Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
- Alfa
- Connesso: No
- Messaggi: 5999
- Iscritto il: 8 giu 2019, 16:35
- Località: Toscana
- Ha Assegnato: 1172 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 3863 Mi Piace
- Contatta:
Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
Conoscete il principio della rana bollita di Noam Chomsky?".
"È l’esempio che questo pensatore anarchico statunitense fa per raccontare come l’uomo sia ormai in grado di adattarsi alle situazioni più spiacevoli, accettandole senza dir nulla. Se mettiamo una rana in un pentolone di acqua bollente, la rana salta subito fuori. Se invece l’acqua è fredda e la riscaldiamo gradualmente, la rana non scappa via, nuota, si abitua fino al punto di non riuscire più a muoversi".
Morale:
"La rana, con l’acqua che è diventata nel frattempo caldissima, finisce morta bollita. Ecco, noi siamo come la rana bollita: ormai ci siamo abituati a tutto. Prima ci hanno tolto i viaggi, poi hanno imposto il coprifuoco, poi hanno chiuso i ristoranti tutto il giorno e noi abbiamo passato il tempo a dire ‘vabbè che sarà mai’… così, un passo alla volta, abbiamo perso la nostra libertà".
"È l’esempio che questo pensatore anarchico statunitense fa per raccontare come l’uomo sia ormai in grado di adattarsi alle situazioni più spiacevoli, accettandole senza dir nulla. Se mettiamo una rana in un pentolone di acqua bollente, la rana salta subito fuori. Se invece l’acqua è fredda e la riscaldiamo gradualmente, la rana non scappa via, nuota, si abitua fino al punto di non riuscire più a muoversi".
Morale:
"La rana, con l’acqua che è diventata nel frattempo caldissima, finisce morta bollita. Ecco, noi siamo come la rana bollita: ormai ci siamo abituati a tutto. Prima ci hanno tolto i viaggi, poi hanno imposto il coprifuoco, poi hanno chiuso i ristoranti tutto il giorno e noi abbiamo passato il tempo a dire ‘vabbè che sarà mai’… così, un passo alla volta, abbiamo perso la nostra libertà".
- Ovidio
- Connesso: No
- Messaggi: 3554
- Iscritto il: 25 set 2020, 17:08
- Ha Assegnato: 352 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 862 Mi Piace
Re: Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
Ottimo esempio! Ma, secondo te, a che temperatura siamo arrivati? È già il caso di saltare fuori dal pentolone?Alfa ha scritto: ↑4 mar 2021, 10:57 Conoscete il principio della rana bollita di Noam Chomsky?".
"È l’esempio che questo pensatore anarchico statunitense fa per raccontare come l’uomo sia ormai in grado di adattarsi alle situazioni più spiacevoli, accettandole senza dir nulla. Se mettiamo una rana in un pentolone di acqua bollente, la rana salta subito fuori. Se invece l’acqua è fredda e la riscaldiamo gradualmente, la rana non scappa via, nuota, si abitua fino al punto di non riuscire più a muoversi".
Morale:
"La rana, con l’acqua che è diventata nel frattempo caldissima, finisce morta bollita. Ecco, noi siamo come la rana bollita: ormai ci siamo abituati a tutto. Prima ci hanno tolto i viaggi, poi hanno imposto il coprifuoco, poi hanno chiuso i ristoranti tutto il giorno e noi abbiamo passato il tempo a dire ‘vabbè che sarà mai’… così, un passo alla volta, abbiamo perso la nostra libertà".
O non possiamo perché c'è il coperchio?
Tenere sempre a mente la „regola d‘oro“
- Alfa
- Connesso: No
- Messaggi: 5999
- Iscritto il: 8 giu 2019, 16:35
- Località: Toscana
- Ha Assegnato: 1172 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 3863 Mi Piace
- Contatta:
Re: Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
Ma che vuoi saltare, ormai siete già cotti, stracotti e disfatti.Ovidio ha scritto: ↑4 mar 2021, 11:45Ottimo esempio! Ma, secondo te, a che temperatura siamo arrivati? È già il caso di saltare fuori dal pentolone?Alfa ha scritto: ↑4 mar 2021, 10:57 Conoscete il principio della rana bollita di Noam Chomsky?".
"È l’esempio che questo pensatore anarchico statunitense fa per raccontare come l’uomo sia ormai in grado di adattarsi alle situazioni più spiacevoli, accettandole senza dir nulla. Se mettiamo una rana in un pentolone di acqua bollente, la rana salta subito fuori. Se invece l’acqua è fredda e la riscaldiamo gradualmente, la rana non scappa via, nuota, si abitua fino al punto di non riuscire più a muoversi".
Morale:
"La rana, con l’acqua che è diventata nel frattempo caldissima, finisce morta bollita. Ecco, noi siamo come la rana bollita: ormai ci siamo abituati a tutto. Prima ci hanno tolto i viaggi, poi hanno imposto il coprifuoco, poi hanno chiuso i ristoranti tutto il giorno e noi abbiamo passato il tempo a dire ‘vabbè che sarà mai’… così, un passo alla volta, abbiamo perso la nostra libertà".
O non possiamo perché c'è il coperchio?
Non abbiamo vaccini e di quei pochi arrivati, una parte l'abbiamo data a San Marino che ha già il vaccino russo, detto ora a La7 da un medico sammarinese.
Non siamo un paese, ma una merdaccia di accoglienza. Hanno più onore perfino i pidocchi.
- Sayon
- Connesso: No
- Messaggi: 11222
- Iscritto il: 9 giu 2019, 7:58
- Ha Assegnato: 3486 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 4554 Mi Piace
Re: Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
Saltare dalla pentola alla brace?
Se uno si deve saltare deve perolmeno sapere dove sta andando.
Se uno si deve saltare deve perolmeno sapere dove sta andando.
Connesso
Non dirmi che non sei più orgoglioso di essere italiano, spero?
- heyoka
- Connesso: Sì
- Messaggi: 7867
- Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
- Ha Assegnato: 4104 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 2486 Mi Piace
Re: Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
Un pò di orgoglio, caro Alfa.Non siamo un paese, ma una merdaccia di accoglienza. Hanno più onore perfino i pidocchi.
Non dirmi che non sei più orgoglioso di essere italiano, spero?
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
(Proverbio dei Sioux)
- carletto3
- Connesso: No
- Messaggi: 8090
- Iscritto il: 25 giu 2019, 2:20
- Ha Assegnato: 436 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 3215 Mi Piace
Re: Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
Oddio non hai tutti i torti...magari dalla pentola alla padella e poi nella brace!
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
- Alfa
- Connesso: No
- Messaggi: 5999
- Iscritto il: 8 giu 2019, 16:35
- Località: Toscana
- Ha Assegnato: 1172 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 3863 Mi Piace
- Contatta:
Re: Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
Forse un tempo, irresponsabilmente lo ero, ma oggi far parte di un popolo a cui sfondano "certe bassi pareti" e lui tranquillo come un imbecille a farsi sfondare ... nemmeno per sogno.
Tanto la fine di questa merda di popolo sarà quella di diventare a breve schiavi degli africani e ben li sta e li starà farsi riempire figli e nipoti di droga, farsi occupare le case e ... fanc ...lub italia.
- nerorosso
- Connesso: No
- Messaggi: 5840
- Iscritto il: 8 giu 2019, 17:34
- Ha Assegnato: 3524 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 2813 Mi Piace
Re: Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
Nelle stesse condizioni nostre hanno ridotto tutti i popoli europoidi occidentali. La Svezia sta messa pure peggio di noi con i "migranti".Alfa ha scritto: ↑4 mar 2021, 21:16Forse un tempo, irresponsabilmente lo ero, ma oggi far parte di un popolo a cui sfondano "certe bassi pareti" e lui tranquillo come un imbecille a farsi sfondare ... nemmeno per sogno.
Tanto la fine di questa merda di popolo sarà quella di diventare a breve schiavi degli africani e ben li sta e li starà farsi riempire figli e nipoti di droga, farsi occupare le case e ... fanc ...lub italia.
Si salvano giusto Ungheria e Polonia... Ma questi hanno altri personaggi a governare.
E la Polonia è più tollerata dell'Ungheria solo perchè agli occhi delle élite euro-atlantiste è la prima linea contro lo spauracchio dell'"orso russo"…
SLAVA ROSSIJA!!!
- albatros
- Connesso: No
- Messaggi: 1369
- Iscritto il: 25 ott 2020, 19:37
- Località: Roma
- Ha Assegnato: 1059 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 941 Mi Piace
Re: Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
"L'Europa si prepari a un'era delle pandemie." Questo ha detto Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione UE, al Financial Times.
Se la lobotomia attraverso i mezzi di propaganda non avesse fuso il cervello di milioni di cittadini, una simile frase avrebbe scatenato il putiferio.
Cosa significa "era delle pandemie"? Non dovevamo "tornare alla normalità"? Non dovevamo "tornare ad abbracciarci"?
Questi criminali hanno deciso che quella che stiamo vivendo ora è già la "nuova normalità". Ve lo dicono in faccia: non si torna indietro. Non ponetevi domande, è così e basta.
Vi ricordate come vivevamo nel 2019? Bene, scordatevelo. La "nuova normalità" prevede una società sfilacciata fatta di individui ipocondriaci, sociopatici e iper controllati. Una poltiglia di molluschi impauriti e mansueti, a cui il sistema garantirà il minimo indispensabile per sopravvivere e continuare a consumare. La mortificazione di tutte le conquiste sociali e filosofiche fatte in Occidente. Un mondo mentalmente asettico.
A questo va aggiunto il nuovo assetto economico che sta venendo imposto e che prevede la desertificazione delle PMI (o come la chiamerebbe Draghi: "distruzione creativa") ad uso e consumo delle multinazionali e delle grandi imprese.
Il tutto sotto la cappa ideologica di una nuova religione spacciata per scienza. Il dubbio? Bandito. Esiste un solo verbo, quello dell'emergenza e del terrore, a cui si deve credere ciecamente, senza porsi alcuna domanda. Un credo inculcato sin da piccoli, come nei più classici regimi.
La nuova normalità non ha nulla di normale. Ma la cosa più inquietante è che, ormai, una porzione consistente della popolazione lo ha già dimenticato.
Matteo Brandi
Se la lobotomia attraverso i mezzi di propaganda non avesse fuso il cervello di milioni di cittadini, una simile frase avrebbe scatenato il putiferio.
Cosa significa "era delle pandemie"? Non dovevamo "tornare alla normalità"? Non dovevamo "tornare ad abbracciarci"?
Questi criminali hanno deciso che quella che stiamo vivendo ora è già la "nuova normalità". Ve lo dicono in faccia: non si torna indietro. Non ponetevi domande, è così e basta.
Vi ricordate come vivevamo nel 2019? Bene, scordatevelo. La "nuova normalità" prevede una società sfilacciata fatta di individui ipocondriaci, sociopatici e iper controllati. Una poltiglia di molluschi impauriti e mansueti, a cui il sistema garantirà il minimo indispensabile per sopravvivere e continuare a consumare. La mortificazione di tutte le conquiste sociali e filosofiche fatte in Occidente. Un mondo mentalmente asettico.
A questo va aggiunto il nuovo assetto economico che sta venendo imposto e che prevede la desertificazione delle PMI (o come la chiamerebbe Draghi: "distruzione creativa") ad uso e consumo delle multinazionali e delle grandi imprese.
Il tutto sotto la cappa ideologica di una nuova religione spacciata per scienza. Il dubbio? Bandito. Esiste un solo verbo, quello dell'emergenza e del terrore, a cui si deve credere ciecamente, senza porsi alcuna domanda. Un credo inculcato sin da piccoli, come nei più classici regimi.
La nuova normalità non ha nulla di normale. Ma la cosa più inquietante è che, ormai, una porzione consistente della popolazione lo ha già dimenticato.
Matteo Brandi
Ci saranno sempre degli Eschimesi pronti a dettar norme su come devono comportarsi gli abitanti del Congo durante la calura.
- Crossfire
- Connesso: No
- Messaggi: 1296
- Iscritto il: 9 nov 2020, 16:45
- Località: Italia
- Ha Assegnato: 534 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 563 Mi Piace
Re: Siamo tutte "rane bollite"....felici e contenti.
Salute Come e quando finirà la pandemia da CoViD-19?
Articolo del 22 maggio 2020. Eppure molto attuale:
Articolo del 22 maggio 2020. Eppure molto attuale:
In altre parole, spiega un articolo del New York Times, una pandemia può terminare non perché il virus abbia davvero cessato di circolare tra le persone, ma perché la popolazione è stanca di vivere nel terrore del contagio e decide di non pensarci più. La storia ci insegna che, il più delle volte, una malattia finisce dal punto di vista sociale prima che medico – e anzi, in alcuni casi non svanisce mai davvero.
Poshibel 'na cavra de het quintai. [Moreschi]
"Mi fregate di poco, ho settantotto anni" [E. De Bono]
"Mi fregate di poco, ho settantotto anni" [E. De Bono]