E il New York Time ci sputtana ben bene
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- porterrockwell
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E il New York Time ci sputtana ben bene
https://www.nytimes.com/2021/03/25/worl ... rtage.html
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Anche quando l'offerta non è il problema, l'inerzia burocratica, gli errori strategici, una diffusione di responsabilità e problemi logistici nella prenotazione degli appuntamenti hanno seriamente minato gli sforzi vaccinali.
In Italia, questi passi falsi hanno colpito soprattutto la popolazione più anziana e più vulnerabile. Un anno intero dopo che il paese è diventato la prima nazione occidentale ad affrontare il virus, ora ha il dubbio primato di avere il più alto tasso di morti giornaliere da Covid-19 tra le maggiori potenze europee. Circa una persona su cinque con più di 80 anni ha ricevuto entrambe le dosi di un vaccino e circa il 5% dei settantenni ha ricevuto la prima iniezione.
Quando si tratta di distribuire vaccini, l'Italia è alla pari con Francia e Germania e un po 'indietro con la Spagna, ma le sue difficoltà nel vaccinare i cittadini più anziani hanno costituito un fallimento letale in un paese che ha la popolazione più anziana d'Europa.
Il premier Mario Draghi ha riconosciuto il problema mercoledì in un discorso al Senato italiano, affermando che mentre il ritmo delle vaccinazioni cominciava ad aumentare, era “fondamentale vaccinare prima i nostri cittadini anziani e fragili che hanno più da temere per le conseguenze di il virus."
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Anche quando l'offerta non è il problema, l'inerzia burocratica, gli errori strategici, una diffusione di responsabilità e problemi logistici nella prenotazione degli appuntamenti hanno seriamente minato gli sforzi vaccinali.
In Italia, questi passi falsi hanno colpito soprattutto la popolazione più anziana e più vulnerabile. Un anno intero dopo che il paese è diventato la prima nazione occidentale ad affrontare il virus, ora ha il dubbio primato di avere il più alto tasso di morti giornaliere da Covid-19 tra le maggiori potenze europee. Circa una persona su cinque con più di 80 anni ha ricevuto entrambe le dosi di un vaccino e circa il 5% dei settantenni ha ricevuto la prima iniezione.
Quando si tratta di distribuire vaccini, l'Italia è alla pari con Francia e Germania e un po 'indietro con la Spagna, ma le sue difficoltà nel vaccinare i cittadini più anziani hanno costituito un fallimento letale in un paese che ha la popolazione più anziana d'Europa.
Il premier Mario Draghi ha riconosciuto il problema mercoledì in un discorso al Senato italiano, affermando che mentre il ritmo delle vaccinazioni cominciava ad aumentare, era “fondamentale vaccinare prima i nostri cittadini anziani e fragili che hanno più da temere per le conseguenze di il virus."
Scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne. Amos 5,24
- carletto3
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Re: E il New York Time ci sputtana ben bene
Ma porca vacca....io non ci capisco piu' nulla... modelli, algoritmi, equazioni, massimi studiosi di informatica ...ho telefonato per sentire come andava alla mia Casalinga di Voghera e mi ha detto piangendo...Ma sono impazziti tutti?Ogni Comune ha all'anagrafe l'elenco delle persone in vita....basta guardare l'anno di nascita e chiamare quelli che hanno diritto a vaccinarsi in base all'eta'...e siccome il virus uccide i piu' vecchi si comincia da quelli e si va a ritroso con l'eta' fino a che ci sono i vaccini...e alle USLL quelli con patologie gravi,ma è tanto complicato organizzare chi deve essere vaccinato?porterrockwell ha scritto: ↑26 mar 2021, 7:30 https://www.nytimes.com/2021/03/25/worl ... rtage.html
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Anche quando l'offerta non è il problema, l'inerzia burocratica, gli errori strategici, una diffusione di responsabilità e problemi logistici nella prenotazione degli appuntamenti hanno seriamente minato gli sforzi vaccinali.
In Italia, questi passi falsi hanno colpito soprattutto la popolazione più anziana e più vulnerabile. Un anno intero dopo che il paese è diventato la prima nazione occidentale ad affrontare il virus, ora ha il dubbio primato di avere il più alto tasso di morti giornaliere da Covid-19 tra le maggiori potenze europee. Circa una persona su cinque con più di 80 anni ha ricevuto entrambe le dosi di un vaccino e circa il 5% dei settantenni ha ricevuto la prima iniezione.
Quando si tratta di distribuire vaccini, l'Italia è alla pari con Francia e Germania e un po 'indietro con la Spagna, ma le sue difficoltà nel vaccinare i cittadini più anziani hanno costituito un fallimento letale in un paese che ha la popolazione più anziana d'Europa.
Il premier Mario Draghi ha riconosciuto il problema mercoledì in un discorso al Senato italiano, affermando che mentre il ritmo delle vaccinazioni cominciava ad aumentare, era “fondamentale vaccinare prima i nostri cittadini anziani e fragili che hanno più da temere per le conseguenze di il virus."
L'italiano è un genio quando deve fare le cose da solo...non lo batte nessuno....ma quando sono in piu' di uno le cose si complicano e piu' persone devono collaborare e piu' si complicano le cose.
Mi sa che non ci tiriamo fuori le gambe...se una Casalinga di Voghera sa far funzionare semplicemente e bene una cosa che li paghiamo a fare tutti quei geni della Sanita'?
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
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Re: E il New York Time ci sputtana ben bene
Francamente non ho certezze, ma a colpo d'occhio quello che mi viene da pensare è che queste "scelte di casta" che vengono sistematicamente anteposte dalle regioni ai realmente fragili, dicano molto sui "gruppi" (sindacati, associazioni, ecc) che hanno portato i voti ai presidenti e le loro "bande" di leccapiedi.
E secondo me se non interviene il governo a commissariare non ne usciamo più.
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Il punto é che dal più piccolo dei comuni e su fino alle regioni e lo stato centrale la burocrazia obbiettivamente fa troppo comodo ai partiti e i loro sgherri nella macchina dello stato perchè é proprio nella confusione che la politica riesce ad intrallazzare meglio .
- Leno Lazzari
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Re: E il New York Time ci sputtana ben bene
C'é poco da capire caro @Carletto3 . La malattia di questo paese é un sistema burocratico al quale solo ora ma soltanto perchè lo VUOLE anche Draghi Brunetta e COttarelli stanno lavorando . Penso anche che sapranno-potrebbero riuscirci ma a patto soltanto che il governo Draghi duri abbastanza a lungo .carletto3 ha scritto: ↑26 mar 2021, 8:32Ma porca vacca....io non ci capisco piu' nulla... modelli, algoritmi, equazioni, massimi studiosi di informatica ...ho telefonato per sentire come andava alla mia Casalinga di Voghera e mi ha detto piangendo...Ma sono impazziti tutti?Ogni Comune ha all'anagrafe l'elenco delle persone in vita....basta guardare l'anno di nascita e chiamare quelli che hanno diritto a vaccinarsi in base all'eta'...e siccome il virus uccide i piu' vecchi si comincia da quelli e si va a ritroso con l'eta' fino a che ci sono i vaccini...e alle USLL quelli con patologie gravi,ma è tanto complicato organizzare chi deve essere vaccinato?porterrockwell ha scritto: ↑26 mar 2021, 7:30 https://www.nytimes.com/2021/03/25/worl ... rtage.html
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Anche quando l'offerta non è il problema, l'inerzia burocratica, gli errori strategici, una diffusione di responsabilità e problemi logistici nella prenotazione degli appuntamenti hanno seriamente minato gli sforzi vaccinali.
In Italia, questi passi falsi hanno colpito soprattutto la popolazione più anziana e più vulnerabile. Un anno intero dopo che il paese è diventato la prima nazione occidentale ad affrontare il virus, ora ha il dubbio primato di avere il più alto tasso di morti giornaliere da Covid-19 tra le maggiori potenze europee. Circa una persona su cinque con più di 80 anni ha ricevuto entrambe le dosi di un vaccino e circa il 5% dei settantenni ha ricevuto la prima iniezione.
Quando si tratta di distribuire vaccini, l'Italia è alla pari con Francia e Germania e un po 'indietro con la Spagna, ma le sue difficoltà nel vaccinare i cittadini più anziani hanno costituito un fallimento letale in un paese che ha la popolazione più anziana d'Europa.
Il premier Mario Draghi ha riconosciuto il problema mercoledì in un discorso al Senato italiano, affermando che mentre il ritmo delle vaccinazioni cominciava ad aumentare, era “fondamentale vaccinare prima i nostri cittadini anziani e fragili che hanno più da temere per le conseguenze di il virus."
L'italiano è un genio quando deve fare le cose da solo...non lo batte nessuno....ma quando sono in piu' di uno le cose si complicano e piu' persone devono collaborare e piu' si complicano le cose.
Mi sa che non ci tiriamo fuori le gambe...se una Casalinga di Voghera sa far funzionare semplicemente e bene una cosa che li paghiamo a fare tutti quei geni della Sanita'?
Il punto é che dal più piccolo dei comuni e su fino alle regioni e lo stato centrale la burocrazia obbiettivamente fa troppo comodo ai partiti e i loro sgherri nella macchina dello stato perchè é proprio nella confusione che la politica riesce ad intrallazzare meglio .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?