smens ha scritto: ↑9 mag 2024, 23:48
Alfa ha scritto: ↑9 mag 2024, 11:31
Se provi ad andare in giro con questa ... altro che sguardi
ecco questa non l'ho mai capita veramente...sembra, mi pare, sia nata dalla volontà fascista di far barriera contro quel qualcuno considerato un pò traditore...ma in fin fine . veri traditori di quello che era il dominio mussoliniano sono stati proprio loro, in quanto alla resa dei conti sono scappati velocemente tutti quanti...quelli che erano il sostegno del musso, quelli che lo adoravano, in fin fine anche lo stesso duce recuperato nel fondo di un camion....gli stessi boia furono allora proprio loro...a parer mio....nota di merito, l'unica che non ritengo di mettere in quella categoria, fù la Petacci che fino all'ultimo rimase vicino al musso, lei si salvò...almeno da quella condizione che ho descritto....
Parli di Giorgio Bocca e compagnia cantando che dall'oggi al domani
saltarono lo stecca tra fascismo al PCI e che sono ancora venerati e
vezzeggiati come esempi di uomini tutti d'un pezzo ?
..."Nel 1934, Giuseppe Bottai e Alessandro Tavolini, gerarchi col
vezzo della cultura promuovono i “Littoriali della Cultura”, una
sorta di olimpiadi per i giovani più promettenti dei Guf (Gruppi
Universitari Fascisti). Ebbene, nell’elenco dei vincitori figurano
Pietro Ingrao, Jader Iacobelli, Aldo Moro, Sandro Paternostro,
Giaime Pintor, Vasco Pretolini, Luigi Preti, Giuliano Vassalli,
Paolo Emilio Taviani, Paolo Sylos Labini, Alfonso Gatto, Mario
Ferrari Aggradi, Luigi Firpo, Luigi Gui, Renato Guttuso, Luigi
Comencini, Carlo Bo, Walter Binni, Mario Alicata, Michelangelo
Antonioni. Molti passeranno all’antifascismo militante, senza
scandalo per le parentesi giovanili."...
https://morasha.it/bocca-e-tutti-gli-al ... bblichini/