Povera e vituperata Italia, eppure.......
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Povera e vituperata Italia, eppure.......
Volendo potreste andare al minuto 2 e saltare il preambolo .
Ci hanno ridotti a zerbino dell'Europa e non solo .
Ci hanno ridotti a zerbino dell'Europa e non solo .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
Bellissimo video. Purtroppo, tra cittadini italiani, siamo in pochi ad amare l'Italia e a riconoscere la sua "grandezza". Se la maggior parte fosse vagamente consapevole di questo, e avesse autostima italica, non accetterebbe di stare al guinzaglio dell'Unione Europea. Ma pretenderebbe a gran voce di ripristinare la nostra sovranità, a tutto tondo.
“Un popolo che dimentica i fasti del patriottismo è un popolo in decadenza. Il passato segna i doveri dell’avvenire.”
Francesco Crispi
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non accenttando anche cose come la curvatura a norma dei cetrioli e altre stronzate simili, alcune delle quali sono francamente studiate per motivi economici che non ci interessano . Se vogliono (e c'hanno provato come barbari) far passare la legge per cui la mozzarella s può anche fare col latte in polvere rigenerato deve per forza essere per favorire certe multinazionali dell'alimentare come
la Gerber .
Qualcuno aveva cercato anche di far passare una legge per cui avremmo smattere di produrre il formaggio di fossa, stagionato nella paglia, perchè anti igienico e quesi cazzoni magari non l'hanno mai neanche vista una forma delo stesso .
E l'ultima battaglia ? Hai sentto che vogliono far passare l'idea che i vini sono tutti cancerogeni ?
Insomma, viva l'Italia libera in Europa !
A domani . Non ancora la resistenza che avevo prima.
.........ma questa é un'altra storia
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
Io sono convintissimo che abbiamo più bisogno noi dell'Europa che non il contrario . Ma sono anche convinto che noi DOBBIAMO rimanerc ma come dice Salvini, battendo se serve il pugno sul tavolo eMichelangelo ha scritto: ↑15 feb 2021, 21:39 Bellissimo video. Purtroppo, tra cittadini italiani, siamo in pochi ad amare l'Italia e a riconoscere la sua "grandezza". Se la maggior parte fosse vagamente consapevole di questo, e avesse autostima italica, non accetterebbe di stare al guinzaglio dell'Unione Europea. Ma pretenderebbe a gran voce di ripristinare la nostra sovranità, a tutto tondo.
non accenttando anche cose come la curvatura a norma dei cetrioli e altre stronzate simili, alcune delle quali sono francamente studiate per motivi economici che non ci interessano . Se vogliono (e c'hanno provato come barbari) far passare la legge per cui la mozzarella s può anche fare col latte in polvere rigenerato deve per forza essere per favorire certe multinazionali dell'alimentare come
la Gerber .
Qualcuno aveva cercato anche di far passare una legge per cui avremmo smattere di produrre il formaggio di fossa, stagionato nella paglia, perchè anti igienico e quesi cazzoni magari non l'hanno mai neanche vista una forma delo stesso .
E l'ultima battaglia ? Hai sentto che vogliono far passare l'idea che i vini sono tutti cancerogeni ?
Insomma, viva l'Italia libera in Europa !
A domani . Non ancora la resistenza che avevo prima.
.........ma questa é un'altra storia
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cos'è che mi ha fatto vedere?
è solo una sequenza di sciocchezze.
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
scusa leno, non voglio essere scortese, ma...
cos'è che mi ha fatto vedere?
è solo una sequenza di sciocchezze.
"Non avrete nulla e sarete felici". e se non fossi felice? "non ti preoccupare, ti cureremo"
Davos agenda 2030.
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Direi che al contrario che pur rappresentando noi italiani una percentuale infinitesimale della poolazione del mondo siamo riusciti a esprimere il meglio della genialità e dell'intelligenza umana .
Basterebbe l'esempio del Mosè del genio mondiale del rinascimento italiano, Michelangelo, e il suo Mosè in San Pietro in Vincoli . Un'opera che a mio avviso, anche tra i suoi stessi capolavori é una vera e propria forza della natura di cui nessuno mai nel mondo ha mai saputo replicare .
A me non sembra affatto una sciocchezza il fatto documentato che siamo all'origine se non direttamente artefici di almeno la metà delle popolazioni del mondo moderno .
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
Sciocchezze ? Io direi che siano tutto il contrario di schiocchezze .
Direi che al contrario che pur rappresentando noi italiani una percentuale infinitesimale della poolazione del mondo siamo riusciti a esprimere il meglio della genialità e dell'intelligenza umana .
Basterebbe l'esempio del Mosè del genio mondiale del rinascimento italiano, Michelangelo, e il suo Mosè in San Pietro in Vincoli . Un'opera che a mio avviso, anche tra i suoi stessi capolavori é una vera e propria forza della natura di cui nessuno mai nel mondo ha mai saputo replicare .
A me non sembra affatto una sciocchezza il fatto documentato che siamo all'origine se non direttamente artefici di almeno la metà delle popolazioni del mondo moderno .
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.........ma andare oltre no ?
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ma il documentario o spot pubblicitario o non ho capito cosa, dice una sequenza infinita di sciocchezze.
inizia col botto attribuendo al genere umano un'età di 150 milioni di anni, poi passa a citare una serie di plateali inesattezze e/o stupidaggini.
Leonardo ha fatto un elicottero funzionante? abbiamo il 70% del patrimonio culturale dell'umanità?? ecc... ecc...
fino ad arrivare ai tempi moderni dove indica una serie di invenzioni che senza gli italiani non ci sarebbero state???? in effetti il resto del mondo se la sarebbe cavata benissimo e sarebbe piu o meno uguale all'attuale anche se fossimo scomparsi tutti alla fine del settecento, quando la disputa Marconi/Volta diede al mondo il controllo dell'elettricità, forse una cosa un po piu importante delle invenzioncelle citate che italiani o no ci sarebbero comunque state e piu o meno in quegli stessi anni.
poi basta scorrere la lista dei premi nobel, per scoprire quanto siamo stati poco importanti
https://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Nobel
comunque che le regioni d'italia siano tra le piu belle e varie del mondo, è giusto, e che in questa terra hanno vissuto popoli che dalla preistoria a oggi hanno dato un grande contribuito a scrivere la storia umana è altrettanto vero.
ma cerchiamo di non gonfiarci come tacchini, che si fa una figura ridicola.
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
sono italiano, felice e orgoglioso di esserlo (anche se avrei preferito nascere cinque chilometri piu a nord di dove sono nato)leno ha scritto: ↑16 feb 2021, 5:29 Sciocchezze ? Io direi che siano tutto il contrario di schiocchezze .
Direi che al contrario che pur rappresentando noi italiani una percentuale infinitesimale della poolazione del mondo siamo riusciti a esprimere il meglio della genialità e dell'intelligenza umana .
Basterebbe l'esempio del Mosè del genio mondiale del rinascimento italiano, Michelangelo, e il suo Mosè in San Pietro in Vincoli . Un'opera che a mio avviso, anche tra i suoi stessi capolavori é una vera e propria forza della natura di cui nessuno mai nel mondo ha mai saputo replicare .
A me non sembra affatto una sciocchezza il fatto documentato che siamo all'origine se non direttamente artefici di almeno la metà delle popolazioni del mondo moderno .
ma il documentario o spot pubblicitario o non ho capito cosa, dice una sequenza infinita di sciocchezze.
inizia col botto attribuendo al genere umano un'età di 150 milioni di anni, poi passa a citare una serie di plateali inesattezze e/o stupidaggini.
Leonardo ha fatto un elicottero funzionante? abbiamo il 70% del patrimonio culturale dell'umanità?? ecc... ecc...
fino ad arrivare ai tempi moderni dove indica una serie di invenzioni che senza gli italiani non ci sarebbero state???? in effetti il resto del mondo se la sarebbe cavata benissimo e sarebbe piu o meno uguale all'attuale anche se fossimo scomparsi tutti alla fine del settecento, quando la disputa Marconi/Volta diede al mondo il controllo dell'elettricità, forse una cosa un po piu importante delle invenzioncelle citate che italiani o no ci sarebbero comunque state e piu o meno in quegli stessi anni.
poi basta scorrere la lista dei premi nobel, per scoprire quanto siamo stati poco importanti
https://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Nobel
comunque che le regioni d'italia siano tra le piu belle e varie del mondo, è giusto, e che in questa terra hanno vissuto popoli che dalla preistoria a oggi hanno dato un grande contribuito a scrivere la storia umana è altrettanto vero.
ma cerchiamo di non gonfiarci come tacchini, che si fa una figura ridicola.
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Davos agenda 2030.
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volare ma la teoria si .
Quando negli USA di oggi costruivano case etc quasi soltanto in legno Marco Vipsanio Agrippa progettò e costruì la cupola del Pantheon che ancora oggi, a parità di tecnica costruttiva, é a dir poco un unicum al mondo .
Quando visse Dante qual'era lo stato dell'arte della letteratura nel resto del mondo di allora ?
E tralascio l'argomento della genialità italiana che ci permette di trovare soluzioni a problemi di
ogni genere quando altri si arrendono .
A che punto erano le civiltà del nord Europa (dalle Alpi) quando la Repubblica di Roma aveva già fatto del Mediterraneo praticamente un lago interno ?
Hai ragione dove dici che senza di noi certe idee sarebbero state comounque realizzate, intanto
però é indiscutibile che siamo arrivati per primi in tanti casi .
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
RedWine, l'elicottero ? Lo trovi su Google Immagini . Certo non aveva inventato il motore per farloRedWine ha scritto: ↑16 feb 2021, 10:17sono italiano, felice e orgoglioso di esserlo (anche se avrei preferito nascere cinque chilometri piu a nord di dove sono nato)leno ha scritto: ↑16 feb 2021, 5:29 Sciocchezze ? Io direi che siano tutto il contrario di schiocchezze .
Direi che al contrario che pur rappresentando noi italiani una percentuale infinitesimale della poolazione del mondo siamo riusciti a esprimere il meglio della genialità e dell'intelligenza umana .
Basterebbe l'esempio del Mosè del genio mondiale del rinascimento italiano, Michelangelo, e il suo Mosè in San Pietro in Vincoli . Un'opera che a mio avviso, anche tra i suoi stessi capolavori é una vera e propria forza della natura di cui nessuno mai nel mondo ha mai saputo replicare .
A me non sembra affatto una sciocchezza il fatto documentato che siamo all'origine se non direttamente artefici di almeno la metà delle popolazioni del mondo moderno .
ma il documentario o spot pubblicitario o non ho capito cosa, dice una sequenza infinita di sciocchezze.
inizia col botto attribuendo al genere umano un'età di 150 milioni di anni, poi passa a citare una serie di plateali inesattezze e/o stupidaggini.
Leonardo ha fatto un elicottero funzionante? abbiamo il 70% del patrimonio culturale dell'umanità?? ecc... ecc...
fino ad arrivare ai tempi moderni dove indica una serie di invenzioni che senza gli italiani non ci sarebbero state???? in effetti il resto del mondo se la sarebbe cavata benissimo e sarebbe piu o meno uguale all'attuale anche se fossimo scomparsi tutti alla fine del settecento, quando la disputa Marconi/Volta diede al mondo il controllo dell'elettricità, forse una cosa un po piu importante delle invenzioncelle citate che italiani o no ci sarebbero comunque state e piu o meno in quegli stessi anni.
poi basta scorrere la lista dei premi nobel, per scoprire quanto siamo stati poco importanti
https://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Nobel
comunque che le regioni d'italia siano tra le piu belle e varie del mondo, è giusto, e che in questa terra hanno vissuto popoli che dalla preistoria a oggi hanno dato un grande contribuito a scrivere la storia umana è altrettanto vero.
ma cerchiamo di non gonfiarci come tacchini, che si fa una figura ridicola.
volare ma la teoria si .
Quando negli USA di oggi costruivano case etc quasi soltanto in legno Marco Vipsanio Agrippa progettò e costruì la cupola del Pantheon che ancora oggi, a parità di tecnica costruttiva, é a dir poco un unicum al mondo .
Quando visse Dante qual'era lo stato dell'arte della letteratura nel resto del mondo di allora ?
E tralascio l'argomento della genialità italiana che ci permette di trovare soluzioni a problemi di
ogni genere quando altri si arrendono .
A che punto erano le civiltà del nord Europa (dalle Alpi) quando la Repubblica di Roma aveva già fatto del Mediterraneo praticamente un lago interno ?
Hai ragione dove dici che senza di noi certe idee sarebbero state comounque realizzate, intanto
però é indiscutibile che siamo arrivati per primi in tanti casi .
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comunque gli italiani dettero un grande contributo allo sviluppo concettuale dell'elicottero
https://www.giornaledipuglia.com/2020/0 ... arese.html
e sopratto Forlanini, a cui è dedicato l'omonimo aereoporto.
i popoli italiani ebbero due grandi periodi storici di splendore, il primo il periodo romano, di quattro cinque secoli, diciamo a spanne dalla definitiva sconfitta di cartagine nella seconda guerra punica che fece diventare roma la potenza egemone, fino alla crisi del terzo secolo da cui si riprese, ma non tornò mai alla potenza militare e culturale di prima.
e il periodo tardo medioevale o comunale fino all'invasione francese di francesco primo, (1515) da li comincia il calvario dell'occupazione straniera francese spagnola tedesca e del progressivo impoverimento e decadenza
altri popoli ebbero analoghi periodi di preminenza prima di roma, pensiamo solo ai greci e all'ellenismo, gli indiani e i cinesi costituiscono un mondo a parte, perchè sottovalutarli o disprezzarli? nell'alto medio evo gli arabi erano certamente piu civili di noi, e dopo il rinascimento meglio di noi i francesi, i tedeschi, gli spagnoli, gli inglesi e infine gli americani.
piuttosto che vantarci di primati oggi inesistenti, cerchiamo di non farci seminare dal gruppo di testa, senza pretendere di essere i capolista.
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
in teoria proprio no. Leonardo aveva una fervida immaginazione ma era singolarmente inconcludente, l'unica possibilità di far volare quel progetto è buttarlo da un aereoleno ha scritto: ↑16 feb 2021, 10:45RedWine, l'elicottero ? Lo trovi su Google Immagini . Certo non aveva inventato il motore per farloRedWine ha scritto: ↑16 feb 2021, 10:17sono italiano, felice e orgoglioso di esserlo (anche se avrei preferito nascere cinque chilometri piu a nord di dove sono nato)leno ha scritto: ↑16 feb 2021, 5:29 Sciocchezze ? Io direi che siano tutto il contrario di schiocchezze .
Direi che al contrario che pur rappresentando noi italiani una percentuale infinitesimale della poolazione del mondo siamo riusciti a esprimere il meglio della genialità e dell'intelligenza umana .
Basterebbe l'esempio del Mosè del genio mondiale del rinascimento italiano, Michelangelo, e il suo Mosè in San Pietro in Vincoli . Un'opera che a mio avviso, anche tra i suoi stessi capolavori é una vera e propria forza della natura di cui nessuno mai nel mondo ha mai saputo replicare .
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fino ad arrivare ai tempi moderni dove indica una serie di invenzioni che senza gli italiani non ci sarebbero state???? in effetti il resto del mondo se la sarebbe cavata benissimo e sarebbe piu o meno uguale all'attuale anche se fossimo scomparsi tutti alla fine del settecento, quando la disputa Marconi/Volta diede al mondo il controllo dell'elettricità, forse una cosa un po piu importante delle invenzioncelle citate che italiani o no ci sarebbero comunque state e piu o meno in quegli stessi anni.
poi basta scorrere la lista dei premi nobel, per scoprire quanto siamo stati poco importanti
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comunque che le regioni d'italia siano tra le piu belle e varie del mondo, è giusto, e che in questa terra hanno vissuto popoli che dalla preistoria a oggi hanno dato un grande contribuito a scrivere la storia umana è altrettanto vero.
ma cerchiamo di non gonfiarci come tacchini, che si fa una figura ridicola.
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comunque gli italiani dettero un grande contributo allo sviluppo concettuale dell'elicottero
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e sopratto Forlanini, a cui è dedicato l'omonimo aereoporto.
i popoli italiani ebbero due grandi periodi storici di splendore, il primo il periodo romano, di quattro cinque secoli, diciamo a spanne dalla definitiva sconfitta di cartagine nella seconda guerra punica che fece diventare roma la potenza egemone, fino alla crisi del terzo secolo da cui si riprese, ma non tornò mai alla potenza militare e culturale di prima.
e il periodo tardo medioevale o comunale fino all'invasione francese di francesco primo, (1515) da li comincia il calvario dell'occupazione straniera francese spagnola tedesca e del progressivo impoverimento e decadenza
altri popoli ebbero analoghi periodi di preminenza prima di roma, pensiamo solo ai greci e all'ellenismo, gli indiani e i cinesi costituiscono un mondo a parte, perchè sottovalutarli o disprezzarli? nell'alto medio evo gli arabi erano certamente piu civili di noi, e dopo il rinascimento meglio di noi i francesi, i tedeschi, gli spagnoli, gli inglesi e infine gli americani.
piuttosto che vantarci di primati oggi inesistenti, cerchiamo di non farci seminare dal gruppo di testa, senza pretendere di essere i capolista.
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Domanda........a parte che Roma fu fondata all'incirca nel 753 a.c. da un "popolo" inizialmente di sbandati, ladroni ricercati etc e che le mura Serviane (in realtà di Tarquinio prisco) furono erette circa sei secoli a.c. e che l'impero Romano collassò per opera di tal Odoacre ca. nel 470 d.c. io direi che sia durato ben più di cinque secoli . Non dico mille anni ma alla costruzione di quella muraglia imponente (sei miglia ?) doveva già essere già una potenza, calcolando anche che la fondazione la si fa risalire per convenzione al 500 (?) a.c.
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
Capilista noi ? Oggi come oggi non lo siamo di sicuro, o lo siamo ma in senso negativo .RedWine ha scritto: ↑16 feb 2021, 15:52in teoria proprio no. Leonardo aveva una fervida immaginazione ma era singolarmente inconcludente, l'unica possibilità di far volare quel progetto è buttarlo da un aereoleno ha scritto: ↑16 feb 2021, 10:45RedWine, l'elicottero ? Lo trovi su Google Immagini . Certo non aveva inventato il motore per farloRedWine ha scritto: ↑16 feb 2021, 10:17 sono italiano, felice e orgoglioso di esserlo (anche se avrei preferito nascere cinque chilometri piu a nord di dove sono nato)
ma il documentario o spot pubblicitario o non ho capito cosa, dice una sequenza infinita di sciocchezze.
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Leonardo ha fatto un elicottero funzionante? abbiamo il 70% del patrimonio culturale dell'umanità?? ecc... ecc...
fino ad arrivare ai tempi moderni dove indica una serie di invenzioni che senza gli italiani non ci sarebbero state???? in effetti il resto del mondo se la sarebbe cavata benissimo e sarebbe piu o meno uguale all'attuale anche se fossimo scomparsi tutti alla fine del settecento, quando la disputa Marconi/Volta diede al mondo il controllo dell'elettricità, forse una cosa un po piu importante delle invenzioncelle citate che italiani o no ci sarebbero comunque state e piu o meno in quegli stessi anni.
poi basta scorrere la lista dei premi nobel, per scoprire quanto siamo stati poco importanti
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comunque che le regioni d'italia siano tra le piu belle e varie del mondo, è giusto, e che in questa terra hanno vissuto popoli che dalla preistoria a oggi hanno dato un grande contribuito a scrivere la storia umana è altrettanto vero.
ma cerchiamo di non gonfiarci come tacchini, che si fa una figura ridicola.
volare ma la teoria si .
comunque gli italiani dettero un grande contributo allo sviluppo concettuale dell'elicottero
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e sopratto Forlanini, a cui è dedicato l'omonimo aereoporto.
i popoli italiani ebbero due grandi periodi storici di splendore, il primo il periodo romano, di quattro cinque secoli, diciamo a spanne dalla definitiva sconfitta di cartagine nella seconda guerra punica che fece diventare roma la potenza egemone, fino alla crisi del terzo secolo da cui si riprese, ma non tornò mai alla potenza militare e culturale di prima.
e il periodo tardo medioevale o comunale fino all'invasione francese di francesco primo, (1515) da li comincia il calvario dell'occupazione straniera francese spagnola tedesca e del progressivo impoverimento e decadenza
altri popoli ebbero analoghi periodi di preminenza prima di roma, pensiamo solo ai greci e all'ellenismo, gli indiani e i cinesi costituiscono un mondo a parte, perchè sottovalutarli o disprezzarli? nell'alto medio evo gli arabi erano certamente piu civili di noi, e dopo il rinascimento meglio di noi i francesi, i tedeschi, gli spagnoli, gli inglesi e infine gli americani.
piuttosto che vantarci di primati oggi inesistenti, cerchiamo di non farci seminare dal gruppo di testa, senza pretendere di essere i capolista.
Domanda........a parte che Roma fu fondata all'incirca nel 753 a.c. da un "popolo" inizialmente di sbandati, ladroni ricercati etc e che le mura Serviane (in realtà di Tarquinio prisco) furono erette circa sei secoli a.c. e che l'impero Romano collassò per opera di tal Odoacre ca. nel 470 d.c. io direi che sia durato ben più di cinque secoli . Non dico mille anni ma alla costruzione di quella muraglia imponente (sei miglia ?) doveva già essere già una potenza, calcolando anche che la fondazione la si fa risalire per convenzione al 500 (?) a.c.
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
Guardate che la Repubblica Serenissima ha soggiornato per 1100 in questa penisola.
Ed è caduta solo per opera del NAZISTA
francese, Napoleone.
Siamo quasi nel 1800.
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La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
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lo stato fondato da roma durò per piu di duemila anni, fino alla caduta di Bisanzio, il nome di bizantini è stato dato dagli storici occidentali molto dopo la caduta di bisanzio stessa.
https://youtu.be/BbvPx1koaWo
quelli che noi chiamiamo bizantini definivano correttamente se stessi Romani, e coloro che avevano a che fare con loro non avevano alcuna obiezione a definirli tali. cosi vengono chiamati nel corano (o nei detti del profeta non ricordo bene) e terra dei romani è quel tratto di costa adriatica che da loro ha preso il nome "Romagna" tra l'altro (per heyoka) il controllo dei "Romani" si estendeva all'odierna zona di Venezia, che non era altro che un ducato bizantino.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/ ... 600_AD.jpg
il guaio dell'italia non furono tanto i goti di Odoacre, che in fondo per quanto di origini barbare non era altro che un funzionario imperiale, i goti non conquistarono l'italia, erano gia qui, quella di Odoacre fu potremo definire in termini moderni, un golpe militare e non porto particolarmente danni alla penisola, il problema fu la successiva riconquista da parte dei Romani (bizantini) la guerra durò a lungo e la penisola ne risultò devastata. comunque per qualche anno l'italia tornò a far parte dell'impero romano, poi subi la conquista longobarda e ulteriori danni e imbarbarimento. fu quello il periodo piu nero di tutta la nostra storia. si deve a quel periodo la frantumazione territoriale che durò fino al rinascimento.
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
le origini di roma si perdono nella leggenda, nei secoli successivi i romani le hanno raccontate, ma non ci sono fonti alternative, quanto ci sia di vero e di inventato non è dato di sapere, le prove archeologiche suggeriscono una fondazione molto piu antica e uno sviluppo sotto la monarchia piu consistente di quanto raccontato dai narratori successivi che presumibilmente tendevano a sminuire l'epoca monarchica che odiavano.leno ha scritto: ↑16 feb 2021, 17:33 Domanda........a parte che Roma fu fondata all'incirca nel 753 a.c. da un "popolo" inizialmente di sbandati, ladroni ricercati etc e che le mura Serviane (in realtà di Tarquinio prisco) furono erette circa sei secoli a.c. e che l'impero Romano collassò per opera di tal Odoacre ca. nel 470 d.c. io direi che sia durato ben più di cinque secoli . Non dico mille anni ma alla costruzione di quella muraglia imponente (sei miglia ?) doveva già essere già una potenza, calcolando anche che la fondazione la si fa risalire per convenzione al 500 (?) a.c.
lo stato fondato da roma durò per piu di duemila anni, fino alla caduta di Bisanzio, il nome di bizantini è stato dato dagli storici occidentali molto dopo la caduta di bisanzio stessa.
https://youtu.be/BbvPx1koaWo
quelli che noi chiamiamo bizantini definivano correttamente se stessi Romani, e coloro che avevano a che fare con loro non avevano alcuna obiezione a definirli tali. cosi vengono chiamati nel corano (o nei detti del profeta non ricordo bene) e terra dei romani è quel tratto di costa adriatica che da loro ha preso il nome "Romagna" tra l'altro (per heyoka) il controllo dei "Romani" si estendeva all'odierna zona di Venezia, che non era altro che un ducato bizantino.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/ ... 600_AD.jpg
il guaio dell'italia non furono tanto i goti di Odoacre, che in fondo per quanto di origini barbare non era altro che un funzionario imperiale, i goti non conquistarono l'italia, erano gia qui, quella di Odoacre fu potremo definire in termini moderni, un golpe militare e non porto particolarmente danni alla penisola, il problema fu la successiva riconquista da parte dei Romani (bizantini) la guerra durò a lungo e la penisola ne risultò devastata. comunque per qualche anno l'italia tornò a far parte dell'impero romano, poi subi la conquista longobarda e ulteriori danni e imbarbarimento. fu quello il periodo piu nero di tutta la nostra storia. si deve a quel periodo la frantumazione territoriale che durò fino al rinascimento.
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
Roma, l'urbe, s'espanse fuori dalle mura serviane mi pare già nel 400 a.c. circa ma avendo orami al sicuro le sue frontiere passò dalla repubblica all'impero senza sentire la necessità di circondarsi di mura difensive fino ad Aureliano (274 d.c. ?) . Mura che furono erette perchè se ricordo bene l'ultima spedizione-campagna militare per far sentire il polso di Roma presso le colonie mi pare fosse quella contro i Traci sotto Traiano . Ecco, io farei risalire al periodo della costruzione delle mura Aureliane l'inizio della fine dell'impero . Fine che fu propiziata dalla rilassatezza dei costumi che coinvolse anche le istituzioni . Si chiusero in casa come i tre porcellini ma solo per fare la loro stessa fine .RedWine ha scritto: ↑16 feb 2021, 20:07le origini di roma si perdono nella leggenda, nei secoli successivi i romani le hanno raccontate, ma non ci sono fonti alternative, quanto ci sia di vero e di inventato non è dato di sapere, le prove archeologiche suggeriscono una fondazione molto piu antica e uno sviluppo sotto la monarchia piu consistente di quanto raccontato dai narratori successivi che presumibilmente tendevano a sminuire l'epoca monarchica che odiavano.leno ha scritto: ↑16 feb 2021, 17:33 Domanda........a parte che Roma fu fondata all'incirca nel 753 a.c. da un "popolo" inizialmente di sbandati, ladroni ricercati etc e che le mura Serviane (in realtà di Tarquinio prisco) furono erette circa sei secoli a.c. e che l'impero Romano collassò per opera di tal Odoacre ca. nel 470 d.c. io direi che sia durato ben più di cinque secoli . Non dico mille anni ma alla costruzione di quella muraglia imponente (sei miglia ?) doveva già essere già una potenza, calcolando anche che la fondazione la si fa risalire per convenzione al 500 (?) a.c.
lo stato fondato da roma durò per piu di duemila anni, fino alla caduta di Bisanzio, il nome di bizantini è stato dato dagli storici occidentali molto dopo la caduta di bisanzio stessa.
https://youtu.be/BbvPx1koaWo
quelli che noi chiamiamo bizantini definivano correttamente se stessi Romani, e coloro che avevano a che fare con loro non avevano alcuna obiezione a definirli tali. cosi vengono chiamati nel corano (o nei detti del profeta non ricordo bene) e terra dei romani è quel tratto di costa adriatica che da loro ha preso il nome "Romagna" tra l'altro (per heyoka) il controllo dei "Romani" si estendeva all'odierna zona di Venezia, che non era altro che un ducato bizantino.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/ ... 600_AD.jpg
il guaio dell'italia non furono tanto i goti di Odoacre, che in fondo per quanto di origini barbare non era altro che un funzionario imperiale, i goti non conquistarono l'italia, erano gia qui, quella di Odoacre fu potremo definire in termini moderni, un golpe militare e non porto particolarmente danni alla penisola, il problema fu la successiva riconquista da parte dei Romani (bizantini) la guerra durò a lungo e la penisola ne risultò devastata. comunque per qualche anno l'italia tornò a far parte dell'impero romano, poi subi la conquista longobarda e ulteriori danni e imbarbarimento. fu quello il periodo piu nero di tutta la nostra storia. si deve a quel periodo la frantumazione territoriale che durò fino al rinascimento.
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
Fra le disgrazie epocali dell'Italia, negli ultimi tempi, se ne possono indicare due. La prima è il neoliberismo con esito di globale egemonia finanziaria. Il liberismo -aspetto economico del liberalismo- è stato fattore di progresso per l'Europa, e dunque per l'Occidente, al tempo dell'Illuminismo e della Rivoluzione francese, perché contribuiva ad abbattere il sistema delle monarchie assolute e della società divisa in stati ('Stände). Ma dopo l'avvento degli Stati del benessere sociale (welfare), per impulso, negli anni Trenta, degli Stati scandinavi a guida socialdemocratica, la riproposizione del neo-liberismo è stata un'assurdità storica dai danni sociali incalcolabili, che però è ancora vigente (forse anche a causa della scoperta di questo sistema da parte di paesi economicamente molto arretrati, come la Cina, che è l'attuale leader mondiale). Il gap sanitario manifestato dallo Stato italiano in epoca di pandemia ha mostrato all'evidenza l'assurdità di questo sistema, che favorisce il privato anche in settori strategici di irrinunciabile interesse nazionale, come l'istruzione ed i trasporti ed i disastri del neo-liberismo. L'altra disgrazia è l'autonomismo di alcune regioni settentrionali, che ha modificato, a livello costituzionale, l'assetto regionale, aumentando le disparità territoriali ed innescando un sentimento antinazionale suicidario. E' come se dal Rinascimento, invece di progredire con l'Illuminismo, si fosse tornati indietro al feudalesimo ed al suo miope territorialismo.
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
Il solito compleso d'inferiorita'. L' Italia non e' il tappeto d' Europa. Lo e' se VOI VI SENTITE INFERIORI. Credere che il proprio Paese sia un disastro significa credersi un disastro. Cercate di migliorare VOI STESSI, di sviluppare le VOSTRE QUALITA', e non vi sentirete inferiori a nessuno. I piu' complessati logicamente sono quelli che credono che per migliorare le consizioni dell' Italia occorre combattere l' Europa. E perche'? Se voi vi sentite all' altezza di qualcosa, voi PARTECIPATE a quel qualcosa. E lo stesso vale per le nazioni> L' Italia puo' non essere al' altezza degli altri. solo se vuole combattere gli altri. I piu' critici dell' Europa sono proprio quelli che hanno MENO qualita' personali e piu' complessi d' inferiorita. Preferiscon imprecare alla Eu, invece che paretecipare e dare direttive alla stessa,
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Re: Povera e vituperata Italia, eppure.......
Sayon, confermami, per piacere, che il tuo commento non è, come apparentemente sembra, una replica al mio, che parlava delle disgrazie del neoliberismo e dell'autonomismo.