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Re: Per cambiare davvero dovete tirare fuori le ghigliottine

Inviato: 28 mar 2024, 14:53
da Sayon
Chiudere una scuola per il Ramadam e' SBAGLIATO e crea un precedente, perche presto altre minorita', da quella ebrea a quella cinese, faranno la stessa richiesta.
E' SBAGLIATA anche perche durante il Ramadam, si puo' mangiare quanto si vuole la mattina, e quindi non si muore di fame. Inoltre qunado ci si "sposta" come per andare a scuola si puo' bere liberamente e fare anche spuntini se lo spostamento e' di varie ore
E' ancora piu SBAGLIATA perche una scuola locale non puo creare un calendario "personale" alle spese della programmazione ufficiale data a ogni scuola d' Italia.
E' anche SBAGLIATA perche, queste vacanze accumulate alle vacanze ufficiali crea periodi di NON studio per gli studenti nocive al loro apprendimento
E' SBAGLIATISSIMA anche nei confronti degli studenti italiani di fede cristiana costretti a restare a casa per una vacanza artificialmente creata.
Il dubbio che a me viene ricordando la mia breve esperienza di professore in Italia, che questa vacanza piu che fatta a benficio dei ragazzi, PIACCIA agli insegnanti che potranno godersi giornate libere da impegni professionali

Re: Per cambiare davvero dovete tirare fuori le ghigliottine

Inviato: 28 mar 2024, 22:06
da Leno Lazzari
ereticamente ha scritto: 28 mar 2024, 14:27 il problema è che si interpreta male Pino Aprile.
neanche a me stanno simpatici i neoborbonici ma c'è da riconoscere una cosa a Pino Aprile: è stato il primo vaffanculo del meridione al razzismo settentrionale.
Le analisi meridionaliste che confutavano il suprematismo settentrionale in stile Miglio ci sono sempre state, due autori più noti (ma non unici) sono appunto Gramsci e Salvemini. Capo del partito comunista e teorico riconosciuto all'estero l'uno, intellettuale di area liberal-socialista disincatato e professore universitario negli USA l'altro.

Ma il problema è che la polemica anti-meridionale è fatta da capre. E' un livello ultra-popolare, per cui i saggi raffinati di centinaia di pagine sono indifferenti.
Il librettino di Pino Aprile (che non è uno storico ma un giornalista) non ha valore di studio storico ma semplicemente valore "umano". Una specie di boost all'orgoglio meridionale. E' scritto proprio in una maniera che provoca e irrita chi ha anche un minimo di pregiudizio meridionale.
Sta lì il suo valore: nel galvanizzare i tanto umiliati e nel far arrabbiare i supponenti.
Che ci siano tanti a confutarlo, significa semplimente che il suo obiettivo è raggiunto.
Ma non è un saggio storico. Questo deve essere chiaro.
..."Ma il problema è che la polemica anti-meridionale è fatta da capre"...

Io penso che il mondo caprino nel leggerti si offenderebbe e scenderebbe
in blocco in piazza .