non è che non mi sono degnato.... è che per aprire una discussione sul post di Ginger ci vorrebbero ore e paginate di forum.Non hai idea ,mi pare, degli argomenti che ha infilato Ginger nel suo post...Ogni frase richiederebbe una mezza paginata di risposta.Ginger ha preso il Forum sul serio e io invece per passatempo divertente...vedi che le due visioni sono diversissime?e non ho detto anch' io la stessa cosa?Tu indianone ti diverti a pungolare e stimolare...io a ironizzare e dissacrare....Solo per passatempo? Non credo Carletto. Come tanti credo tu unisca utile e dilettevole.E pure Ovidio che stava prendendolo sul serio (il Forum) si deve essere sdato...A me piace stimolare anche ironizzando mentre Tu ti rifugi nel dissacrare quando i tuoi dogmi ateisti vengono messi in crisi.
Un classico meccanismo di difesa usato da voi ateisti, che la ottima Ginger, mi ha svelato citando questo per me sconosciuto aggettivo, divertissement, coniato da Pascal.Su questo mi aspetto anch' io, una spiegazione da Ovidio.
L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
Che abbia incontrato Sayonne?heyoka ha scritto: ↑13 mag 2021, 6:37non è che non mi sono degnato.... è che per aprire una discussione sul post di Ginger ci vorrebbero ore e paginate di forum.Non hai idea ,mi pare, degli argomenti che ha infilato Ginger nel suo post...Ogni frase richiederebbe una mezza paginata di risposta.Ginger ha preso il Forum sul serio e io invece per passatempo divertente...vedi che le due visioni sono diversissime?e non ho detto anch' io la stessa cosa?Tu indianone ti diverti a pungolare e stimolare...io a ironizzare e dissacrare....Solo per passatempo? Non credo Carletto. Come tanti credo tu unisca utile e dilettevole.E pure Ovidio che stava prendendolo sul serio (il Forum) si deve essere sdato...A me piace stimolare anche ironizzando mentre Tu ti rifugi nel dissacrare quando i tuoi dogmi ateisti vengono messi in crisi.
Un classico meccanismo di difesa usato da voi ateisti, che la ottima Ginger, mi ha svelato citando questo per me sconosciuto aggettivo, divertissement, coniato da Pascal.Su questo mi aspetto anch' io, una spiegazione da Ovidio.
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"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
Sarà...
... Vi ci voglio vedere a vivere, come nei bei tempi andati, in quei bei casolari di campagna a mezzadria, dove nello stesso stabile vivevano insieme 3/4 famiglie, con relative suocere. Nessuna privacy, figli costretti a vivere in 4 nello stesso letto (due da un verso, altri due dall'altro, e guai a chi non si lavava bene i piedi tutte le sere).
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
Holubice, se vuoi un esempio pratico di villaggio/tribù moderna, ne abbiamo una in italia.
Non fare paragoni stupidi che niente c' azzeccano con i tempi nostri.
Sarebbe come tu mi paragonassi le bici che usavano 70 anni fa i Girarerdengo e i Galletti e quelle che usano oggi i Ganna e i Nibali.
Nomadelfia è una frazione del comune di Grosseto e una comunità di cattolici praticanti, che cercano di vivere adottando uno stile di vita ispirato a quanto riportato negli Atti degli Apostoli, e per certi versi simile all'esperienza dei kibbutz o dei falansteri.
Non fare paragoni stupidi che niente c' azzeccano con i tempi nostri.
Sarebbe come tu mi paragonassi le bici che usavano 70 anni fa i Girarerdengo e i Galletti e quelle che usano oggi i Ganna e i Nibali.
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
La bicicletta è rimasta tutto sommato la stessa...
... è l'alimentazione che è cambiata...
______________________________
Qualcuno, non ricordo chi, sosteneva che il paradiso non esistesse. O, semmai fosse esistito, l'unico ad entrarci sarebbe stato un monaco eremita che aveva vissuto tutta la sua vita da solo, in cima ad un monte.
E' facile essere santi e buoni, ma appartati e lontani da un mondo pieno di $tron#i. Ben altra cosa è comportarsi bene (e costantemente perdonare) quando vedi tutti i giorni un sistema che in tutto combutta per farti perdere le staffe.
E' lì che si vede la tempra di un uomo. Aspetta, ti scodello le parole originali...
Dal mio Testo Sacro di Riferimento:
Spoiler:
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Detto questo vai a rileggerti quante volte, in questo forum, ho detto che
CHI TROVA UN NEMICO, TROVA UN TESORO.
Ed aggiungo che siamo sempre tentati a credere che siano gli ALTRI, ad essere ingrati e malvagi, con noi.
Difficile che qualche volta, ci venga il sospetto del contrario.
Ti faccio l' esempio di Travaglio e di Truffolo, visto che li citi spesso.
Per tornare alla TRIBÙ e al Villaggio, va da sé che anche in quel genere di organizzazione sociale, come anche nella stessa famiglia ( fratelli coltelli) ci sarà comunque qualcuno che ti renderà la vita difficile se non insopportabile, ma ci sarà cmq la possibilità di trovare una forma di socializzazione più vera e palpabile.
Se proprio non ce la fai più, puoi sempre decidere di andare a vivere da solo, di cambiare tribù o al limiti di suicidarsi ( cosa che in QUESTA società, rispetto a quella che hai citato, è aumentata in modo esponenziale.
Anche se ricordo ancora mia nonna che, a proposito di un caso particolare di cui si parlava in paese, mi disse che il massimo della disperazione è quella dove la persona interessata NON può nemmeno permettersi il lusso di suicidarsi.
Questa società è invece e purtroppo molto anonima e disturbante.
Nella società che hai citato se volevi fare del bene ed aiutare qualcuno, potevi scegliere nel concreto e questo ti faceva star (pericolosamente) bene.
Adesso per poter soddisfare la tua propensione a fare del bene al prossimo, dove lo vai ad individuare il TUO prossimo?
Offrendo 10 euro telefonando a Theleton o all' unicef o a quella miriade di associazioni (truffoline?), che ricercano quello che non dovrebbero ricercare?
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
Te l' ho detto ancora Holubice, che i Vangeli sono una accozzaglia di contraddizioni.Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell'Altissimo; perché egli è benevolo verso gl'ingrati e i malvagi.
Detto questo vai a rileggerti quante volte, in questo forum, ho detto che
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Ed aggiungo che siamo sempre tentati a credere che siano gli ALTRI, ad essere ingrati e malvagi, con noi.
Difficile che qualche volta, ci venga il sospetto del contrario.
Ti faccio l' esempio di Travaglio e di Truffolo, visto che li citi spesso.
Per tornare alla TRIBÙ e al Villaggio, va da sé che anche in quel genere di organizzazione sociale, come anche nella stessa famiglia ( fratelli coltelli) ci sarà comunque qualcuno che ti renderà la vita difficile se non insopportabile, ma ci sarà cmq la possibilità di trovare una forma di socializzazione più vera e palpabile.
Se proprio non ce la fai più, puoi sempre decidere di andare a vivere da solo, di cambiare tribù o al limiti di suicidarsi ( cosa che in QUESTA società, rispetto a quella che hai citato, è aumentata in modo esponenziale.
Anche se ricordo ancora mia nonna che, a proposito di un caso particolare di cui si parlava in paese, mi disse che il massimo della disperazione è quella dove la persona interessata NON può nemmeno permettersi il lusso di suicidarsi.
Questa società è invece e purtroppo molto anonima e disturbante.
Nella società che hai citato se volevi fare del bene ed aiutare qualcuno, potevi scegliere nel concreto e questo ti faceva star (pericolosamente) bene.
Adesso per poter soddisfare la tua propensione a fare del bene al prossimo, dove lo vai ad individuare il TUO prossimo?
Offrendo 10 euro telefonando a Theleton o all' unicef o a quella miriade di associazioni (truffoline?), che ricercano quello che non dovrebbero ricercare?
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Per le mie esperienze sul campo (contatti umani sul lavoro) questo concetto si applica in toto agli ebrei di tutto il mondo e in qualsiasi angolo dello stesso molto più che in altre etnie-popolazioni-religioni .
.......credo che sia divenuta la loro linea Maginot a difesa dei troppi che da sempre ne vorrebbero l'obnubilamento .
Ma per gli ebrei la famiglia sono la cellula madre fondante e imprescindibile della loro società-comunità .
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
....."Credo che il villaggio o la tribù siano le forme di società basilari per il genere umano"......
Per le mie esperienze sul campo (contatti umani sul lavoro) questo concetto si applica in toto agli ebrei di tutto il mondo e in qualsiasi angolo dello stesso molto più che in altre etnie-popolazioni-religioni .
.......credo che sia divenuta la loro linea Maginot a difesa dei troppi che da sempre ne vorrebbero l'obnubilamento .
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La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
heyoka ha scritto: ↑16 mar 2021, 16:38Condivido al 100%.
Credo che il villaggio o la tribù siano le forme di società basilari per il genere umano.
Ancora più della famiglia.Caro Leno, stando al nostro amico Carletto, pare che il suo DIO Scienza, con le mostruose città dei grattacieli e delle baraccopoli, con le mega strutture ospedaliere, dove vengono parcheggiati anche per decenni i nostri vecchi, con studenti ammassati nei bus, nelle scuole e isolati con i loro smart, con la gente rinchiuse negli uffici e nelle fabbriche e tutti costretti ad impasticcarsi per riuscire a prendere sonno. abbia dato agli uomini più benefici di quanti ne avevano, ad esempio, i popoli dei pellerosse, prima che venissero civilizzati dalla Scienza dei bianchi.Non adoro la Scienza, ma la rispetto,come conquista utile e benefica della mente umana....checche' tu ne dica.
Se usata con parsimonia e intelligenza la Scienza è una compagna utile e benefica....che non si piega ai desiderata degli indianoni pedalatori.
Ho avuto piu' benefici io dalla Scienza che da tutti i tuoi Manitou..
Che se ci pensi bene, adesso l' uomo bianco non vede l' ora di avere 15 giorni di ferie e SOLDI sudati per il resto dell' anno, per poter andare a caccia, a pesca, in campeggio, coltivare i suoi hobby che era quello che i popoli pellerossa facevano tutti i SANTI giorni dell' anno.
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
Dio Scienza?....ma come fai a dire ad un ateo che crede in una qualsiasi divinita'?Nemmeno se femmina pensa un po'...la Dea Scienza....heyoka ha scritto: ↑17 set 2021, 9:22heyoka ha scritto: ↑16 mar 2021, 16:38Condivido al 100%.
Credo che il villaggio o la tribù siano le forme di società basilari per il genere umano.
Ancora più della famiglia.Caro Leno, stando al nostro amico Carletto, pare che il suo DIO Scienza, con le mostruose città dei grattacieli e delle baraccopoli, con le mega strutture ospedaliere, dove vengono parcheggiati anche per decenni i nostri vecchi, con studenti ammassati nei bus, nelle scuole e isolati con i loro smart, con la gente rinchiuse negli uffici e nelle fabbriche e tutti costretti ad impasticcarsi per riuscire a prendere sonno. abbia dato agli uomini più benefici di quanti ne avevano, ad esempio, i popoli dei pellerosse, prima che venissero civilizzati dalla Scienza dei bianchi.Non adoro la Scienza, ma la rispetto,come conquista utile e benefica della mente umana....checche' tu ne dica.
Se usata con parsimonia e intelligenza la Scienza è una compagna utile e benefica....che non si piega ai desiderata degli indianoni pedalatori.
Ho avuto piu' benefici io dalla Scienza che da tutti i tuoi Manitou..
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
Leno Lazzari ha scritto: ↑29 ago 2021, 7:15....."Credo che il villaggio o la tribù siano le forme di società basilari per il genere umano"......
Per le mie esperienze sul campo (contatti umani sul lavoro) questo concetto si applica in toto agli ebrei di tutto il mondo e in qualsiasi angolo dello stesso molto più che in altre etnie-popolazioni-religioni .
.......credo che sia divenuta la loro linea Maginot a difesa dei troppi che da sempre ne vorrebbero l'obnubilamento .
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Andrebbe anche detto, a mio avviso, che il progresso in se NON é il male assoluto perchè i benefici che ci ha portato sono tantissimi .
Semmai, il male, al livello di un cancro incurabile e devastante, consiste nel non usare il raziocinio per scegliere nella vasta offerta quelle cose obbiettivamente "utili" o comunque non dannose e la cronaca nera s'arricchisce giornalmente di casi tipo.........
A) Selfipatia.......
https://www.adnkronos.com/selfie-fatale ... NikUNtk2cC
B) Dilagante pandemia di auto lavaggio del cervello.......
In ogni caso noto anch'io come certi abusi (ad es. sui socials come FB etc) denotino come tante persone (temo soprattutti i giovani) abbiano perso ogni senso della misura e anche il contatto con la realtà .
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
E infatti, caro il mio indiano-più-di-un-indiano, sono in linea di massima d'accordo con te .heyoka ha scritto: ↑16 mar 2021, 16:38Condivido al 100%.
Credo che il villaggio o la tribù siano le forme di società basilari per il genere umano.
Ancora più della famiglia.Caro Leno, stando al nostro amico Carletto, pare che il suo DIO Scienza, con le mostruose città dei grattacieli e delle baraccopoli, con le mega strutture ospedaliere, dove vengono parcheggiati anche per decenni i nostri vecchi, con studenti ammassati nei bus, nelle scuole e isolati con i loro smart, con la gente rinchiuse negli uffici e nelle fabbriche e tutti costretti ad impasticcarsi per riuscire a prendere sonno. abbia dato agli uomini più benefici di quanti ne avevano, ad esempio, i popoli dei pellerosse, prima che venissero civilizzati dalla Scienza dei bianchi.Non adoro la Scienza, ma la rispetto,come conquista utile e benefica della mente umana....checche' tu ne dica.
Se usata con parsimonia e intelligenza la Scienza è una compagna utile e benefica....che non si piega ai desiderata degli indianoni pedalatori.
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Che se ci pensi bene, adesso l' uomo bianco non vede l' ora di avere 15 giorni di ferie e SOLDI sudati per il resto dell' anno, per poter andare a caccia, a pesca, in campeggio, coltivare i suoi hobby che era quello che i popoli pellerossa facevano tutti i SANTI giorni dell' anno.
Andrebbe anche detto, a mio avviso, che il progresso in se NON é il male assoluto perchè i benefici che ci ha portato sono tantissimi .
Semmai, il male, al livello di un cancro incurabile e devastante, consiste nel non usare il raziocinio per scegliere nella vasta offerta quelle cose obbiettivamente "utili" o comunque non dannose e la cronaca nera s'arricchisce giornalmente di casi tipo.........
A) Selfipatia.......
https://www.adnkronos.com/selfie-fatale ... NikUNtk2cC
B) Dilagante pandemia di auto lavaggio del cervello.......
In ogni caso noto anch'io come certi abusi (ad es. sui socials come FB etc) denotino come tante persone (temo soprattutti i giovani) abbiano perso ogni senso della misura e anche il contatto con la realtà .
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Dipende, secondo me, quale metro usi, per misurare i BENE-FICI.
Aumento di suicidi, di ricoveri psichiatrici, di abuso di alcool e droghe varie ti sembrano sintomi che certificano un aumento del BENE-ESSERE?
Io mi ricordo che quando ero ragazzino e vivevo in un piccolo paese VILLAGGIO, la gente non aveva tanti soldi e molti facevano fatica a mettere insieme il pranzo con la cena.
Eppure nei campi, nelle chiese e nelle osterie la gente cantava.
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
Sicuro, Leno?Leno Lazzari ha scritto: ↑28 ott 2021, 7:57E infatti, caro il mio indiano-più-di-un-indiano, sono in linea di massima d'accordo con te .heyoka ha scritto: ↑16 mar 2021, 16:38
Caro Leno, stando al nostro amico Carletto, pare che il suo DIO Scienza, con le mostruose città dei grattacieli e delle baraccopoli, con le mega strutture ospedaliere, dove vengono parcheggiati anche per decenni i nostri vecchi, con studenti ammassati nei bus, nelle scuole e isolati con i loro smart, con la gente rinchiuse negli uffici e nelle fabbriche e tutti costretti ad impasticcarsi per riuscire a prendere sonno. abbia dato agli uomini più benefici di quanti ne avevano, ad esempio, i popoli dei pellerosse, prima che venissero civilizzati dalla Scienza dei bianchi.
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Dipende, secondo me, quale metro usi, per misurare i BENE-FICI.
Aumento di suicidi, di ricoveri psichiatrici, di abuso di alcool e droghe varie ti sembrano sintomi che certificano un aumento del BENE-ESSERE?
Io mi ricordo che quando ero ragazzino e vivevo in un piccolo paese VILLAGGIO, la gente non aveva tanti soldi e molti facevano fatica a mettere insieme il pranzo con la cena.
Eppure nei campi, nelle chiese e nelle osterie la gente cantava.
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Ho un amico che oggi ha sessanta sette anni, pensionato, che poco tempo fa ha cercato di contagiare la figlia di ventotto anni con la sua passione per la moto, peccato che fino a che ha lavorato alla famiglia (e non ne aveva bisogno) dedicava molto meno tempo di me o altri e oggi tra lui e lei passa di mezzo un mondo nel senso che ormai lei ha i suoi interessi .
Ma tra genitori e figli succede di molto peggio .
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
Hai perfettamente ragione Heyoka, in quel villaggio facevate una vita a (definizione spesso abusata) più a dimensione d'uomo mentre oggi moltissime persone (la maggioranza ?) sorvola su cose importanti (spesso si trascurano i figli adolescenti per la palestra etc) e si dannano l'anima per il superfluo .heyoka ha scritto: ↑3 nov 2021, 9:16Sicuro, Leno?Leno Lazzari ha scritto: ↑28 ott 2021, 7:57
E infatti, caro il mio indiano-più-di-un-indiano, sono in linea di massima d'accordo con te .
Andrebbe anche detto, a mio avviso, che il progresso in se NON é il male assoluto perchè i benefici che ci ha portato sono tantissimi .
Dipende, secondo me, quale metro usi, per misurare i BENE-FICI.
Aumento di suicidi, di ricoveri psichiatrici, di abuso di alcool e droghe varie ti sembrano sintomi che certificano un aumento del BENE-ESSERE?
Io mi ricordo che quando ero ragazzino e vivevo in un piccolo paese VILLAGGIO, la gente non aveva tanti soldi e molti facevano fatica a mettere insieme il pranzo con la cena.
Eppure nei campi, nelle chiese e nelle osterie la gente cantava.
Ho un amico che oggi ha sessanta sette anni, pensionato, che poco tempo fa ha cercato di contagiare la figlia di ventotto anni con la sua passione per la moto, peccato che fino a che ha lavorato alla famiglia (e non ne aveva bisogno) dedicava molto meno tempo di me o altri e oggi tra lui e lei passa di mezzo un mondo nel senso che ormai lei ha i suoi interessi .
Ma tra genitori e figli succede di molto peggio .
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E guarda che Gesù ci dice che NON POSSIAMO SERVIRE DUE PADRONI.
E mi viene da piangere se perfino il Vicario di Gesù in terra, si è prostrato in adorazione della LUCIFERINA fattucchiera.
E se la GEP ogni qualche decennio ci manda un Santo COVID PURIFICATORE che resetta la presenza in campo di giocatori che hanno fatto il loro gioco e che non riescono a reggersi in piedi, non è BENE andare in cerca ed affidarsi ciecamente di questi fattucchieri della sottomutua, pur di contrastare la chiamata negli spogliatoi da parte del DIVIN allenatore.
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
Coro Leno, ricordi????heyoka ha scritto: ↑16 mar 2021, 16:38Condivido al 100%.
Credo che il villaggio o la tribù siano le forme di società basilari per il genere umano.
Ancora più della famiglia.Caro Leno, stando al nostro amico Carletto, pare che il suo DIO Scienza, con le mostruose città dei grattacieli e delle baraccopoli, con le mega strutture ospedaliere, dove vengono parcheggiati anche per decenni i nostri vecchi, con studenti ammassati nei bus, nelle scuole e isolati con i loro smart, con la gente rinchiuse negli uffici e nelle fabbriche e tutti costretti ad impasticcarsi per riuscire a prendere sonno. abbia dato agli uomini più benefici di quanti ne avevano, ad esempio, i popoli dei pellerosse, prima che venissero civilizzati dalla Scienza dei bianchi.Non adoro la Scienza, ma la rispetto,come conquista utile e benefica della mente umana....checche' tu ne dica.
Se usata con parsimonia e intelligenza la Scienza è una compagna utile e benefica....che non si piega ai desiderata degli indianoni pedalatori.
Ho avuto piu' benefici io dalla Scienza che da tutti i tuoi Manitou..
Che se ci pensi bene, adesso l' uomo bianco non vede l' ora di avere 15 giorni di ferie e SOLDI sudati per il resto dell' anno, per poter andare a caccia, a pesca, in campeggio, coltivare i suoi hobby che era quello che i popoli pellerossa facevano tutti i SANTI giorni dell' anno.
E guarda che Gesù ci dice che NON POSSIAMO SERVIRE DUE PADRONI.
E mi viene da piangere se perfino il Vicario di Gesù in terra, si è prostrato in adorazione della LUCIFERINA fattucchiera.
E se la GEP ogni qualche decennio ci manda un Santo COVID PURIFICATORE che resetta la presenza in campo di giocatori che hanno fatto il loro gioco e che non riescono a reggersi in piedi, non è BENE andare in cerca ed affidarsi ciecamente di questi fattucchieri della sottomutua, pur di contrastare la chiamata negli spogliatoi da parte del DIVIN allenatore.
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Re: L'Uomo fatto per vivere in tribù? (@heyoka)
Ti dirò che io devo avere una forma di fobia per tutti i luoghi affollati. Non che mi prenda il panico ma non comprendo la vita vissuta nelle metropoli.
Vuoi mettere i bei borghi e le piccole cittadine dove tutti si conoscono, il tuo Sindaco lo incontri per strada e puoi mandarlo a fanculo direttamente e magari ci fosse, come una volta, un giudice locale che conosce vita morte e miracoli di ogni abitante?
Purtroppo il Bene che ci ha dato la Scienza,in questi ultimi secoli della Luce, ha prodotto anche i suoi effetti satanici.
Di certo c e che una volta non c' erano tutti gli ospedali,le terapie intensive e le ambulanze che corrono impazzite giorno e notte per salvare vite umane, ma dobbiamo anche dire che MAI come in questi ultimi decenni, l' umanità si è trovata davanti alla possibilità di aver avvelenato il pianeta terra, in modo
IRREVERSIBILE.
Domanda: Il gioco è valso la candela?
Vuoi mettere i bei borghi e le piccole cittadine dove tutti si conoscono, il tuo Sindaco lo incontri per strada e puoi mandarlo a fanculo direttamente e magari ci fosse, come una volta, un giudice locale che conosce vita morte e miracoli di ogni abitante?
Purtroppo il Bene che ci ha dato la Scienza,in questi ultimi secoli della Luce, ha prodotto anche i suoi effetti satanici.
Di certo c e che una volta non c' erano tutti gli ospedali,le terapie intensive e le ambulanze che corrono impazzite giorno e notte per salvare vite umane, ma dobbiamo anche dire che MAI come in questi ultimi decenni, l' umanità si è trovata davanti alla possibilità di aver avvelenato il pianeta terra, in modo
IRREVERSIBILE.
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