Scusami, @RedWine, a mio parere questo è un "arrampicarsi sugli specchi". Ma ovviamente siamo entrambi liberissimi: tu di ritenere Salvini un gran democratico, e io di pensare il contrario.rivendicare pur in modi diversi la democrazia, il federalismo, l'autogestione, sia sul piano economico che culturale è sempre stato una delle caratteristiche della lega. che si muovesse su un piano locale nazionale o continentale.
dove sono i cambiamenti sostanziali di cui parli?
Il giudizio condiviso sulla Lega ne fa tuttora un partito di destra e il Salvini che dichiarava "c’è ancora bisogno di una sinistra seria in Italia. E faremo campagna elettorale su temi di sinistra che la sinistra ha abbandonato"». rimane difficile conciliarlo con il ministro anti-immigrati, alleato in Europa con Marine Le Pen. Che ora sostenga Draghi lo trovo anche meritorio, vista la situazione: si tratta comunque dell'ennesima "svolta".
Come ho già scritto non ricordo in quale discussione, ho imparato da tempo a evitare le fatiche inutili, così chiudo qui, salutandoti cordialmente.