La storia del PD in cifre.

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serge
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Re: La storia del PD in cifre.

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Momo55 ha scritto: 4 mag 2024, 19:30
serge ha scritto: 4 mag 2024, 9:30
Caro ciclista, nei tuoi giri in Friuli sarai venuto a conoscenza delle nefandezze commesse dalle bande nazifasciste contro popolazioni inerme. E non si trattava di "decimazioni"(!), ma di crimini di guerra perpetrati per indebolire il movimento partigiano presente sul territorio Per quanto riguarda i fatti accaduti nelle malghe di Porzus, nel Friuli orientale, nel febbraio 1945, diciassette partigiani (tra cui una donna, loro ex prigioniera) della Brigata Osoppo , accusati di collaborazione con il comando della fascista Decima Mas, furono fucilati da un gruppo di partigiani gappisti appartenenti al Partito Comunista Italiano. Nonostante i vari processi del dopo guerra inerenti a chiarire responsabilità e reali motivazioni del tragico evento, l'eccidio presenta tuttora lati oscuri resta oggetto di dibattito e scontri tra le forze politiche .Infine, quale fosse la strategia delle FORMAZIONI (non bande, come da fascista ti piace definirle) partigiane, non mi è dato sapere. So solo che ho avuto modo in passato di confrontarmi con qualche personaggio al corrente dei fatti.
Mandi
Bye
Sei Friulano? Conosco il Friuli abbastanza. Mio marito è friulano e la storia della sua famiglia lì di quei tempi è davvero tipica forse. Il nonno carabiniere fascista, e i partigiani comunisti vanno a casa per ammazzarlo. Questo partigiano però stava insieme alla figlia del nonno e sorella della madre di mio marito e vanno ad avvisare il nonno di non tornare a casa che lo vogliono ammazzare. Insomma, mica si poteva ammazzare il padre della fidanzata, no?
comunque dopo la guerra questo partigiano è dovuto scappare in Jugoslavia. Lui e altri. Sono rimasti lì fino a quando c'è stato l'accordo Italia Belgio per mandare i minatori. Quindi sono andati tutti in Belgio per le miniere. Nel film Porzus questo non c'era.
Ma comunque lui non ha mai potuto rientrare in Italia perchè era ricercato. Solo la moglie veniva.
Cara amica, negli anno 60 diversi ex partigiani si rifugiarono in Jugoslavia, guarda caso, quando il Governo del democristiano Tambroni, monocolore appoggiato dall'esterno dai post fascisti del MSI, diede l'ordine di sparare sui manifestanti che volevano impedire il congresso dei neofascisti a Genova, medaglia d'oro della resistenza. In quella città e altrove ci furono diversi morti civili.
Bye
Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, sono i poveri a morire.(Jean-Paul Sartre)
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heyoka
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Re: La storia del PD in cifre.

Messaggio da leggere da heyoka »

Serge ha scritto:
Genova, medaglia d'oro della resistenza. In quella città e altrove ci furono diversi morti civili.
Io non sono mai stato fascista, anche se ritengo sia e sia stato legittimo poter condividere o aver condiviso quell' idea.
A proposito di Genova, come ti spieghi che non sia stata decorata nemmeno con una medaglia di legno, per aver resistito contro l' usurpatore Savoia nei moti del 1848/49?
Eppure, anche allora la popolazione genovese RESISTENTE, subì abusi e stupri anche su bambine per poi essere massacrate dai soldati di Lamarmora.
Come vedi, io sono uno STUDIOSO NON PARANOICO
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
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Re: La storia del PD in cifre.

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heyoka ha scritto: 5 mag 2024, 10:58
Serge ha scritto:
Genova, medaglia d'oro della resistenza. In quella città e altrove ci furono diversi morti civili.
Io non sono mai stato fascista, anche se ritengo sia e sia stato legittimo poter condividere o aver condiviso quell' idea.
A proposito di Genova, come ti spieghi che non sia stata decorata nemmeno con una medaglia di legno, per aver resistito contro l' usurpatore Savoia nei moti del 1848/49?
Eppure, anche allora la popolazione genovese RESISTENTE, subì abusi e stupri anche su bambine per poi essere massacrate dai soldati di Lamarmora.
Come vedi, io sono uno STUDIOSO NON PARANOICO
Gli Italiani sono degli specialisti a fare male a se stessi. Il Paese dei masochisti. Dobbiamo smetterla di ODIARCI e di credere che lo straniero (sia nazista o USA o francese o russo) sia sempre meglio di noi. Loro hanno solo il patriottismo che NOI NON ABBIAMO. E quindi anche tu.amicissimo Heyoccone, devi cominciare a parlar meno di quello che ci divide (i Savoia nientemeno!) e di piu di cuello che ci unisce.
Ed allora, PER FAVORE, parla male degli USA, della Francia e della EU che ampiamente se lo meritano e ci dominano, e parla meno dell' antico odio fascista ed antifascista, che solo serve a dividerci e renderci PIU SCHIAVI ANCORA DEGLI STRANIERI, i nostri veri ed unici nemici.
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Valerio
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Re: La storia del PD in cifre.

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Sayon ha scritto: 5 mag 2024, 14:28
heyoka ha scritto: 5 mag 2024, 10:58
Io non sono mai stato fascista, anche se ritengo sia e sia stato legittimo poter condividere o aver condiviso quell' idea.
A proposito di Genova, come ti spieghi che non sia stata decorata nemmeno con una medaglia di legno, per aver resistito contro l' usurpatore Savoia nei moti del 1848/49?
Eppure, anche allora la popolazione genovese RESISTENTE, subì abusi e stupri anche su bambine per poi essere massacrate dai soldati di Lamarmora.
Come vedi, io sono uno STUDIOSO NON PARANOICO
Gli Italiani sono degli specialisti a fare male a se stessi. Il Paese dei masochisti. Dobbiamo smetterla di ODIARCI e di credere che lo straniero (sia nazista o USA o francese o russo) sia sempre meglio di noi. Loro hanno solo il patriottismo che NOI NON ABBIAMO. E quindi anche tu.amicissimo Heyoccone, devi cominciare a parlar meno di quello che ci divide (i Savoia nientemeno!) e di piu di cuello che ci unisce.
Ed allora, PER FAVORE, parla male degli USA, della Francia e della EU che ampiamente se lo meritano e ci dominano, e parla meno dell' antico odio fascista ed antifascista, che solo serve a dividerci e renderci PIU SCHIAVI ANCORA DEGLI STRANIERI, i nostri veri ed unici nemici.
Sayon, non è patriottismo, non più di un missile cruise. :grin:
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Momo55
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Re: La storia del PD in cifre.

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serge ha scritto: 5 mag 2024, 9:54
Momo55 ha scritto: 4 mag 2024, 19:30

Sei Friulano? Conosco il Friuli abbastanza. Mio marito è friulano e la storia della sua famiglia lì di quei tempi è davvero tipica forse. Il nonno carabiniere fascista, e i partigiani comunisti vanno a casa per ammazzarlo. Questo partigiano però stava insieme alla figlia del nonno e sorella della madre di mio marito e vanno ad avvisare il nonno di non tornare a casa che lo vogliono ammazzare. Insomma, mica si poteva ammazzare il padre della fidanzata, no?
comunque dopo la guerra questo partigiano è dovuto scappare in Jugoslavia. Lui e altri. Sono rimasti lì fino a quando c'è stato l'accordo Italia Belgio per mandare i minatori. Quindi sono andati tutti in Belgio per le miniere. Nel film Porzus questo non c'era.
Ma comunque lui non ha mai potuto rientrare in Italia perchè era ricercato. Solo la moglie veniva.
Cara amica, negli anno 60 diversi ex partigiani si rifugiarono in Jugoslavia, guarda caso, quando il Governo del democristiano Tambroni, monocolore appoggiato dall'esterno dai post fascisti del MSI, diede l'ordine di sparare sui manifestanti che volevano impedire il congresso dei neofascisti a Genova, medaglia d'oro della resistenza. In quella città e altrove ci furono diversi morti civili.
Bye
Non parlo degli anni 60, ma degli anni appena dopo la guerra quando molti partigiani comunisti si rivelò che avevano commesso gravi crimini e fuggirono in Jugoslavia.
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