Dedicato ai giovani che ancora pensano

[heyoka]

Eh sì... Noi siamo davvero la patria delle mafie... Di quelle piccole, come di quelle grandi. Ma sempre mafie sono...

Caro Holubice, devo ricordarti che non ci sarebbe stata l' Unità di Italia e la Liberazione dal Fascismo, senza il
DETERMINANTE appoggio delle mafie.
E i debiti bisogna pagarli.

[Holubice]

Mai il termine "mafia" fu usato in modo più appropriato .

E' un settore diverso rispetto alla scuola, ma la sostanza è la stessa:

​Umbria, nei concorsi truccati la “protetta” della governatrice



"... Con le prime ammissioni di chi ha ricevuto la spintarella e il non stupore di chi ha perso, l’inchiesta della procura di Perugia su sanità e favori batte colpi importanti. E mette mattoni che danno sostanza al lavoro della guardia di Finanza. Il capo della procura Luigi De Ficchy e i sostituti Mario Formisano e Paolo Abbritti hanno iniziato a infilare le testimonianze di chi ha sfilato davanti alle commissioni addomesticate dei concorsi dell’ospedale finiti sotto inchiesta. E chi aveva il compito fatto in tasca ha ammesso. Con le domande in tasca è arrivata, secondo l’accusa, anche chi aveva come sponsor Catiuscia Marini, presidente Pd della giunta regionale. La Finanza ascolta Duca, dipinto come il grande esperto per sistemare i puzzle dei concorsi addomesticati, e ascolta anche la presidente.
«Gli ho detto “i posti sono già finiti”...». È Duca che si sfoga con il direttore amministrativo Valorosi (finito anche lui ai domiciliari assieme all’ex sottosegretario all’Interno e segretario regionale del Pd, Gianpiero Bocci, e all’assessore alla Sanità, anche lui del Pd, Luca Barberini) fotografando la situazione delle pressioni subite dai «referenti politici» per segnalare persone da far avanzare in uno dei concorsi finiti nel mirino degli investigatori.
Tra i referenti, almeno per un concorso e un nominativo, c’è anche Catiuscia Marini. Che si spende personalmente per una parente di un dirigente della Legacoop Umbria. Il tramite tra la governatrice e la candidata è una certa Marisa: «Ti mando la Marisa?» chiede la Marini a Duca per mandare «a prendere le domande da consegnare alla candidata, ma Duca tentenna e così la Marini chiama Valentino Valentini, suo consigliere politico - scrivono i pubblici ministeri -. La Marini dice a Valentini di mettere le tracce della prova scritta in una busta e di portarle alla “…Marisa, quella della Lega Coop…”» così da farle avere alla candidata..." (CONTINUA NEL LINK)


Qui dentro palate sempre di Massimi Sistemi... Ma è questo il nostro sistema! Dove vuoi che andiamo con un Paese del genere? Possiamo sì e no battercela con il Burkina Faso e lo Zimbawue...

[Holubice]

Caro Holubice, devo ricordarti che non ci sarebbe stata l' Unità di Italia e la Liberazione dal Fascismo, senza il
DETERMINANTE appoggio delle mafie.
E i debiti bisogna pagarli.

Il termine Mafie lo intendo in senso lato. Cricche, chiamiamole cricche, che si capisce meglio.

A proposito, già che sei qui: il giorno che vincesti il concorso pubblico per entrare, non so dove, né me ne frega saperlo, in quel palazzetto in quanti eravate? In 1.500...? In 15.000...? In 150.000...? E' una cosa che mi incuriosisce molto di più che il sapere se con la bici passi per il Tonale, o la Gola dei Willy il Coyote...

Anche questo è un video che va visto fino in fondo. Soprattutto il coro finale...

[nerorosso]

...
Da un po' di tempo vedo il bicchiere sempre mezzo vuoto e la situazione sempre peggio da quando ho letto della ragazzina che seguendo suggerimenti da un altro ragazzino sul telefonino ha provato a vedere quanto poteva resistere cun un laccio elastico stretto al collo nella speranza stupida di battere un altro stupido record di resistenza...lasciandoci la pelle.E non è neppure la prima...

Nihil sub sole novum

Vorrei spezzare una lancia a favore di tutti i ragazzi di oggi. E lo voglio fare con un aneddoto di storia vissuta.

Quando ero ragazzino, avevo due amici che si divertivano a €a€are dentro gli ascensori, e a pulirsi il €u/o con le mille lire...



... Mille Lire che, una volta nettatosi il tondello di poppa, attaccavano in cima alla pulsantiera dei piani. Questo episodio, non so se più buffo, e se più raccapricciante, è solo per rimarcare che davvero la mamma del deficiente è sempre stata incinta, lo è ora, e sempre lo sarà...

Amico mio, fenomeni del genere credo esistono dalla notte dei tempi. Del resto credo siano assimilabili alle "goliardate giovanili" nei bambini, ovviamente se poi nella "crescita" si stemperano. Credo che anche in psicologia, almeno per Freud, esista la cosiddetta "fase anale", anche se non so se sia attinente al caso.

[heyoka]

A proposito, già che sei qui: il giorno che vincesti il concorso pubblico per entrare, non so dove, né me ne frega saperlo, in quel palazzetto in quanti eravate?

Diciamo che ho partecipato a 3 concorsi.
Mediamente eravamo circa 2000 partecipanti.
Non ne ho vinto nessuno, visto che i posti in concorso erano 20 per ognuno dei tre concorsi.
Diciamo che mi sono classificato in tutti e tre i concorsi tra il 120simo e il 180simo posto.
Mi sono meravigliato del fatto che in tutti quei tre concorsi cui ho partecipato, quelli con la terza media eravamo non più del 30%.
Un 60% erano diplomati e un 10% avevano addirittura una laurea.
Non so se sono stato un fenomeno io, o se la qualità dei diplomati e laureati lasciava a desiderare.
Poi grazie alle code, alle rinunce e alla dura selezione medica sono stato chiamato per essere assunto in tutte e TRE le mansioni x cui avevo fatto il concorso.
Delle tre mansioni ho scelto quella che mi piaceva di più.
Ho risposto alla tua domanda?

[Holubice]

Amico mio, fenomeni del genere credo esistono dalla notte dei tempi. Del resto credo siano assimilabili alle "goliardate giovanili" nei bambini, ovviamente se poi nella "crescita" si stemperano. Credo che anche in psicologia, almeno per Freud, esista la cosiddetta "fase anale", anche se non so se sia attinente al caso.

Uno di questi due, quello che pianificava gli attacchi, ha fatto una carriera della %adonna... Pur avendo fatto solo cinque anni delle superiori, e sempre a fare o il primo o il secondo anno, ha costruito un piccolo impero.

E' passato dalla 'fase anale' a quella 'imprenditoriale'...

[Holubice]

Diciamo che ho partecipato a 3 concorsi.
Mediamente eravamo circa 2000 partecipanti.
Non ne ho vinto nessuno, visto che i posti in concorso erano 20 per ognuno dei tre concorsi.
Diciamo che mi sono classificato in tutti e tre i concorsi tra il 120simo e il 180simo posto.
Mi sono meravigliato del fatto che in tutti quei tre concorsi cui ho partecipato, quelli con la terza media eravamo non più del 30%.
Un 60% erano diplomati e un 10% avevano addirittura una laurea.
Non so se sono stato un fenomeno io, o se la qualità dei diplomati e laureati lasciava a desiderare.
Poi grazie alle code, alle rinunce e alla dura selezione medica sono stato chiamato per essere assunto in tutte e TRE le mansioni x cui avevo fatto il concorso.
Delle tre mansioni ho scelto quella che mi piaceva di più.
Ho risposto alla tua domanda?

Domanda di riserva...

La storia di Sabrina Berretta: "In Italia neanche bidella, ad Harvard direttrice di un centro neurologico"



"... In Italia non ha superato il concorso per un posto da bidella dopo essersi laureata con lode in medicina, ad Harvard è diventata direttrice dell'Harvard Brain tissue resource center: è questa la storia della 56enne catanese Sabrina Berretta.
...
Specializzata con lode in neurologia Sabrina ha provato a entrare all'università come bidella perché pensava potesse guadagnare dei soldi continuando a studiare: "Dopo aver spazzato i pavimenti, insomma, potevo andare in laboratorio e proseguire le ricerche con uno stipendio su cui contare. Non vinsi nemmeno quel posto: eravamo troppi a farne richiesta", ha dichiarato.

Arriva però in questo periodo la possibilità di vincere una borsa di ricerca per studiare un anno all'estero negli Stati Uniti: "Vinsi una borsa del Cnr. Scelsi il Mit di Boston. Andò bene: scaduta la borsa, ero stimata e mi tennero. Era il 1990 e da allora non sono più tornata. Proposi il mio lavoro ad Harvard: studiavo gli effetti della schizofrenia sul cervello e lì c'era la banca dati più importante del mondo..." (CONTINUA NEL LINK)

___________________________________



... ora, siccome so che a quei concorsi pubblici si presentano in migliaia e migliaia di persone, e siccome so che molti di essi vantano un curriculum scolastico (o lavorativo) da far paura, come mai il vigile urbano che mi ferma per il controllo assomiglia sempre al carabiniere delle barzellette...?

"Elicottero precipita nel cimitero monumentale di Milano. I carabinieri hanno fin qui recuperato 854 salme..."

[Leno Lazzari]

Mai il termine "mafia" fu usato in modo più appropriato .

E' un settore diverso rispetto alla scuola, ma la sostanza è la stessa:

​Umbria, nei concorsi truccati la “protetta” della governatrice



"... Con le prime ammissioni di chi ha ricevuto la spintarella e il non stupore di chi ha perso, l’inchiesta della procura di Perugia su sanità e favori batte colpi importanti. E mette mattoni che danno sostanza al lavoro della guardia di Finanza. Il capo della procura Luigi De Ficchy e i sostituti Mario Formisano e Paolo Abbritti hanno iniziato a infilare le testimonianze di chi ha sfilato davanti alle commissioni addomesticate dei concorsi dell’ospedale finiti sotto inchiesta. E chi aveva il compito fatto in tasca ha ammesso. Con le domande in tasca è arrivata, secondo l’accusa, anche chi aveva come sponsor Catiuscia Marini, presidente Pd della giunta regionale. La Finanza ascolta Duca, dipinto come il grande esperto per sistemare i puzzle dei concorsi addomesticati, e ascolta anche la presidente.
«Gli ho detto “i posti sono già finiti”...». È Duca che si sfoga con il direttore amministrativo Valorosi (finito anche lui ai domiciliari assieme all’ex sottosegretario all’Interno e segretario regionale del Pd, Gianpiero Bocci, e all’assessore alla Sanità, anche lui del Pd, Luca Barberini) fotografando la situazione delle pressioni subite dai «referenti politici» per segnalare persone da far avanzare in uno dei concorsi finiti nel mirino degli investigatori.
Tra i referenti, almeno per un concorso e un nominativo, c’è anche Catiuscia Marini. Che si spende personalmente per una parente di un dirigente della Legacoop Umbria. Il tramite tra la governatrice e la candidata è una certa Marisa: «Ti mando la Marisa?» chiede la Marini a Duca per mandare «a prendere le domande da consegnare alla candidata, ma Duca tentenna e così la Marini chiama Valentino Valentini, suo consigliere politico - scrivono i pubblici ministeri -. La Marini dice a Valentini di mettere le tracce della prova scritta in una busta e di portarle alla “…Marisa, quella della Lega Coop…”» così da farle avere alla candidata..." (CONTINUA NEL LINK)


Qui dentro palate sempre di Massimi Sistemi... Ma è questo il nostro sistema! Dove vuoi che andiamo con un Paese del genere? Possiamo sì e no battercela con il Burkina Faso e lo Zimbawue...

Che il paese possa davvero iniziare un percorso di cambiamento dentro
la macchina dello stato non ci credo più . Anche se a lavorarci ci sono due mastini come Brunetta e Cottareli . O meglio, cambiare non é impossibile ma tempo che finirà tutto in una bolla di sapone come la volta del governo Berlusconi che venne fatto saltare e tutto si fermò sul nascere .

Certo però che se Draghi a Palazzo Chigi dovesse durare abbastanza............

Va tenuto presente anche che il sistema che i nostri si propongono di abbattere
ha decenni di esperienza e allenamento nei sistemi di resistenza al nuovo .

Guai se dovessero perdere il potere conferitogli da quel timbretto che tengono
sulla loro scrivania e che può fare la differenza tra il nulla osta agognato dall'utente e il ritorno al vecchio "le faremo sapere" .

Hai presente questa storia oscena quanto incredibile di cui ha parlato anche il TG4 per cui un ospedale di non so dove nelle Marche e che é pronto e finito ma che per una firma non può ancora aprire ?

?

[Gasiot]

A proposito, già che sei qui: il giorno che vincesti il concorso pubblico per entrare, non so dove, né me ne frega saperlo, in quel palazzetto in quanti eravate?

Diciamo che ho partecipato a 3 concorsi.
Mediamente eravamo circa 2000 partecipanti.
Non ne ho vinto nessuno, visto che i posti in concorso erano 20 per ognuno dei tre concorsi.
Diciamo che mi sono classificato in tutti e tre i concorsi tra il 120simo e il 180simo posto.
Mi sono meravigliato del fatto che in tutti quei tre concorsi cui ho partecipato, quelli con la terza media eravamo non più del 30%.
Un 60% erano diplomati e un 10% avevano addirittura una laurea.
Non so se sono stato un fenomeno io, o se la qualità dei diplomati e laureati lasciava a desiderare.
Poi grazie alle code, alle rinunce e alla dura selezione medica sono stato chiamato per essere assunto in tutte e TRE le mansioni x cui avevo fatto il concorso.
Delle tre mansioni ho scelto quella che mi piaceva di più.
Ho risposto alla tua domanda?

Per sfatare il mito delle assunzioni raccomandate vi racconto una mia esperienza ..ma come è successo ad heyoka ....erano altri tempi
Dopo le medie ed altri due anni di scuola professionale (elettrotecnica) mi trovo in finale in un concorso enel ..a dire la verità la prova scritta me l'aveva fatta un amico compagno di scuola fanatico dell'enel come posto fisso visto che era già il mestiere del padre
Per farlo contento mi presento pure io con lui a torino per l'ultimo esame orale un colloquio dove alla commissione esaminatrice tra le altre cose esprimo il mio pessimismo sulla possibilità di venire assunto in quanto non raccomandato
Ed invece passo il concorso e sarei stato assunto ...però ho rifiutato il posto fisso ,il mio istinto rifiutava la mancanza di prospettive interessanti nel futuro se non una esistenza monotona in attesa di una pensione
Mi piaceva viaggiare , conoscere posti e gente , cosa che nell'enel avrei fatto solo nelle classiche ferie d'agosto e cosi i destini dei due amici si sono divisi ,lui tutta la vita a brontolare delle scarse soddisfazioni e a girare qua attorno con il camper , io che andavo in giro per il mondo pagato dalle aziende dove lavoravo
Morale della storia ...erano altri tempi ma non tutti gli italiani sono fanatici del posto fisso e non tutti i posti fissi sono a disposizione dei potenti

[carletto3]

Gente mi avete fatto venire la malinconia di non aver mai fatto un concorso...appena laureato quando sono andato a ritirare il camice e le mie carbattole di vetreria varia al laboratorio dell'Universita',il custode che per quattro anni aveva condiviso i miei ponchini ai gusti di caramelle in commercio,e le mie sigarette mi ha chiesto se volevo andar a lavorare in uno spaccio di medicinali perche' il titolare aveva chiesto a lui se c'era qualche disperato che aveva bisogno di lavorare...mi ci sono precipitato e tra gli sguardi languidi e ammiccanti delle mie future colleghe sono stato assunto immediatamente...cazzo e senza neppure l'anno sabatico dovuto al post laurea....saro' disgraziato?

[serge]

D'accordissimo credo che di riforma in riforma ognuna delle forze politiche che ha governato nell'ultimo secolo abbia contribuito con una picconata.
Ci vorrebbe un rinnovamento totale della società che desse una lezione a questa band di farabutti che siedono in parlamento e di volta in volta ai governi

Io l'ho scritto qui

viewtopic.php?f=4&t=6141&p=54168#p54168

quel che servirebbe.

Purtroppo mi rendo conto che è null'altro che un sogno…

PS
non si fosse ancora capito quel che ci vuole è

il Comunismo…

Déjà vu

[serge]

A proposito, già che sei qui: il giorno che vincesti il concorso pubblico per entrare, non so dove, né me ne frega saperlo, in quel palazzetto in quanti eravate?

Diciamo che ho partecipato a 3 concorsi.
Mediamente eravamo circa 2000 partecipanti.
Non ne ho vinto nessuno, visto che i posti in concorso erano 20 per ognuno dei tre concorsi.
Diciamo che mi sono classificato in tutti e tre i concorsi tra il 120simo e il 180simo posto.
Mi sono meravigliato del fatto che in tutti quei tre concorsi cui ho partecipato, quelli con la terza media eravamo non più del 30%.
Un 60% erano diplomati e un 10% avevano addirittura una laurea.
Non so se sono stato un fenomeno io, o se la qualità dei diplomati e laureati lasciava a desiderare.
Poi grazie alle code, alle rinunce e alla dura selezione medica sono stato chiamato per essere assunto in tutte e TRE le mansioni x cui avevo fatto il concorso.
Delle tre mansioni ho scelto quella che mi piaceva di più.
Ho risposto alla tua domanda?

Per sfatare il mito delle assunzioni raccomandate vi racconto una mia esperienza ..ma come è successo ad heyoka ....erano altri tempi
Dopo le medie ed altri due anni di scuola professionale (elettrotecnica) mi trovo in finale in un concorso enel ..a dire la verità la prova scritta me l'aveva fatta un amico compagno di scuola fanatico dell'enel come posto fisso visto che era già il mestiere del padre
Per farlo contento mi presento pure io con lui a torino per l'ultimo esame orale un colloquio dove alla commissione esaminatrice tra le altre cose esprimo il mio pessimismo sulla possibilità di venire assunto in quanto non raccomandato
Ed invece passo il concorso e sarei stato assunto ...però ho rifiutato il posto fisso ,il mio istinto rifiutava la mancanza di prospettive interessanti nel futuro se non una esistenza monotona in attesa di una pensione
Mi piaceva viaggiare , conoscere posti e gente , cosa che nell'enel avrei fatto solo nelle classiche ferie d'agosto e cosi i destini dei due amici si sono divisi ,lui tutta la vita a brontolare delle scarse soddisfazioni e a girare qua attorno con il camper , io che andavo in giro per il mondo pagato dalle aziende dove lavoravo
Morale della storia ...erano altri tempi ma non tutti gli italiani sono fanatici del posto fisso e non tutti i posti fissi sono a disposizione dei potenti

[serge]

Per restare in argomento,dopo essermi diplomato e assolto gli obblighi di leva,su pressione dei miei genitori -provengo da una famiglia "proletaria" - partecipai con successo a un concorso pubblico. rinuncia al "posto fisso" - con somma delusione dei miei familiari - e mi misi alla ricerca di un impiego nel settore privato. Anche al tempo erano momenti non facili (eravamo negli anni '60); tuttavia,posso tranquillamente dire di avere avuto la possibilità di esprimere le mie possibilità,naturalmente con alti e bassi che comportò la mia decisione. Oggi,con soddisfazione,posso affermare di non essermi mai pentito della mia scelta.

[Holubice]

Che il paese possa davvero iniziare un percorso di cambiamento dentro
la macchina dello stato non ci credo più . Anche se a lavorarci ci sono due mastini come Brunetta e Cottareli . O meglio, cambiare non é impossibile ma tempo che finirà tutto in una bolla di sapone come la volta del governo Berlusconi che venne fatto saltare e tutto si fermò sul nascere .
Certo però che se Draghi a Palazzo Chigi dovesse durare abbastanza............
Va tenuto presente anche che il sistema che i nostri si propongono di abbattere
ha decenni di esperienza e allenamento nei sistemi di resistenza al nuovo .
Guai se dovessero perdere il potere conferitogli da quel timbretto che tengono
sulla loro scrivania e che può fare la differenza tra il nulla osta agognato dall'utente e il ritorno al vecchio "le faremo sapere" .
Hai presente questa storia oscena quanto incredibile di cui ha parlato anche il TG4 per cui un ospedale di non so dove nelle Marche e che é pronto e finito ma che per una firma non può ancora aprire ?

Il Nulla Osta di cui parli, non è tanto un documento che per indolenza non riescono a produrre, ma un vero e proprio strumento di ricatto ed estrosione, con cui far passare avanti le pratiche solo di chi 'sgancia'...

Roma, tangenti salta-file in Comune «Il sistema funzionava da anni»



"... I militari della Guardia di Finanza stanno allargando il raggio degli accertamenti per capire da quanto tempo i quattro impiegati dell’Archivio edilizio arrestati lunedì chiedevano soldi per accelerare le pratiche. In tre sono al limite della pensione
A far scattare le indagini della Guardia di finanza sono state due mail di protesta inviate alla responsabile della Direzione edilizia e archivio dei progetti del Comune. Un utente si era arrabbiato per la lunga fila davanti a lui allo sportello di viale della Civiltà del Lavoro all’Eur dove doveva richiedere degli atti edilizi, ma era stato calmato da un altro cittadino che gli aveva consigliato di prendere una scorciatoia: pagare per ottenere quello che voleva. «Mi dicono che i progetti sono ottenibili in tempi più brevi, pagando a un geometra ben addentro ai vostri uffici, 200 euro. Vi risulta questa prassi?».
Dopo questo messaggio la funzionaria si è rivolta ai finanzieri e gli investigatori del Gruppo tutela spesa pubblica del Nucleo di polizia economica finanziaria del Comando provinciale hanno impiegato pochi mesi per individuare gli impiegati che fornivano illegalmente questo servizio. Rocco Di Geronimo, 65 anni, Antonio Di Pietro (63), Fabio Piccioni(55) e Guido Federico (65) sono stati arrestati per corruzione e atti contrari ai doveri d’ufficio. Tranne il primo, dipendente di Risorse per Roma come addetto alle ricerche tecniche, agibilità, permessi per costruire e al Sipre, ovvero alla prenotazione online servizio progetti, gli altri lavorano con lo stesso incarico per il Campidoglio. Sono tutti ai domiciliari. Nel corso dell’inchiesta, coordinata dalla procura, sono finiti sul registro degli indagati nove fra architetti, ingegneri e geometri con i quali gli arrestati intrattenevano rapporti che il gip Chiara Gallo definisce non occasionali, inseriti «in un contesto illecito consolidato e duraturo»..." (CONTINUA NEL LINK, E IN TUTTI I COMUNI D'ITALIA)

______________________________

Va da sé che, con un sistema scientificamente corrotto e ben rodato come questo, parlare di ammodernamento della Pubblica Amministrazione è cosa surreale. Anzi, comica. Forse, forse, l'unica cosa che potrebbe sconfiggerla è...



... sganciare tonnellate di Napalm su ogni municipio italiano. E forse non basterebbe: perché morto il padre, ci sono già chissà quanti figli, nipoti, pronipoti, già con il posto prenotato all'Ufficio Catasto per diritto di nascita e/o divino...

[Leno Lazzari]

Che il paese possa davvero iniziare un percorso di cambiamento dentro
la macchina dello stato non ci credo più . Anche se a lavorarci ci sono due mastini come Brunetta e Cottareli . O meglio, cambiare non é impossibile ma tempo che finirà tutto in una bolla di sapone come la volta del governo Berlusconi che venne fatto saltare e tutto si fermò sul nascere .
Certo però che se Draghi a Palazzo Chigi dovesse durare abbastanza............
Va tenuto presente anche che il sistema che i nostri si propongono di abbattere
ha decenni di esperienza e allenamento nei sistemi di resistenza al nuovo .
Guai se dovessero perdere il potere conferitogli da quel timbretto che tengono
sulla loro scrivania e che può fare la differenza tra il nulla osta agognato dall'utente e il ritorno al vecchio "le faremo sapere" .
Hai presente questa storia oscena quanto incredibile di cui ha parlato anche il TG4 per cui un ospedale di non so dove nelle Marche e che é pronto e finito ma che per una firma non può ancora aprire ?

Il Nulla Osta di cui parli, non è tanto un documento che per indolenza non riescono a produrre, ma un vero e proprio strumento di ricatto ed estrosione, con cui far passare avanti le pratiche solo di chi 'sgancia'...

Roma, tangenti salta-file in Comune «Il sistema funzionava da anni»



"... I militari della Guardia di Finanza stanno allargando il raggio degli accertamenti per capire da quanto tempo i quattro impiegati dell’Archivio edilizio arrestati lunedì chiedevano soldi per accelerare le pratiche. In tre sono al limite della pensione
A far scattare le indagini della Guardia di finanza sono state due mail di protesta inviate alla responsabile della Direzione edilizia e archivio dei progetti del Comune. Un utente si era arrabbiato per la lunga fila davanti a lui allo sportello di viale della Civiltà del Lavoro all’Eur dove doveva richiedere degli atti edilizi, ma era stato calmato da un altro cittadino che gli aveva consigliato di prendere una scorciatoia: pagare per ottenere quello che voleva. «Mi dicono che i progetti sono ottenibili in tempi più brevi, pagando a un geometra ben addentro ai vostri uffici, 200 euro. Vi risulta questa prassi?».
Dopo questo messaggio la funzionaria si è rivolta ai finanzieri e gli investigatori del Gruppo tutela spesa pubblica del Nucleo di polizia economica finanziaria del Comando provinciale hanno impiegato pochi mesi per individuare gli impiegati che fornivano illegalmente questo servizio. Rocco Di Geronimo, 65 anni, Antonio Di Pietro (63), Fabio Piccioni(55) e Guido Federico (65) sono stati arrestati per corruzione e atti contrari ai doveri d’ufficio. Tranne il primo, dipendente di Risorse per Roma come addetto alle ricerche tecniche, agibilità, permessi per costruire e al Sipre, ovvero alla prenotazione online servizio progetti, gli altri lavorano con lo stesso incarico per il Campidoglio. Sono tutti ai domiciliari. Nel corso dell’inchiesta, coordinata dalla procura, sono finiti sul registro degli indagati nove fra architetti, ingegneri e geometri con i quali gli arrestati intrattenevano rapporti che il gip Chiara Gallo definisce non occasionali, inseriti «in un contesto illecito consolidato e duraturo»..." (CONTINUA NEL LINK, E IN TUTTI I COMUNI D'ITALIA)

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Va da sé che, con un sistema scientificamente corrotto e ben rodato come questo, parlare di ammodernamento della Pubblica Amministrazione è cosa surreale. Anzi, comica. Forse, forse, l'unica cosa che potrebbe sconfiggerla è...



... sganciare tonnellate di Napalm su ogni municipio italiano. E forse non basterebbe: perché morto il padre, ci sono già chissà quanti figli, nipoti, pronipoti, già con il posto prenotato all'Ufficio Catasto per diritto di nascita e/o divino...

Tu hai scritto :

....."Il Nulla Osta di cui parli, non è tanto un documento che per indolenza non riescono a produrre, ma un vero e proprio strumento di ricatto ed estrosione, con cui far passare avanti le pratiche solo di chi 'sgancia'...".....

Assolutamente si ( e ci sono pure passato anni fa a Monterotondo) ed é proprio quallo che intendevo dire .