allevamento intensivo di sardine.cuneoman ha scritto: ↑22 nov 2019, 17:23
Nell'articolo è anche citata la motivazione della sentenza, LO PREVEDE LA LEGGE ITALIANA, prendiamocela con chi scrive simili porcate!!!
Quello è un PDF ma c'è scritto che ti devono promuovere anche se hai preso una o più insufficienze, leggetevelo, è del 2017.
Ghino l'ignoranza non e' uno sport nazionale. E' la ROVINA dell' Italia che poi si trovera' al comando dei "politici" senza visione ed incapaci di lasciare un segno a livello internzaionale. L' ignoranza fa la differenza fra una nazione moderna ed una rimasta in mano ai caporioni. Ma tornando al caso specifico, la legge sta parlando ai "professori". Sono loro che decidono se un giovane e' maturo per andare avanti o non soddisfa i requisiti per la promozione. Cosa ne sa il GIUDICE? Ha frequentato le classi? Ha assistito alle interrogazioni? Conosce dierettamente il comportamento del ragazzo? Sa quale sara' la reazione dei suoi compagni? Questa sentenza e' di per se stessa SBAGLIATA e non mi sorprenderei che sia stata presa da un giudice vicino alla famiglia del ragazzo. Mi sembra che i magistrati in Italia interferiscano in TUTTO, rendendo torbida invece che limpida ogni situazione.Ghino di Tacco ha scritto: ↑22 nov 2019, 21:59 Di che vi preoccupate?
L'ignoranza è uno sport nazionale!
Lo scopo di queste leggi e' di mortificare chi ha capacita' e volonta' di studiare, ed esaltare le ipotetiche capacita' di chi queste capacita' non ce l'ha o non vuole studiare. Il risultato e' un appiattimento della cultura, la fuga all'estero dei migliori dove credono di essere piu' apprezzati, e il decadimento graduale della cultura in Italia, dove TUTTI sono bravi anche le capre. E' un problema gravissimo per il prestigio di una nazione come l' Italia che non capisco quale vantaggio ne stia ricavando. Cosa c'e' di meraviglioso ad essere rappresentati dai politici piu' ignoranti d'Europa?cuneoman ha scritto: ↑23 nov 2019, 18:53 I giudici fanno rispettare le leggi, le leggi le scrivono i politici, la legge è uguale per tutti.
Sicuramente non mi vado a leggere tutte quelle pagine, ma conosco una maestra elementare che mi ha detto che è vietato bocciare i bambini in tutte e 5 le classi, asini o non asini. Ho letto i primi articoli di quel PDF e pare che abbiano esteso questo anche alle medie, almeno al primo anno.
Quale sia la ragione non la so, ma se i politici ti vietano di bocciare qualcuno in base ai dei parametri e se il bambino ci rientra, sei obbligato a promuoverlo.
Una volta era più semplice, sopra la sufficienza promosso, sotto bocciato o rimandato. Così è solo una porcata all'italiana per distruggere sempre di più il sistema scolastico italiano.
E chiediamoci come crescerà una persona, che studia o non studia, tanto avanzerà lo stesso?
Siamo a metà novembre, questa mia amica ha già parlato più volte con i genitori, anche italiani, per i loro figli che se ne fregano, disturbano, picchiano i compagni, non ascoltano la lezione. Bene, i genitori se ne fregano più dei figli o gli comprano i giochini purchè a casa non rompano i maroni. Ecco, questa è la scuola italiana che ti impedisce di bocciare i bambini, che ti obbliga ad avere capre in classe che disturbano e sono anche un pericolo fisico per chi invece vuole imparare.
Quale sarebbe lo scopo di queste leggi?
L' Italia e' un Paese che ha deciso di perdere la sua dignita' dagli infausti anni 68-75, quando appunto ci fu il decadimento della cultura, gli esami di "gruppo", la violenza per le strade. Gli stessi pessimi studenti di quegli anni sono quelli , ormai maturi ed anche anziani, che stanno rovinando la cultura del presente. Non per nulla Fieramonti nelle sue dichiarazioni si riferisce al 1968, come punto di riferimento, e le decisioni dei magistrati continuano a ribadire il punto che la cultura ce l' hanno anche i somari. Io lo vedo come un segno di bassa autostima quella di voler sempre disprezzare i migliori e l' educazione, ed esaltare il populismo e la volgarita' ad ogni livello. Ripeto, non ci guadagniamo nulla.cuneoman ha scritto: ↑23 nov 2019, 19:47 Un essere umano degno di questo nome non voterebbe mai certi politici o accetterebbe certi compromessi.
Tu rendilo stupido, povero, precario, ricattabile, vedi che implorerà per un decimo dei suoi diritti e ti ringrazierà pure. Chiudendo entrambi gli occhi sul resto.