: 14 apr 2021, 16:44
leno ha scritto: 14 apr 2021, 9:23
heyoka ha scritto: 14 apr 2021, 7:09
La NORVEGIA che poco sopra citi come esempio, non ha fatto nessuna guerra civile, quando ha compreso che era meglio separarsi dalla Svezia.
Lo stesso hanno fatto i Ceki con gli Slovacchi. Addirittura abbiamo il caso dello stato USA del Dakota che si è diviso in DUE stati.
Sei tu che giustamente hai suggerito che quando ci sono dei problemi bisogna copiare dai migliori.
E fintanto non risolviamo questo problema, saremo sempre nella merda, come infatti lo siamo dal 1861.
Gli italiani di San Marino, non hanno i problemi nostri e lo stesso succede per gli italiani del Ticino.
Prova a chiederti perché.
L'argomentazione fila liscia come l'olio, ma se di fatto ci sono troppi interessi politici a impedire l'addivenire a un sistema italiano di sostanziale auto governo e responsabilizzazione delle regioni figurarsi come verrebbe accolta una proposta come la tua .

La parola d'ordine per me é sempre "guai a chi mette in dubbio il sistema burocratico centralista .

Senza una burocrazia elefantiaca e asfittica come la nostra gli sgherri della politica avrebbero difficoltà nel continuare a mungere le risorse economiche del nostro paese .
Tutto giusto,amico caro. Però non ti viene il dubbio che la nostra burocrazia non possa essere sconfitta se si continua a legiferare spesso in maniera incomprensibile (=burocratese), rimandando a leggi,commi e sotto commi di leggi preesistenti, magari qualcuna addirittura soppressa?E,guarda a caso,dove nascono queste leggi, spesso così" incasinate "(sic)?Forse in Parlamento, ove siedono i nostri “eletti”?
ciao
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A patto che questo governo duri qualche pseranza la possiamo coltivare . Forse non ricordi che Draghi, e questo dimostra lo spessore dell'uomo, ha messo due esperti a lavorare sulla semplificazione . Uno é Cottarelli e non é certo l'ultimo arrivato . L'altro, come ben sai é il mastino Brunetta che aveva già iniziato a lavorarci su ma poi il governo B. II (O primo ?) saltò per aria e finì tutto in una bolla di sapone .

......del resto sperare non ci costa nulla.
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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