Ecco che fine ha fatto l'ANPI e con loro la sinistra italiana.

[Alfa]

Sarin Ghribi, 23 anni, figlia di tunisini, è stata eletta presidente dell'Anpi di Castel Bolognese.
Lo chiamano “rinnovamento”, ma sembra più l’accanimento terapeutico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Lei non ha colpe, sia chiaro. E’ mossa dal sano ardore politico di una 23enne. Ma che l’Anpi di Castel Bolognese, nel Ravennate, abbia scelto la "Comandante Sarin" a capo della sezione locale è sintomatico dell’evoluzione (o involuzione?) del movimento degli ex combattenti antifascisti, oggi combattenti solo contro i mulini a vento.
I partigiani di allora, oggi combatterebbero contro questo schifo di sinistra, non bisogna essere dei geni per scoprirlo.

[nerorosso]

Sarin Ghribi, 23 anni, figlia di tunisini, è stata eletta presidente dell'Anpi di Castel Bolognese.
Lo chiamano “rinnovamento”, ma sembra più l’accanimento terapeutico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Lei non ha colpe, sia chiaro. E’ mossa dal sano ardore politico di una 23enne. Ma che l’Anpi di Castel Bolognese, nel Ravennate, abbia scelto la "Comandante Sarin" a capo della sezione locale è sintomatico dell’evoluzione (o involuzione?) del movimento degli ex combattenti antifascisti, oggi combattenti solo contro i mulini a vento.
I partigiani di allora, oggi combatterebbero contro questo schifo di sinistra, non bisogna essere dei geni per scoprirlo.

Soprattutto i "garibaldini"…

[porterrockwell]

Sarin Ghribi, 23 anni, figlia di tunisini, è stata eletta presidente dell'Anpi di Castel Bolognese.
Lo chiamano “rinnovamento”, ma sembra più l’accanimento terapeutico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Lei non ha colpe, sia chiaro. E’ mossa dal sano ardore politico di una 23enne. Ma che l’Anpi di Castel Bolognese, nel Ravennate, abbia scelto la "Comandante Sarin" a capo della sezione locale è sintomatico dell’evoluzione (o involuzione?) del movimento degli ex combattenti antifascisti, oggi combattenti solo contro i mulini a vento.
I partigiani di allora, oggi combatterebbero contro questo schifo di sinistra, non bisogna essere dei geni per scoprirlo.

Soprattutto i "garibaldini"…

Scusa, ma lascia stare i garibaldini. A suo tempo combatterono non solo per l'unità d'Italia, ma anche per la libertà della Grecia, della la Francia repubblicana, della Serbia, della Polonia, della Spagna, dell'Ungheria. I volontari garibaldini partivano a combattere e non facevano strumentali lotte politiche eterodirette. Come non le fanno quei garibaldini ad honorem che ancora si radunano per scopi commemorativi, come quando tutti gli anni a Mandriole celebrano la figura di Anita Garibaldi presso la casa dove quella gran donna morì.
Voglio solo farti fare una riflessione. I partigiani italiani combatterono per la libertà e morirono. Dopo vent'anni non ci fu nessuno di loro o dei loro figli che partisse per il Vietnam del Nord a dar man forte a Giap. No restarono qua a far solo politica schiamazzando contro gli USA. Tutto lecito e giusto, ma con i garibaldini veri nulla da spartire come spirito.

[nerorosso]

Soprattutto i "garibaldini"…

Scusa, ma lascia stare i garibaldini. A suo tempo combatterono non solo per l'unità d'Italia, ma anche per la libertà della Grecia, della la Francia repubblicana, della Serbia, della Polonia, della Spagna, dell'Ungheria. I volontari garibaldini partivano a combattere e non facevano strumentali lotte politiche eterodirette. Come non le fanno quei garibaldini ad honorem che ancora si radunano per scopi commemorativi, come quando tutti gli anni a Mandriole celebrano la figura di Anita Garibaldi presso la casa dove quella gran donna morì.
Voglio solo farti fare una riflessione. I partigiani italiani combatterono per la libertà e morirono. Dopo vent'anni non ci fu nessuno di loro o dei loro figli che partisse per il Vietnam del Nord a dar man forte a Giap. No restarono qua a far solo politica schiamazzando contro gli USA. Tutto lecito e giusto, ma con i garibaldini veri nulla da spartire come spirito.

Ma io non parlavo dei "garibaldini" di Giuseppe Garibaldi, bensì degli appartenenti alle Brigate Garibaldi.

Quanto alla tua conclusione, ho una sola risposta possibile: erano conformi allo spirito dei tempi correnti. Se i garibaldini storici erano pronti a combattere anche a combattere per la libertà di altri popoli, e se in tempi più recenti anarchici e comunisti erano pronti ad andare a formare le "Brigate Internazionali" nella guerra civile spagnola, negli anni '60, 25 anni di mollezze "occidentali" avevano spento qualunque furore combattivo.
In quegli anni, quel furore, che potremmo definire "guevariano" (da Guevara), lo avevano solo più gli appartenenti a popoli giovani, che stavano riassaporando la libertà da poco riconquistata.

[Valerio]

Chi ha ammazzato più partigiani della Brigata Garibaldi?

I tedeschi o gli altri partigiani?

[porterrockwell]

Scusa, ma lascia stare i garibaldini. A suo tempo combatterono non solo per l'unità d'Italia, ma anche per la libertà della Grecia, della la Francia repubblicana, della Serbia, della Polonia, della Spagna, dell'Ungheria. I volontari garibaldini partivano a combattere e non facevano strumentali lotte politiche eterodirette. Come non le fanno quei garibaldini ad honorem che ancora si radunano per scopi commemorativi, come quando tutti gli anni a Mandriole celebrano la figura di Anita Garibaldi presso la casa dove quella gran donna morì.
Voglio solo farti fare una riflessione. I partigiani italiani combatterono per la libertà e morirono. Dopo vent'anni non ci fu nessuno di loro o dei loro figli che partisse per il Vietnam del Nord a dar man forte a Giap. No restarono qua a far solo politica schiamazzando contro gli USA. Tutto lecito e giusto, ma con i garibaldini veri nulla da spartire come spirito.

Ma io non parlavo dei "garibaldini" di Giuseppe Garibaldi, bensì degli appartenenti alle Brigate Garibaldi.

Quanto alla tua conclusione, ho una sola risposta possibile: erano conformi allo spirito dei tempi correnti. Se i garibaldini storici erano pronti a combattere anche a combattere per la libertà di altri popoli, e se in tempi più recenti anarchici e comunisti erano pronti ad andare a formare le "Brigate Internazionali" nella guerra civile spagnola, negli anni '60, 25 anni di mollezze "occidentali" avevano spento qualunque furore combattivo.
In quegli anni, quel furore, che potremmo definire "guevariano" (da Guevara), lo avevano solo più gli appartenenti a popoli giovani, che stavano riassaporando la libertà da poco riconquistata.

Scusa l'equivoco, ma sono romagnolo di famiglia di fede repubblicana e mazziniana fin dalla fine dell'Ottocento e guai chi mi tocca Garibaldi. Quindi sono portato ad equivocare prima di pensarci bene.

[serge]

Chi ha ammazzato più partigiani della Brigata Garibaldi?

I tedeschi o gli altri partigiani?

I repubblichini di Salò.

[Valerio]

Chi ha ammazzato più partigiani della Brigata Garibaldi?

I tedeschi o gli altri partigiani?

Hu
I repubblichini di Salò.

Ma quando mai, erano quattro gatti. Ne conoscevo uno. Mi ha raccontato tante cose..........

Inclusi i rastrellamenti notturni, e capitava perfino che le buscassero.

[heyoka]

Tutto lecito e giusto, ma con i garibaldini veri nulla da spartire come spirito.

Da giovane ho militato anche io nel Partito Repubblicano che contava qualcosa solo nel Ravennate e in Sicilia orientale.
Niente da dire sullo spirito nobile dei primi garibaldini ( ma credo anche in quello dei garibaldini partigiani comunisti).
Ma in guerra ma anche in politica non serve avere lo spirito giusto ( sempre che esista) ma serve anche una certa dose di acume strategico.
E Giuseppe Garibaldi se indubbiamente aveva uno spirito nobile ed una indubbia capacità guerrigliera, nulla ha potuto con gli squali della politica dominante in Europa al suo tempo. Lo hanno usato come un pollo x raggiungere i loro scopi, sfruttando appunto i suoi ideali CHIMERICI di una Italia Unita.
E se avesse avuto un pò di intelligenza strategica ( di un Cavour per esempio), avrebbe capito già nel 1848 quando istituì la repubblica Romana, che non avrebbe MAI dovuto fidarsi ed affidarsi alla Francia e all' Inghilterra per andare a combattere contro una monarchia x poi regalare il trofeo ad un' altra monarchia, oltretutto di lingua straniera.